vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
La Politica come arte dell'arte
- il bene non è proponibile come regola di vita, perché le ragioni della Politica non sono quelle delle anime belle. Dunque se necessario bisogna saper entrare nel male.
Poiché la coscienza umana è complessa e ambigua, la coesistenza umana non può essere il frutto di un incontro pacifico e spontaneo (per questo è difficile evitare la disgregazione degli ordini sociali). Ci vuole dunque un nuovo concetto di Virtù: è l'atteggiamento distaccato che consente all'uomo politico di valutare le cose per come sono, non per come dovrebbero essere. Ciò a partire dalla comprensione che la Politica è un'arte che:
- deve misurarsi con la realtà
- dipende dalla forza della personalità (farsi obbedire)
- deve portare a decidere e quindi deliberare, non a filosofare (aumentando il livello problematico e lasciando dunque nell'incertezza)
LA RAGIONE DI STATO
Politica è Ragione, ma non intellettualistica.
Bensì "di Stato" e cioè: l'azione politica misura la sua razionalità sulla capacità di raggiungere i fini che il potere si propone. La ragione diventa anche Ragionevolezza e cioè: - valutazione dei metodi da usare per non inasprire le tensioni – calcolo dei mezzi migliori per raggiungere lo scopo. Attenzione, però: la Ragionevolezza non basta: ci vuole la Forza (Istinto + Calcolo) e cioè dove si può si combatte in modo umano, con le Leggi, ma dove non è possibile subentra la natura animale, L'Istinto. Potere dunque = Leone, forza + Volpe, furbizia
- La Virtù politica è dunque Leone+Volpe, ma non basta, perché esistono elementi imponderabili e cioè
- La Fortuna "arbitra della metà delle azioni nostre" fenomenicità che sfugge sia all'istinto che all'intelligenza. Bisogna provare ad intercettarla, compensandola con un altro insieme
La costante tra Politica e Potenza Militare. La buona milizia fonda lo Stato, al punto che se la Società non si arma, sia per difese che per espansione, i vecchi Stati muoiono e quelli nuovi non sorgono. Inoltre, la Guerra è matrice di virtù civili (educazione alla fermezza).