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Modello mediterraneo
a questioni di
reddito o quantità di anni di lavoro o tipo di impiego + stato sociale finanziato anche
da contributi
versati da lavoratori stessi o datori di lavoro
Cambiamento del ruolo dello Stato
= trasferimento intertemporale di risorse lungo il ciclo di vita di famiglie
Stato Sociale
e individui = trasferimento risorse tra classi sociali, effetto secondario della
Redistribuzione
spesa per lo Stato
Sociale, spiegata dall’estensione del suffragio che ha reso possibile una tassazione
progressiva
(aliquota d’imposta aumenta all’aumentare del reddito)
Le economie con sistemi complessi di stato sociale si basano soprattutto su una
tassazione sui
consumi regressiva perchè per finanziare lo stato sociale solo con l’imposta sul
reddito le aliquote
sarebbero talmente alte da disincentivare il lavoro
(vedi grafico)
Equilibrio netto dello Stato Sociale
Stato sociale come erogatore di trasferimenti e servizi che aiutano le famiglie a
uniformare le loro
possibilità di consumo durante il ciclo di vita
1. fase di formazione della famiglia: onerosa causa allevamento figli, istruzione e
riduzione entrate
causa vincoli all’offerta di lavoro dati dalla presenza dei figli famiglia è beneficiario
netto
2. figli concludono il ciclo di studi: la famiglia diventa perchè
contributore netto
beneficia di sussidi
di disoccupazione o congedi per malattia che sono di natura transitoria
3. vecchiaia: la famiglia torna ad essere beneficiario netto, usufruisce di pensioni e
assistenza
sanitaria
Sistema pensionistico: nei paesi europei è misto tra
- ripartizione: popolazione attiva versa fondi necessari per finanziare pensioni
erogate alla
popolazione non attiva
- capitalizzazione: le pensioni erogate sono direttamente finanziate dai fondi versati
in passato da
ciascun lavoratore
contratto inter-generazionale implicito, reciprocità elemento essenziale per stabilità
sistema
Le istituzioni dello Stato sono preferite alle perchè
alternative di mercato
. il mercato non garantisce accesso universale ai servizi essenziali
. mercato può presentare inefficienze come esternalità e difficoltà di coordinamento
. incoerenza intertemporale degli individui: risparmierebbero troppo poco, si
preferisce quindi
delegare questa decisione a politica o sindacati
Es. presenza di esternalità positive nell’istruzione ha favorito il principio di
obbligatorietà gli individui più esposti al rischio sceglierebbero di assicurarsi
Selezione avversa:
determinando un
incremento dei costi che spingerebbe gli individui meno esposti a rinunciare ad
assicurarsi
lo Stato Sociale è associato ad un’elevata imposizione fiscale, può questa
danneggiare la crescita
a causa dell’effetto negativo delle imposte? gli studi riportano risultati contrastanti
Trappola di Marx
x Marx i sistemi sociali prosperano e si espandono solo se in grado di sviluppare
tecnologie e
sostenere incremento della ricchezza materiale
deriva dalla “consequence explanation”: le istituzioni emergono e durano nel
tempo perchè
determinano effetti positivi
le economie socialiste hanno fallito perchè non sono state in grado di determinare
progresso
tecnologico e miglioramenti nella vita materiale
economie socialiste caratterizzate dallo = dominio quasi assoluto
Stato Massimo
della politica
sull’economia mentre socialdemocratici e liberali sostengono l’economia mista
Oscar Lange descrive l’economia pianificata come un’economia di guerra
in cui prezzi
permanente
e incentivi economici rivestono un ruolo abbastanza trascurabile
Caratteristiche della pianificazione socialista:
- abolizione della proprietà privata delle risorse e dei mezzi di produzione
- tassi di investimento molto elevati
- sbilanciamento verso la produzione di beni capitale
- poca attenzione alla produzione di beni di consumo
Scarsa efficienza legata alla difficoltà di pianificare l’economia in maniera
centralizzata scarsa
efficienza, notevoli sprechi, risorse allocate senza tenere conto dei costi opportunità
dei fattori di
produzione
es. produzione di beni industriali aveva risorse pressochè illimitate mentre qualità e
varietà di beni
di consumo era scarsa + razionamento beni di consumo, noncuranza esigenze
consumatori
anni ’70-’80 rallentamento della crescita + indebitamento con l’occidente per forniture
di beni di
consumo per placare le proteste della popolazione
successivo allentamento delle tensioni internazionali permise trasferimento
tecnologico MA
importazioni non sufficienti a far tornare ai tassi di crescita precedenti
deludenti performance dell’economia socialista nonostante tutela disoccupazione i
lavoratori erano
privi di diritti politici e non avevano accesso a beni di consumo
Capitolo 11
La disuguaglianza
Disuguaglianza = differenza di benessere derivante da disparità di livelli di consumo,
accesso ad
assistenza sanitaria, istruzione e speranza di vita
La distribuzione del reddito è un il reddito da solo non dice tutto
indicatore imperfetto:
sul livello di
benessere della popolazione + crescente numero di servizi, assistenza sanitaria,
istruzione e
cultura indebolisce il legame tra reddito e consumi effettivi no redditi da capitale
Fonti di reddito sono lavoro, ricchezza e trasferimenti pubblici,
perchè non
derivano dall'impegno individuale ma sono legati alla fortuna di nascere in una
famiglia ricca
(disuguaglianza strutturale) mentre la disuguaglianza nel reddito da lavoro è
imputabile a
differenze in termini di istruzione ed esperienze (c'é possibilità di intervento del
singolo)
Fascia più povera dalla popolazione vive in condizioni peggiori nei paesi poveri
mentre la fascia
più ricca vive in condizioni simili ma è meno numerosa nei paesi poveri
Redditi medi: differenze legate a qualità del governo, tecnologie, competenze della
forza lavoro,
risparmi e investimenti (no disponibilità di materie prime)
la povertà tende ad attirare povertà
Per realizzare il catching up è necessaria l'apertura dei mercati per importare
tecnologia, questo
non è sempre possibile a causa di mancanza di istituzioni e capacità sociali.
Molti paesi poveri hanno governi corrotti > gli investimenti esteri essenziali per
avviare lo sviluppo
di fatto non arrivano + il capitale umano è istruito sotto la media (difficile sfruttare
nuove tecnol.)
Eredità coloniale dannosa perchè ha creato amministrazioni artificiali che dopo
l'indipendenza non
hanno dato vita a governi forti > abusi di potere...
Specializzazione paesi poveri nella produzione agricola non è di per se' una barriera
alla crescita,
lo diventa perchè i paesi ricchi attuano protezionismo agricolo che impedisce lo
sfruttamento dei
vantaggi comparati quella più usata è il "coefficiente di Gini"
Misure delle disuguaglianza di reddito,
misura la disuguaglianza in rapporto ad una ipotetica distribuzione del reddito
ugualitaria
. se coefficiente di Gini = 0 allora tutti detengono esattamente la stessa quantità di
reddito
. se coefficiente di Gini = 1 allora un solo individuo possiede l'intero reddito
È possibile ipotizzare una situazione di uguaglianza perfetta (es. società basata su
caccia e
raccolta), mentre la possibilità che il coefficiente sia 1 é solo teorica perchè la
massima
disuguaglianza sostenibile deve consentire di percepire almeno il reddito di
sussistenza
Curve di Lorenz: esempi storici di distribuzione del reddito, maggiore è lo
scostamento dalla
bisettrice più alto è il valore del coefficiente
Aumento di reddito pro capite non si accompagna necessariamente ad un aumento
della
disuguaglianza anche se un'economia povera non potrà essere troppo disuguale
l'indice di Gini può aumentare solo se il reddito medio supera quello di sussistenza
dato il reddito medio: maggiore il reddito medio,
Massima disuguaglianza possibile
maggiore la
disuguaglianza massima possibile
Dal punto di vista storico
• la disuguaglianza reale è diminuita rispetto a quella massima possibile: aumento
della ricchezza
a cui non è corrisposto un aumento della disuguaglianza reale
• i paesi europei moderni presentano un livello di disuguaglianza inferiore rispetto al
passato
perchè la democrazia fa si che coloro che sono più poveri si battano per una più
equa
distribuzione del reddito + la complessità tecnologica ha portato all'istruzione di
massa > lavori
più qualificati > aumento del reddito
nella prima fase di industrializzazione la scarsità di manodopera
Curva di Kuznets:
qualificata
determina un aumento della disuguaglianza che tende a ridursi all'aumentare
dell'offerta di lavoro
qualificato
Disuguaglianza di genere
Differenziali salariali tra uomini e donne
- In economie basate su attività gravose dal punto di vista fisico gli uomini
guadagnavano di più
perchè l'uomo essendo più forte è più produttivo
- La differenza salariale fra uomini e donne non è scomparsa, anche se l'importanza
della forza
fisica è diminuita, essa è legata fra l'altro alla presenza di e
servizi sociali accesso
all'istruzione
(questo secondo punto non nel caso italiano)
Situazioni discriminatore = quando il differenziale salariale non è motivato da una
differenza nel
capitale umano o nelle competenze
Donne svantaggiate dalla minore regolarità della carriera lavorativa, prima metà del
1900 era
normale che la donna uscisse dal mondo del lavoro dopo matrimonio o primo figlio
Parte del differenziale è spiegato dalla concentrazione di uomini e donne in ambiti
occupazionali
diversi, donne più numerose in settori con retribuzioni basse, il cambiamento
tecnologico tende a
rafforzare tale effetto perchè riduce la domanda di lavoro non qualificato
prende in considerazione livelli di istruzione, di
Gender inequality index:
occupazione, di
rappresentanza politica e aspettativa di vita tra uomini e donne
Gender gap index: 1 se la disuguaglianza non c'é, 0 dove la disuguaglianza è
massima
Caso italiano
L'Italia è messa peggio del Sud Africa perchè? Non per l'istruzione perchè il livello
medio di
istruzione femminile &egrav