Anteprima
Vedrai una selezione di 1 pagina su 5
Il contenuto si trova sul sito dell'Università.
Questa è un'anteprima a titolo informativo.
Sistemi trifase Pag. 1
1 su 5
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Sistemi trifase

Nel piano dei "fasori", le stesse tre tensioni possono essere rappresentate come in figura:ϕ+

In un sistema trifase è possibile fare uso sia delle tensioni fra le fasi ed il cosiddetto "centro stella", Centro E1 ed esse prendono il nome di "tensioni stellate", stella che delle tensioni fra due diverse fasi, V12 = E1 - E2 ed esse prendono il nome di "tensioni concatenate".

Si mostra facilmente che le tensioni concatenate sono rappresentabili tramite fasori sfasati di 30° rispetto alle stellate ed aventi valore efficace √3 volte più grande: V12 = √3 E1

Anche le tre tensioni concatenate (V12, V23, V31) costituiscono una terna simmetrica di sequenza diretta.

Se si alimenta un impianto elettrico trifase simmetrico (per esempio, conduttori elettrici delle tre diverse fasi identici) con una terna di tensioni simmetriche come quella appena vista, anche le

Terne delle correnti circolanti sui rami di un tale impianto saranno simmetriche, e per esse valgono considerazioni perfettamente simili a quelle svolte per le tensioni.

Ciò posto, è possibile evidenziare una prima proprietà molto importante delle terne simmetriche (di tensioni e/o di correnti): la somma delle tre grandezze è sempre pari a zero (ovviamente, sia nel dominio del tempo che nel dominio dei fasori).

Nel centro stella le correnti si annullano; quindi, anche quando è presente un collegamento elettrico (conduttore) tra il centro stella ed il terreno o tra il centro stella di un carico trifase e quello del sistema di alimentazione (se c'è, quest'ultimo conduttore prende il nome di "neutro"), in questo collegamento non circola corrente.

Ne consegue, per esempio, che sul conduttore di neutro non si hanno né perdite (per effetto Joule) né "cadute di tensione".

Sistemi trifase

Un semplice circuito trifase

può essere rappresentato graficamente come nella seguente figura.

Centro stella

Carico trifase a stella

Importante !!

e1(t) v12(t) !!e2(t)e3(t) i = 0 !! i = 0 !!

Carico trifase

N N a triangolo

Neutro, N

P4 P1 = P2 = P2 P3

Carico monofase

Carico trifase + N

Dettagli
Publisher
A.A. 2010-2011
5 pagine
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/33 Sistemi elettrici per l'energia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher vipviper di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Sistemi impiantistici e sicurezza e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi Mediterranea di Reggio Calabria o del prof Carbone Rosario.