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STATISTICHE ECONOMICHE

Le dimensioni caratterizzanti la qualità dei dati rispetto al:

  • Processo di produzione (Dati di qualità):
    • Trasparenza: dichiarare gli obbiettivi, metodo di raccolta, elaborazione e diffusione
    • Completezza e accuratezza: espressa in funzione dell'errore statistico
    • Coerenza
    • Rilevanza: se importa o no agli utenti...
    • Credibilità
    • Interpretabilità
    • Accessibilità
    • Tempestività
    • Puntualità

ISTAT

L'Istituto nazionale di Statistica è un ente di ricerca pubblico. Presente dal 1926. Opera in piena autonomia e in continua interazione con il mondo accademico e scientifico. La missione dell'ISTAT è quella di servire la popolazione attraverso la produzione e la comunicazione di informazioni statistiche, analisi e previsioni di alta qualità.

Le principali indagini STRUTTURALI prodotte da ISTAT sono i censimenti dell'agricoltura e dell'industria.

CENSIMENTO: Rilevazione che include gli elementi di un gruppo in un dato momento.

CENSIMENTO DELL'AGRICOLTURA: rileva i dati sulle caratteristiche strutturali delle aziende agricole, zootecniche, forestali, coltivazioni, macchinari, fabbricati, lavoratori, benessere e condizione.

CENSIMENTO DELL'INDUSTRIA: ha lo scopo di fornire un quadro di riferimento della struttura delle imprese e le unità di indagine sono sia l'impresa che l'unità locale.

Le principali indagini CONGIUNTURALI praticate da ISTAT riguardano uno spaccato del livello della produzione, il mercato del lavoro, il interscambio commerciale, vendite al dettaglio, bollettino opere pubbliche.

  • INDAGINI SULLE FORZE LAVORO: Questa rilevazione ha lo scopo di ottenere informazioni sulla struttura occupativa, sulla ricerca di lavoro e sugli atteggiamenti verso il mercato del lavoro della popolazione in età lavorativa.
  • INDAGINI QUALITATIVE: Comprendono le indagini sulla fiducia dei consumatori e le indagini sulla fiducia delle imprese.
  • COSTRUZIONE DI INDICATORI SULL'UTILIZZO CAPITALE:
    • Tramite gli indici della produzione industriale.
    • Tramite l'indagine qualitativa sulla fiducia delle imprese, mediante le domande dirette sull'utilizzo degli impianti.

TASSO DI ATTIVITA' = (FORZE LAVORO) / (POPOL. DI RIFERIMENTO CORRISPONDENTE)

TASSO DI INATTIVITA' = (INATTIVI) / (POPOL. DI RIFERIMENTO CORRISPONDENTE)

TASSO DI OCCUPAZIONE = (OCCUPATI) / (POPOL. DI RIFERIMENTO CORRISPONDENTE)

TASSO DI DISOCCUPAZIONE = (DISOCCUPATI) / (FORZE DI LAVORO)

TASSO DI DISOCCUPAZIONE A LUNGA DURATA = (DISOCCUPATI DA +12 MESI) / (FORZE DI LAVORO)

Tasso di occupazione (IT) = 57,6%

Tasso di disoccupazione (2015) = 10,9%

PIL Italia = 2,149 migliaia di miliardi (2013)

Indici di Laspeyres e Paasche come medie ponderate o come

rapporti di aggregati.

Laspeyres: Bisogna aggiornare i pesi una volta rilevate le

quotazioni dell'anno base.

Paasche: Oltre a quanto fatto con Laspeyres, eredita anche

la quantità scambiate col tempo corrente.

Proprietà dei numeri indice sintetici

  • Identità: Il numero indice relativo al periodo base è uguale a 1 (oppure 100).
  • Omonocularità: Deve essere indipendente dall'unità di misura degli beni e servizi in oggetto.
  • Reversibilità delle basi L-F = 1/t-t
  • Determinata: L'indice usato deve esere unico ossia non indeterminato.
  • Proporzionalità: Se i prezzi variano tutti da a a t l'indice deve

essere uguale alla proporzione

Circolarità delle basi: (o transitività): t=5 / t=1

  • Reversibilità dei fattori (o scomposizione delle cause).

Indice dei prezzi al consumo: Viene prodotto un indice principale

e due indici satelliti

  • NIC: Indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (principale). Si riferisce alla generalità dei consumi delle famiglie presenti in Italia.
  • FOI: Indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati usato per adeguare periodicamente valori monetari come affitti o assegni dovuti ex coniege; Esclude turisti stranieri e persone che vivono in comunità.
  • IPCA: Indice armonizzato dei prezzi al consumo per i Paesi dell'UE: Si riferisce alla generalità dei consumi delle famiglie; uno elimina il proprio campo di osservazione ai consumi di beni e servizi con regimu di prezzo comparabile all'interno dell'UE.

HEAD COUNT INDEX

È il più facile e contiene la percentuale di popolazione considerata povera.

L'unico difetto è che non tiene conto dell'intensità della povertà.

POVERTY GAP RATIO

Attraverso il Poverty Deficit si dà un peso al reddito addizionale necessario ai poveri per colmare il divario tra il loro reddito e la soglia di povertà.

P1 = 1/N Σi=1n (z - xi) / z linea di povertà.

POVERTY SQUARED GAP INDEX

Aggiunge ad ogni famiglia un peso per il suo squISTA distanta di povertà.

P2 = 1/N Σi=1n ((z - xi) / z)2

DISUGUAGLIANZA

È la misurazione di una diversa distribuzione delle risorse nella popolazione.

INDICI DI DISUGUAGLIANZA

Sintetizza in un numero puro ogni possibile livello della concentrazione presente nella distribuzione.

PROPRIETÀ

  1. Il valore di un indice di disuguaglianza viene nell'intervallo [0,1].

    • Se I(x) = 0 Tutti i redditi sono uguali.
    • Se I(x) = 1 È massima concentrazione.
  2. Proprietà di indipendenza di scala.

    • Se tutti i redditi sono moltipicati per una costante il risultato non cambia I(x) = I(kx).
  3. Proprietà degli incrementi equo-ristrutturali.

    • Se ogni reddito del vettore x è aumentato di una quantità costante c, allore la disuguaglianza diminuisce.
  4. Principe del trasferimento progressivo.

    • Se si verifica un trasferimento di reddito da un percettore più ricco ad un meno ricco, che non modifica l'ordinamento verso dei redditi, del percettore, allore la disuguaglianza diminuisce.

5) Sn = 9000

P1 = 3/7 = 0,428 formu uguale

P2 = 0,098 diminuisce leggermente

P3 = 0,072 diminuisce leggermente

Esercizio 4 (calcolare indice di Gini)

Data la ripartizione del reddito con i seguenti redditi: 5, 1, 13, 3si calcoli l'indice di Gini.

R2 = 24Σ42 (pi - qi)

R = 3242 (pi - qi)) / Σ42 pi= 0,851,50 = 0,58

x(i) Ai qi Ai Ai ⁄ An pi = AiN pi - qi

  • 1 1 122 0,045 122 0,05 0,20
  • 3 4 222 0,09 522 0,15 0,32
  • 5 9 314 0,14 922 0,205 0,34
  • 13 22 112 0,17 1 0

Esercizio 5 (Dimostrazione proprietà di Gini)

Proprietà di scala

  • 5 * xi Ai qi Ai Ai ⁄ An pi = AiN pi - qi
  • 5 5 0,05 0,25 0,12
  • 15 20 0,18 0,50 0,32
  • 25 45 0,14 0,75 0,134
  • 65 110 1 1 0

Proprietà incremento ugualitari

  • 2 * xi Ai qi pi pi - qi
  • 3 3 0,1 0,25 0,15
  • 5 8 0,27 0,50 0,23
  • 7 15 0,50 0,75 0,125
  • 13 30 1 1 0

∑ K=5Dimostrare che multiplicando per uno constante K tutti iredditi gini non cambia

R = 0,871,50 = 0,58 DIMOSTRATO!

Dimostrare che sommando una constante c a tutti iredditi gini diminuisce c = 2

R = 0,1631,50 = 0,42 < 0,58 DIMOSTRATO!

Dettagli
A.A. 2016-2017
21 pagine
3 download
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-S/03 Statistica economica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher giuseppe.lanzon di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Statistica economica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano - Bicocca o del prof Crosato Lisa.