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KOLOSSAL

Creano un certo gusto condiviso più o meno in tutto il mondo e influenzano i produttori USA

(Griffith fu molto influenzato da Cabiria di Giovanni Pastrone)

Da nickel odeon a movie palace dal 1915 al 1930 cattedrali del cinema con 4mila posti

(barocco, ridondante) pubblico borghese.

Storie già conosciute che derivano dai romanzi.

Fantasma dell’Opera prodotti dall’Universal che nel

Gobbo di Notre Dame 1923 V.Hugo e il

corso degli anni 20 era ancora piccola e si imbarca nei grandi kolossal.

Video trailer de Il Fantasma dell’Opera con Lon Chaney, sempre travestito.

- perché c’è il divo;

idea di andare a vedere un film

- kolossal, ambientazione parigina ricostruita.

1908 Italia cinema storico epico/mitologico.

Il 20 settembre 1905 1°proiezione italiana: La presa di Roma {il 20 settembre 1870 la Breccia di

Porta Pia}

Attenzione al passato e alla storia.

gigantismo scenografico, dal romanzo dell’ 800.

Quo Vadis 1912-13

Tema del passato, storia, cristianesimo delle origini. 10 anni dopo Porter, ma ancora dentro un

regime narrativo già compiuto. dell’ 800, prima e dopo l’eruzione che

Gli ultimi giorni di Pompei 1912 da un romanzo omonimo

cancellò Pompei dalla faccia della terra. Eruzione accompagnata da viraggi di colore. Pubblico di

cultura ma anche quello dei nickel odeon. 10

Maciste 1915 Bartolomeo Pagano è il divo. Da personaggio contestualizzato a personaggio

capace di attraversare tutte le epoche {una ragazza va al cinema e vede sullo schermo B. Pagano

in Cabiria}.

Cabiria di Giovanni Pastrone

G. Pastrone direttore casa di produzione torinese Itala Film.

Realizza nel 1914 Cabiria durata oltre 2h e mezza, grandi e imponenti scenografie. Storia

ambientata nel 3 sec a.C. al tempo delle guerre puniche. Storia di una bambina di nome Cabiria

che viene rapita dai pirati e venduta ai cartaginesi che volevano sacrificarla ad una divinità, viene

salvata e poi sposata dal romano Fulvio Axilla.

Vicenda tradizionale che deriva da un romanzo storico dell’ 800 che serve come pretesto per

mettere in scena un grandioso spettacolo di teatro. Il sottotitolo del film è Visione storica del 3sec

a.C. “visione” e non “racconto” c’è ancora una dominante attrazione visiva.

Per le didascalie Pastrone si serve di G. D’Annunzio letterato illustre dell’epoca.

Pastrone compie un primo passo verso il montaggio che non ha più una funzione di metamorfosi

ma ha un’intenzione narrativa. Abbandona l’inquadratura autarchica e cambia il punto di vista

anche durante la singola scena. Inventa il carrello che gli permetteva di muoversi sulla scena,

avvicinandosi ai personaggi.

Cabiria non è un film narrativo ma uno spettacolo visionario. 24/02/2014

SERIAL 

Film ad episodi serial, invece del lungometraggio. Frammentazione, episodi che si concludono

con un cliffhanger {interruzione brusca, colpo di scena}.

Oppure episodi che terminano ma il personaggio è comune. Investigazioni, detective.

Prima serie cinematografica : Nick Carter (Jasset 1908 Eclair) sempre del genere investigativo.

In Italia I topi grigi (Zalamort ladro gentiluomo, E.Ghione).

serie criminale, la fuga e l’imprendibilità del personaggio come fondamento del

Fantomas

meccanismo seriale.  

Serial francese della Gaumont del 1913-14, regista Feuillade Fantomas il regista è il direttore

artistico (ha tutta la responsabilità artistica e produttiva della casa di produzione). Costruzione

strategica, finali strategici per fidelizzare il pubblico.

Il personaggio di Fantomas nasce qualche anno prima, in un romanzo del 1911 di M. Allein e P.

Souvestre 32 avventure ognuna da 400 pagine una al mese, che vengono scritti in modo

Fantomas e l’incapacità della legge, ispettore

automatico, colpi di scena, contrasto tra libertà di

che con l’aiuto del suo collaboratore Fandor arriverà a mascherarsi per catturare Fantomas.

Juve

Prima della cattura si scopre che Fantomas e Juve sono fratelli (come il moderno Alias). Allein e

Souvestre fanno morire Fantomas ma il pubblico non voleva e quindi lo fanno resuscitare

(battaglia, ghiacci). 

Principio dominante della mutazione travestimento, narrazione, messa in scena, modo di

rappresentazione: realismo fantastico, no linearità ma continui colpi di scena illogici, scena reale

ma piena di presagi, ombre oscure, spazio labirintico.

Video Fandor sul tetto, Juve dentro la casa, inseguimento.

Scena finale controluce. ≠ da Griffith

Scrittura registica elementare

- frontale

- macchina fissa

- corrispondono ad avvicinamenti dell’occhio

avvicinamenti che

- 

pochi movimenti di macchina sarebbe stato troppo per lo spettatore.

Video scena della campana, Fantomas e i gioielli che vengono rubati, lascia il suo aiutante nella

campana. Visione verticale sale la scala, movimento di macchina.

Les Vampires di Feuillade banda di ladri: i vampiri 11

Irma Vep : anagramma di Vampire, è la protagonista interpretata da Musidora (nome d’arte). Nel

pieno della Prima Guerra Mondiale molti personaggi uomini devono andare in guerra. Ma Irma

rimane, anche lei si maschera. Scena innocenza, purezza, bianco e Irma vestita di nero che

incarna la malvagità idea di femminismo attivo.

1996 viene fatto un remake di O. Assayas con il nome Irma Vep e non Les Vampires. Interpretata

da Meggie Cheung (attrice di Hong Kong) con Jean Pierre Léaud che dice alla protagonista come

interpretare Irma Vep mostrandole sequenze di Les Vampires. Personaggio Josè Mirano

interpretato da Lou Castel (attore del film Pugni in Tasca). Titoli di coda: Bonnie and Clyde by

Great Northern. ogni episodio si conclude con qualcosa che ci fa chiedere: cos’è

What happened to Mary? 1912

successo a Mary?

DAVID L.W. GRIFFITH 1875-1948

Ha assimilato le pratiche espressive del suo tempo in una sintesi.

Cinema come industria cinema come arte.

Griffith nasce come attore teatrale con velleità di drammaturgo. Tra il 1907-08 passa al cinema.

Arriva alla Biograph come attore (era un mestiere da artisti falliti all’epoca). Uno dei primi registi

della storia del cinema.

2 macro periodi

1908-1913 alla Biograph gira 465 film da una a due bobine (1 film ogni 2 giorni e mezzo) prodotti in

serie. Periodo che serve a Griffith da palestra.

1913-1931 da indipendente gira 34 lugometraggi.

fondata nel 1903. il nome all’inizio era quello dell’apparecchio. Edison in questo periodo

Biograph

cerca di conquistare il mercato, inventa un nuovo di modo (Dixon suo allievo) di far girare la

pellicola così non deve pagare diritti ad altri. Logo inserito anche nelle scenografie. Sede a New

York sulla 14esima strada.

Nel primo periodo ci sono i nickel odeon (logica del circo) il pubblico era avido di storie ma

mancano i film. Gli unici capaci di rifornirli erano le case produttrici europee:

- star film di Méliès

- Potè 

1908 MPPC Motion Picture Patents Company

Controllo di monopolio del mercato e controllo temi dei film perché si cerca di attirare un pubblico

più borghese. Storie più edificanti.

Nasce l’Happy Ending.

Nascita della regia (quando Griffith arriva alla Biograph), prima contava solo la casa di produzione,

man mano che le storie diventano più complesse diventa necessario avere un coordinatore.

Griffith promotore di un cambiamento che la cultura dell’epoca è pronta a sostenere. Logica

dell’industria del taylorismo e fordismo. Principio di organizzazione scientifica della produzione.

≠ cinematographer (Billy Btzer) ≠ producer.

Director

Nascita del divismo

Prima non c’erano I nomi degli attori.

Griffith riesce a mettere insieme alla Biograph una compagnia piu o meno fissa di attori.

 

Biograph girl la prima diva Florence Lawrence

Mary Pickford, Lilian Gish tute bionde, occhi chiari, carnagioni candide, sembrano tratte da

quadri preraffaelliti. Modello di femminilità definito e condiviso (occhi più grandi della bocca)

- melodramma una delle due possibilità narrative del cinema in questo periodo insieme al comico.

2 registri narrativi, storie dai contrasti fortissimi: ricchi vs poverissimi, buono vs cattivissimo.

- immaginario alla Dickens. Gestualità esasperata mutuata dal teatro (non perché i film erano

muti). 

The country doctor 1909 terreno vs divino, contrasti marcati

Prima si vede la famiglia felice in un prato, poi improvvisamente la piccola Edith si ammala (occhi

cerchiati di nero, tradizione teatrale) intanto un’altra bambina molto povera è ammalata, quella

l’altra muore.

povera guarisce, No lieto fine, finale circolare. 12

Secondo Griffith con l’happy ending non c’è suspense.

Siamo a cavallo tra 2 codici:

- codice dell’istrionismo

- codice più realista

 la madre (F. Lawrence) prima di sbracciarsi, resta immobile con gli occhi sgranati. Glielo aveva

chiesto proprio Griffith.

In Griffith c’è sempre il tema della famiglia  nido sicuro

(l’incetta del grano) 1909 

A corner in wheat riflessione sociale ed economica sul monopolio del

grano. Finale circolare.

Quando Griffith arriva alla Biograph questa è praticamente in fallimento, si girava solo in interni

perché costava meno. 

The Birth of a Nation 1915 tratto da un romanzo, prima durante e dopo la guerra di secessione

americana, 2 famiglie contrapposte Nord e Sud, i figli si innamorano.

12 bobine (più di 3h di produzione); oltre 100mila dollari di costi di produzione, oltre 60 milioni di

dollari di incassi.

Scena della morte di Lincoln.

Griffith costruisce un’identificazione con i personaggi.

Alternanza tra primo piano sugli spettatori in cui dobbiamo identificarci e la scena in generale.

Vengono usati i mascherini per dosare le info date al pubblico.

Racconto e discorso politico. Il film sostiene con grande accanimento una tesi politicamente

reazionaria: i neri sono considerati una razza inferiore e solo i bianchi possono esercitare e

difendere la giustizia. Nel film due famiglie una del Nord (Stoneman liberali) e una del Sud (i

Cameron schiavisti buoni) fanno amicizia e i rispettivi figli si innamorano, guerra di secessione li

divide, il sud viene sconfitto e gli schiavi neri liberati iniziano la violenza contro le donne bianche.

Cameron fonda i Ku Klux Klan che riuscirà a salvare i bianchi buoni e a punire gli schiavi cattivi.

Il film suscitò manifestazioni e scontri in tutta America.

si passa dai piani d’insieme, distanti, piani ravvicinati e a primi piani vicinissimi,

Per il montaggio

fino al dettagl

Dettagli
Publisher
A.A. 2013-2014
56 pagine
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SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-ART/06 Cinema, fotografia e televisione

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Mc13 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia ed estetica del cinema e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Libera Università di Lingue e Comunicazione (IULM) o del prof Farinotti Luisella.