Anteprima
Vedrai una selezione di 4 pagine su 15
Riassunto esame Introduzione ai media e Sociologia dei processi culturali, Prof. Miconi, libro consigliato Studiare la cultura, Santoro e Sassatelli Pag. 1 Riassunto esame Introduzione ai media e Sociologia dei processi culturali, Prof. Miconi, libro consigliato Studiare la cultura, Santoro e Sassatelli Pag. 2
Anteprima di 4 pagg. su 15.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Introduzione ai media e Sociologia dei processi culturali, Prof. Miconi, libro consigliato Studiare la cultura, Santoro e Sassatelli Pag. 6
Anteprima di 4 pagg. su 15.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Introduzione ai media e Sociologia dei processi culturali, Prof. Miconi, libro consigliato Studiare la cultura, Santoro e Sassatelli Pag. 11
1 su 15
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

                                                                       SISTEMA  DELL’INDUSTRIA  CULTURALE    

 

 

 

La  organizzazioni  culturali  si  occupano  di  selezionare  un  campione  di  prodotti  culturali  da  finanziare  e  promuovere.    

Il  livello  organizzativo  tecnico  (i  creativi)  con  quello  manageriale  (le  organizzazioni  culturali)  sono  collegati  da  talent  

scout  (agenti  editoriali,  produttori  musicali  e  cinematografici).  

 

Le   industrie   culturali   assomigliano   ad   altri   sistemi   organizzativi   caratterizzati   da   un’   “amministrazione   artigianale  

della   produzione”.-­‐-­‐>   la   localizzazione   dei   professionisti   nel   sottosistema   tecnico   e   di   amministratori   in   quello  

manageriale  (divisione  tecnico-­‐manageriale),  indica  che  la  produzione  può  essere  organizzata  lungo  linee  artigianali  

piuttosto  che  burocratiche.  

L’incertezza  di  come  si  produca  un  best  seller  fa  si  che  gli  amministratori  diano  fiducia  agli  impiegati  (artisti  e  talent  

scout),  impedendo  una  stretta  supervisione.  

Per  minimizzare  i  costi,  le  compagnie  cinematografiche  assumono  personale  solo  per  la  durata  di  produzione  di  un  

film  e  noleggiano  attrezzature  e  costumi  al  bisogno.  I  discografici  invece  retribuiscono  i  loro  artisti  in  base  al  numero  

di  copie  vendute  solo  dopo  aver  immesso  il  prodotto  sul  mercato,  oltre  ai  diritti  d’autore  (gli  artisti  sono  più  liberi  

professionisti  che  impiegati)  

 

L’amministrazione  artigianale  del  sottosistema  tecnico  è  in  funzione  di:    

-­‐incertezza  della  domanda  (gusti  mutevoli  dei  consumatori,  variabilità  dei  criteri  di  selezione  dei  gatekeepers)  

-­‐una  tecnologia  economica,  che  permette  di  produrre  tanti  libri,  film,  dischi.    

 

La   distribuzione   di   massa   degli   oggetti   culturali   richiede   una   gestione   amministrativa   più   burocratica   rispetto   alla  

loro   produzione:   una   maggior   quantità   di   impiegati   salariati   per   gestire   le   informazioni,   una   costante   presenza   di  

personale  e  una  maggiore  facilità  di  controllo,  una  minore  delegazione  delle  responsabilità  e  maggiori  costi  operativi  

fissi.    

Le   organizzazioni   culturali   producono   un’ampia   varietà   di   prodotti   che,   perché   abbiano   successo,   devono   essere  

pubblicizzati  e  resi  attraenti  nei  confronti  di  migliaia  di  consumatori.  

Il   settore   distributivo   delle   organizzazioni   culturali   più   altamente   burocratizzato   è   caratterizzato   da   una   maggiore  

concentrazione   economica   rispetto   al   settore   produttivo   ad   amministrazione   artigianale,   dove   i   costi   minori  

implicano  barriere  d’ingresso  più  basse.  

Il   dover   ricorrere   a   un   distributore   esterno   (grossista)   porta   le   organizzazioni   culturali   a   dipendere   da   agenti   esterni,  

che  gestendo  così  tanti  prodotti  non  spingono  i  prodotti  in  maniera  efficace.    

La  copertura  massmediatica  è  fondamentale:  se  i  nuovi  libri  o  film  non  ricevono  adeguata  copertura  massmediatica  

o  promozione  i  punti  vendita  non  se  ne  riforniscono.    

 

I   gatekeeper   massmediali:   il   pubblico   cruciale   da   raggiungere   sono   i   “gatekeepers   indipendenti”   o   “consumatori  

rappresentativi”  (critici,  opinion  leader,  giornalisti,  dj)  

 

I  mass  media  costituiscono  il  sottosistema  istituzionale  del  sistema  dell’industria  culturale.  La  diffusione  di  particolari  

mode   o   tendenze   è   bloccata   oppure   facilitata   in   questo   punto   strategico.   Gli   stili   scelti   dai   gatekeepers   vengono  

imitati  e  riprodotti  su  larga  scala  finché  la  moda  non  ha  fatto  il  suo  corso.    

Il  ruolo  del  consumatore  è  assegnare  un  ordine  gerarchico  a  stili  o  oggetti  culturali  preselezionati  dai  gatekeeper.    

Reazione  organizzativa  alle  incertezze  dell’ambiente  transazionale  

 

Per   affrontare   le   limitazioni   alla   distribuzione   della   produzione   imposta   dai   gatekeepers   massmediali   e   le  

contingenze   nel   reclutamento   di   materiali   da   promuovere,   le   organizzazioni   culturali   (case   editrici,   compagnie  

discografiche  e  studi  cinematografici)  hanno  sviluppato  tre  strategie:  

-­‐ assegnazione  di  una  grande  quantità  di  personale  ai  ruoli  di  attraversamento  dei  confini  che  svolgano  il  ruolo  

di  intermediari  (talent  scout,  promoter,  coordinatore  stampa  e  addetto  alle  pr  nei  confini  di  input  e  agenti  di  

vendita  e  operatori  commerciali  nei  confini  di  output)  

-­‐ sovrapproduzione   e   promozione   differenziata   per   i   nuovi   prodotti:   produrre   molti   fallimenti   piuttosto   che  

produrre  un  numero  minore  di  prodotti.  Massimizzare  i  profitti  promuovendo  le  vendite  di  massa  di  pochi  

titoli.   La   maggior   parte   dei   prodotti   riceve   un   livello   di   promozione   minimo   e   diventano   deposito   di  

potenziali  rilanci  da  usare  se  i  gatekeepers  o  i  consumatori  respingono  i  prodotti  di  punta  

-­‐ cooptazione  (manipolazione  e  corruzione)  dei  gatekeepers  massmediali  

 

La  variabilità  all’interno  delle  organizzazioni  culturali  

 

Alcune  organizzazioni  culturali  godono  di  grande  prestigio  per  il  fatto  di  finanziare  prodotti  culturali  d’alta  qualità  ma  

di  dubbio  valore  commerciale  (libri  di  testo  scolastici,  musica  classica).  

Non  seguendo  le  stesse  logiche  dei  prodotti  descritti  precedentemente,  bisogna  fare  un  discorso  diverso.  

Gli   editori   di   libri   di   testo   si   trovano   a   dover   affrontare   un   mercato   molto   più   prevedibile   di   quello   degli   editori  

specializzati  in  libri  commerciali:  è  necessario  un  maggior  investimento  di  capitale  e  devono  essere  impiegate  forze  

vendita  più  ampie &nbs

Dettagli
Publisher
A.A. 2014-2015
15 pagine
5 download
SSD Scienze politiche e sociali SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher desit di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Introduzione ai media e sociologia dei processi culturali e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Libera Università di Lingue e Comunicazione (IULM) o del prof Miconi Andrea.