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Tappe evoluzione umana:

- cacciatori

- raccoglitori

- coltivatori

- pastori (10.000-6.000 d.C)

- agricoltori (3.000 a.C)

- società agrarie dell'antichità greco-romana (800 a.C-1.000 d.C)

- società feudale (medioevo)

Origine società in occidente:

Sviluppo tra 1600 e 1800 con 2 caratteri importanti: globalità (investe tutti ambiti società) e unicità (in occidente); cambiamenti es. rivoluzione francese e rif.Protestante; sviluppo scientifico, urbanizzazione, individualismo, razionalizzazione, differenziazione delle varie sfere sociali.

SECOLARIZZAZIONE= dal latino seculum, termine impiegato x la prima volta nella pace di Vestfalia del 1648 x l'atto di trasferimento dei beni e territori della chiesa allo stato (entità civile); in seguito usato x indicare rinuncia di un sacerdote (diritto canonico) ai voti; + tardi x indicare usurpazione e condanna da parte della chiesa.

BERGER: definizione processo di secolarizzazione tramite cui alcuni settori della

società e della cultura sono sottratti al dominio delle istituzioni e dei simboli religiosi (chiesa). WEBER: affermarsi di un mondo non più dominato dalla religione, c'è il disincanto e l'affermarsi di idea che il mondo può essere dominato ora dalle scienze e razionalità e non più da cose soprannaturali. DUE LIVELLI DELLA RELIGIONE: - interno: processo di razionalizzazione interno alla sfera religiosa, la religione si è trasformata dall'interno attraverso la demagificazione (eliminazione degli elementi magici e delle superstizioni vedi protestantesimo e giudaismo antico, invece nel cattolicesimo alcuni persistono ancora) processo di autonomizzazione della religione da tutte le altre sfere della società; in passato politica e religione erano inscindibili e la religione era il sistema culturale per eccellenza, ora vi è la scissione delle due con conflitti. MUTAMENTO RELIGIONE NELLA SOCIETÀ A 3 LIVELLI: - livello

istituzionale: la differenziazione sociale ha ridotto il ruolo della religione che è stata confinata in una sfera specifica e ridotta, da qui pluralismo religioso (che però non si è diffuso ovunque; primo paese fu USA a sancire divisione stato e chiesa). Le credenze religiose sono diventate sempre più soggettive, c'è individualizzazione della scelta culturale: religione (l'adesione è scelta, il non aderire o il cambiare non ha sanzioni) - livello comportamentale: la religione non orienta più le scelte etiche e ha meno influenza su sfere come quella sessuale o familiare; le scelte diventano autonome.

FATTORI DI CENTRALIZZAZIONE E PACIFICAZIONE: (CENTRALIZZAZIONE POTERE)

STATO ASSOLUTO: prima i soldati si equipaggiavano da soli ora sono reclutati e stipendiati dallo stato - eserciti:

- apparato burocratico: aumenta la spesa pubblica per gli eserciti ma ora non è più fondata sul sistema degli appalti; ora i funzionari esattori sono stipendiati e seguono regole

Precise, prima ogni feudo batteva la sua moneta, c'era troppa pluralità di monete, ora lo stato-monopolio monetario: avoca a sé il diritto di coniare moneta-giustizia ed emanazione leggi: la vendetta privata diventa illegittima.

LEGITTIMITÀ DEL POTERE: il potere è giustificato in quanto chi obbedisce ritiene che il sovrano ha il titolo e il diritto di esercitare il potere (principio dinastico di potere).

STATO ASSOLUTO: l'assolutismo è usato in senso negativo, in realtà voleva dire che il sovrano è svincolato dalle leggi (libero) (assolutismo illuminato coi sovrani innovatori come Giuseppe II di Prussia).

STATO DEI CETI (prima): re e principi riconoscevano poteri ai ceti che si riunivano in assemblee come rappresentativi della comunità.

ASSOLUTISMO (dopo): il re è l'autorità suprema; c'era la centralizzazione del potere, era l'interprete delle esigenze dello stato.

LE RIV. INGLESE-FRANCESE-AMERICANA: minarono

alle radici dell'assolutismo. Rivoluzione Inglese: restauratrice poiché i ceti non volevano privarsi dei propri diritti e avevano fondato un moderno costituzionalismo (diritto di cittadinanza per ogni persona a prescindere dalla classe sociale). Il re non ha più potere illimitato poiché ora la costituzione sancisce il potere autonomo del parlamento (nasce lo stato di diritto della legge) principio di separazione dei poteri: - dichiarazione dei Diritti fondamentali dell'Uomo e del cittadino - sfera di diritti tutelati e garantiti per legge - proclamazione della titolarità diffusa della sovranità - legittimazione politica - delimitazione dell'esercizio dei poteri e suddivisione in organi diversi Diritti garantiti e fissati per legge; idea impersonale di sovranità (il sovrano può essere popolo, stato, nazione ma non gruppo di individui). Tali trasformazioni avvengono di pari passo con i valori dell'individualismo e del razionalismo. CAPITALISMO: Un sistema economico nuovo, un nuovo modo di produzione fondato sullo

scambio del denaro; mezzi produz.) eun'organizzazione del lavoro libera xkè non + legata alla terra, si basa su borghesia(detiene proletariato(forza lavoro). Ora c'è razionalità metodica nel lavoro(Marx=il capitale; il passaggio da un modo di produz. a un altro si ha in un momento di contraddizione tra rapporti di classi sociali e si ha una sostituzione; le classi sono il motore delle sostituzioni; la borghesia è stata rivoluzionaria e il proletariato avrebbe instaurato attr. la dittatura del proletariato, una società senza classi=comunismo; x gli interessi di tutta la società) Marx è 1storicista-materialista poikè vede nella storia un fine attraverso la dialettica.

SFERE KE INFLUENZANO CAPITALISMO: 1. agricoltura, 2. artigianato, 3. mercato 1. rapporti contadini-artigiani-commercianti; era statica e forte subordinazione dei contadini al feudatario; l'agricoltura era estensiva e con bassa produzione e scarsa innovazione(pochi

contadini indip. Con fondiallodiali). Qst precario equilibrio è rotto qnd aumenta a domanda di cibo e manufatti; nel 600in Inghilterra=contadini espulsi, diventano braccianti, nobiltà terriera diventaenclosurersimprenditrice(putting out-lavoro a domicilio)2. gli artigiani erano organizzati nelle corporazioni di mestiere assicurandosi il monopolio del settore;regole rigide di divieto di concorrenza e pubblicià; poi con + domanda alcuni escono dalle corporazioni,producono di +, si ingrandiscono3. coi mercanti(uomini nuovi) è iniziato il lavoro a domicilio=poi lo si è riunito in uno stesso luogo con lamanifattura salariata(in italia il settore mercantile nel 1300 ha prodotto banchieri e commercianti ma nonvi era ancora carattere capitalistico ma ancora feudale).SCHUMPETER: gli imprenditori capitalistici sono innovatori ke creano dei monopoli; concetto diinnovazioni distruggono le tradizioni radicate).distruzione creativa(lePASSAGGIO DAL SISTEMA FEUDALE

AL MODELLO ASSOLUTISTICO: il sistema feudale era fortemente gerarchizzato ma localistico e sempre in conflitto; il processo che portò alla pacificazione studiato da Elias= x processo di pacificazione e centralizzazione si intende che il sovrano esercita da solo il potere senza come esclusivo diritto del sovrano di delegarlo; si instaura un monopolio di violenza legittima(Weber)=usare la forza; il potere politico è una forma particolare di potere poiché utilizza il controllo degli strumenti della violenza legittima; lo stato moderno si fonda su questo presupposto: nessun organo tranne lo stato può disporre dell'uso della forza. I primi stati moderni furono i regni(dove prevalevano agricoltura e servitù della gleba) ma in tempi diversi(dopo 19 secolo in italia e germania, prima in spagna-francia-inghilterra-prussia).

SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI: a partire dagli anni 80 questa disciplina diventa autonoma(negli anni 70 ci sono i ) e vuole studiare i fattori culturali.

Processo di CULTURAL STUDIES che segue il passaggio da un approccio genetico-biologico a un adattamento culturale (divisione sessuale e omogeneizzazione dei ruoli). Nell'accezione comune, la cultura è un'attività d'élite come elevazione e affinamento dello spirito, oppure come un insieme dei comportamenti e stili di vita di un gruppo entro una data società.

CULTURA:

  1. dei (pretese universali);
  2. dei (radicate, relative a un dato contesto)POPOLI

CONCETTO SCIENTIFICO DI CULTURA: (genealogia del termine cultura)

  1. formazione individuale, attività che consente di coltivare l'animo umano (dal latino colere in senso metaforico);
  2. Coltivazione della terra nel XIII secolo;
  3. L'attività del coltivare in Francia nel XVI secolo;
  4. Con l'illuminismo, la cultura viene vista come tratto distintivo del genere umano e rappresenta la somma di tutti i saperi tramandati nel corso dei secoli (legata alla concezione umanistica/classica).

All'idea di ragione). In Francia cultura come civilizzazione; idea che indica gli aspetti più valutati della società (arte-musei-teatri) = cultura alta che si contrappone a quella popolare (fumetti-romanzi rosa). ELIAS: cultura/civiltà; kultur/civilizzazione (in Germania). KULTUR: si riferisce all'intellighentia (sfera politica) e indica tutto ciò che è autentico; i valori spirituali riguardanti la profondità dell'animo umano. CIVILTA': tutto ciò che è superficiale, di apparenza, di etichetta (buone maniere) e riguardava l'aristocrazia. I ceti colti parlavano francese ma gli intellettuali non partecipavano al potere che era totalmente in mano all'aristocrazia (invece in Francia i filosofi avevano un'influenza politica). Nasce un'idea di opposizione nazionale = cultura come marchio distintivo dello spirito di un popolo (esprime autocoscienza e identità di un popolo). HERDER: relativismo della

cultura=ogni cultura è valida in sé stessa ed è necessario ricondurla alle sue origini.

GERMANIA: enfatizza le diversità dei popoli.

FRANCIA: enfatizza l'idea di unità (nazione elettiva=demos).

vuole studiare le componenti; la cultura come variegato2.

CONCEZIONE ANTROPOLOGICA/MODERNAinsieme dei costumi e delle abitudini delle diverse popolazioni ma non guardando solo all'individuo ma anche alla collettività in cui è inserito: (TYLOR=antropologo evoluzionista inglese dice ke cultura è quell'insieme ke include conoscenza, arte, morale, costume e qualsiasi altra capacità).

COMPONENTI DELLA CULTURA:

3.1. (elaborate in modo formalizzato)NORME e CREDENZE ESPLICITE (per il fatto di vivere in 1 determinata comunità)

2. COSTUMI e ABITUDINI ACQUISITE

3. (delle attività umane come opere d'arte, oggetti di uso quotidiano e tutto ciò che fa riferimento alla cultura materiale)

Dettagli
Publisher
A.A. 2007-2008
20 pagine
SSD Scienze politiche e sociali SPS/07 Sociologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher trick-master di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di sociologia generale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Cattolica del "Sacro Cuore" o del prof Pacelli Anna.