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NATURA DEL CONTROLLO
Li art. 67, 182-bis e 161 richiedono lo svolgimento di una revisione sull'evoluzione prevista della situazione economica, patrimoniale e finanziaria della società.
Il giudizio di ragionevolezza e fattibilità del piano scaturisce dall'osservazione congiunta dei seguenti principali profili:
- Attendibilità del piano: compatibilità tra le caratteristiche ambientali e le assunzioni formulate per sviluppare le proiezioni
- Realizzabilità del piano: valutazione del grado di difficoltà insito nel raggiungimento degli obiettivi principali su cui è basato il piano
- Visibilità del piano: possibilità di intravvedere il formarsi dei dati preventivati o l'elevata probabilità che le proiezioni hanno di manifestarsi realmente, possibilità di disporre di dati e informazioni che sin da subito rendano ragionevole l'evoluzione prevista e ne comprovino la concreta
projection.L'ISAE 3400 prevede che il perito acquisisca un sufficiente livello di conoscenza del settore in cui l'azienda opera e dell'azienda stessa al fine di essere in grado di formulare un giudizio di merito sulle ipotesi elaborate dagli amministratori e comprendere il processo logico che ha portato alla loro formulazione.
Secondo l'ISAE 3400, il perito deve inoltre considerare criticamente la durata del periodo coperto dal piano. Infatti, l'affidabilità delle ipotesi è inversamente proporzionale alla lunghezza dell'arco temporale considerato che in ogni caso non dovrebbe superare i 3/5 anni.
Il perito dovrebbe infine ottenere dagli amministratori una dichiarazione che attesti la loro responsabilità per la redazione del piano e per le assunzioni su cui questo si basa.
L'ISAE 3400 infine fornisce uno schema per la strutturazione della relazione di attestazione che dovrebbe contenere almeno le seguenti informazioni:
Titolo della relazione
Applicazione dei principi di riferimento ai piani di risanamento aziendale
Destinatari dell'attestazione
La presente attestazione è destinata a:
Identificazione dell'informazione prospettica oggetto dell'attestazione
L'attestazione riguarda l'informazione prospettica relativa al piano di risanamento aziendale.
Riferimento all'ISAE o agli standard seguiti nell'analisi
Nell'analisi è stato seguito l'ISAE (International Standard on Assurance Engagements) e gli standard di riferimento specifici.
Dichiarazione di responsabilità del management sui dati e sulle assunzioni
Il management dichiara la propria responsabilità riguardo ai dati e alle assunzioni utilizzate nel piano di risanamento aziendale.
Attestazione sulle ipotesi formulate
L'attestazione include una valutazione sulle ipotesi formulate nel piano di risanamento aziendale, indicando se le stesse costituiscono una base adeguata e ragionevole per lo sviluppo delle informazioni prospettiche.
Opinione sull'informativa prospettica
L'attestazione include un'opinione sull'informativa prospettica, attestando che essa è stata costruita correttamente sulla base delle ipotesi formulate ed è presentata in modo conforme agli standard di riferimento.
Eventuali avvertimenti
Sono forniti eventuali avvertimenti riguardanti le reali possibilità di raggiungimento degli obiettivi stabiliti nel piano di risanamento aziendale.
Data e firma
La relazione è datata e firmata.
Applicazione dei principi di riferimento ai piani di risanamento aziendale
Valutazione delle ipotesi alla base del piano
Classificazione delle ipotesi
Come indicato in precedenza,
l’ISAE 3400 distingue: - best estimate assumption, da cui derivano previsioni o forecast, e - hypotetical assumption, da cui derivano proiezioni o projection. Per “previsione” si intende un dato relativo a eventi futuri che il management si aspetta si verificheranno o ad azioni che il management stesso intende intraprendere nel momento in cui il piano viene redatto. La previsione è pertanto un dato prospettico condizionato da elementi oggettivi o fondato su eventi futuri probabili. Per “proiezione” si intende, invece, un dato previsionale elaborato sulla base di assunzioni ipotetiche relativo a eventi futuri e ad azioni del management che non necessariamente si verificheranno. Le indagini svolte dall’attestatore devono mirare ad accertare la ragionevolezza delle ipotesi formulate nella predisposizione dei dati previsionali e il realismo delle previsioni. L’attendibilità del piano è legata alla formulazione di ipotesi.Compatibili con le dinamiche competitive del settore in cui l'azienda opera in relazione all'andamento della domanda e delle quote di mercato, al comportamento dei concorrenti, alla struttura e all'evoluzione dei canali distributivi e dei rapporti di fornitura e al contesto normativo, tecnologico, sociale e ambientale.
Eventuali differenze sostanziali tra i risultati prospettici del piano e i risultati storici che rappresentino la condizione per il superamento della crisi devono essere adeguatamente dettagliate e motivate e attentamente valutate dell'attestatore.
Il perito, quindi, deve analizzare attentamente la situazione, comprendere la natura delle ipotesi formulate (se si tratta cioè di best estimate o di hypotetical assunption) e valutare la completezza degli elementi utilizzati nella redazione del piano e il periodo coperto.
L'attestatore non potrà formulare alcun giudizio su dati prospettici fondati su ipotesi soggettive del management.
sempre presente nelle previsioni e proiezioni finanziarie. Inoltre, fornisce una base solida per valutare la validità e la coerenza dei calcoli effettuati nel piano. Le ipotesi devono essere chiaramente definite e spiegate nel piano. Questo include le assunzioni di base utilizzate per le previsioni, come ad esempio tassi di crescita, inflazione, tassi di interesse, andamenti di mercato, ecc. Inoltre, le ipotesi ipotetiche devono essere esplicitate per le proiezioni, che possono includere scenari futuri ipotetici o condizioni di mercato specifiche. È importante anche fornire informazioni sulle fonti utilizzate per ottenere i dati necessari per le previsioni e le proiezioni. Questo può includere dati storici, ricerche di mercato, analisi di settore, informazioni finanziarie, ecc. Infine, è fondamentale che il piano includa riferimenti metodologici che spieghino come sono stati effettuati i calcoli e le analisi quantitative. Questo permette all'attestatore e a terzi di comprendere e verificare la correttezza dei risultati ottenuti. In conclusione, un piano trasparente e ben documentato, che esplicita chiaramente le ipotesi e le metodologie utilizzate, aumenta la fiducia nell'attestazione di fattibilità del piano.oggetto di valutazione■da parte dell'attestatore e permette di comprendere meglio la relazione tra azioni proposte e risultati attesi.
QUALITA' E ATTENDIBILITA' DELLE IPOTESI
Una formale esposizione delle ipotesi non è sufficiente. È indispensabile esplicitare le fonti■informative utilizzate al fine di consentire al perito di valutare l'autorevolezza, la completezza e la fondatezza delle informazioni da cui scaturiscono le previsioni.
È molto opportuno che il perito svolga stress test e analisi di sensitività sui risultati per valutare la solidità delle ipotesi utilizzate e quindi dei risultati economico-finanziari attesi.
Con queste analisi in perito simula gli effetti di variazioni nelle ipotesi alla base del piano, stimando come si modifichino i valori del piano al verificarsi di variazioni nelle ipotesi di fon