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GLI STRUMENTI DELLA PIANIFICAZIONE URBANISTICA
Insieme degli atti di pianificazione disciplinati dalle legislazioni regionali, volti a tutelare il territorio cioè regolarne
l'uso e i processi di trasformazione. Essi possono riguardare un'area vasta (piani territoriali) o essere di interesse
locale.
IL PIANO TERRITORIALE REGIONALE (PTR)
è il più importante strumento urbanistico in quanto è volto a indicare gli obiettivi strategici generali di uso e assetto
del territorio. Coinvolge vasti territori. Fornisce le direttive necessarie per la progettazione dei piani territoriali di
coordinamento provinciali, dei piani paesaggistici e dei piani regolatori generali. Le prime regioni a formare i PTR
furono Piemonte, ValleD'Aosta, Veneto,Friuli, Emilia Romagna negli anni 80-90.
Il PTR stabilisce:
gli orientamenti per l'identificazione dei sistemi territoriali (sistema naturalistico-ambientale, insediativo e
relazionale)
le prescrizioni riguardanti uso e tutela delle risorse essenziali, la regolamentazione di siti con alto valore
paesistico
la documentazione riguardante l'esito della Valutazione Ambientale Strategica VAS
i termini temporali entro i quali le province o comuni sono tenuti ad adeguare i rispettivi Piani.
IL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE (PTCP)
è lo strumento di raccordo tra le politiche territoriali della regione e la pianificazione urbanistica comunale. È
chiamato a svolgere due compiti principali :
definire i principi sull'uso e la tutela delle risorse territoriali e ambientali
disciplinare le dotazioni territoriali (infrastrutture,insediamenti,attrazzature collettive,..) e le dotazioni
ecologiche ambientali(prevenzione dagli inquinamenti, smaltimento rifiuti,..).
Esso è un approfondimento di quanto contenuto nel PTR relativo a un territorio provinciale, e pone le direttive
necessarie alla formazione dei piani regolatori comunali.
I PIANI TERRITORIALI PAESAGGISTICI (PTP)
sono strumenti urbanistici contenenti le prescrizioni per la salvaguardia e lo sviluppo armonico di un territorio che si
vuole tutelare per le sue caratteristiche naturali e storiche. È di competenza regionale. Sono normati dal Codice dei
beni culturali e paesaggistici. È suo compito individuare e regolamentare le trasformazioni urbanistiche in modo che
siano compatibili con la tutela dei valori paesaggistici.
Essi hanno contenuto di tipo descrittivo, prescrittivo e propositivo, infatti prevede: l'analisi delle caratteristiche del
territorio, l'individuazione dei valori paesaggistici da tutelare, analisi delle trasformazioni del territorio,
determinazione delle misure di conservazione dei valori o recupero delle aree degradate, individuazione delle misure
corrette per l'inserimento di interventi che trasformano il territorio.
Esso ripartisce il territorio in zone omogenee per caratteristiche naturali e storiche e per valori paesaggistici. Per
ciascuna zona, definita ambito, disciplina:
salvaguardia delle caratteristiche ambientali e paesaggistiche
le linee di sviluppo urbano compatibili con i livelli di valore del territorio
il recupero degli immobili tutelati
IL PIANO REGOLATORE GENERALE (PRG)
strumento che regola l'attività edificatoria all'interno di un territorio comunale. Esso delinea le scelte di assetto e
sviluppo del territorio comunale e disciplina gli interventi di organizzazione e trasformazione urbanistica ed edilizia
da realizzarsi in un certo tempo.
Nel corso degli anni venne ridefinito più volte e nella versione attuale ha un duplice aspetto:
piano strutturale comunale PSC : strumento che include le previsioni di pianificazione urbanistica,
predisponendo un programma di azioni volte a tutelare l'identità culturale del comune. Esso prevede il
numero di abitanti futuri e lla riorganizzazione delle attività produttive. Ne derivano i seguenti elaborati :
relazione illustrativa (per le scelte del piano), tavole di paino , Norme Tecniche di Attuazione , valutazione
della sostenibilità ambientale.
piano operativo comunale POC : individua e disciplina gli interventi di tutela e valorizzazione, di
organizzazione e trasformazione del territorio da realizzare nell’arco temporale di cinque anni. Il POC è
predisposto in conformità alle previsioni del PSC. Ne derivano i seguenti elaborati: relazione illstrativa,
tavole di piano, norme tecniche di attuazione, analisi di coerenza.