Anteprima
Vedrai una selezione di 4 pagine su 12
Sistemi Di Gestione e Organizzazione Aziendale Domande Aperte Pag. 1 Sistemi Di Gestione e Organizzazione Aziendale Domande Aperte Pag. 2
Anteprima di 4 pagg. su 12.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Sistemi Di Gestione e Organizzazione Aziendale Domande Aperte Pag. 6
Anteprima di 4 pagg. su 12.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Sistemi Di Gestione e Organizzazione Aziendale Domande Aperte Pag. 11
1 su 12
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Fase "CHECK"

1) Analizzare e valutare i dati raccolti

Fase "ACT"

1) Prendere delle decisioni volte al miglioramento del sistema di misurazione e monitoraggio

Per ogni indicatore sarebbe utile avere una tabellina di riferimento che contenga le seguenti informazioni:

  • Descrizione dell'indicatore
  • Processo di riferimento
  • Metodo di rilevazione utilizzato
  • Sorgente dei dati
  • Metodo di calcolo
  • Unità di misura
  • Periodicità
  • Responsabilità della gestione dell'indicatore
  • Accesso all'indicatore

Lezione 804

Dare la definizione di approccio per processi così come viene riportato nella descrizione degli 8 principi della qualità totale.

Ogni processo non agisce in maniera isolata ma si interfaccia con altri processi. Occorre identificare tutti i processi e capire come interagiscono tra loro in un sistema per raggiungere un determinato obiettivo. Il corretto funzionamento

l'efficacia di un sistema dipende, in gran parte, dalla corretta identificazione dei processi che lo compongono. Quando i processi sono interconnessi al punto che i risultati di un processo corrispondono ai requisiti di ingresso di altri processi a valle, l'esperienza pratica dei singoli collaboratori ha un peso minore sulle prestazioni.

Gestire un sistema significa padroneggiare i legami e le interdipendenze tra le sue parti. Non si possono isolare singole componenti perché ciascuna di esse influenza il risultato in modo dinamico e non prevedibile. Si deve passare da un semplice sistema di ispezioni e controllo della qualità (che si focalizza sul rispetto dei requisiti ma non sulla prevenzione dei difetti) all'integrazione dei processi di produzione/consegna con quelli di controllo della qualità, con conseguente monitoraggio della soddisfazione dei clienti per questi aspetti, fino ad arrivare a gestire tutte le interazioni tra i processi che risultano.

allineati tra loro e con gli obiettivi dell'organizzazione.
  1. Uno dei principi della qualità totale è quello denominato "decisioni basate sui dati di fatto". Date una descrizione di tale concetto

Decisioni basate sui dati di fatto: analisi vendite, statistiche e analisi di marketing, feedback dai clienti, indicatori macro e micro economici. Questo principio della qualità cerca di sottolineare l'importanza di un approccio oggettivo contrapposto all'approccio soggettivo. Il percorso per applicare questo principio è il passaggio dall'utilizzo dei dati solo per distinguere i prodotti/servizi rispondenti ai requisiti e quelli non conformi, alla capacità di ricavare informazioni utili anche dagli audit, dalle azioni correttive, dai reclami del cliente, ecc, fino ad arrivare ad analizzare moltissimi dati focalizzandosi sul miglioramento delle performance eliminando perdite e rilavorazioni. Questo principio spiega che le decisioni che

si basano sull'analisi e la valutazione dei dati e delle informazioni hanno maggiori probabilità di produrre i risultati desiderati. Rispetto al precedente, il nuovo principio sottolinea come le decisioni che non si basano sull'analisi di dati e informazioni portano a una grande incertezza e ad una completa assenza di obiettività.

LEZIONE 1203

Illustrare cosa significa "Progettare un Sistema Qualità"

Un Sistema di Gestione della Qualità è l'insieme di tutte le attività collegate e interdipendenti che influenzano la Qualità di un prodotto o di un servizio.

Il Sistema Qualità comprende quindi la struttura organizzativa, le attività, i programmi e le azioni tendenti ad assicurare che:

  • un prodotto, un processo o un servizio sia conforme agli obiettivi prefissati e agli scopi per cui deve essere impiegato
  • i rischi e le opportunità associati al contesto e agli obiettivi
Qualità, obiettivi, ecc.)• identificare i processi necessari per raggiungere gli obiettivi di qualità e definirele loro interazioni• determinare le risorse necessarie per i processi e assicurarsi che siano disponibili• stabilire i metodi per monitorare, misurare e analizzare i processi per garantireche siano efficaci ed efficienti• identificare le azioni necessarie per affrontare i rischi e le opportunità chepossono influenzare il raggiungimento degli obiettivi di qualità• stabilire i controlli per garantire che i prodotti o servizi soddisfino i requisiti diqualità• definire le responsabilità e le autorità per garantire che il sistema di gestioneper la qualità funzioni correttamente• stabilire i meccanismi per la comunicazione interna ed esterna relativa al sistemadi gestione per la qualità• pianificare e gestire le risorse necessarie per implementare, mantenere e migliorareil sistema di gestione per la qualità• monitorare, misurare, analizzare e valutare il sistema di gestione per la qualitàper garantire la sua efficacia ed efficienza• effettuare audit interni per verificare la conformità del sistema di gestione perla qualità alle norme e ai requisiti applicabili• effettuare revisioni della direzione per valutare la performance del sistema digestione per la qualità e identificare opportunità di miglioramento.Qualità e obiettivi:
  • determinare i rischi e le opportunità che è necessario affrontare affinché il sistema consegua i risultati attesi
  • ottenere il supporto fattivo del vertice aziendale che, se viene a mancare, porta, inesorabilmente, al naufragio del progetto. Senza buoni leader non si ottiene Qualità
  • pianificare al meglio il progetto definendo le politiche alla base della sua implementazione e formalizzando le scadenze delle diverse fasi e le priorità
  • conoscere i requisiti della Qualità e comprenderli pienamente, a tutti i livelli
  • pubblicizzare il progetto all'interno dell'organizzazione
  • coinvolgere nel progetto persone in gamba che possano essere sfruttate al meglio in base alle loro peculiarità
  • costruire il clima giusto perché i principi della Qualità vengano correttamente recepiti. Nel nostro ambiente di lavoro dovranno esserci buona comunicazione, rispetto per il lavoro
  • fornire tutte le risorse necessarie (materiali, macchinari, ecc)
  • individuare chiaramente le responsabilità e le autorità di ognuno
  • fornire la formazione necessaria anche per decentrare le responsabilità
  • analizzare il contesto esterno ed interno, individuandone i fattori rilevanti e le relative aspettative delle parti interessate
  • Individuare e valutare i rischi e le opportunità da affrontare per conseguire i risultati attesi
  • descrivere i processi, la sequenza di attività individuare gli indicatori più adatti a mantenere monitorato il nostro sistema
  • raccogliere i dati relativi al funzionamento del sistema
  • portare a regime i processi
  • redigere la documentazione necessaria al buon funzionamento del sistema
  • eseguire quanto stabilito
  • registrare quanto effettuato e comunicare nella maniera corretta i progressi fatti e le aree ancora da migliorare
verificare i processi a fronte degli obiettivi pianificati mediante misurazioni, audit, riesami della Direzione, ecc • identificare eventuali gap rispetto alla norma di riferimento e rispetto agli obiettivi posti • istituire dei sistemi di feedback che permettano ai clienti di comunicarci eventuali aree di ulteriore miglioramento • prendere decisioni in base ai dati raccolti osservare la concorrenza e cercare di individuare idee per il miglioramento. • osservare la concorrenza e cercare di individuare idee per il miglioramento • scegliere l'organismo certificatore che ci dovrà accompagnare nel nostro percorso lungo il sentiero della Qualità • sottoporre il nostro Sistema Qualità all'esame documentale dell'ente ed intraprendere azioni correttive se vengono segnalate imprecisioni/incongruenze • pianificare con l'ente la visita ispettiva sottoporsi alla verifica su campo colmare eventuali gap rilevati una volta ottenuto il

certificato• effettuare periodiche visite di sorveglianza

LEZIONE 1604. Indicare i Punti di Forza e Punti di Debolezza di una rappresentazione dell’organigramma aziendale sotto forma di struttura funzionale

La Rappresentazione dell’organigramma aziendale sotto forma di struttura funzionale presenta i seguenti Punti di Forza e Punti di Debolezza:

PUNTI DI FORZA:

  1. Facilita le economie di scala all’interno delle unità funzionali
  2. Permette lo sviluppo di conoscenze e capacità approfondite
  3. Permette all’organizzazione di conseguire obiettivi funzionali
  4. È da preferire in presenza di un solo prodotto o pochi prodotti

PUNTI DEBOLEZZA

  1. Tempo di risposta lento di fronte ai cambiamenti ambientali
  2. Può causare un accumulo di decisioni al vertice e il sovraccarico della gerarchia
  3. Porta a uno scarso coordinamento orizzontale tra le unità organizzative
  4. Si traduce in una minore innovazione
  5. Implica una visione ristretta degli

obiettivi organizzativi

LEZIONE 2908. Fase degli esempi di obiettivi caratteristici del Sistema di gestione OHSAS18001.

Questa specifica OHSAS fornisce i requisiti di un sistema di gestione della Sicurezza per permettere ad un'Azienda di controllare i rischi sul luogo di lavoro e migliorare le sue prestazioni. Essa non illustra un criterio di prestazione della sicurezza specifico, né fornisce dettagli specifici per la pianificazione di un sistema di gestione.

Questa specifica OHSAS è applicabile a qualsiasi Azienda che voglia:

  1. stabilire un sistema di gestione della Sicurezza per eliminare o ridurre al minimo i rischi, associati alle proprie attività, sia per i dipendenti che per tutte le altre persone che potrebbero essere esposte a tali rischi;
  2. attuare, mantenere e migliorare continuamente il sistema di gestione della Sicurezza;
  3. assicurarsi di essere conforme alla politica di Sicurezza dichiarata;
  4. dimostrare tale conformità ad altri;
  5. richiedere la

certificazione/registrazione del suo sistema di gestione della Sicurezza ad un ente esterno; oppure

fare un'autodichiarazione di conformità a questa specifica OHSAS.

Tutti i requisiti di questa specifica OHSAS possono essere incorporati in un qualsiasi sistema di gestione della Sicurezza. L'entità dell'applicazione dei requisiti dipenderà da fattori quali la politica di Sicurezza dell'Azienda, la natura e i rischi delle sue attività e le complessità delle sue operazioni. Questa specifica OHSAS è indirizzata alla Sicurezza sul luogo di lavoro piuttosto che alla sicurezza del prodotto e dei servizi.

LEZIONE 579. Supponiate di trovarvi in una azienda che svolge l'attività di riparazione e manutenzione di autovetture e veicoli commerciali nei settori carrozzeria, meccanico, elettrauto e pneumatici. Erogazione di servizi disoc

Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
12 pagine
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/35 Ingegneria economico-gestionale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher sarilla-97 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Sistemi di gestione e l'organizzazione aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Giovannoni Paolo.