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CIRCUITO  DIRETTO  

1  

 

I   mercati   finanziari   consentono   il   trasferimento   delle   risorse   finanziarie   dai   soggetti   che   non   hanno   opportunità   di   investimento  

produttivo   a   quelli   che   al   contrario   dispongono   di   tali   opportunità.   I   mercati   finanziari   sono   dunque   fondamentali   per   realizzare  

un’efficiente  allocazione  del   capitale,  che  contribuisce  ad  accrescere  la  produzione  e  l’efficienza  nell’intera  economia.    

  2.2  La  struttura  dei  mercati  finanziari  

Un’azienda  può  raccogliere  fondi  sul  mercato  finanziario:    

-­‐ Emettendo   uno   strumento   di   debito   (obbligazione,   prestito   ipotecario).   La   sua   scadenza   è   il   numero   di   anni   che   mancano   alla  

sua  estinzione:  breve  termine  <  1  anno;  medio  termine  tra  1  e  10  anni;  lungo  termine  >  10  anni.    

-­‐ Emettendo   azioni,   che   sono   diritti   su   una   quota   dell’utile   netto   e   su   una   quota   delle   attività   di   un’impresa.   Il   principale  

inconveniente  legato  al  possesso  di  azioni,  anziché  strumenti  di  debito,  è  che  gli  azionisti  sono   residual  claimant  =  titolari  di  un  

reddito  residuale.  Il  vantaggio  derivante  dal  possesso  di  azioni  è  che  i  loro  titolari  beneficiano  direttamente  degli  incrementi  di  

redditività,  beneficio  che  non  spetta  ai  detentori  di  titoli  di  debito.    

 

Gli  strumenti  negoziati  nel  mercato  dei  titoli  di  debito  possono  essere  trasferibili  o  meno.  Un’obbligazione  è  trasferibile;  il  mutuo  e  il  

deposito   bancario   non   lo   sono.   Gli   strumenti   trasferibili   sono   contraddistinti   da   un   notevole   grado   di   personalizzazione,   che   però   rende  

più   difficile   il   trasferimento   a   un   altro   investitore.   I   mercati   finanziari   in   cui   si   negoziano   strumenti   non   trasferibili   sono   i   mercati  

creditizi,  mentre  quelli  in  cui  si  negoziano  strumenti  trasferibili  sono   mercati  mobiliari.    

 

Un   mercato  primario   è   un   mercato   finanziario   in   cui   l’impresa   o   amministrazione   pubblica   che   prende   a   prestito   le   risorse   finanziarie  

emette   nuovi   titoli,   obbligazioni   o   azioni,   ce   sono   collocati   presso   gli   investitori   iniziali.   Un   mercato   secondario   è   un   mercato  

finanziario  in  cui  possono  essere  rivenduti  o  acquistati  titoli  già  in  circolazione.    

Un’istituzione   finanziaria   che   contribuisce   al   collocamento   iniziale   dei   titoli   sul   mercato   primario   è   la   banca   di   investimento,   che   si  

impegna   al   loro   underwriting   (=   sottoscrizione):   garantisce   che   i   titoli   emessi   dalla   società   non   rimangano   invenduti   e   poi   si   preoccupa  

di  ricollocarli  al  pubblico.    

Esempi  di  mercati  secondari  sono  la  borsa  valori,  il  mercato  dei  cambi,  dei  future  e  delle  opzioni.  Per  il  suo  buon  funzionamento,  nel  

mercato  secondario  è  essenziale  la  presenza  degli  intermediari   finanziari,  agenti  degli  investitori  che  hanno  l’obiettivo  di  agevolare  

l’incrocio   fra   compratori   e   venditori   di   titoli.   I   dealer   facilitano   l’incontro   fra   venditori   e   compratori   acquistando   titoli   dai   primi   e  

vendendoli   ai   secondi;   i   broker   non   effettuano   alcuna   operazione   di   compravendita,   ma   mettono   in   contatto   potenziali   acquirenti   e  

venditori  di  titoli.  

I  mercati  secondari  svolgono  due  importanti  funzioni  anche  per  gli  emittenti:  

-­‐ Rendono  più  agevole  la  vendita  degli  strumenti  finanziari  =  li  rendono  più  liquidi;  

-­‐ Definiscono  il  prezzo  a  cui  la  società  emittente  può  collocare  i  titoli  sul  mercato  primario.  Gli  investitori  che  acquistano  titoli  

sul   mercato   primario   pagheranno   agli   emittenti   un   importo   non   superiore   al   prezzo   al   quale   ritengono   di   poter   poi   acquistare  

tali  titoli  sul  mercato  secondario.  

 

I  mercati  secondari  possono  essere  organizzati  in  due  modi:  

1. Mercati  regolamentati,   o   borse  valori:   sono   oggetto   di   autorizzazione   a   operare   e   di   regolamentazione   in   merito   ai   requisiti  

minimi   della   società   che   li   gestisce   e   alle   regole   organizzative   e   di   funzionamento.   Acquirenti   e   venditori   di   titoli   si   incontrano  

in  una  sede,  fisica  o  virtuale,  per  realizzare  gli  scambi:  New  York  Stock  Exchange,  London  Stock  Exchange,  Borsa  Italiana.  

2. Mercati   over-­‐the-­‐counter   (OTC):  operatori  in  sedi  differenti  hanno  un  “magazzino”  di  titoli  che  sono  pronti  ad  acquistare  e  

vendere  a  chiunque  si  faccia  avanti  e  sia  disposto  ad  accettare  i  loro  prezzi.    

La   maggior   parte   delle   azioni   delle   società   più   importanti   viene   scambiata   nelle   borse   valori;   nei   mercati   OTC   avvengono   invece   gli  

scambi  di  certificati  di  deposito  negoziabili,  accettazioni  bancarie,  swap  e  valute.    

 

I  mercati  finanziari  possono  essere  classificati  anche  rispetto  alla  scadenza  dei  titoli  scambiati:  

-­‐ Mercato   monetario:   sono   negoziati   titoli   di   debito   a   breve   termine   (<   1   anno).   Tendono   ad   essere   più   liquidi   e   più   sicuri,  

perché  sono  caratterizzati  da  variazioni  dei  prezzi  più  contenute  rispetto  ai  titoli  a  lungo  termine.  

-­‐ Mercato  dei  capitali:  sono  scambiati  titoli  di  debito  a  scadenza  più  lunga  (≥  1  anno),  come  le  azioni  e  le  obbligazioni  a  lungo  

termine.  Questi  titoli  vengono  spesso  detenuti  da  imprese  di  assicurazione  e  fondi  pensione,  con  un  basso  grado  di  incertezza.  

  2.3  Internazionalizzazione  dei  mercati  finanziari    

Gli   strumenti   tradizionali   nel   mercato   internazionale   delle   obbligazioni   sono   le  obbligazioni   estere,   vend

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Publisher
A.A. 2014-2015
24 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/09 Finanza aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher millamalve di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Sistema finanziario e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano o del prof Corbino Daniele.