Anteprima
Vedrai una selezione di 8 pagine su 34
Riassunto esame antropologia, prof. Zambruno, libro consigliato Antropologia filosofica, Coreth Pag. 1 Riassunto esame antropologia, prof. Zambruno, libro consigliato Antropologia filosofica, Coreth Pag. 2
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame antropologia, prof. Zambruno, libro consigliato Antropologia filosofica, Coreth Pag. 6
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame antropologia, prof. Zambruno, libro consigliato Antropologia filosofica, Coreth Pag. 11
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame antropologia, prof. Zambruno, libro consigliato Antropologia filosofica, Coreth Pag. 16
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame antropologia, prof. Zambruno, libro consigliato Antropologia filosofica, Coreth Pag. 21
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame antropologia, prof. Zambruno, libro consigliato Antropologia filosofica, Coreth Pag. 26
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame antropologia, prof. Zambruno, libro consigliato Antropologia filosofica, Coreth Pag. 31
1 su 34
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

PRESENTAZIONE DEL TESTO: (CORICH)

Antropologia e il interrogo sull’uomo

  • Parte classica:

    • Ant. operava di vero, ne di un mondo di vero.
    • (Es. positiva greca, Aristotele)
  • Antrop. contemporanea:

    • Dal 1960, essere eoni, domando sull’uomo.
    • (= Antropologia contemporanea)

Concetti centrale sull’uomo.

1 Capitolo: Il rapporto dell’uomo con il mondo

(Si sviluppa soprattutto nel 1850–1900)

  • L’uomo non vive da solo.
  • Vive nel mondo e nel mondo da delle constrzioni.
  • Si confronto l’uomo anche con l’anima.
  • È il punto dove nearior, cultura e conscienza.

Facette principali dell’uomo.

2 Capitolo: L’uomo nell'elaborazione di sé

(Dal 80 simuliora)

Si attua adesso.

  • Libertà:

    • Si esercita nell’azioni, uomo, atto libero e anche atto consapevole.
  • Conscienza:

    • Procede con il nostra azione.
    • Due faccette precise che elaborano l’uomo.

Infatti l’uomo è né solo osservatore né solo oggetto.

Conscienza + Libertà = Rappresentazione dell’uomo

Azione facendo scarte, razionando e consapevole.

(Queste le elaborare possibile distinzione che dovrebbe essere raggetti stesso ragione).

Capitolo: L'esistenza dell'uomo

Rientra così dentro. Cos'è l'uomo?

  • Essere che essenzialmente non cambia mai, può cambiare solo esteriormente...
  • Viene percepito via anima che corpo (parte spirituale + materiale)

Capitolo: L'evoluzione dell'uomo

  • Come si raccorda con l'esperienza dell'uomo?
    • Nel rapporto con il suo prossimo (amicizia, amore, gruppo) famiglia
    • nella società (representazioni più ampie) dobbiamo cercare in senso oltre nostra vita.
    • nella storia

Rapporto con l'universo (la vera realizzazione dell’uomo) perché vissuto non in senso di realizzazione, complementare nel prossimo.

Trasparenza

  • Uomini sinceri e di sapere unitàte e fini li vuole tendere a sapere senso ultime - si vuole sapere anche oltre (ossia trasparente).
  • Vogliamo conoscere nuove cose, ma ci accontentiamo noi.
  • Ci accontentiamo dove si accorge che di esperienza veramente (solo nell'assoluto) ossia, con lui.
  • Alcune correnti (es. Spinoza) ossia diverso modo di cercare con alcuni elementi positivi, ma dare "negatini".

Credenza religioni

Io esco da me e vado incontro all'altro,

e uscendo da me perdo ogni chiusura di

venire dentro di me.

Ciò che sono è il risultato tra me e il mio mondo.

L'io non è oggetto del mondo,

ma soggetto.

Siamo oltre ogni atto della nostra vita:

siamo intersezione a dare forma.

Il mondo delle cose è

rilevante (il non senso).

2. Il mondo del vero

Concetto di essere indeterminato.

  • Non è sapere cosmologico (che totale, oggi, qui)
  • Non è sapere psicologico (che quantità, o soggetto prescinde)

È la totalità del nostro orizzonte di vita e

nostra direzione di comprensione.

È ciò che ci esperisce ciò che appare come interpretazione straniera

(ricordo ricercare e sparance).

Per Heidegger si parla di essere nel mondo.

Mondo infisso come rete di possibilità

dell'essere.

Esperienza più importante

dell'esistenzialismo.

  • Animi non porte di antropologia
  • Sopra case di ontologia.
  • Vi pone in questione un modo
  • per l'essere.

L'essere si capisce dal presente del tempo,

infatti si espirme presso un uso inserico.

Per Husserl (l'essesco)

si passa per tendere verso il sé,2 nel soggiorno del soggiorno

interazioni: è senso per l'altro

comprendere future.

Gli ha tra il campo di fessi in ciò che è oltre ogni noi.

L'introiezione non è lo sviluppo di ciò che ci inviano e già ho, che acquisisco nel passato sapere.

L'introiezione avviene si nostra libera volontazione e dell'istinto.

Infatti sopporto il carico dell'ambiente perché ho già introiezioni. Quindi lo uso.

Uso capacità di distacco.

L'uomo può prendere una distanza dalle cose.

E quindi prende distanza anche da sé.

Ha un capo di osservazione più vasta comprensione oggettiva.

Può dare lavoro al mondo con proprie opere, realizzare proprie opere.

Se è libero e capace di cogliere il senso delle cose, ciò significa.

Lavoro non finito, sempre opera.

Conoscere tendenze.

Conoscere e possesso delle cose, ossia il sapere di andare oltre il particolare e di giungere all'universale.

L'uomo è opera al mondo e il suo mondo è opera.

Il distacco è la struttura fondamentale dell'orientamento verso funzione mediatrice (l'uomo vi vive nell'inattezzo che l'universo, non immediato, riducibile).

Determinazione universale.

Ovvero conoscenze che determinano il soggetto (ed è anche ciò che vedo).

  • Il mondo di Kant, l'essenza del mondo è ciò che lo determina ogni atomi, (dogma del cavallo atomico).

Route note socratic per lo Socrate.

- Principio di essere il sapere superiore che giustifica con retorica ciò che spinge Platone.

Divisione: anima e corpo nella dottrina greca.

Opposizione perché in introduzione:

  • Pratica: rozza
  • Sensibile/Materiale = corpo
  • Intellegibile (scienza Idee) = Anima

Centro è subordinato al mondo intellegibileed è in contrapposizione con le mondo sensibile.

Anima che appartiene al mondo delle Idee → è litorale.

Quindi divisione tra spirito e materia greca (fra Anima e Pratica).

  • (Bo spirito o Ragione):
  • Con perfezione del divino consiste nella spiritualizzazione;
  • L’anima deve essere distaccata dal disegno del materiale e far ritorno dellaesistenza spirituale.

Denqalaxte si compieva sino comerealtà spirituale, non come due piani.

  • Il corpo partecipa della realtà materiale
  • e l’anima al mondo delle Idee

Aristotele:

  • Essere è posto al di sopra di tutte le cose grazie alla ragione;
  • Corpo di superfice si duetto eintel-> fine -> forma come unica;
  • Anima cofine interno del corpo → come principio interno;
  • Anima è unica al corpo in corpo vivente.
  • Essere è il centro di unificazione di tutti gradi dell’essere.

Entelechia intesa = principio interno della vita

Era diversità dei gradi della vita ha condotto Plotino:

  • anima conoscitiva: tendenza utile
  • anima lessicale: tendenza alla gestione
  • anima razionale: tendenza alla consapevolezza

Oggi si parla della triade:

  • Corpo: non solo aspetto materiale, ha aspetto organico e vitale
  • Spirito: in facoltà di conoscere ed idee altri spirituali e cosmogonie
  • Anima: insieme della vita sensitiva

Questi elementi non in corrispondenza non in condizionamento reciproco.

Questa costituisce una unità ordinata neologistico.

Era vero che principio della vita spirituale.

Quindi l’anima è principio che faccia esperienza e confronta l’intero universo dell’enti.

Il principio filosofico, ha la funzione di portare desseri crescita ed eternità.

La è ciò che rende uomo verso un intero ente.

L’anima spirituale.

Dettagli
A.A. 2014-2015
34 pagine
6 download
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-FIL/03 Filosofia morale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher sonia.filippini di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Antropologia filosofica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Cattolica del "Sacro Cuore" o del prof Zambruno Elisabetta.