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IL FLICKERING; PASSO UNO ESRTEMO
! TONY CONRAD (uso estremo della pellicola)
! sperimenta la tecnica del passo uno per agire sulla percezione ottica degli
spettatori. FLICKERING
(da “the flicker” = alterazione di fotogrammi BIANCHI e NERI)
!PUNTILLISMO ! immagini abbinati a suoni elettronici bravissimi.
LA NUOVA TECNOLOGIA: IL COMPUTER
La computer grafica rivoluziona il rapporto con le immagini.
! IBM è la prima azienda che intuisce l’importanza dall’interfaccia per semplificare il rapporto uomo-
macchina.
! JHON WITHNEY (anni ’40)
!costruisce un computer analogico e risolve il problema dell’incapacità del
computer di registrare gli esperimenti che faceva sul monitor.
! per contrastare le immagini geometriche perfettamente DISUMANE del
computer utilizza una musica più umana possibile (quella INDIANA).
! approfondisce l’evidenziazione del PIXEL (singolo punto che costituisce
l’immagine).
! viene chiamato da Hitchock! per i titoli di testa di “Vertigo”
! da Stanley Kubrick per collaborare agli effetti speciali di “2001 Odissea nello
spazio”.
! JAMES WITHNEY (fratello di Jhon)
! !
“Lapis” (1965) è una risposta alle ricerche del fratello a cui aggiunge
interventi manuali per rendere più naturali le forme geometriche.
“SUNSTONE” (1978)
! primo sguardo in macchina
! capolavoro digitale di ED EMSHVILLE
! !
molti piani interpretativi ambiguità DONNA/UOMO
! mondo onirico/immagini mentali
! iconografia orientale
LA NUOVA PIXILLATION. NEOSURREALISMO E NARRATIVITA’ FRAMMENTATE
! JAN SVANKMAJER
! usa la pixillation portandola ai limiti estremi
! !
IRONIA AMARA riflessione politica e sociale.
! stile GROTTESCO.
! lavora per MTV (intervalli)
! !
“Jildo” (food) cortometraggio più importante diviso in 3 episodi (brackfast,
lunch e dinner).
! PIXILLATION, maschere plastilina e LIVE.
! FRATELLI QUAY ! legati alle opere di SVANKMAJER
! non si tratta di videoclip astratti ma privi di senso.
! utilizzano la PIXILLATION per animare ogni cosa.
! !
RIFERIMENTO SURREALISMO lavorano per MTV.
! !
stile = INVECCHIAMENTO SIMULATO diventa una vera e propria
tendenza estetica.
IPERTROFIE DELL’IMMAGINE
! ZBIGNIEW RYBCZYNSKI (artista polacco)
FENOMENOLOGIA DELLE ARTI CONTEMPORANEE_ PROF. PIGNATTI 3
! ! !
“Oh no. I can’t stop!” PIXILLATION sulla camera e non sulle cose si
tratta di una soggettiva e lavora con lo spazio.
! !
“Tango” miglior cortometraggio d’animazione
!TECNICHE: pixillation, mascherini.
! combinazione infinita di 26 personaggi che
ripetono sempre le stesse azioni.
VIRTUOSISMI DELLA PIXILLATION
! DAVID ANDERSON
! !
anticipa la COMPOSITION figure in movimento composte e scomposte
nell’immagine all’interno dello stesso quadro.
! !
“Door” mondo di porte
! carrellata all’indietro mostra due teschi (che erano
le voci fuori campo).
!abilità FOTOGRAFICA emerge nelle immagini degli
!
esterni OVERDOSE PERCETTIVA
LUNGOMETRAGGI SPERIMENTALI A PASSO UNO
! GOD FREY REGGIO
!“Kojaanisquatsi” 1982 (=vita che si distrugge)
! è una critica alla tendenza dell’uomo a distruggere
l’ambiente naturale.
! contrasto tra personaggi naturali e immagini
newyorchesi (palazzi, macchine,..)
! tecnica: step by step
! diventa famoso commercialmente anche grazie alla musica di glass.
! video che porta la tecnica d’avanguardia ad un pubblico più ampio.
! la tecnica diventerà uno STRUMENTO per costruire (riprodurre)
ATMOSFERE.
LA NUOVA ASTRAZIONE DIGITALE TRIDIMENSIONALE
L’ evoluzione dei software ha portato notevoli cambiamenti:
! !
- sull’ANIMAZIONE non si tratta più di disegnare semplici immagini tridimensionali nasce la
3°dimensione.
- sull’ARTISTA! non più semplice artista che interagisce con il programma, ma c’è bisogno di
!
programmatori in questo modo sono in grado di forzare i limiti per essere all’avanguardia.
! YOCHIRO KAWAGUCHI
! utilizza i software per gestire i COMPORTAMENTI delle forme.
! va alla ricerca della VITA nei software
- elementi gassosi, liquidi, astratti, cangianti con
andamento prevalentemente casuale.
- Carattere psichedelico
! “Morphogenesis” e “Flora”
! WILL LATHAM ! come Kawaguchi vuole rappresentare la vita, MA cercando di simularla
attraverso sistemi particellari tridimensionali.
! !
“The evolution of form” opera modulare con un elemento prevalentemente
centrato, in continua evoluzione e cangiante.