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C/V

Indica il valore delle macchine C e dei lavoratori V impiegate in un dato momento nel

metodo di produzione capitalistico. C’è una tendenza strutturale del capitalismo nel far

cresce C più di V. Il rapporto tende a diventare sempre più grande. Questo lo possiamo

spiegare così: il capitale quando può o quando gli conviene economicamente (e se

tecnicamente possibile) tende a sostituire il lavoro vivo con il lavoro delle macchine.

Questo è un elemento strutturale. In quanto tendenziale, possono esserci dei momenti

storici in cui si verificano delle controtendenze.

Pv/V

Saggio di plus valore o saggio di sfruttamento. Pv è il plus valore estorto e V è il salario

pagato ai lavoratori. Più Pv è alto maggiore è lo sfruttamento.

Pv/V / C/V+1

Questa forma indica una legge tendenziale dello sviluppo capitalistico che può essere

momentaneamente arrestata, invertita. Cosa vuol dire che il capitale per la sua

struttura ha in sé questo destino? Significa che il saggio di profitto tenderà a diminuire

sempre più. Se questo tasso progressivamente diminuisce al punto da rasentare lo 0 il

capitalismo muore (come sistema). Marx e Engeles hanno la capacitò di annunciare

che il capitalismo non è eterno. A questo lato oggettivo deve però succedersi anche un

lato soggettivo rappresentato dai lavoratori (affinché si verifichi il crollo del

capitalismo).

Leva speculativa

È un “gioco d’azzardo” poiché si basa su ciò che avviene in futuro. Trattasi di un medo

nel quale investire capitale intenso come denaro liquido che non riesco a investire

nella produzione per ottenere un guadagno. Compro tot azioni di una certa azienda

perché prevedo che questa aumenti di valore nei prossimi giorni, questo può verificarsi

o meno e consecutivamente posso guadagnare o perdere soldi.

[Il capitalismo, va ricordato, è sempre razzia].

Quella che chiamo finanziarizzazione dell’economia ha sempre un doppio carattere, da

una parte una finanza speculativa (descritta sopra) e dall’altra una vera finanza

coinvolta nella produzione di nuovo valore.

[Nei momenti di crisi la speculazione finanziaria, ovvero il capitale che gira nella

finanza speculativa è maggiore a volte del capitale che viene investito per produrre il

nuovo valore].

D-D1 non è una formula che sta a indicare la produzione di nuovo lavoro.

Nicola Salvadori

Nei momenti di grande crisi di sovrapproduzione di merci e capitali, dove è difficile

trovare investimenti produttivi profittevoli, non si verifica solo la speculazione ma

anche la razzia (in forme nuove). Nel 1600 era la recinzione delle terre comune. Oggi

sono forme neo coloniali di estrazione di valore già prodotto. Questa forma di razzia è

esplicitamente violenta. Oltre alla violenza del capitale, si verifica anche volenza pura,

manifesta (si invade un paese, per esempio). Questo si chiama meccanismo della

produzione originaria e si riproduce ogni volta che il capitale ne ha bisogno attraverso

forme di espropriazione, espropriazione violenta.

Frederic Taylor

Viene mandato a fare praticantato in fabbrica dai livelli più bassi per imparare a

conoscere quel mondo dall’interno. Siamo nell’epoca in cui si moltiplicano le possibilità

di standardizzare i prodotti e i processi produttivi. Siamo nella fase in cui si annuncia lo

sviluppo della grande impresa (in senso quantitativo) intendendola come avente più di

1000 dipendenti. Si annuncia la produzione di massa. Taylor opera nella fase

germinale di questo scenario, quindi fa questa esperienza di fabbrica dove le

macchine sono ben presenti. Però da un certo punto in poi decide che è più

interessante non tanto il rapporto uomo macchina ma come si può rendere più

produttivo il lavoro organizzando lo stesso. Come aumentare la produttiva del lavoro

studiando come è organizzato. Taylor mette a punto un solo modello di organizzazione

scientific management

del lavoro nella fabbrica e lo chiama (direzione scientifica). La

chiama così per dargli maggiore validità.

Qual era la condizione di irrazionalità per Taylor? Per la direzione d’impresa, quello che

black box.

avviene dentro la stessa e il modo in cui si fanno le cose è una Taylor dice

che questa black box va aperta, va tolto tutto ciò che di irrazionale c’è al suo interno e

valorizzare il razionale. La direzione d’impresa scrive le regole, le procedure, prescrive

(task management),

i compiti vengono definiti compiti per ogni lavoratore attraverso

un studio scientifico dei tempi e dei metodi. Taylor sostiene: i lavoratori sono di per sé

gente che non ha voglia di far niente, come li si può stimolare a lavorare di più?

Propone una politica dei salari più bassa possibile in ogni momento storico ma

aggiunge anche che quei lavoratori che saranno così bravi e disponibili ad attenersi

pedissequamente a tutte le procedure che regolano il compito che gli è stato

(compito differenziale).

assegnato, avranno un premio Qui compito va inteso alla

Taylor: viene premiato quello che lavora e fa i tempi perfettamente previsti nelle

regole di produzione.

Nel paternalismo Tayloriano viene detto di togliere i modi violenti per spronare la

produzione ma utilizzare modi cordiali.

Taylor costruisce un modello che deve strutturarsi intorno alla più netta separazione

tra i compiti esecutivi e quelli ideativi di progetto, di scrittura delle regole e delle

procedure. Questo è un punto essenziale del Taylorismo ma non è sua invenzione. La

necessità di separare un momento ideativo (dove si scrivono gli obiettivi, come fare

ecc..) fin dal principio, nella logica capitalistica, deve andare nelle mani della direzione

di impresa. Fin dal principio della prima produzione capitalistica nelle campagne e

nelle industrie, il compito che assume la logica capitalistica è quello di separare

l’ideazione dall’esecuzione quindi rendere il lavoro operaio sempre più meramente

esecutivo rispetto a chi comanda il lavoro ideativo. Nicola Salvadori

La storia del governo dispotico del processo lavorativo, è una storia costantemente

contrassegnata dall’esigenza della direzione capitalistica di aumentare il controllo. Ma

il processo è lungo tanto che Taylor dice che, nonostante il capitalismo abbia un secolo

di storia, ignora i metodi con cui produce. La separazione tra ideazione ed esecuzione

quindi non è un’invenzione di Taylor, Taylor porta questa separazione a livelli mai visti

nella storia del capitalismo.

Cosa presuppone questa idea della totale separazione tra ideazione e separazione?

Presuppone che l’unico soggetto che può produrre razionalità e quindi modi di lavorare

razionali è la direzione, dove c’è gente studiata, persone formata ad hoc che quindi

usano la produzione scientifica anche da applicare al processo produttivo. Li si deve

decidere come si lavora, e deve essere deciso nel modo più meticoloso possibile.

L’idea che sta dietro tutto questo è che si possa proceduralizzare e quindi

standardizzare attraverso procedure l’intera attività lavorativa. Il che implica che ogni

azione discrezionale, autonoma, ogni idea diversa, ogni modo diverso di fare del

lavoratore, è irrazionale ed è un costo, motivo per cui il lavoratore che non si attiene al

task viene punito. L’unica razionalità è quella del task management, tutto il resto per

definizione ed esclusione è irrazionale. Questa filosofia aziendale presuppone che si

possa azzerare la discrezionalità umana e consiste quindi nell’annullare l’essere

umano stesso e farlo diventare il più simile possibile a una macchina (che non si

guasta mai). Questa idea è l’obiettivo di una dei principali filoni critici del Taylorismo:

l’idea che si possa totalmente annullare l’umanità stessa.

La vera grande utopia Taylorista è quella di ridurre l’uomo a un inserimento di

procedure e questo in realtà non è possibile per la specie umana.

Ford non farà altro che espandere ulteriormente l’uso del Taylorismo e lo farà

introducendo nell’assemblaggio dei prodotti la catena di montaggio (che non inventa

Ford ma che vede in una fabbrica di macellazione) nella produzione dell’auto. Ford non

è vero che pagava salari più alti rispetto ai concorrenti pagava invece salari più bassi e

fino al ‘40 riuscì a tenere fuori i sindacati nella sua industria. Ford si rende conto che

deve riuscire a chiedere al lavoratore la maggiore disponibilità a dare, a produrre, a

farsi sfruttare, e questa va premiata. Come faccio a sapere se un lavoratore

permanente dà il massimo? Va studiato e quindi istituisce un dipartimento di

sociologia, un gruppo di sociologi dentro la fabbrica che hanno il compito di fare questi

studi per capire come possano essere premiati. Questi dovevano seguire i dipendenti

sia all’interno che fuori dalla fabbrica(spionaggio) per vedere se questi seguono una

morale educata ad utilizzare in un certo modo i salari.

Sociologia

[Denaro-Merce-Denaro’]

Fordismo “della produzione di massa”.

Attraverso il Fordismo si sviluppa la fase che chiamiamo

Ciò comporta che una serie di beni come l’automobile, la lavatrice ecc. diventano beni

che sono acquistabili da una parte consistente della popolazione (consistente rispetto

a un prima storico precedente alla produzione di massa dove questi beni erano beni di

lussi che pochi potevano permettersi). Viene chiamato Fordismo da Ford che fu il

Nicola Salvadori

primo a utilizzare la catena di montaggio e il nastro trasportatore per l’assemblaggio

dei beni per la produzione di massa.

Possiamo dire che nel ‘900, a partire da Ford, il settore automobilistico è stato molto

innovazioni tecnologiche e

spesso quel settore dove si sono sperimentate le

organizzative più importanti nella produzione manifatturiera. Pur non essendo il

settore maggioritario nella produzione mondiale è stato, da questo punto di vista, un

settore egemone, nel senso che è stato il settore in cui si sono sperimentate le

innovazioni di maggior successo sia tecnologiche che organizzative.

Ogni innovazione tecnologia comporta una qualche modifica di tipo organizzativo.

Viceversa ogni modificazione dell’organizzazione del lavoro si collega a un qualche

nuovo tipo di innovazione tecnologica o diverso uso delle macchine.

Nel linguaggio scientifico, durante il ‘900, il termine Fordismo ha assunto due

significati principali: un modo di produrre un determinato bene (tecnologia e

innovazioni del lavoro organizzate e sviluppate in un certo modo

Dettagli
A.A. 2018-2019
60 pagine
4 download
SSD Scienze politiche e sociali SPS/07 Sociologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher nicola.salvadori di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Sociologia generale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Barrucci Paolo.