vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
STATO PATRIMONIALE E CONTO ECONOMICO
Diviso in:
PASSIVITÀ (fonti di finanziamento)
Indica la provenienza dei mezzi necessari allo svolgimento dell'attività operativa.
- Fonti interne:
- Capitale netto, proprio o di rischio che può essere:
- Capitale sociale (conferimenti soci, azionisti, proprietario)
- Autofinanziamento derivante da utili
- Utili non ancora distribuiti dell'ultimo esercizio
- Fonti esterne:
- Mezzi finanziari di terzi (banche, fornitori, mutui) che porta alla nascita di un debito estinguibile con l'aggiunta di interessi
ATTIVITÀ
Capitale terzi + capitale netto = Capitale totale utilizzato per acquisire i fattori produttivi necessari per la gestione dell'impresa (beni + diritti)
- Attività immobilizzate: impiegate per più esercizi (impianti, macchinari)
- Attività circolanti: investimenti a veloce ciclo di utilizzo
SOMMA ATTIVO = SOMMA PASSIVO
CONTO ECONOMICO
Spiega come si è generato il risultato di esercizio.
di esercizio è il risultato ottenuto sottraendo i costi dai ricavi. Se i costi sono maggiori dei ricavi, si verifica una perdita. Se i costi sono inferiori ai ricavi, si ottiene un utile. Il reddito netto rappresenta l'incremento, se positivo, della ricchezza del proprietario.D’ESERCIZIO: rilevato mentre l’azienda è in funzionamento Principio del costo– Il costo d’acquisto è il valore economico sostenuto per l'acquisizione dei beni; esso rappresenta il punto di partenza per misurare il valore da attribuire ad una risorsa nell’ottica della sua utilizzazione futura– Al costo di acquisto va sottratto il “valore consumato” per determinare il valore residuo di utilizzazione del bene Rinvio a esercizi futuri di costi o ricavi che si sono manifestati nell’esercizio in chiusura 1) RISCONTI : costi e ricavi rilevati anticipatamente per fattori economici o finanziamenti che la azienda ottiene da terzi o che fornisce - attivi: l’azienda paga anticipatamente un servizio che andrà a scadere nell’esercizio successivo. Nel bilancio verrà quindi registrato un risconto attivo – nascita credito (SX) - passivo: l’azienda offre un servizio a terzi pagato anticipatamente, cheandranno a concludersi nell'esercizio successivo. Nel bilancio verrà quindi registrato un risconto passivo - nascita debito (DX) 2) AMMORTAMENTI: - Durata utilizzazione fisica definita dal fornitore - Commerciale correlata al bene oggetto della produzione - Economica (tecnologia, competizione, innovazione) - Criterio di ripartizione del costo tra gli esercizi interessati 1. criterio delle quote costanti: percentuale fissa ed equa tra gli esercizi 2. criterio funzionale: quote proporzionali al rapporto tra ore di lavoro rilevate durante l'esercizio e ore di lavoro totali della vita dell'impianto - Valore residuo alla fine del termine di utilizzazione (valore di una presunta vendita del bene) Quota di ammortamento: parte di costo attribuita a ciascun esercizio (accumulate nel Fondo Ammortamento) VALORE RESIDUO = VALORE STORICO (prezzo di acquisto) - QUOTA DI AMMORTAMENTO 3) RIMANENZE DI ESERCIZIO: costi immagazzinati che nonappaiono nel conto economico ma nello stato patrimoniale come beni a disposizione dell'impresa
Principio della prudenza: le perdite, anche se non definitivamente conosciute, devono essere contabilizzate
- MATERIE PRIME: costo storico = costo d'acquisto
- Il prezzo può variare se beni acquisiti in tempi diversi
- Criterio del costo medio ponderato
- LIFO: last in first out
- FIFO: first in first out
- SEMILAVORATI E PRODOTTI FINITI:
- costi diretti: costo di una risorsa il cui utilizzo risulta oggettivamente misurabile
- Riconducibili in maniera non ambigua all'oggetto di costo
- Quantità materiali
- Quantità manodopera - costo orario lavoro
- costi indiretti: costo di una risorsa il cui utilizzo NON risulta oggettivamente misurabile
- Non riconducibili direttamente ad alcun singolo oggetto di costo
- stipendio, assicurazione
- materiali indiretti - olio lubrificante
- manodopera - addetti sicurezza e logistica
- impianti elettrici
Configurazioni di costo adottate:
- ...
COSTO PIENO DI PRODUZIONE PRODOTTO = COSTI DIRETTI + QUOTA COSTI INDIRETTI (base di allocazione)
La quota non viene riportata nel conto economico ma viene riconosciuta al momento della vendita (costi inventariabili).