Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
NTERFERENZA DA RISORSE
e il compito secondario deve contare sulle quote residue.
Il SONNO = Stato dell'organismo qualificato da una ridotta reattività agli stimoli ambientali e ad
una riduzione del livello di coscienza.
Stadi del sonno:
– (presenta onde rapide e irregolari)
VEGLIA ATTIVA
– ( con gli occhi chiusi: onde più lente e regolari)
VEGLIA RILASSATA
– S 1 (appena ci si addormenta, per 10- 20 minuti)
TADIO
– S 2 (contraddistinto dalla presenza dei “fusi del sonno” cioè variazioni rapide e
TADIO
irregolari delle onde cerebrali)
– S 3 (comparsa di onde lente e ampie = onde delta)
TADIO
– S 4 ( noto come sonno profondo nel quale è più difficile svegliare un soggetto. Si
TADIO
possono verificare fenomeni come il sonnambulismo)
Durante il sonno notturno si osservano di solito 4-6 cicli di sonno.
Quando il soggetto dallo stadio 4 torna allo stadio 1 vi è SONNO REM ( ).
SONNO PARADOSSO
12
Caratteristiche del sonno REM:
prevale nelle fasi terminali del sonno;
presenza di rapidi movimenti degli occhi;
attività celebrale aumenta;
cervello attivo in corpo paralizzato;
se svegliati è probabile che si riferiscano sogni in corso;
Invece nelle prime ore del sonno vi è SONNO N-REM: (sonno ortodosso)
Caratteristiche del sonno N-REM:
movimenti oculari assenti;
attività celebrale ridotta a un corpo pienamente rilassato;
si riportano sogni soltanto il 25% delle volte;
Ritmo sonno- veglia nell'adulto è monofasico (sonno di solito riservato alla notte) oppure ritmo
bifasico ( con sosta pomeridiana)
Per i bambini piccoli è polifasico.
In base alle predisposizioni al sonno si distinguono:
: riescono a addormentarsi soltanto a tarda ora e tendono a risvegliarsi a
SGGETTI GUFI
mattino avanzato.
S : precoce addormentamento serale e risveglio mattutino precoce.
OGGETTI ALLODOLE
LE TEORIE DEL SONNO:
1) TEORIE RISTORATIVE = esso consente il recupero delle risorse sia a livello
DEL SONNO
somatico che cerebrale. Svolge funzione di riparazione dei danni subiti durante la veglia
2) TEORIE CIRCADIANE = sostengono che il sonno è comparso durante l'evoluzione
DEL SONNO
della specie per mantenere gli animali inattivi durante i periodi in cui non si impegnano
nella attività necessarie per la sopravvivenza (sonno come protezione della vulnerabilità
della specie)
P : Dopo un gran numero di prove si è verificato che la privazione del sonno non
RIVAZIONE DEL SONNO
determina particolari alterazioni fisiologiche. Tuttavia compromette l'esecuzioni di compiti
mentali semplici, ripetitivi e noiosi. 13
= dopo alcuni giorni di privazione del sonno si possono verificare. Sono cali improvvisi
MICROSONNI
della vigilanza della durata di pochi secondi durante i quali le palpebre si chiudono e i soggetti non
rispondono agli stimoli ambientali.
TEORIA RIELABORATIVA DEI SOGNI=secondo essa i sogni hanno la funzione di rimettere ordine
nella memoria e risolvere aspetti problematici che si hanno lungo il giorno (durante la veglia).
SOGNI LUCIDI attraverso un segnale chi sogna è in grado di comunicare allo sperimentatore di
essere cosciente di stare sognando
I RITMI CORCADIANI:
riguardano i ritmi biologici (fisiologici e psicologici9della vita di ogni individuo;
sono influenzati dagli orologi interni e dalle basi genetiche;
mantengono la loro periodicità grazie alla presenza di fattori ambientali (luce e
buio);
di norma il ritmo circadiano sonno- veglia è associato a quello della temperatura
corporea (in quanto l' addormantamento avviene in corrispondenza con il valore
minim della temperatura e il risveglio coincide con il suo innalzamento);
RITMI CIRCADIANI caratterizzate da:
CULTURE VELOCI
– benessere economico
– condizioni climatiche fredde
– orientate all'individualismo e al successo
– orientate al futuro
– i vincoli temporali sono forti e si realizza una attività per volta
RITMI CIRCADIANI caratterizzate da:
CULTURE LENTE
– condizioni climatiche calde
– orientate alla collettività e armonia
– orientate al presente
– si svolgono diverse attività nel medesimo tempo
14
IPNOSI: procedimento attraverso il quale un operatore (ipnotizzatore) suggerisce che il cliente
(ipnotizzato) esperisca significativi cambiamenti delle proprie percezioni, nei pensieri o nei
comportamenti. Durante il processo ipnotico il soggetto abbandona un certo grado della sua
mente e comportamento all'ipnotizzatore e accetta le sue indicazioni che inducono a distorsioni
della realtà.
I Consiste nel raccontare una storia che conduce a un profondo rilassamento e
NDUZIONE IPNOTICA
che portano lo spostamento dell'attenzione a su un determinato pensiero, oggetto o parte del
corpo. Una volta raggiunta la condizione di ipnosi i fenomeni più ricorrenti sono:
– (il soggetto percepisce qualcosa che non c'è o non
ALLUCINAZIONI POSITIVE E NEGATIVE
percepisce qualcosa che c'è e si comporta di conseguenza);
– (es.: si suggerisce che il braccio è leggero come un palloncino e il
REAZIONI IDEOMOTORIE
braccio si solleva);
– ( si regredisce a età precedenti);
REGRESSIONI DI ETÀ
– ( il soggetto non percepisce un dolore che in genere avvertirebbe=
INIBIZIONE DEL DOLORE
analgesia ipnotica);
– (il soggetto aumenta la qualità dei ricordi, anche quelli
INCREMENTO DEL RECUPERO DEI RICORDI
“rimossi”);
AMNESIA POSTIPNOTICA= fase finale. Gli eventi che avvengono durante l'induzione
ipnotica sono dimenticati sulla base di una suggestione dell'ipnotizzatore.
Non tutti i soggetti sono ipnotizzabili alla stessa maniera: scala di suscettibilità ipnotica di
Stanford. (Secondo la psicologia ingenua i soggetti piu ipnotizzabili sarebbero quelli piu
suggestionabili).
ANALGESIA IPNOTICA = possibilità di esercitare un controllo diretto sul dolore senza la
necessità di interventi farmacologici.
AUTOIPNOSI = Il soggetto si convince che la parte dolorante non sia collegata al corpo
15
MEDITAZIONE= è uno stato modificato di coscienza attraverso l'esecuzione ripetitiva di
alcuni esercizi mentali realizzati solitamente in un ambiente tranquillo. Ci sono 3 tipi di
meditazione:
M -- > il soggetto libera il piu possibile la mente per accogliere nuove
EDITAZIONE DI APERTURA
esperienze;
M -- > concentra tutte le sue risorse su un'unica cosa
EDITAZIONE DI CONCENTRAZIONE
escludendone ogni altra;
M -- >E' una tecnica efficace per indurre a un profondo stato di
EDITAZIONE TRASCENDENTALE
rilassamento, ridurre l'eccitazione fisiologica, diminuire le condizioni di stress, aumentare
l'autostima, superare gli stati di ansia cronica;
CAPITOLO 4
L’apprendimento
APPRENDIMENTO = modificazione relativamente duratura e stabile del comportamento a seguito
di una esperienza, di solito ripetuta piu volte nel tempo.
APPRENDIMENTO INDIVIDUALE = competenza di acquisire nuove informazioni a seguito di
una esperienza personale, attraverso vari meccanismi come un procedimento, una
associazione ecc...
APPRENDIMENTO SOCIALE = capacitò di acquisire nuove conoscenze e pratiche grazie
all'interazione con i propri consimili.
APPRENDIMENTO ASSOCIATIVO = Pavlov ne ha messo le basi. E' dovuto all'associazione tra
stimolo e risposta.
L'uomo e gli animali più evoluti, sono in grado di muoversi nell'ambiente imparando a fare due tipi
di previsioni:
– rilevare la casualità (quali eventi seguono ad'altri nel mondo circostante)
– riconoscere quali eventi sono sotto il controllo delle nostre azioni e quindi modificabili da
noi stessi.
PAVLOV e l' esperimento sul apprendimento associativo : (condizionamento pavloviano o
classico)
La relazione tra STIMOLO (cibo) = RISPOSTA (salivazione) è la conseguenza di un riflesso.
16
RIFLESSI CONDIZIONATI (o appresi)= Il cane produce più saliva quando sente o vede eventi che di
solito precedono il cibo (in questo esperimento, la campanella)
Pavlov pone del cibo nella bocca del cane e vede che aumenta il flusso della saliva.
SI = stimolo incondizionato = CIBO
RI= risposta incondizionata = salivazione
Pavlov prova a far suonare ogni tanto una campanella, ma anche se il cane rizza le orecchie e
mostra di sentire il suono, non vengono registrare variazioni nel flusso di saliva.
Pavlov comincia allora a far seguire immediatamente al suono della campanella la presentazione
del cibo.
SC = stimolo condizionato = campanella
RC= risposta condizionata = salivazione più accentuata
l'associazione ripetuta di SC (campanella)+ SI (cibo)condiziona lo SC (campanella) a evocare una RC
simile alla RI
FASI DELL'ESPERIMENTO CONDIZIONAMENTO CLASSICO:
– fase 1 = processo di acquisizione : avviene l'associazione ripetuta si SC+SI.
– Fase 2 = fase di estinzione : si continua a presentare SC senza SI: la RI scompare
gradualmente.
- - - - - - - - - - - Il cane riposa per una notte- - - - - - - - - - - - -
– Fase 3 = fase di recupero spontaneo : SC viene presentato da solo . Questo evoca RC
piuttosto forti.
– Fase 4 = riacquisizione : Viene presentato nuovamente SC + SI . Il riapprendimento è molto
rapido.
Se la forza associativa tra SI e SC è debole il condizionamento non appare.
GENERALIZZAZIONE DELLO STIMOLO = Se a un particolare SC è stata associata una RC, gli stimoli
simili allo SC tenderanno anche essi a suscitare una RC.
ADDESTRAMENTO ALLA DISCRIMINAZIONE = E' possibile condizionare un animale a non rispondere
a stimoli simili allo SC pur continuando a rispondere allo SC
ESPERIMENTO DI MACKINTOSH = dimostra che il condizionamento non è riducibile
all'accoppiamento di due eventi contemporanei contigui.
Si confrontano quattro condizioni sperimentali in tre fasi temporali ( t1, t2, t3) e si confrontano le
risposte di avversione in funzione del malessere generato dalle somministrazioni di caffè e/ o
saccarosio delle prime due fasi. (condizionamento associativo selettivo) .
17
APPRENDIMENTO PER PROVE ED ERRORI = Thorndike metteva un gatto in una gabbia costruita in
modo da rendere difficile l'uscita. Il gatto compie movimenti alla cieca e quindi fornisce
casualmente sia risposte giuste che errate. La risp giusta consiste nel premere una leva che
permette l'uscita.
SKINNER = CONDIZIONAMENTO OPERANTE =
Skinner distingue:
COMPORTAMENTO RISPONDENTE = derivati da riflessi