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La fine dell'unità tramite le spade: il feudalesimo nel moderno stato

Il potere legato all'imperatore o al papa, la libertà e l'autonomia, la legge decisa dal sovrano: ciò che è giusto o sbagliato è deciso da una legge. L'unità garantita dalle due spade, Impero e Chiesa, scritta e uguale per tutti. Il sovrano al di sotto delle leggi, con caratteristiche come confine, coscienza nazionale, strutture amministrative e politiche, lingua unica e caratteri laici.

Machiavelli vive a Firenze, che nel 1512 passa da una repubblica a una signoria (D M).

REPUBBLICA: forma di governo tipica delle democrazie rappresentative che si oppongono alle monarchie. Sovranità del popolo che la esercita con le leggi e costituzioni in vigore.

SIGNORIA: forma di governo con a capo grandi famiglie.

Machiavelli era un politico-diplomatico e faceva parte del governo repubblicano di Firenze. Quando si impose la Signoria De Medici, tutti i filo-repubblicani vennero allontanati.

dalle proprie cariche politiche, compresi lo stesso Machiavelli, il quale, condannato all'esilio, compose le sue principali opere: "IL PRINCIPE" + "DISCORSI SOPRA LA PRIMA DECA DI TITO LIVIO" (commenta e analizza vicende sulla città eterna). "IL PRINCIPE" → emergono concetti rivoluzionari che uccidono molte idee del pensiero politico medioevale. OPERA DI ROTTURA Opera che sembra riprendere la S P tipica del medioevo, dove attraverso piccoli manuali si davano consigli al Principe su come governare al meglio. "Il Principe" di Machiavelli, in realtà, è un'opera di rottura verso la tipica tradizione medioevale che cercava di descrivere le qualità e le virtù che dovevano avere i sovrani in un'ottica anche religiosa. Machiavelli tende infatti a rivoluzionare il concetto di virtù, non più intese come essere buono, benevolo e religioso, ma come quelle azioni.tese per ottenere e mantenere il potere- TEMA RIGUARDA IL POTERE POLITICO- → Machiavelli analizza la politica basandosi sulla realtà (fatti reali), non su ideali, utopie o immaginazione. Politica = realtà- → l’uomo è caratterizzato dal desiderio in maniera superiore alla sua capacità di soddisfare i propri bisogni. Per questo motivo è sempre infeliceUomini insoddisfatti e vogliono ottenere sempre di più delle proprie capacità.Uomo preda della proprie passioni: invidia + gelosia + ambizione + vuole il poterePopolo è volgo o moltitudine in senso negativo, un elemento instabile della polit e soggetto alle passioni- POTERE → →PRINCIPALE PASSIONE DEGLI UOMINI PERCHÉ CON ESSO SI SODDISFANO I DESIDERI Caterina Sforza rinuncia ai suoi figli rapiti pur di mantenere il potere sul suo castello dicendo ai rapitori, che pretendevano le mura, che di figli ne

Poteva avere ancora. Il potere è più forte dei legami famigliari - rispetto alla teologia (religione) + morale + diritto

AUTONOMIA DELLA POLITICA (ovvero alle discipline che nel medioevo erano collegate). Il sapere politico è quindi separato e può non essere d'accordo con la religione, la morale e il diritto

"Il principe" è un trattato sul principe che viene visto come la figura di un architetto delle Stato. Principe paragonato ad un pittore che dipinge la sua opera

CONCETTO DI STATO → INDICA UN DOMINIO FERMO SOPRA UN DETERMINATO TERRITORIO E SUI CITTADINI (si abbandona la civitas)

2 forme di governo

Repubblica → governo di + di 1 (dei molti o dei pochi) → DA TRIPARTIZIONE A BIPARTIZIONE

Principati → Stati governati da 1 sola persona da 3 forme di gov di Aristotele a 2 forme di Machiavelli

3 forme di principati:

Principati ereditari → si ottengono con l'ereditarietà. Facili da governare perché il popolo

obbedisce per tradizione verso la stessa famiglia al potere da generazioni

Principati nuovi → che si conquistano tramite azioni militari o con astuzia

Principati misti → sono la maggioranza e i più difficili da conservare. Hanno una parte che si eredita ed una che si conquista. Il principe dopo aver ereditato il principato lo espande

POLITICA → LUOGO DELLO SCONTRO TRA VIRTÙ E FORTUNA: 2 CONCETTI CHIAVE PER MACHIAVELLI

VIRTÙ → ’ ( ). È QUELL INSIEME DI AZIONI CHE MIRANO ALLA CONQUISTA O AL MANTENIMENTO DEL POTERE AZIONI VIRTUOSE

La virtù non è intesa da Machiavelli come la virtù del Medioevo che faceva riferimento a buono, fedele, religioso

O :BIETTIVO DEL PRINCIPE CONQUISTARE E MANTENERE IL POTERE

D : .IFFICOLTÀ DEL PRINCIPE CAPIRE COSA BISOGNA FARE IN CERTE SITUAZIONI PER TENERE IL POTERE. IL PRINCIPE DEVE CAPIRE SE BISOGNA ESSERE BUONI E BENEVOLI O CRUDELI E DURI

Machiavelli vuole mettere in guardia il

principe Cesare Borgia (M), figlio del papa, aveva conquistato il potere su uno Stato sulle attuali Marche. Per mettere fine ad una rivolta nel suo Stato chiama un tenente crudele al quale ordina di reprimere la rivolta nel sangue. Dopo la repressione Cesare Borgia condanna a morte il tenente. Borgia riesce così a mettere fine alla rivolta e ad ottenere il consenso del popolo → AZIONE VIRTUOSA FORTUNA → ’ P. FINSIEME DI AVVENIMENTI CHE AGEVOLANO O CONTRASTANO L'OPERATO DEL PRINCIPE ORTUNA INTESA COME. Concetto diverso dalla nostra fortuna, per Machiavelli la fortuna comprende anche elementi IL FATO negativi che ostacolano il principe a mantenere il potere2 paragoni:- fortuna come un fiume. Nel periodo di secca il fiume come la fortuna o il fato non creano problemi. Quando invece il fiume è in piena o straripa ci sono molti problemi. Il Principe virtuoso deve saper costruire ed incanalare il fiume nel periodo di secca per ripararsi e

incanalarlo dove vuole lui nei momenti di piena- fortuna come una donna. Come la donna anche la fortuna deve essere domata. Spesso la fortuna come una donna è attratta da principi coraggiosi e audaci

CRITICA

Machiavelli viene criticato e alcuni capitoli delle sue opere vengono messe all'indice dei libri proibiti, ritenuti come pericolosi da leggere (condannati dalla Chiesa). Tali capitoli sono quelli sul Principe dove Machiavelli insegna come i principi devono essere non buoni per mantenere il potere. Viene visto sia come l'autore dei tiranni (i sovrani devono tenere il potere anche con la forza) che come capostipite della repubblica con i discorsi

CARATTERISTICHE DEL PRINCIPE

PRINCIPE LEONE E VOLPE

Leone = il principe deve usare la forza per imporsi. Il leone però viene fatto preda dalle trappole dell'uomo perché non è astuto. In questo caso deve essere una volpe

Volpe = il principe deve mantenere il potere con l'astuzia e liberarsi dalle

difficoltà

Difficoltà di un Principe amato e temuto allo stesso tempo. Poiché ciò è difficile che accada, meglio un principe temuto perché la paura verso una persona rimane nel tempo mentre l'amore tende a sparire facilmente perché è un sentimento debole. Paura + forte dell'amore

DEVE RISPETTARE LE PROMESSE

No, il principe non deve rispettare sempre le promesse fatte. Può liberarsene se non sono utili a mantenere il potere. Il principe deve capire quando comportarsi da tiranno

AZIONE POLITICA NECESSITATA E NECESSITANTE

Azione politica è necessitata dalla situazione, dalle circostanze e dai fatti. Azione politica è necessitante, cioè dai fatti c'è solo un'azione corretta che consente di trovare la giusta soluzione. Se il principe sbaglia azione sarà molto difficile per lui recuperare perché si generano poi altre azioni sbagliate

C'È BISOGNO

DI PRINCIPE IN GRADO DI LIBERARE L TALIA DALLO STRANIERO DAI BARBARI

Argomento di conclusione dell'opera "il Principe"


DISCORSI SOPRA LA PRIMA DECA DI TITO LIVIO → commenti ai primi 10 libri dell'opera di Tito Livio scritta (opera più matura, più compiuta) sulla storia di Roma. Si esprimono i caratteri della Roma repubblicana.

NEL PRINCIPE SCRIVE DEL PRINCIPATO E DI COME UN PRINCIPE FA A TENERE IL POTERE SUPERIORITÀ DI SUI MOLTI (’) NEI DISCORSI SCRIVE DELLA REPUBBLICA L ALTRA FORMA DI GOVERNO DA LUI STESSO INDIVIDUATA E DI COME UN POPOLO PUÒ CONSERVARE IL POTERE SUPERIORITÀ DEI MOLTI SU.

IL TEMA FONDAMENTALE PER ACHIAVELLI È MANTENERE IL POTERE POPOLO → non è più volgo, non è più facile preda dalle passioni. IL POPOLO VIENE VISTO

POSITIVAMENTE DA ACHIAVELLI COME UN INSIEME DI CITTADINI CONSAPEVOLI E INGRADO DI DETERMINARE IL LORO DESTINO

ANTROPOLOGIA NEGATIVA DI + CHE NEL "PRINCIPE". LA NATURA UMANA È DEBOLE E PORTA GLI UOMINI ALLA CORRUZIONE

È ( , ) → nei "Discorsi" abbiamo una visione ancora più negativa. Invece nel "Principe" rapporto tra virtù e fortuna al 50% il principe può contrastare la fortuna, gli eventi al 50% con la virtù. Nei discorsi la fortuna vince sempre

STATO

Stato come forza quello di cui parlava nel Principe

Stato come comunità quello descritto nei discorsi

TESI FONDAMENTALE MACHIAVELLI

SUPERIORITÀ DI UN GOVERNO POPOLARE SU UNO PRINCIPESCO (DI 1 SOLA PERSONA)

REPUBBLICA

LA È LA FORMA DI GOVERNO MIGLIORE E PUÒ DURARE PIÙ A LUNGO DELLA MONARCHIA.

PERCHÉ I PROPRI DIFETTI SONO MINORI RISPETTO ALLE ALTRE FORME DI

Governo in particolare della monarchia

Gli uomini sono soggetti alla corruzione:

  • Monarchia: se il principe è corrotto diventa un tiranno
  • Repubblica: se la corruzione porta qualche individuo a degenerare ci saranno sempre altri individui pronti

Un equilibrio non corrotto permette di equilibrare la situazione:

Nella repubblica ci sarà un recupero di idee di politica libera. La repubblica è migliore del principato perché è la forma di governo più equilibrata, in quanto la corruzione non si estende a tutti gli uomini del governo.

Il governo migliore è quello che dà libertà al popolo, inteso come il custode dell'equilibrio e dei conflitti sociali. La positività dei conflitti equilibra i poteri tra i ricchi e i poveri e evita l'abuso del potere.

Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
61 pagine
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SSD Scienze politiche e sociali SPS/02 Storia delle dottrine politiche

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher DottSimone91 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia delle dottrine politiche e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica Niccolò Cusano di Roma o del prof Clerici Alberto.