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Produce disordine in quanto in balia della soggettività. Politica positiva le scienze possono fornirci
conoscenza oggettiva. 1824 utilizza il termine sociologia (scientia scientiarum per la difficoltà dell’oggetto
di studio) ogni scienza arriva allo stadio positivo in tempi diversi, sociologia per ultima. Dinamica sociale
come la realtà si trasforma, ciò che muta ed evolve nella società. Statica sociale ciò che non muta, elementi
che possono presentarsi in sembianze differenzi ma sono di base gli stessi. Famiglia come emblema della
società, fondata su “gerarchie condivise dai subalterni). Cooperazione comporta divisione del lavoro,
maggiore complessità e specializzazione (destino della società – progresso teleologico con un fine, sempre
maggiori perfezionamenti. Religione positivalega gli individui attraverso una morale e valori comuni
spontaneamente condivisi da tutti. Metodo scientifico: esperimento indiretto. Antindividualista.
Critiche: determinismo, assolutismo, conservatorismo, antiliberalismo, filosofia della storia, teoria critica
della scuola di Francoforte (Herbert, Marcuse – la sociologia deve essere una critica negativa in quanto la
ragione incontra continui ostacoli nella realtà superabili solo negando), accettazione acritica, realismo
ingenuo (no per Ferrarotti, speculazione empirica preliminare che funga da ipotesi.
H. Spencer – età vittoriana inglese, egemonia della borghesia senza rivoluzioni, industrializzazione
avanzata, economia classica (libero mercato del laissez-faire) in cui gli individui competono per meriti e
capacità (darwinismo). Teoria evoluzionistica di Darwin “legge delle leggi”, universale, oggettiva,
immutabile, che impone i conseguenti modi di agire e di pensare (non può esserci un cambiamento di stadio
se la società non è evolutivamente pronta). Organismi sociali e animali entrambi da disomogenei a
omogenei, da incoerenti a coerenti. Differenziandosi la società assegna nuove funzioni divenendo sempre più
complessa e accresce il valore e gli ambiti di libertà dell’individuo (stadio militare – scarsa differenziazione,
collettivo>individuo, centralizzazione; stadio industriale – collettivo<individuo, decentralizzazione,
differenziazione). Animale tutto concreto le funzioni sono simili, sociale (superorganico) tutto discreto le
funzioni sono distribuite e complesse. I diversi organi appaiono nella loro specificità solo attraverso le loro
funzioni che li differenziano. No fiducia nella politica e nel socialismo (autoritario, burocratico e contro
l’evoluzione). Religione per mantenere l’ordine, obbedienza e dominio sulle passioni distruttive umane.
Hegel – Germania feudale, industria agli esordi, lotta tra borghesia e aristocrazia ancora in corso. Filosofia
idealistica centrale lo sviluppo dell’idea. Filosofia negativa contrapposta alla filosofia positiva, compito
della ragione è negare ciò che è posto, la ragione nel suo sviluppo incontra una realtà che le si oppone, deve
quindi razionalizzarla attraverso la dialettica la ragione (tesi) si estranea e nega un particolare aspetto della
realtà diventando antitesi, la ragione “riconosce” il pensiero finale (sintesi) che diventa di nuovo tesi in un
processo ciclico ma mai uguale a se stesso. Il soggetto pensante si oggettiva estraniandosi da se stesso per
riconoscere la realtà (sempre storicamente determinata prodotta dalla dialettica con la ragione). Pensiero
storicamente e contestualmente determinato. Lavoro: divisione del lavoro produce disuguaglianza. Il
soggetto può alienarsi dando vita ad un processo dialettico per il quale non sempre giunge ad una sintesi, il
soggetto nega quindi la sua soggettività. Società civile incapace di autoregolarsi perché la dialettica non si
chiude in sintesi VS società politica con norme ed istituzioni regolatrici che permettono la realizzazione
della ragione e della libertà individuale (Prussia).
Proudhon – Filosofia della miseria, avversario di Marx. Necessità di progresso verso la realizzazione di
libertà e ragione. Proprietà privata furto, genera dispotismo che porta all’anarchia. Lavoro: realizzazione
dell’uomo che con esso esce dalla necessità della natura. Collaborazione l’individuo trova la sua realtà
solamente nella partecipazione al gruppo, ovvero l’insieme dei rapporti sociali ed economici tra individui.
Federazione, autogestione. Utopista.
K. Marx – filosofia e storia a Berlino, Colonia, Parigi (incontro con Engels), Proudhon e Bakunin di cui
diventa avversario. Belgio, L’ideologia tedesca, 1847 Manifesto del Partito Comunista. Colonia (rivista, fitto
epistolario), Londra. Il 18 Brumaio di Napoleone Bonaparte colpo di Stato di Napoleone III, 1859 Per la
critica dell’economia politica, 1867 Il Capitale Vol I (II e III postumi). Postumi: La guerra civile in Francia,
critica al programma di Gota, teorie del plusvalore, GrundeRisse. 1864 Prima Internazionale (statuto e
discorso inaugurale). Valore d’uso prodotto del lavoro il cui valore dipende da come e perché è utile a
qualcosa, quindi è relativo. Lavoro differenzia l’uomo dall’animale, attraverso il lavoro l’uomo si riconosce
appartenente alla sua specie ed entra in relazione con gli altri riconoscendovisi. Materialismo Storico
condizioni storicamente determinate, studia l’umanità nella specifica collocazione storica . La struttura (base
economica) determina la sovrastruttura (cultura, politica, coscienza…), che retroagisce modificando la
struttura stessa. Ci sono condizioni oggettive che chiamiamo natura ma sono tuttavia prodotto della nostra
attività nella storia. Organismo sociale studiabile solo a partire dalle condizioni materiali di esistenza che
caratterizzano la struttura e ci fanno capire come gli individui soddisfano i propri bisogni, determinati
anch’essi storicamente e contestualmente. Divisione del lavoro determinata dalla regolazione della
proprietà dei mezzi di produzione alla base della divisione in classi e alla lotta di classe. Proprietà privata
capitalista. Per avviare una lotta di classe è necessario che il proletario sia consapevole delle sue condizioni
di sfruttamento e si liberi, dando vita ad una dittatura del proletariato (il proletariato impone i propri
interessi su una classe non disposta a cedere i propri poteri) necessaria per arrivare ad una società priva di
classi. Alienazione Ciò che rende individuo un individuo è la sua capacità di trasformare le cose, ma nel
capitalismo non avviene. Il lavoratore è costretto a vendere la sua forza lavoro e la sua umanità in quanto è
l’unica cosa che ha. Non vede più la merce che produce come suo prodotto, ma come prodotto di un insieme
di lavoro e di uomini. Il lavoratore si estranea da se stesso e viene ridotto a forza lavoroche riproduce se
stessa e non va oltre il soddisfacimento dei bisogni essenziali, disumanizzandosi. Discorso sull’ideologia
tedesca 11ma tesi su Fuerbach la teoria ha senso solo se funzionale alla prassi, a cambiare lo stato di cose
esistente (teoria militante). Ideologia “falsa coscienza” (vedi sopra). Solo il proletariato può “svegliarsi”,
prendere coscienza della sua situazione e cambiare le cose. Condizionamento storico delle idee i rapporti
sociali hanno redatto l’uomo a merce. Non crede ad una società senza DDL, ma non accetta la coercizione
imposta dal capitalismo.
Divisione del lavoro iniqua in quanto la “forza lavoro di riserva” spingerà svalutando la forza lavoro.
Metodo di estorsione del plus valore assoluto prolungando la giornata lavorativa aumenta il plus lavoro
nelle mani del capitalista. Limitazioni, metodo di estorsione del plus valore relativo macchinari che di per
sé non creano valore ma aumentano la produttività minimizzando i tempi (“ossessione” del capitalista che
vuole eliminare le porosità della giornata, tempo come misura del valore). Lavoro morto vs lavoro vivo, il
tempo è imposto dal nastro trasportatore (mascheramento del potere); Putting Out System per controllare il
tempo e lo spazio del lavoratore, minor controllo. Due classi sociali: proletariato e borghesia, definizione di
classe sociale non data da Marx, tuttavia si può individuare una classe in sé le classi esistono a prescindere
dalla coscienza delle condizioni materiali di esistenza e di se stessi degli appartenenti alla classe VS classe in
sé e per sé la classe esiste con piena coscienza. Mercificazione carattere feticistico della merce che appare
come un feticcio indipendente dal lavoro umano. Reitificazione rapporti umani diventano rapporti tra cose,
l’essere umano diventa uno strumento per produrre ricchezza.
Critiche: determinismo, filosofia della storia, proletariato come unico portatore di verità scientifica
(Mannheim, criticato a sua volta da Lukàcs), previsioni errate (univoche determinate VS probabilistiche
instabili e indeterminate, possibilità), critiche degli elitisti.
F. Tonnies – presidente società tedesca di sociologia dal 1909 al 1933. Studia l’associazione più che il
conflitto. La scienza procede attraverso casi fittizi o ideali. 1887 Comunità e società. Comunità realtà
naturale cui si partecipa immedesimandovisi completamente ed emotivamente. Alla sua origine c’è l’unità di
sangue (patriarcato come volontà di educazione no dominio) VS società individui uniti contrattualmente,
individualismo, egoismo, concorrenza, profitto, denaro valore astratto e fittizio. Volontà essenziale
“principio della vita” forza vitale, istinto, vita organica, volontà di vita VS volontà arbitraria mosso da
questa, l’individuo agisce sulla base di uno specifico progetto pensato in precedenza: - deliberazione
distinguere e accettare mezzi dai fini – discrezione: scelta dello scopo – concetto: dare un senso alla
molteplicità e mutabilità dell’esperienza (come scegliere, cosa preferire). Denaro visto come mezzo per ogni
fine: lotta tra individui = lotta per il denaro. Distruggere la società per tornare alla comunità attraverso la
lotta di classe.
G. Simmel – sociologia formale studia le forme pure di sociazione prescindendo dalla concretezza e dalla
storicità in cui esse sempre appaiono. Ricerca delle forme dei rapporti che rimangono invariate nonostante i
loro contenuti storici sempre diversi (astorica). Studio della cultura metropolitana e dei problemi
dell’industrializzazione. Individualista. La differenziazione sociale la sociologia interpreta i risultati delle
altre scienze, non può individuare leggi per la complessità dell’oggetto di studio, l’individuo è un “risultato
dinamico”. 1