Anteprima
Vedrai una selezione di 10 pagine su 46
Storia della Cina 2, de Giorgi Pag. 1 Storia della Cina 2, de Giorgi Pag. 2
Anteprima di 10 pagg. su 46.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Storia della Cina 2, de Giorgi Pag. 6
Anteprima di 10 pagg. su 46.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Storia della Cina 2, de Giorgi Pag. 11
Anteprima di 10 pagg. su 46.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Storia della Cina 2, de Giorgi Pag. 16
Anteprima di 10 pagg. su 46.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Storia della Cina 2, de Giorgi Pag. 21
Anteprima di 10 pagg. su 46.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Storia della Cina 2, de Giorgi Pag. 26
Anteprima di 10 pagg. su 46.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Storia della Cina 2, de Giorgi Pag. 31
Anteprima di 10 pagg. su 46.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Storia della Cina 2, de Giorgi Pag. 36
Anteprima di 10 pagg. su 46.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Storia della Cina 2, de Giorgi Pag. 41
1 su 46
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

MOVIMENTO PER GLI AFFARI OCCIDENTALI – MOVIMENTO D’OLTREMARE

Dopo la sconfitta dei Taiping, adozione della tecnologia moderna in ambito militare e produttivo. Sviluppo

delle prime industrie nasce la lingua tecnico-scientifica cinese, dalle traduzioni dei missionari, delle

scienze applicate e delle arti militari, fisica, chimica.

Viene accettata e studiata la moderna diplomazia nell’ambito delle relazioni con l’estero: studiano diritto

internazionale – nascono nuovi organi ed istituzioni. Ruolo fondamentale dei governatori provinciali:

potentissimi, influiscono nell’identificazione dell’èlite cinese e favoriscono la collaborazione fra funzionari e

mercanti – alcuni mercanti diventano funzionari senza aver fatti gli esami – nella gestione dei progetti di

modernizzazione.

GOVERNATORI PROVINCIALI

Influenzano la corte perché inizi un progetto di modernizzazione non contro il sistema confuciano, ma che

punti a rafforzare lo stato con l’adozione selettiva delle tecnologie occidentali:

o Modernizzazione delle tecnologie

o Collaborazione fra funzionari e mercanti

o Trasformazione delle relazioni con l’estero

Fallimento: la Cina avrà ancora una serie di sconfitte militari (Francia, Giappone).

FUNZIONARI

1. ZENG GUOFAN (protagonista delle vittorie contro i Taiping).

Porta avanti un progetto di modernizzazione tecnologica (armamenti): nascono gli arsenali =

costruzione delle armi in loco = formare ingegneri esperti per essere autosufficienti nella

produzione delle armi. Questo grazie a collaboratori missionari, scuole tecniche, centri di

traduzione. I missionari trasformano il sistema educativo: i figli dei mercanti iniziano a studiare in

queste scuole per acquisire competenze tecniche e competenze sugli affari stranieri.

Modernizzazione: navi a vapore (carbone settore produttivo militare e trasporto per i beni come

il carbone modernizzazione delle tecniche di scavo ed estrazione dei minerali + creazione delle

prime ferrovie, per il trasporto del carbone: le prime linee ferroviarie erano vicino alle miniere, per

trasportare il carbone nei porti, per portarlo negli arsenali). Settore tessile = cotone.

2. ZHANG ZHIDONG

3. LI HONG CHANG

INDUSTRIALIZZAZIONE – imprese con capitale pubblico, dello stato, ma gestite dai mercanti

1870/80 veri successi di industrializzazione, decisa dai grandi funzionari regionali che vogliono

collaborare con l’estero e che sono riusciti a movimentare la gentry.

MODERNIZZAZIONE DELLA DIPLOMAZIA

Nel 1868 viene istituito un ufficio (futuro ministero degli esteri) per gestire le relazioni con il mondo

esterno, soprattutto con l’occidente. Progressivo indebolimento di altri uffici con cui i Qing gestivano le

relazioni con gli stranieri: il ministero dei riti e la sovraintendenza per le indipendenze. Vedevano gli

occidentali come barbari culturalmente, ma superiori per le tecniche.

ZU LI YANMEN

Ufficio periferico per le relazioni con l’estero (intorno vi nascono delle scuole di lingue straniere, vengono

tradotti volumi di diritto internazionale) + organizzazione di viaggi all’estero (missioni esplorative + viaggi

studenteschi – accademie militari per imparare l’arte della guerra).

Fine 1880 in Cina si aprono le prime ambasciate in terra straniera (collaborazione con Occidente).

 Dopo la seconda guerra dell’oppio relazioni pacifiche tra i Qing e l’Occidente. Modernizzazione

degli uffici: dogane (l’Occidente commercia con la Cina – gestione accurata con dogane imperiali). Il

governo Qing assume stranieri per riformare le dogane marittime imperiali.

1850/60 due scontri in Cina:

1. Taiping – scontro interno: sedato.

2. Europei – scontro esterno: conflitto chiuso nel 1870 con la sconfitta della Cina e le truppe straniere

nella capitale.

Movimento per gli affari occidentali funzionari provinciali. La Cina si deve adattare ai metodi occidentali.

Il baricentro politico viene spostato da Pechino alle province. Si studia la moderna burocrazia (lingue

straniere + diritto internazionale europeo). Apertura delle prime ambasciate di vari paesi stranieri. Inviati

studenti all’estero per imparare nuove tecniche nel campo della medicina (dai missionari) e militare (dai

politici) in Cina c’è la paura che questi studenti all’estero perdano la via cinese del sistema degli esami e

perdano contatto con la loro identità.

Collaborazione con gli occidentali negli arsenali ma anche nell’amministrazione – strategia di

modernizzazione per l’apertura della Cina (missioni all’estero).

Lo slogan del movimento di questi anni è: zhong xi ti yong.

CINA-OCCIDENTE / ESSENZA-PRATICITÀ = ESSENZA CINESE E USO DELLE CONOSCENZE PRATICHE

OCCIDENTALI (conoscenze pratiche = gestione dell’economia e tema dell’istruzione) identità specifica e

riconoscibile (importanza nel non perdere la propria identità) ma che interagisca col resto del mondo.

 Aree costiere = commercio con stranieri

 1884/85 guerra Cina e Francia per la contesta dell’Indocina (Vietnam del Nord): erosione della

cintura dei paesi tributari (1885)

 Dopo la guerra fra Cina e Francia: sconfitta con il Giappone sconfitta sofferta perché la Cina

considerava il Giappone come un fratello minore: il Giappone ha preso dalla Cina la struttura, il

confucianesimo, la cultura

 1894/95 – prima guerra sino-giapponese problemi politico-culturali, sconfitta cinese e basi per il

futuro espansionismo del Giappone (1900), si creerà un impero giapponese a spese della Cina.

 1854 anche il Giappone aveva concluso dei trattati ineguali (con Usa e altri paesi) che lo avevano

costretto ad aprirsi come la Cina – trasformazioni interne.

1868 restaurazione MEI JIL: eliminazione del potere feudale – potere di nuovo in mano all’imperatore del

Giappone. Trasformazione del Giappone in uno stato nazionale moderno con industrializzazione gestita

dallo stato, istruzione obbligatoria, uguaglianza di tutti i cittadini.

Il Giappone prende il modello occidentale. Vuole cancellare i trattati ineguali e diventare come tutte le altre

potenze occidentali – confronto con la Cina: il Giappone vuole espandere la sua influenza e il suo controllo

su territori che la Cina considera cinese – la Cina esercita il suo potere sulla Corea, ma questa è uno stato

chiuso: a causa della questione dell’influenza sulla Corea scoppia una guerra: 1894 lotta interna fra classe

dirigente in Corea – COLPO DI STATO: i cinesi intervengono per mantenere la loro influenza; i giapponesi

intervengono a sostegno dei ribelli, i cinesi a sostegno della classe dirigente CINA vs GIAPPONE: si

combatte sul Mar Giallo, la Cina vuole dimostrare di essere potente, ma alla fine perde la guerra. Il

Giappone chiude la flotta cinese in un porto e la distrugge, in più lancia attacchi nella penisola di Liao Dong.

La Cina è sconfitta via mare, i giapponesi possono entrare a Pechino.

1895 per evitare che il Giappone entri a Pechino, la Cina si arrende. La guerra viene chiusa con il:

TRATTATO DI SHIMONOSEKI: il Giappone ottiene il pagamento dell’indennità di guerra, ma la Cina non è in

grado di pagare. Il Giappone ottiene l’isola di Taiwan.

Durante questa guerra, insieme a Taiwan, la Cina perde anche la Corea. Il Giappone ottiene anche il

controllo della penisola LIAO DONG, dove c’è portartur, porto che interessa anche alla Russia. La Cina

diventa oggetto politico di contesa fra le potenze straniere, che fino ad ora si erano mosse solo in accordo

ad aprirla, senza voler ledere la sua integrità territoriale. Ora non è più così: la Russia ha interesse per

quella zona (porti) e si scontra con il Giappone si creano delle divisioni che rischiano di portare ad una

divisione territoriale in Cina. Divisione e competizione per interessi economici.

 Fine 1800 imperialismo finanziario (occidente – Cina). Interessi economici e geopolitici di vari

stati in competizione: la Cina, lo stato più debole, diventa oggetto di contesa.

GUERRA FRA CINA E GIAPPONE

Conseguenze politiche e psicologiche: la Cina è incapace militarmente, forse questo deriva da una

debolezza morale (i funzionari sociali hanno tanto potere, ma questo porta alla corruzione: si comincia a

discutere sul sistema politico cinese) l’opinione pubblica è di umiliazione. Per il Giappone, sconfiggere la

Cina significa essere diventato un paese moderno e forte: la civiltà asiatica adesso non è più in mano alla

Cina, ma al Giappone, che prende a modello l’Occidente.

Il senso di umiliazione cinese porta a movimento di riforma dei cento giorni (1898).

1895/98 in Cina: dibattito sulle necessità di riforma della Cina. Nascono molti giornali in cui si discute la

situazione politica presente, aperti verso cosa succede nel mondo. Si studiano anche le scienze applicate.

C’è il problema della necessità di una riforma dell’istruzione e delle istituzioni politiche.

KANG YOUWEI

È un filosofo, sostiene che appellarsi a Confucio non significhi un ritorno al passato, ma significa andare

verso una riforma, perché Confucio era un riformatore. Introduce il concetto strettamente occidentale di

progresso (bisogna lavorare perché il futuro sia migliore del passato era dell’oro NO come ritorno al

passato, ma come un progresso verso il futuro). Secondo la visione occidentale, il progresso deriva dalla

competizione per la quale deve sopravvivere il più adatto (Darwinismo sociale).

LIANG QICHAO

Come Kang parla di sopravvivenza del più adatto la Cina deve sopravvivere: si ha il timore che scompaia

perché non adatta a competere, a garantire sopravvivenza e sviluppo (non c’è stato progresso) albori del

nazionalismodover riformare istituzioni per sopravvivenza Cina in futuro.

 L’imperatore chiama a corte Kang e Liang per proclamare editti per la modernizzazione del paese,

apertura e progresso, riformare il sistema educativo, che portano la Cina sul modello del Giappone

(sempre una monarchia, ma con una costituzione) questo movimento di riforma porta a:

1. Movimento di riforma dei cento giorni (1898) rappresentate: imperatrice madre CIXI.

2. Imperatore Guon Xing

Questo movimento termina in modo drammatico: 14 anni dopo la dinastia sarà costretta ad

abdicare (le riforme non garantiscono la sopravvivenza della dinastia).

La sconfitta subita dalla Cina da parte del Giappone nel 1895 crea una mobilitazione generale in Cina da

parte di intellettuali letterati che sono i più sensibili a proposte nuove provenienti dall’Occidente. Questo

porta nel 1898 a un movimento di riforma legato all’appoggio del giovane imperatore Guon Xin verso due

filosofi, Kang Youwei e Liang Qichao che sono i fautori di un programma di riforme che ridisegnerebbe la

struttura dello stato

Dettagli
A.A. 2017-2018
46 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-OR/21 Lingue e letterature della cina e dell'asia sud-orientale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher ilaria.maestrini di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia della Cina 2 e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi Ca' Foscari di Venezia o del prof De Giorgi Laura.