Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
SISTEMA NERVOSO
NEURONI caratterizzati da elevata specializzazione ed eccitabilità
- SNC → NEVRASSE → in involucri ossei
- Riceve stimolo ed elabora risposta volontaria e involontaria
Formato da:
MIDOLLO SPINALE - ENCEFALO:
- TRONCO ENCEFALICO
- BULBO
- PONTE
- MESENCEFALO
- CERVELLETTO
- DIENCEFALO
- TELENCEFALO
SNP → porta stimolo (afferente) e risposta (efferente)
- FIBRE:
- SOMATICHE
- SENSITIVE
- MOTORIE
- VISCERALI
- SENSITIVE
- EFFERENTI:
- SECRETOMOTORI
- MOTORICI VISCERALI
Lo stimolo viene percepito da RECETTORI PERIFERICI →
- PROPRIOCETTORI
- ESTEROCETTORI
SENSAZIONE
Elaborata dal SN VEGETATIVO:
- SIMPATICO
- PARASIMPATICO
RISPOSTA
Inconscia (ARCO RIFLESSO)
La comunicazione avviene grazie a SINAPSI
- ELETTRICHE - bidirezionali
- CHIMICHE - unidirezionali
Entrambe possono essere:
- ECCITATORIE
- INIBITORIE
Le SINAPSI CHIMICHE usano NEUROTRASMETTITORI
- ACETILCOLINA
- AMINE BIOGENE come adrenalina, noradrenalina, serotonin, istamina, dopamina
- AMINOACIDI come GABA, acido glutammico, acido aspartico
E sono anche NEUROMODULATORI :
- Che agiscono nel POSTSINAPTICO e modulano l'azione del neurotrasmettitore.
Gli INTERNEURONI o ASSOCIATIVI sono il 99.9% e permettono di elaborare:
- CIRCUITI COMPLESSI → diversificare forme solo
- ARCO RIFLESSO SEMPLICE → neurone sensitivo (stimolo) → motorio (risposta)
gli interneuroni sono eccitatori? inibitori? e rendono possibile
- trasmissione
- semplice
- diretta
- indiretta
- divergenza
- convergenza
Filogenesi
Nel corso della filogenesi cresce la complessità del SN.
- elementi motori → cellule effettrici direttamente eccitabili
- elementi nervosi sensoriali → motoneuroni → cellule muscolari
- elementi sensoriali connessi con neuroni effettori (sinapsi)
- comparsa interneuroni →
- arco riflesso indiretto
- circuiti complessi
collocazione degli interneuroni:
- reti sparse → sistemi simmetrici (il stimolazione in un punto provoca movimento di tutto il corpo)
- raggruppamenti funzionali → sistemi asimmetrici → movimento in modo autonomo di un punto
- centralizzazione
- cefalizzazione → formazione di un polo cefalico in cui si concentrano gli organi di senso → diretto comunicazione col cervello
- organizzazioni assiali
- comparsa di vescicole → regolamenti encefalo
- organizzazione sovraassiale → interneuroni localizzati nella parte rostrale del nevrasse
- spostamento neuroni sensitivi → porte neuroni sensitivi fuori dal SNC
Glia:
- astrocriti
- protoplasmatici → sost. grigia
- fibrosi → sost. bianca
del SNC → formano barriera ematoencefalica
- oligodendrociti → attorno ad assoni del SNC (mielina a più assoni)
- ependimociti → rivestono come epitelio le pareti delle cavità SNC: ciglia a muovere liquor
- microglia → macrofagi
- SNP
- cellule di Schwann
- cellule satelliti
Sviluppo Tronco Encefalico
È costituito da bulbo, ponte e mesencefalo, non è metamerico.
In relazione tra lamine alari e basali nei vari centri nervosi «rinnovano»:
- Formazione del 4° ventricolo, apertura o libero delle lamina alari di mielencefalo e metencefalo (bulbo e ponte).
- Orientano:
- Lamine alari → laterali, sensitive
- Lamine basali → mediali, motrici
Con l'apertura, il 4° ventricolo si ingrandisce, il tetto del quarto ventricolo è la lamina del tetto in ptilara.
È una lamina ependimale, a cui aderisce la pia madre formando la tela corioidea, è molto vascolarizzata.
Gemiti vascolari la forma spingere nella cavità formando i plessi corioidei
che, per filtrazione del sangue, si ottiene il liquido cefalorachidiano o liquir.
- Gruppi di neuroni migrano e vanno a formare i nuclei:
- da nervi cranici
- propri del tronco encefalico
Il mesencefalo non si apre al libero ma si ha la formazione di:
- Tubercoli quadigemini
- Acquedotto di Silvio
Il tronco encefalico presenta 7 territori, da mediale a laterale:
- Somatomotorio
- Somatomotorio di muscolatura sdrivat di origine branchiale (modulatrici)
- Viscerodifettore
- Viscerosensitivo
- Viscerosensitivo speciale gusto
- Somatosensitivo
- Somatosensitivo speciale acustico e vestibolare
Dal tronco encefalico originano i nervi cranici, 12 paia che,
queste radici delimitano veri CORDONI o FUNICOLI: 6 CORDONI
- ANTERIORE
- LATERALE
- POSTERIORE
CONFIGURAZIONE INTERNA
presente internamente SUBSTANZA
- SOSTANZA GRIGIA
- SOSTANZA BIANCA
presente al centro il CANALE EPENDIMALE con attorno la COMMISSURA GRIGIA
- CORNA ANTERIORI
- CORNA POSTERIORI
- SOSTANZA INTERMEDIA
Nella mezza intermedia: - vetrato nel livello
- RETICOLARE
- CORNO LATERALE
Nella corna posterioro
- SOSTANZA GELATINOSA di ROLANDO
- ZONA SPONGIOSA
- ZONA MARGINALE
Ha dimensioni differenti a seconda dai NEURONI ed a # MAGGIORE a livello dei RIGONFIAMENTI
- SOSTANZA BIANCA
è divisa in cordoni ed è molto ABBONDANTE a livello CERVICALE
- e DIMINUISCE CAUDALMENTE
- VIE ASCENDENTI
- VIE DISCENDENTI
STRUTTURA SOSTANZA GRIGIA
Nella SOSTANZA GRIGIA davanti alla DISTINZIONE in 4 TERRITORI
I neuroni non raccolti in NUCLEI e COLONNE
es. NUCLEO INTERMEDIO LATERALE
Sempre nel solco bulbopontino, meno pur medialmente, sopra alla piramide, ai lati del foro cieco nelle fossette preolivari, emerge il n. abducente VI.
- Il ponte si trova sopra il solco bulbopontino e appare come una progressa convessa, traversale che va ai lati a raggiungere il cervelletto formando i peduncoli cerebellari medi. Medialmente c'è una piccola depressione - solco basilare ai lati del solco i fasci accoglie l'arteria basilare. Corticospinali passano profondamente e provocano due leggere sporgenze → prominenze o torri piramidali.
- Lateralmente al ponte emerge il n. trigemino V, il cui nervo è misto: quello sensitive, piu grande e va in basso e quello motorio va piu piccolo mediali.
- Il mesencefalo presenta lateralmente i peduncoli cerebrali (cordoni che vengono dal ponte; da emisferi cerebrali): tra essi; medialmente la fossa interpeduncolare il cui fondo è attraversato dai rami perforanti sostanza perforata posteriore dell'arteria cerebrale posteriore. Ai margini laterali della fossa emerge il n. oculomotore III.
- Superficie Posteriore: E' essenziale: dopo aver rimosso il cervelletto tagliando i peduncoli superiori (brachia conjunctiva) medi - dal ponte (brachii pontis) inferiori - dal bulbo (corpi restiformi)
Bulbo è in continuità col midollo spinale e presenta: (sinistra destra) - solco mediano posteriore | delimita fascicoli (superiore, gracile, cuneato) - solchi posterolaterali terminano longitudinalmente, laterali - solchi intermedi posteriori con (superiore e laterale) - tubercolo gracile e nucleo del fascio gracile (gracile) - tubercolo cuneato e nucleo del fascio cuneato (cuneato)
Bulbo e Ponte Generalmente si apre il pavimento del 4o ventricolo che è a forma d'losanga con un solco mediano che le divide in due longitudinalmente