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LA TOOL ROOM: IL MAGAZZINO PORTAUTENSILI
La
tool room è il magazzino centralizzato degli utensili ed è
caratterizzato da un rack con tanti montanti, da un traslo
che scorre avanti e indietro e da un robot che sale e scende
a prelevare o posizionare gli utensili.
IL MATERIAL HANDLING SYSTEM: IL SISTEMA DI TRASPORTO
Anche per la movimentazione dei pezzi, all’interno dei Flexible Manufacturing System, è
possibile adottare diverse soluzioni impiantistiche a seconda delle esigenze, per esempio:
La rulliera
§ La rulliera è un insieme di rulli motorizzati che ruotano grazie a un motore che
trasmette loro il moto. Generalmente il motore c’è solo per un tratto di rulliera e sono i
rulli a trasmettere il moto ai pallet appoggiati sulla rulliera.
La rulliera prevede anche la possibilità di frizionare i rulli: arrivati in fondo alla rulliera
i pallet devono fermarsi e i rulli sotto devono smettere
di girare per evitare di rovinarsi e di rovinare i pallet a
causa dello sfregamento. Il frizionamento riguarda solo
un numero limitato di rulli, in corrispondenza della
zona “finale” della rulliera; gli altri devono continuare a
ruotare per permettere la continua movimentazione dei
pallet.
La rulliera è la soluzione più economica per
implementare un sistema di movimentazione: il layout
del sistema è vincolato ad uno sviluppo dell’FMS lungo la
direzione della rulliera. Quindi è un sistema legato a uno
sviluppo lineare del layout. Se abbiamo bisogno di
tante macchine, perché abbiamo bisogno di tanta capacità produttiva, alla fine ci
troveremo con un impianto stretto e lungo.
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Se abbiamo bisogno che i pallet si
muovano nelle due direzioni è necessario
adottare un sistema di trasporto a
rulliera non più lineare, ma come quello
rappresentato nella figura affianco.
In questo sistema c’è un tratto di rulliera ,
indicato dalla freccia, svincolato dalla
rulliera principale che può muoversi in
verticale e ruotare permettendo il cambio
di direzione dei pallet tramite due binari
ortogonali rispetto alla rulliera principale.
È un’applicazione un po’ diversa dall’FMS
ma è interessante per due motivi:
a. La curva che caratterizza la rulliera principale. È interessante perchè i rulli
che formano la curva hanno una forma non cilindrica come gli altri perché
altrimenti i pallet slitterebbero. Lo slittamento è dovuto alle diverse velocità
tangenziali che agiscono sul pallet in curva: proviamo a capirlo osservando delle
sezioni.
Centro di curvatura
Il pallet quando si trova in curva ha una velocità in A che è diversa rispetto a
quella in B, perché i due punti rispetto al centro di rotazione si trovano a
distanze diverse: un vettore è più corto dell’altro.
Anche guardando la situazione frontale (figura in basso a sinistra) si vede il
pallet appoggiato sul rullo, ma la sua velocità è quella del punto più esterno, cioè
quella che corrisponde al punto B della figura precedente. Siccome il pallet deve
avere contatto con il rullo, visto che è il rullo che gli trasmette il moto, questa è
la velocità del pallet ma anche la velocità tangenziale in questo punto del rullo; e
siccome il rullo ha una sua velocità angolare, questo raggio deve essere tale per
cui quando il rullo ha quella velocità angolare questa velocità tangenziale sia
esattamente quella che serve per evitare uno slittamento tra il rullo e il pallet
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stesso. Quindi il raggio dovrà essere calcolato di conseguenza. Lo stesso rullo,
internamente, dovrà avere una velocità tangenziale più piccola; quindi, dentro il
rullo dovrà essere più piccolo per avere quella determinata velocità tangenziale.
L’ultima figura mostra una sezione di un rullo in curva: è un tronco di cono
inclinato. È inclinato perchè altrimenti il pallet scivolerebbe.
b. La parte di rulliera svincolata all’incrocio tra le rulliere non è quadrata e
perfetta come lo spazio dove si inserisce altrimenti non ruoterebbe, per questo
motivo ha gli angoli smussati.
Riassumendo i vantaggi e gli svantaggi di questa soluzione sono:
Soluzione facile da implementare, semplice e poco costosa;
o Soluzione monodirezionale, a meno della variante, da allungare se servono più
o macchine, quindi una soluzione poco flessibile.
Il trasporto su rotaia
§ Questa soluzione è caratterizzata da una coppia di binari che costituiscono una rotaia e
da una navetta appoggiata su di essa. La navetta è un vassoio con le ruote appoggiate
sui binari.
Le ruote non hanno motorizzazione e il moto alla navetta
viene trasmesso con un sistema particolare: c’è una vite
senza fine in mezzo ai due binari e sotto la navetta c’è una
ruota (drive whell)