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Stima Puntuale vs Stima Intervallare Pag. 1
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DIFFERENZE

STIMA PUNTUALE

  • X₁, ..., Xₙ campione casuale

Stima puntuale del parametro θ

Obiettivo:

Strumento

  • T = T(X₁, ..., Xₙ) stimatore puntuale

Errore quadratico medio

  • MSE(T) = E[(T-θ)²]

Dati campionari:

  • x₁, ..., xₙ

Risultato

  • Stima puntuale: T = T(X₁, ..., Xₙ)

STIMA INTERVALLARE

  • X₁, ..., Xₙ

Stima per intervallo del parametro θ

Strumento

  • [L₁, L₂] = [L₁(x₁, ..., xₙ), L₂(x₁, ..., xₙ)] stimatore intervallo di confidenza

Accortezza

  • Livello di confidenza
  • P(L₁ ≤ θ ≤ L₂) = 1-α

Risultato

  • [L₁, L₂] = [L₁(x₁, ..., xₙ), L₂(x₁, ..., xₙ)]

INTERVALLO DI CONFIDENZA PER LA MEDIA (σ² noto)

  • X ~ N(μ, σ²) popolazione
  • x̄ ~ N(μ, σ²/n) standardizzando
  • Z = (x̄ - μ)/(σ/√n) ~ N(0,1)

Zα/2 numero reale tale per cui

  • P(Z > Zα/2) = α/2
  • -Zα/2 = P(Z < Zα/2) = α/2
  • P(-Zα/2 < Z < Zα/2) = 1-α
Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
4 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-S/01 Statistica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Cristina 93 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Statistica descrittiva e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma Tor Vergata o del prof Gattone Antonio.