Spettroscopie

Intensità:  oltrepassa dal lato del rilevatore misura per t _trasmessa | GPC|.

Rilevata:

• di concentrazione
• di derivazione alla quantità dosata.

• assorbimento (u) → più intestato ^→ a molte variabili
• attenuazione (s) ^→ mal pasada in concent.
• comportamento (s)
• multifenomene (s)

spazio non disponibile anche al volume delle _materiale che assorbe (?) altri bislotti

• peculiare delle cause:

• differenza della lama (i)

• applicazioni:

diversa misura della polarizzazione

• l'ultima casa che trasmette L', caratter anale mg трудно (° _ °)
• misurazioni

• SOPRATUTTO fee differenza

misura di misure di carattere caracamento

l'andamento della corazione è una specifica.

SPETROSCOPIE

Struttura della catena polimerica

Struttura della struttura della catena polimerica diversi strumenti dove lo definiscono.

Configurazione gli odi posizioni leg. uno gli untamento passo.

• Configurazione collegare a setticale chains di rinovo 'etottedra
• conformazione con disposizione [link i] di corretta relazione

polimeri per aree halaman! el lon[uhysa]tpet lasestelle delle ostruzioni - a x 2 fentes (l)

• mediamente pertion ⟝_rel

• prodotto o

conformazione (lu) lunghezza e angili stessa Nondistrazione alko (regum) legami stereos. ⟝_dip.

Stereisomeri: medesime con e, stapo colutrilit

Eduatunei METI _moleculari (io smis=qrame) casò --> imaginenoku --] regame che di molecola

Adosliz cicali (e di promi my &) e straniamento alado

Enemiement ^coloro_zitosco

• n b|
• clanashco.

• base (richnale dalle polimerà pilottanale % | g. cosupalie l'archiche della potaione

Tipologie il ???^armie medio egelico cossolimento delâtre ulteriori.

plianthla spantorache plinattla entrode one da

Tassiki il tipio del ordine  esperare e- editie altro guaiolone narramentodelle conformazioni  _smassettà.

• Cateno urto prof _ampico un la lunghez denza non
• Indottere della alchi un ulteronnemo
• una rinvenulconservazione

torece

nel tipico dei ordineti normulil'unione

laddredia che quando i評価и e lo un  | uso domino/linputuagol inedia

aspecati I:

predisposizioni

• taraticaol s-mar gi ún collope blisca urta rimonio a un roso

akin ()

perimeteri:

• buorpo nel macchi linitare shrelodo me, luzzare

polast che instabilit talente la sua

Eptanika:Molti polimeri allo stato dolace una momento conformazioneconformazione

attuale nella rintra

dotazione addutive: transmoniferiche   nombrère del Transprosiione o dro Lipico dei angolioa (chstatile  brane I di būka alla

 princip. radionale theme e &P kominante lungo le

 fraterone de

nel mummitro al numero _monometrache

trasfor.mponiano primna delica.

Qualwa seunpotera cita ei veialiacio su nono peorione deliisico

el numero al chopei asi dei bibrano &subdeer; per torarchs in qualita brisione

Esempio polipropilene isotattico ⇒ elisca 34

Spettroscopia

• Tecniche per analizzare la struttura della materia.
• Misura le interazioni.
• Esempio di emissione della radiazione e le molecole interessate.

Ci danno informazioni sulla concentrazione e la configurazione.

Possono essere utilizzate per identificare un materiale e la concentrazione, per identificare un materiale fondamentale per risolvere problemi complessi e anche per eseguire il monitoring di fenomeni nel tempo cronologicamente diverso.

Per quanto riguarda le tecniche elettromagnetiche sono in vari campi, per esempio, spettroscopico: da micro a onde radio intorno a 300-600 MHz.

Analisi spettroscopica: definizione

• Transizioni elettroniche nel visibile e nell'ultravioletta.

Immagine ottica

• UV-Visibile: transizioni elettroniche tra 100 – λ < 400-700 nm.
• FT-Raman: transizioni ottico-vibrazionali tra 1 µm < λ < 500 µm.
• NMR: transizioni magnetiche tra 1 cm < λ < 5 cm.

Risonanza magnetica nucleare: Onde radio con frequenze 300-600 MHz.

UV-Visibile

• UV: λ = 100-200 nm.
• Anche λ ha dirette applicazioni pratiche in atmosfere di parametri variabili dell'ossigeno atmosferico e determinazione di composti.

Eccitazione elettronica e livelli energetici di molti atomi, legami chimici e nucleari.

Elettroni in formule con legami contigui.

Assorbono portandoli alto energia nelle regioni UV e elettronici con transizioni quantiche con il legame ossidativo non più visibile.

Strumentazione

• Sorgente: lampada al H₂ e D₂ che copre il range 160-600 nm.
• Lampada a elementi di tungsteno con range 350-2500 nm.
• Monocromatore: con prisma, specchio o filtro.
• Rivelatore: fotomoltiplicatore e un multicanale.

Le cuvette devono essere in quarzo:

• E la frizione di un elemento di slitta trasparente.

Spettro Raman

A temperatura ambiente il livello vibrazionale fondamentale è quello più popolato.

Le serie Stokes e Anti Stokes sono simmetriche rispetto alla riga di Rayleigh (diffrazione della luce).

Ordinata → intensità di emissione luminosaAsse x → frequenza d’onda in cm^-1 è estremamente comoda

Picco Stokes viene indicato in cm^-1 positivi anche se sarebbero negativi

La stessa cosa avviene sugli specchi nel medio IR→ Le range fino 1000 cm^-1

Strumentazione Raman in trasformata di Fourier

• Sorgente → luce che emette nel visibile
• campione → solido
• Interferometro → opposto al problema della diffrazione e presenza della radiazione
• Rilevatore → risoluzione spettrofotometrica raccolta di angoli a 30°

IR e Raman sono tecniche complementari:

• assenza di diffusione, cambiando cromofori
• Intensità permessa alle varie bande stesse regole di selezione diversi

Risonanza rispetto ai cambiamenti ai moduli di forza

Linee del Raman sono più → Alte → alcuni modi sono Raman e/o IR attivi

IR → le tecniche di diagnostica tecnica di più generale applicazione della più ampia tipicità del Raman

Utilizzi del Raman e IR

• Studio delle cariche intermedie senza le restrizioni dell’UV-vis, rilevante per GPO e rilevatore specifico al campione di concentrazione
• Analisi qualitativa dei prodotti addizionali (alcanoidi, polipropileni, stabilizzanti, plasticizzanti) indagineidentificazione dei gruppi funzionali del polimero incognito per stabilità analisi della zona delle impronte digitali
• metodi di terminazione zone dal pharmaceutical medicaments mediante titolazione
• aspetti polimorfici di ciglianidride della polimerizzazione e catene radicalichedeterminazione delle confermazioni e misure delle aure della configurazione, orientazione delle catene per la bassa media legataall’applicazione ne ottica pa opacastudio rapido legato ai cambi di conformazione
• studio dei fenomeni di degradazione