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RETINA

La conversione dell’energia luminosa in potenziale d’azione avviene a livello della

retina. Quest’ultima è formata nella sua parte posteriore da epitelio pigmentato,

ovvero uno strato bruno che assorbe la luce diretta riflettendola indietro verso l’occhio

e che partecipa alla risposta immunitaria proteggendo da sostanze che entrano nel

sangue e creando la barriera ematoretinica. L’epitelio poggia sulla membrana di

Bruch della coroide. Le componenti nervose della retina consistono in 3 strati di

cellule che sono cellule dei fotorecettori, cellule bipolari e cellule gangliari:

- Cellule dei fotorecettori: assorbono la luce e generano un segnale chimico o

elettrico. Sono bastoncelli e coni, che producono immagini visive, e alcune

cellule gangliari, che rilevano solo l’intensità luminosa. Bastoncelli e coni sono

formati da un segmento esterno, che guarda verso la parete dell’occhio, e da

un segmento interno, che è disposto verso la parete interna e contiene

mitocondri e altri organuli, separati da una zona interna contenente microtubuli.

Il corpo cellulare contiene il nucleo e processi che contraggono sinapsi con i

neuroni retinici nello strato sottostante. Nei bastoncelli (120 milioni) il segmento

esterno è cilindrico, avvolto da una membrana plasmatica, contenente circa

1000 dischi membranosi all’interno, contenenti il pigmento visivo

rodopsina. I bastoncelli sono responsabili della visione notturna. Il segmento

esterno dei coni si restringe, invece, in un punto e i dischi non sono staccati

dalla membrana ma sono delle invaginazioni di quest’ultima. I coni (6-8

milioni) sono responsabili della visione diurna e contengono il pigmento

fotopsina.

- Cellule bipolari: coni e bastoncelli contraggono sinapsi con i dendriti di queste

cellule (neuroni di I ordine), che a loro volta contraggono sinapsi con le cellule

gangliari.

- Cellule gangliari: sono neuroni di secondo ordine (1 milione) e ricevono

molteplici afferenze da cellule bipolari. I loro assoni formano il nervo ottico e

alcune di esse ricevono direttamente la luce inviando segnali ai nuclei del

tronco encefalico. Il loro pigmento sensitivo è la melanopsina e si distinguono

magnocellule e parvocellule.

La retina propriamente detta è formata da:

- Strato dei coni e dei bastoncelli

- Membrana limitante esterna

- Strato dei granuli esterni

- Strato plessiforme esterno

- Strato dei granuli interni

- Strato plessiforme interno

- Strato delle cellule gangliari

- Strato delle fibre ottiche

- Membrana limitante interna.

La membrana limitante interna è formata da cellule orizzontali e amacrine di

Muller, che aumentano la percezione del contrasto e dei contorni degli oggetti.

VIA DI PROIEZIONE VISIVA

Dettagli
Publisher
A.A. 2018-2019
5 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/16 Anatomia umana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher lellamela99 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Anatomia umana e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Lo Vasco Vincenza Rita.