Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
LE RISPOSTE DEL REVISORE RISPETTO AI RISCHI INDIVIDUATI
Le risposte ai rischi trovano riferimento nell’ISA Italia 330, esse si trovano attraverso le procedure di
revisione, considerate come scelte individuali effettuate dal revisore in quanto più significative per poter
affrontare i rischi identificati. Il revisore effettua le sue scelte considerando le diverse alternative, quindi
dopo aver identificato i rischi identifica le procedure di revisione idonee a coprirli almeno per una
percentuale ragionevole. La fase di pianificazione, comprensione dell'impresa, del suo contesto e del suo
SCI permettono al revisore di identificare i rischi significativi e, quindi, di stabilire le procedure di
revisione più efficaci per coprirli.
Le procedure di revisione in risposta ai rischi identificati e valutati dal revisore si dividono in due macro-
categorie:
- Risposte generali di revisione, che coprono i rischi di errori significativi a livello di bilancio;
possono riguardare:
1. Sensibilizzazione del team di revisione all’utilizzo di un atteggiamento di scetticismo professionale
in modo da poter orientare il proprio lavoro verso le aree a maggior rischio e raccogliere sufficienti
elementi probativi;
2. Assegnazione di personale più esperto a seconda della complessità dell’incarico e utilizzo di esperti
laddove richiesto: lasciare ai lavoratori meno esperti le aree più complesse aumenta il rischio della
revisione;
3. Maggiore supervisione del lavoro svolto, effettuata a più livelli;
4. Inclusione nelle procedure di revisione elementi di “imprevedibilità”: il revisore deve effettuare delle
revisioni a sorpresa, senza darne preavviso ( ) .
es. conteggio della cassa senza preavviso e deve quadrare 13
- Procedure di revisione in risposta ai rischi di errori significativi a livello di asserzioni:
1. Procedure di conformità, hanno come scopo la verifica dell’efficacia operativa dei controlli ( il revisore
) e vengono svolte solamente su
si aspetta che il SCI sia efficiente ed efficace rispetto al suo stesso funzionamento
quei controlli che il revisore ha ritenuto adeguatamente configurativi per prevenire o individuare e
correggere, errori significativi a livello di asserzioni ( ). La valutazione del
come si tutela l’azienda?
rischio deve essere in linea con le aspettative del revisore: es. in un supermercato ci si aspetta che il rischio di
Il revisore
prodotto rubati sia alto; a Gardaland ci si aspetta che entrare senza pagare sia un rischio relativamente basso.
deve svolgere le procedure di conformità ( ) se la sua valutazione del rischio tiene conto di
1
un’aspettativa di efficacia operativa dei controlli adottati dall’impresa, o ( ) se la sola applicazione
2
delle procedure di validità ( ) non fornisce sufficienti ed appropriati elementi probativi a
verifica dato
livello di asserzioni.
2. Procedure di validità, hanno come scopo l’individuazione di errori significativi a livello di asserzioni
e includono verifiche di dettaglio su classi di operazioni, saldi contabili ed informativa, nonché
procedure di analisi comparativa ( es. rif. cassa, servono ad andare nel dettaglio della verifica e controllare se
). Il revisore deve svolgere le procedure di
l’importo corrisponde a quello effettivamente presente nella cassa
validità indipendentemente dal rischio di errori significativi, per ciascuna significativa classe di
operazioni, saldo contabile ed informativa ( ); questo è richiesto
es. verifica delle transazioni significative
perché ( ) la valutazione del rischio da parte del revisore è comunque un esercizio soggettivo, quindi
1
suscettibile di errore; ( ) il SCI presenta delle limitazioni intrinseche, tra cui la possibilità di
2
forzatura dei controlli.
PROCEDURE DI CONFORMITÀ PROCEDURE DI VALIDITÀ
Mirano a verificare l’efficacia di un controllo Mirano a verificare la correttezza di un’operazione, di un saldo o informazione
Importante è la valutazione della natura, delle tempistiche e dell’estensione delle procedure di revisione:
- Natura delle procedure di revisione, risponde alla domanda quali procedure il revisore deve fare ( es.
). Innanzitutto bisogna
Gardaland come si fa a controllare che tutti i visitatori paghino prima di entrare nel parco?
conoscere le procedure dell’azienda, in quanto non possono essere messe da parte: il revisore non è un
consulente, accetta le procedure che l’azienda si è data ma le verifica rispetto al SCI. La selezione delle
procedure di revisione è basata sulla valutazione del rischio ( ): il
> valutazione del rischio, > elementi probativi
revisore dovrà decidere il più opportuno mix di procedure di revisione da svolgere. La natura riguarda:
• La finalità delle procedure ( ), da cui dipende l’obiettivi della revisione:
conformità o validità es. se bisogna
vedere se i crediti esistono o se sono incassabili, abbiamo ha che fare con due obiettivi diversi ( ) i crediti incassabili sono
1
crediti certi, ma si spera che vengano incassati ( presenza del fondo svalutazione crediti, il quale rappresenta la stima del valore per
); ( ) per vedere l’esistenza dei crediti bisogna controllare la loro essenza.
cui si ritiene che il credito potrà essere incassato 2
• La diversa tipologia delle procedure da cui si può collegare la tematica degli elementi probativi, cioè
elementi che rappresentano la prova del lavoro svolto dal revisore ( ispezione, osservazione, indagine,
). Alcune procedure di revisione
richiesta di conferma, ricalcolo, ri-esecuzione o le procedure di analisi comparativa
possono essere più appropriate per determinate asserzioni: es. se stiamo revisionando i ricavi, le procedure di
conformità possono rispondere meglio a coprire il rischio legato all'asserzione della "completezza" ( vedere se oggi sono stati
), mentre le procedure di validità possono rispondere meglio al rischio legato all'asserzione
effettivamente registrati
.
dell'"esistenza"
- Tempistica di effettuazione delle procedure, risponde alla domanda quando deve essere effettuata la
revisione, e riguarda il momento in cui le procedure di revisione vanno svolte o il periodo ( ) a cui si
data
riferiscono gli elementi probativi. Nella tempistica bisogna considerare i seguenti aspetti: ambiente di
controllo; disponibilità delle informazioni da esaminare; natura del rischio.
- Estensione delle procedure, risponde alla domanda quanto controllo, e riguarda l’ampiezza in termini
quantitativi di una specifica procedura di revisione ( es. dimensione del campione, numero di osservazioni di
). L’estensione di una procedura di revisione è determinata dal revisore sulla base del
un’attività di controllo
giudizio sulla significatività delle voce ( ), sul rischio identificato (
area rischio inerente alla voce e rischio di
) e valutato e sul grado di sicurezza che si vuole ottenere: l’estensione è soggettiva, dipende dalle
controllo
scelte individuali dal revisore. Es. se il revisore deve controllare i debiti a m/l termine, ma nel periodo si hanno
solamente il pagamento degli interessi il campione di riferimento possono essere anche tutti gli interessi.
Le risposte generali di revisione e la natura, la tempistica e l’estensione delle procedure di revisione
dipendono anche dal giudizio professionale del revisore: se il revisore ritiene che un’area sia ad alto rischio
in primis deve controllare il SCI dell’azienda, poi in alternativa ( ) se il sistema funziona correttamente, il
1
revisore diminuisce le procedure di revisione; ( ) se il sistema non funziona correttamente, il revisore
2
aumenta le procedure di revisione. 14
ELEMENTI PROBATIVI E PROCEDURE TIPICHE DI REVISIONE
PIU’ ATTENDIBILI SE MENO ATTENDIBILI SE
Ottenuti da fonte esterna Ottenuti da fonte interna
Ottenuti direttamente dal revisore Ottenuti dalla società revisionata
Ottenuti in forma scritta Ottenuti in forma verbale
Fonte interna ma con un SCI efficiente Forma interna ma con un SCI poco efficiente
Gli elementi probativi sono quelle informazioni, documenti, contratti, etc. adeguati e sufficienti che il
revisore ottiene per giungere alle conclusioni che gli permettono di formulare il proprio giudizio sul
bilancio. Per esprimere il proprio giudizio professionale il revisore non esamina tutte le operazioni ed
informazioni disponibili in quanto può utilizzare metodi di campionamento statistico e non statistico.
L’attendibilità degli elementi probativi dipende dalla forma di provenienza ( ) e dalla loro
interna o esterna
natura ( ).
documento, elemento verbale, elemento visivo Ad es., in ordine decrescente, è più attendibile: ( ) risposta richiesta
1
dia conferma saldo ricevuta da un fornitore; ( ) E/c della banca; ( ) contratto di mutuo ottenuto dall’impresa; ( ) conferma
2 3 3b
Quando si deve scegliere quali elementi probativi portare a sostegno delle
esistenza credito da parte della società.
conclusioni raggiunte si possono utilizzare gli elementi raccolti in anni precedenti ( es. per area mutui e
). Negli incarichi pluriennali il revisore
finanziamenti passivi non si dovranno rivedere ogni anno i contratti originali
acquisisce una conoscenza di base dei sistemi contabili e di controllo interno grazie al lavoro svolto in anni
precedenti che vanno sempre aggiornati e valutati per vedere se sia necessario ottenere ulteriori elementi
probativi.
Le procedure tipiche di revisione per ottenere elementi probativi: ( ) ispezioni; ( ) osservazioni dirette; ( )
1 2 3
indagini; ( ) conferme esterne; ( ) ricalcoli e ri-esecuzioni dei controlli; ( ) analisi comparative.
4 5 6
ISPEZIONI
Le ispezioni consistono nell’esame delle registrazioni contabili, di documenti e di beni materiali. Per quanto
riguarda l’ispezione fisica essa fornisce elementi probativi validi ed attendibili solo per l’esistenza dei beni
materiali ma non necessariamente per la loro disponibilità o proprietà e la loro corretta valutazione. Le
verifiche fisiche vengono utilizzate per verificare se un’attività effettivamente esiste, viene usata per il
conteggio della cassa o per le giacenze inventariali. Inoltre, può essere un buon sistema per valutare la
condizione di obsolescenza del bene o la sua quantità.
OSSERVAZIONI DIRETTE
Le osservazioni consistono nella verifica diretta da parte del revisore del modo in cui si svolge
un’operazione o una procedura all’interno dell’impresa ( ).
es. conteggio delle rimanenze
INDAGINI
Le indagini consistono nella richiesta di informazioni alle persone che hanno o potrebbero essere a
conoscenza di elementi di interesse per i controlli all’interno o all’esterno della società rev