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CICLO ESTRALE

(periodo che va da un calore a quello successivo. Media 21 gg ma varia da 18 a 24 gg)

CALORE

(periodo in cui la femmina accetta l'accoppiamento con il maschio, dura da 48 a 84 ore, da 2 a 3,5 giorni)

PROESTRO:

  1. vulva intensamente arrossata, rigonfia, mucosa rossa, muco filamentoso, appetito irregolare, nervosismo, viene cavalcata dalle compagne ma non resta ferma

ESTRO:

  1. diminuisce il turgore e l'arrossamento della vulva, muco filante, raddrizza le orecchie, immobile al cavalcamento delle compagne, appetito scomparso, è attratta dal verro, immobilismo al verro ed all'uomo, mammelle turgide.

DURATA DEL CALORE

DURATA DEL CALORE varia a seconda:

  1. Venuta in calore dopo lo svezzamento (lunga se vanno in calore presto, dopo 3-4 giorni, corta per le ritardatarie)
  2. Ritorni di calore (corto)
  3. Scrofette (corto)
  4. Genetica
  5. Dell'azienda, anche se con la stessa genetica
  6. Del clima (freddo, caldo)

OVULAZIONE

OVULAZIONE: avviene a circa due terzi

della durata del calore;

OVULO : resta vivo se non fecondato per 8 ore circa;

SPERMATOZOO : ha bisogno di un periodo di capacitazione di 2 - 6 ore all'interno dell'apparato genitale femminile, resta vivo oltre 24 ore.

INSEMINAZIONE

STIMOLARE LE SCROFE CON IL VERRO DUE VOLTE AL GIORNO (al mattino presto e la sera più tardi possibile) PER SAPERE ESATTAMENTE IL MOMENTO DELL'INIZIO DEL CALORE E QUINDI POTERE DECIDERE IL MOMENTO DELL'INSEMINAZIONE

FECONDARE 10 - 12 ore prima dell'ovulazione

RICERCA DEL CALORE

LA STIMOLAZIONE avviene passando il verro DAVANTI alle scrofe e cercando di prolungare il contatto tra i due musi.

L'UOMO cammina dietro alle scrofe, senza disturbare il verro, ed osservando il comportamento dei due. Dove vede segni di inizio di calore, visiona la vulva, la mucosa interna, verifica il riflesso di immobilità: tira in alto la piega della grassella, preme sul dorso con due mani, cavalca la scrofa.

DURATA DEI CALORI

IN RAPPORTO ALL'INTERVALLO SVEZZAMENTO-ESTRO

Immobilità al verro 1gg

Immobilità all'uomo 2gg

Sopravvivenza spermatozoi 1,5gg

Ovulazione 2,5gg

2gg

3,5gg ore

12 24 36 48 60 72 84

1 2 3 4 5 6 7 8 giorni svezzamento

FATTORI CHE DIMINUISCONO LA FERTILITÀ

INTERVALLO SVEZZAMENTO-CALORE

SUPERIORE A 6 GIORNI

CROFA TROPPO MAGRA

CROFA TROPPO GRASSA

FEBBRE

ASCESSI O PIAGHE

ZOPPIE

PARASSITOSI

SCOLO VULVARE

ETA' DELLA SCROFA

MALATTIE INFETTIVE

CALORE POCO EVIDENTE

SCROFETTE PUBERI DOPO IL 9° MESE DI ETA'

CONDIZIONI STRESSANTI

BCS

Scrofa STATO DI NUTRIZIONE DELLA SCROFA

classe Dorso- fianchi Groppa e coda Incisura tra le cosce colonna vertebrale

Assai magra Vertebre profondi Punta natiche Profonda per masse prominenti

magra Vertebre Leggermente Punte natiche Profonda con masse ancora scavati coperte, coda ancora muscolari scarse visibili scavata

Quasi Dorso piatti Niente

cavità Masse muscolari ben3 corretta stretto intorno alla coda evidenti

Leggermente Dorso largo arrotondati Coda avvolta da Incisura poco evidente4 grassa grasso per grassoobesa

Dorso arrotondati Coda sprofondata scomparsa, presenti5 piatto nel grasso pieghe di grasso

Dettagli
Publisher
A.A. 2008-2009
13 pagine
SSD Scienze agrarie e veterinarie AGR/19 Zootecnica speciale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Atreyu di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Allevamento dei suini e degli equidi e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Fontanesi Luca.