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ALL UNILATERALISMO STRATEGICO ISRAELIANO

Nel suo discorso del 24 giugno 2002, Bush annuncia la bozza di percorso per la futura Road Map per avviare un nuovo processo negoziale che dovrebbe condurre ad uno Stato palestinese, dopo l'elezione di nuovi leaders palestinesi non compromessi con il terrorismo.

Il 13.04.03 il quotidiano Haretz afferma che la fine della minaccia irachena, può contribuire positivamente al processo di pace in medio oriente.

La Road Map è il piano di pace internazionale ideato da USA, UE, NAZIONI UNITE e Russia, fu presentato il 4 giugno 03 al vertice di Aqaba da Bush e accettato dai premier Sharon e dal palestinese 1° min. Abu Mazen alla presenza del Re di Gioradia Abdallah.

I punti salienti:

  • Cessazione di ogni forma di terrorismo e violenza
  • Creazione di uno Stato palestinese democratico
  • Smantellamento della maggior parte degli insediamenti israeliani
Riconoscimento di Israele da parte di tutti gli Stati arabi. *2 sono le questioni non trattate: 1. Il rientro dei profughi 2. Il destino di Gerusalemme I palestinesi non osservarono gli accordi e non rimossero il terrorismo. Nel 2004 Arafat è morto per malattia. I capi delle Brigate Al Aqsa (ala militare del movimento Fatah, presieduto da Arafat), hanno respinto gli appelli per una Intifada non violenta. Le rappresentazioni dei media italiani del terrorismo palestinese sono più blande rispetto a quelle di altre organizzazioni terroristiche. Questo fa sì che i morti di Madrid e NYC siano più importanti di quelli degli autobus di Israele. I Media hanno presentato le notizie, come se Sharon non fosse stato sempre d'accordo ad un processo di pace. L E BAD NEWS DA Es.I SRAELE SULLO  Mappa per la pace, primo sì di Sharon. 3 ISFONDO DI RAQIFREEDOM  Via libera di Sharon al piano di pace. Il 9 giugno 2003, avviene l'uccisione di 5 soldati israeliani.

valico di Erez. Questo scontro è stato rivendicato da diverse organizzazioni: Hamas, Jihad e la brigata dei martiri di Al Aqsa che si richiama a Al Fatah. FA DIMENTICARE IL TERRORISMO CHE I titoli dei giornali relativi a questo episodio sono stati NON CESSA ambigui: Israele, attacco alla pace etc… (sembra che la responsabilità sia di Israele e, inoltre, non si accenna ai 5 morti israeliani). Israele TRA 13La svolta tra Egitto ed Israele avvenne nel 1977, quando COMUNICAZIONE il Presidente Sadat fece il suo storico viaggio a POLITICA E Gerusalemme e depose una corona sulla tomba del milite STRATEGIE ignoto. ANTITERRORISTICHE T I L’E ,RA SRAELE E UROPA MALINTESI PERCEPITINel giugno03 nel mezzo di una nuova tregua l’hudna (armata), Sharon mantenne aperta la porta del negoziato anche quando gli attenti kamikaze ebbero nuovamente luogo. Israele liberò anche alcuni prigionieri di guerra palestinesi e attuò i primi difficili sgomberi di coloni.

Ma quella tregua armata, servì ai palestinesi per avere il tempo di riorganizzarsi di nuovo. L'UE non include Hamas tra le organizzazioni terroristiche, probabilmente per paura di ritorsioni di queste. Dal processo di Oslo in poi, Israele si è sentito incompreso e abbandonato dall'Europa. C'è poi un fatto sconcertante, molti libri di testo palestinesi nei quali ci sono le istruzioni per imparare a imitare i terroristi, sono finanziati dall'UE, in questi libri è inoltre cancellata Israele dalle cartine geografiche. Alcuni sondaggi condotti nel 04, hanno fatto emergere dati quali: 40% attribuisce la colpa degli attacchi kamikaze alla politica di Sharon. Gli italiani sono molto critici nei confronti della politica di Sharon sulla questione palestinese e sono contrari alla costruzione di un muro. Ciò che Israele avverte più pesantemente è la sottovalutazione del terrorismo palestinese. L'Europa fautrice della

Road Map, non ha avanzato azioni concrete, mantenendo una politica che si rivela avversa a quella israeliana e accondiscendente verso le leadership autoritarie arabe.

La SRAELE CONTRO I Hamas è stata fondata da Yassin nel 1987 da una costola dei suoi nemici della Fratellanza Musulmana e fece la sua apparizione nel panorama politico palestinese, all'inizio della 1° Intifada.

L'errore di Israele è stato quello di tollerare l'emergere di questa organizzazione che pensava, avrebbe contrastato il terrorismo. Ma gli israeliani non avevano capito che Yassin era il punto di incontro dell'estremismo terrorista sannita con quello sciita.

Dopo la scomparsa nel 1989 di Khomeini, Yassin è rimasto il massimo teologo islamico. Lo scopo di Yassin, di Hamas e di Hezbollah è la distruzione dello Stato di Israele.

La strategia del terrorismo in MO è quella di aumentare il livello di azioni violente, sempre in concomitanza di negoziati.

Risoluzioni tese a trovare soluzioni politiche da opporre alle opzioni militari.

LE UCCISIONI

La notizia delle uccisioni mirate israeliane di Yassin e del successore Rantisi sono state commentate in modo distorto dalla stampa italiana. Occhetto dichiarò che uccidere Yassin equivaleva ad aver ucciso il Papa.

GIORNALISTICIC A - F G B

CONCLUSIONI PERTE ROM AZA TO AGDADA

Abu Mazen prese il posto di Arafat in seguito alla sua morte (2004). La Road Map rischiava di interrompersi a causa del terrorismo, ma Sharon offrì un proprio piano proponendo lo sgombero degli insediamenti israeliani a incominciare dalla striscia di Gaza. Sharon ottenne anche il consenso di Bush.

HANGING THE1 FACTS ON THE GROUND

Anche dopo la morte di Arafat, Sharon non riuscì a smuovere la dirigenza palestinese, quindi continuò con il ritiro dea Gaza, nonostante le difficoltà che si presentavano all'interno del suo stesso partito e tra i suoi vecchi alleati, forte.

però, dell'appoggio della maggioranza dell'opinione pubblica israeliana che lo sosteneva. Israele sa che non può vincere la pace fino a quando i palestinesi interpreteranno il conflitto come una vittoria totale sulla Palestina e valuteranno i negoziati solo come una scelta tattica o come una debolezza in attesa di imporre nuovamente la forza.

La proposta costituzionale irachena non vuole tradire le proprie radici islamiche, ma vuole opporsi a quell'Islam integralista e fanatico sponsor del terrorismo fondamentalista.

La rimozione di Saddam ha indebolito le forze ostili a Israele e all'Occidente da un punto di vista militare e economico. Il terrorismo ispirato a un certo integralismo islamico si oppone ai processi di cambiamento che possono liberare germi di libertà e democratizzazione all'interno delle società islamiche.

Il 23 ago 05 si è conclusa la

Prima fase dell'operazione: Mano tesa ai fratelli per attuare il piano di disimpegno unilaterale del Governo di Sharon con lo sgombero di tutti gli abitanti dagli insediamenti ebraici nella Striscia di Gaza, una società e di 4 settlement in Samaria, nella Cisgiordania.

Aperta e i suoi 4 critici israeliani. Si sono verificati solo 2 atti terroristici, il primo dei quali ha visto un estremista israeliano (facente parte di un partito messo fuori legge da Israele) uccidere 4 palestinesi su un autobus e subito dopo essere stato linciato. Questo episodio è stato enfatizzato dai media.

C'è poi stata la vicenda delle serre agricole dei Territorio.

Postfazione: La guerra delle parole, il silenzio della paura, la conversione dello sguardo.

Citazioni pertinenti:

  1. Un libro sulla comunicazione giornalistica... che finalmente le opinioni pubbliche possano essere risvegliate alla comprensione delle ragioni di Israele.

SPERANZA un giornalismo responsabile.2.2 U NA COMUNICAZIONE 16E’ un libro che affonda le sue radici in una concezione della comunicazione giornalismo che bisogna mettere in RESPONSABILE AL luce.

POSTO DELLE ARMIU Tabasso propose a Bechelloni di seguirlo per la sua tesi NA TESI DI2.3 sull’immagine di Israele nella stampa italiana.

L I 3 quotidiani analizzati sono : Corriere della Sera, Repubblica e la Stampa

CASO2.5 U NA GUERRA Si tratta di una guerra in corso da quasi ’60 anni.

U N CASO E’ una complessità che affonda le sue radici in un2.6 EMBLEMATICO DI mondo antico.

COMPLESSITÀ UMANA2.7 C ? Difficile rispondere….

HE TIPO DI GUERRA Un tempo c’era una teoria che andava per la maggiore, ossia che le società umane semplici sono quelle preesistenti alla modernizzazioni e che le società complesse sono quelle modernizzate. In tempi recenti, L si è però diffusa un’altra teoria, ossia che le

A COMPLESSITÀ COME2.8 contemporanee, massificandosi divengono semplici a causa dell’omologazione indotta dai consumi e dai mass media rende gli individui uguali tra loro. Queste sono, però, purtroppo, molto diffuse.Sicuramente il giornalismo è divenuto molto difficile enel caso di Israele, lo è ancora di più.3 LA COSTRUZIONE DEL PUNTO DI VISTA GIORNALISTICO3.1. U N INVITO A LEGGERE Occorre interrogarsi sulla nuova centralità che il giornalismo è venuto assumendo nella societàcontemporanea sempre più globalizzata.3 sono le questioni messe in luce da Bighelloni suquesto libro:- L A GUERRA DELLE PAROLE17- I L SILENZIO DELLA PAURA- L A CONVERSIONE DELLO SGUARDOStereotipi e racconti di eventi decontestualizzati.L Bechelloni tende a pensare che questo modo di fare

accomuna l'Italia all'intera Europa.

Paura non solo della guerra, ma anche di andareL SILENZIO DELLA3.3 controcorrente il senso comune degli Italiani

PAURA Cecità intellettuale e paura sono una miscela esplosiva.

A CONVERSIONE3.4 Uno sguardo che deve essere capace di vedere eDELLO SGUARDO ascoltare ciò che la realtà ti offre e di raccontarla.

PALESTINA Y. A fino al novembre 04RAFAT* A – primo ministro dal 200

Dettagli
Publisher
A.A. 2000-2001
19 pagine
SSD Scienze politiche e sociali SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Moses di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Strategia della comunicazione giornalistica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Scienze Sociali Prof.