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Storia della musica del jazz 1 e 2 - Julian Edwin Cannonball Adderley Pag. 1
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MF-Jazz: Julian Edwin “Cannonball” Adderley - Biography & CDs Review

Tracce: 5 + 1 tracce addizionali nella riedizione

Genere: Jazz

Etichetta: Blue Note Records (1595)

Produttore: Alfred Lion

Somethin' Else è un disco del 1958 suonato dal Cannonball Adderley Quintet, con Miles

Davis come ospite alla tromba (una delle poche apparizioni del celebre trombettista come sideman).

Tracce –

1. "Autumn Leaves" (Joseph Kosma, Johnny Mercer, Jacques Prévert) 11:01

2. "Love for Sale" (Cole Porter) 7:06

3. "Somethin' Else" (Miles Davis) 8:15 –

4. "One for Daddy-O" (Nat Adderley, Sam Jones) 8:26 –

5. "Dancing in the Dark" (Howard Dietz, Arthur Schwartz) 4:07

6. "Bangoon" (inizialmente pubblicata come "Alison's Uncle" ma infine intitolata "Bangoon"

nell'edizione RVG) (Hank Jones) 5:05 (non nell'LP originale)

Formazione

 Cannonball Adderley - Sax alto, Leader

 Miles Davis - Tromba, Sideman

 Hank Jones - Piano

 Sam Jones - Contrabbasso

 Art Blakey - Batteria Recensione del CD

La prima cosa che salta agli occhi nella copertina è il nome di Miles Davis, che non figura come leader

ma come semplice membro della band.

L'ascolto in realtà rivela che l'immenso Miles non solo è su un piano di assoluta parità con il "titolare" di

questo disco ma addirittura spesso ha l'onore della prima esposizione dei temi. Alla fine degli anni '40

troviamo infatti un Miles Davis ancora un po' acerbo come spalla di Charlie Parker, il più grande sax

contralto di sempre. Dieci anni dopo (1958) lo ritroviamo già dotato del suo inconfondibile timbro, ma

sempre intento ad affiancare un sax contralto suonato da un discepolo dichiarato di Charlie Parker, in

questa pietra miliare del jazz intitolata "Somethin' Else". Il sound di Cannonball è inconfondibilmente

corposo, cremoso, davvero "grasso". L'alternanza di questo suono con l'ormai leggendaria stilettata

della tromba di Miles Davis, resa ancora più tagliente dall'uso della sordina, costituisce uno degli aspetti

più affascinanti di questo disco, che vede all'opera un quintetto dove anche i comprimari sono di grande

qualità: Hank Jones al piano, Sam Jones al basso e addirittura Art Blakey alla batteria. L'avvio è

spettacoloso:

2

Pagina 1. "Autumn Leaves" è la versione jazz di un classico della canzone francese ("Les feuilles mortes").

Un'interpretazione così personale e ispirata da trasformare per sempre questo motivo in uno standard

Dettagli
A.A. 2013-2014
3 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-ART/07 Musicologia e storia della musica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher michele.fisichella di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia del jazz 1 e 2 e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Istituto di Musica Vincenzo Bellini - Catania o del prof Terzano Lucio.