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Riassunto esame Educazione degli adulti, prof. Mariani, libro consigliato Rivista Adultità (numero 10 del 1999), a cura di Demetrio Pag. 1 Riassunto esame Educazione degli adulti, prof. Mariani, libro consigliato Rivista Adultità (numero 10 del 1999), a cura di Demetrio Pag. 2
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C.10 A PICCOLI PASSI (TACCANI)

Lavoro di cura e autoformazione

Il lavoro di cura è caratterizzato dalla dimensione dell’operatività, relazioni, contenuti

emotivi. È un intreccio complesso di gesti, comportamenti, emozioni, valori all’int di una

relazione duale, ma anche in un contesto relazionale + ampio.

Prendersi cura comporta il formarsi sul campo attraverso intelligenza, ingegnosità, creatività,

qualità vicine alla professionalità assistenziale.

il dolore è occasione x il coraggio xchè tocca la morte, è possibilità di

Ruolo dei sentimenti:

trasformarsi in pratica x l’esistenza (occasione di autoformazione nell’area dei sentimenti:

accoglierli, riconoscerli anche se contrastanti) + (disponibilità all’ascolto,

dimensione etica

attenzione, capacità di condivisione, senso di responsabilità).

= la meta è l’acquisizione consapevole di poter fare esperienza di

Gruppi di mutuo aiuto

reciprocità nel sostegno. Disponibilità a imparare, accrescere la competenza sul lavoro, stare

meglio con sé, dare parola alle emozioni, creare uno spazio in cui è possibile liberarsi.

C.11 IMPRENDITORI DI SE STESSI (CASTAGNETTA)

Una nuova responsabilità per gli individui e le organizzazioni

Oggi nelle imprese il rapporto individuo/organizzazioni sta cambiando = attenzione x logiche di

mercato e profitti delle aziende (obiettivo prioritario delle organizzazioni) +

contemporaneamente aumento il n. di persone che si occupano di è di se stesse, progettando la

loro vita secondo interessi personali = elaborazione di una nuova visione di sé che aiuta a

esplorare nuove possibilità.

La vita professionale e personale diventa un percorso dinamico in cui la meta può essere

modellata dal sogg stesso. Gli individui offrono esperienza e creatività, le organizzazioni

entrano in una nuova dimensione privata, imparano a esplorare le competenze di cui hanno bisogno

x conquistare un vantaggio competitivo.

centri di orientamento alla carriera int alle aziende x ascoltare i progetti dei

Nascono

dipendenti, assisterli, accompagnarli all’individuazione delle competenze = diventare

(nuova necessità e responsabilità x sopravvivere nel mondo del lavoro

imprenditori di se stessi

attuale); x i sogg significa acquisire consapevolezza dei propri valori/interessi, x le imprese

garantisce di utilizzare meglio i talenti. 7

Come costruire questa nuova cultura

? Riconoscere che apporta valore e contribuisce all’impresa,

rivisitare il ruolo del management e dei sogg all’int del processo di sviluppo delle RU.

Metodo delle 5P:

Definizione valori, interessi, competenze, aspirazioni persona

Person Valutare la reputazione di cui gode il sogg all’int dell’organizzazione

Perspective Conoscere l’azienda, tendenze evolutive, competenze richieste

Place Possibilità di crescere delle persone all’int dell’impresa

Possibilites Aiutare le persone a definire la visione di sé nel futuro

Plan

C.12 IL GIARDINO INTERIORE (ABBONDATI)

Metafore e vissuti di crescita personale

In tutte le culture, l’infanzia dell’umanità è rappresentata come un giardino (locus amoenus).

Il rapporto uomo/natura si è configurato nei sec come tentativo di ricreare nella realtà quella

condizione di felicità: nostalgia del paradiso perduto e volontà di riconquistarlo. L’uomo,

accostandosi alla natura, impara a esser saggio xchè la terra insegna la giustizia rispondendo

positivamente a una buona coltivazione.

1° luogo fisico/mentale in cui l’uomo ritrova le proprie

funzione pedagogica del giardino:

origini e dà il meglio delle sue capacità creative + numerose possibilità di apprendimento

(azione, contemplazione, vita, amore) + simbolo di fertilità, generazione, nascita.

Tradizione occidentale: nella filosofia greca i giardini sono luoghi di formazione filosofica

(coltivazione del pensiero), nella meraviglia suscitata dalla natura si origina il meccanismo

conoscitivo; nella tradizione monastica è luogo di contemplazione, immagine simbolica del

paradiso.

Oggi con lo sviluppo tecnico-industriale, allontanamento emotivo-affettivo dalla natura e

perdita del significato ontologico del giardino nell’immaginario collettivo.

Esiste un legato al giardino nell’infanzia/adolescenza che evoca il ricordo di

mito personale

un’epoca felice e spensierata (territorio dei giochi, avventure, prime amicizie, prime

introspezioni e sviluppo dell’interiorità = luogo di formazione, simbolo della propria

adolescenza

crescita). In diventa punto di ritrovo x riunirsi con amici, primi amori e

adultità

introspezioni. In è luogo di degustazione solitaria, potere rilassante della natura

(passeggiarvi è contemplare il proprio paesaggio int), oasi di pacificazione della memoria.

età senile

In la cura del giardino può diventare un modo x affermare ancora il proprio potere

generativo e indispensabilità.

C.8 L’INCONTRO COL MORENTE (CATTAGNI)

Medicina palliativa e modificazioni di senso

Significativo x la propria formazione assistere e accompagnare un individuo all’estremo

appuntamento esistenziale; il t che precede la morte può essere utile x il compiersi di una

persona e x una trasformazione di chi le sta accanto xchè gli ultimi istanti di vita di un

essere amato sono l’occasione x spingersi con lui + in là possibile. 8

Assistere un morente = instaurare relazioni molto intense a liv emozionale, percepire l’altro

come persona xchè nella sofferenza ci si rivela x quello che si è realmente. Ha valenza

formativa xchè la morte propone grandi interrogativi, spinge a non accontentarsi della

L’obiettivo è riconoscer enel morente un maestro vi vita che lascia

superficialità delle cose.

in eredità un insegnamento .

C.14 IL TEATRO AMATORIALE (GALLO)

Far spettacolo x sé

= mondo ricco di sorprese, difficile da definire e poco conosciuto.

Teatro amatoriale

Caratteristiche:

Dilettante

- : chiunque pratichi un’attività non professionale

Filodrammatica

- : dilettanti d’arte drammatica impegnati con entusiasmo, senza scopo di

lucro

Amatore

- : amore x quest’arte, passione senza volontà di guadagno, dedizione gratuita

Dal 16° sec si impone la distinzione professionismo/dilettantismo, si afferma la commedia

dell’arte (teatro inteso x la 1° volta come fonte di guadagno, con spettacoli come

prodotti da commercializzare)

Dal 18° sec primi gruppi di attori dilettanti, le filodrammatiche funzionano come scuole

d’arte drammatica e tutelano un patrimonio culturale altrimenti destinato a scomparire

(soprattutto cultura popolare).

Dal 20° sec legame sempre + stretto con parrocchie/oratori (Don Bosco). Oggi gruppi di

persone accomunate dall’amore x teatro, capacità di portare il teatro dove i professionisti

non riescono ad arrivare (es. testi dialettali, opere popolari). L’obiettivo è promuovere

le occasioni di crescita e percorsi capaci di stimolare lo scambio di esperienze, diffusione

dell’amore x teatro.

Oggi il mondo degli amatori ha raggiunto una diffusione tale da porsi come momento

il sogg

ricreativo, crescita culturale, occasione ricca di stimoli x tutti gli adulti:

sperimenta il diventare altro da sé, gioca con la propria identità usando il potere magico

della trasformazione (occasione privilegiata di autoformazione in gruppo

).

C.15 L’ORIENTAMENTO COME BILANCIO (PERINI)

L’esperienza francese

Orientamento dal 19° sec in F diventa modalità d’inserimento nella vita sociale e x le

scelte scolastiche. All’inizio si sviluppa in risposta a problemi di esclusioni ed

emarginazione sociale, carenza di manodopera qualificata, cambiamenti tecnologici. Compito

di riformare la società permettendo a ognuno di trovare una collocazione lavorativa in virtù

del proprio potenziale.

Oggi il concetto di sostituisce sempre + quello di attitudine (orientare =

motivazione

permettere al sogg di realizzare le proprie motivazioni in campo socio-professionale). 9

L’orientamento in età adulta non riguarda solo l’ambito lavorativo ma il proprio ambiente

(progetto di vita + globale); il sogg non evolve solo in funzione dell’azienda, ma deve

raccogliere info da ≠ fonti, elaborarle, prendere decisioni.

In ambito pedagogico: non solo permettere ai sogg di acquisire nuove competenze tecniche ma

favorire il suo adattamento, sviluppare capacità di trasformare le esperienze.

Il è costruito da e x il sogg in funzione delle sue esperienze e comprende la

progetto

dimensione affettiva (desiderio/motivazione) e cognitiva (processi del pensiero) = devono

permettere continue revisioni e considerazioni. Il progetto avanza quando c’è evoluzione

sul piano affettivo (> fiducia in sé) e cognitivo (> info).

Fasi: Di tutte le possibilità senza considerare i vincoli della realtà (sogg

Esplorazione procede x tentativi ed errori, con atteggiamento di apertura, x mettere in

luce la molteplicità di domande/ipotesi)

Mettere in ordine e classificare i dati, ricerca di insiemi strutturati,

Cristallizzazione scelte orientate verso grandi opzioni di base

Ritorno a singolarità tenendo conto della volontà del sogg, scelta

Specificazione realistica e il + soggettiva possibile (attitudini personali + opportunità

del contesto)

Sogg impegnato nell’azione

Realizzazione

progetto

C.16 GIOVANI E AUTORESPONSABILITA’ CIVILE (CONTE)

Giovani e adulti

Oggi il mondo giovanile x gli adulti non esiste o è un problema che necessita di risposte

semplici (rischio di stereotipi, paradigmi predefiniti, semplificazioni realtà).

La nuova generazione di oggi è + complessa e frammentata, si manifesta in modo meno diretto e

immediato. Il modo dei giovani di vivere la propria cittadinanza rispecchia la coscienza civile

del paese.

Il senso dello stato e delle cose

Considerare il profondo cambiamento della nozione stessa di giovani (oggi 16/30 anni), circuito

che ostacola la maturazione, assunzione di responsabilità e consapevolezza di sé; importanza

riconosciuta ai rapporti personali (amici, famiglia, fidanzato) + aumenta l’impegno

nell’associazionismo e volontariato (la piccola associazione esalta la dimensione

interpersonale) = priorità assoluta della senza

dimensione relazionale/personale diretta,

mediazioni (approccio individualista).

Il problema della scarsa coscienza civile è nazionale, i giovani ereditano direttamente dal

carattere nazionale dominante un

Dettagli
Publisher
A.A. 2007-2008
13 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PED/01 Pedagogia generale e sociale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Ankh79 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Educazione degli adulti e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Torino o del prof Mariani Anna.