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- DIFFERENZE CINEMA AMERICANO E EUROPEO
Il cinema americano è fin dalla nascita un prodotto commerciale,
finanziato dagli investitori che erano le grandi major, mentre il
cinema europeo è finanziato o da aristocratici o dalla media
borghesia o da piccole case di produzione.
Il cinema americano si fonda su generi definiti. Una volta raggiunto
uno standard di successo si tende a replicarlo, mentre il cinema
europeo è alla ricerca costante di nuovi stili. Infatti in Europa
compaiono diversi movimenti tra cui: Espressionismo,
Impressionismo e il Neorealismo.
- IL REALISMO POETICO
Il realismo poetico include tutti i film francesi degli anni 30.
i protagonisti sono persone ai margini della società che ricercano
nell’amore la loro salvezza, ma sarà l’ennesima sconfitta.
Un grande regista di questo periodo è Jean Renoir regista de La Cagna
e La grande illusione.
- CARATTERISTICHE DEL CINEMA HOLLYWOODIANO CON
RIFERIMENTO AD UN FILM VISTO
Singin in the Rain
- CARATTERISTICHE DEL CINEMA EUROPEO CON RIFERIMENTO AD UN
FILM VISTO
neorealismo -> LADRI DI BICICLETTE
- CITY LIGHTS
è un film muto di Charlie Chaplin del 1931.
nella scena finale, si ha l’incontro tra il vagabondo e la cieca.
la cieca si è operata, può vedere e ha aperto un negozio di fiori
insieme alla madre. Non appena vede il vagabondo, sorride a causa
del suo essere buffo.
quando il vagabondo la vede, capisce subito che è la donna della
quale si è innamorato e grazie al contatto delle due mani, anche la
cieca si accorge che è il milionario. Il suo volto da felice diventa cupo
perché si è vista rompere le illusioni che si era creata nella sua mente,
si può dire quindi che non c’è un Happy Ending.
- METROPOLIS
è un film del 1927 diretto da Fritz Lang in cui recita Alfred Abel. E’ un tipico
film dell’espressionismo tedesco.
La scena iniziale si apre con Freder, figlio di Joh Fredersen capo
dell’industria della città di Metropolis che vive in un mondo irreale, distante
dalla vera realtà, in una sorta di giardino con delle belle fanciulle. Ad un
tratto arriva Maria, insegnante e profeta, con i figli degli operai. Freder si
innamora subito di lei, tant’è che lascia il suo mondo e va in quello degli
operai. Qui scopre la triste realtà, operai che fanno turni di lavoro infiniti,
trattati come bestie e che spesso vengono uccisi dalle macchine. Poi decide
di sostituire la sua vita con quella di un operaio dal numero 11811.
Scena finale:
Gli operai sono disperati perché non avevano pensato ai loro figli quando
stavano distruggendo Metropolis, così cercano Maria per giustiziarla. Prima
trovano la vera Maria, poi nel caos, afferrano Maria-Automa e la bruciano
appesa ad un palo. Qui si brucia la sua esteriorità e rimane l’acciaio. Nel
frattempo la vera Maria viene rapita da Rotwang che vuole ucciderla,
altrimenti se gli operai scoprissero il piano, ucciderebbero lui. Ma arriva
Freder e dopo una lotta con RotwaNg riesce ad ucciderlo e a liberare Maria.
E’ proprio Freder il mediatore tra gli Operai e i Capitalisti profetizzato da
Maria.
- 8 ½ SCENA FINALE
8 ½ è un film di Federico Fellini del 1968 con Mastroianni, Milo, Cardinale.
Guido, un regista 43enne, è in crisi esistenziale, sia in vita che sul lavoro.
Il produttore decide di convocare una conferenza stampa per parlare del
prossimo film di Guido ancora top secret. Solo che qui Guido decide di non
fare più il film a causa della sua confusione.
Mentre si sta smontando il set, Guido capisce che ha bisogno di tutti i
personaggi che compongono la sua vita e cerca di placare questa sua
confusione.
Il film si conclude con un girotondo diretto da Guido con tutti i personaggi
della sua vita in una atmosfera circense.
il film pone al centro il desiderio di libertà e di onnipotenza sessuale del
protagonista.
LA GRANDE ILLUSION
è un film francese del 1937 di JEAN RENOIR che appartiene al Realismo
poetico.
Nella scena iniziale un aereo francese viene abbattuto dai tedeschi. I
francesi sono presi e internati in un campo. Qui fanno amicizia con altri
francesi tra cui un ebreo, un ingegnere del catasto, un professore che
rivelano che di notte scavano un tunnel per scappare da lì. Un giorno una
persona stava quasi morendo asfissiata mentre scavava, ma si erano già
preparati. Bastava tirare la corda, per essere tirati fuori. Poi venne fatto
riprendere con del cognac. Tuttavia una volta terminato il tunnel, dovettero
cambiare campo. Cercarono di informare i nuovi arrivati, ma a causa della
diversità di lingue (erano inglesi) non riuscirono.
Il tenente MARECHAL E ROSENTHAL l’ebreo riuscirono a scappare dal
campo, mentre scappavano l’ebreo si infortunò al piede, perciò si
fermarono. Trovarono rifugio a casa di una vedova tedesca: Elena che aveva
una figlia. Senza dire nulla alla polizia, li ospitò e nacque con il tenente un
amore. Giunto il momento dell’addio, il tenente le promise che non appena
finita la guerra sarebbe tornato. L’ebreo e il tenente si salutarono anche tra
loro poi fuggirono. I tedeschi stavano per sparare quando si dovettero
bloccare dato che erano in svizzera, terra libera.
IL FINALE RIMANE APERTO, NON SI SA SE MARECHAL FARA’ DAVVERO
RITORNO.
STAGECOACH
è un film western del 1939 con la regia di JOHN FORD e tra i protagonisti
JOHN WAYNE prodotto dalla UNITED ARTISTS.
il film inizia con gli Apache capitanati da Geronimo che dichiarano guerra,
tuttavia non si può avere altre informazioni perché il collegamento tramite
telegrafo si è rotto.
Una diligenza informata dei rischi decide comunque di partire verso
Lordsburg. A bordo di questa diligenza c’è il medico ubriacone, la prostituta
Dallas, lo sceriffo, un rappresentante di liquori, un banchiere corrotto, Lucy
moglie incinta di un ufficiale dell’esercito e poi arriverà anche Ringo.
Nella scena finale, entrano in scena i fratelli Plummer coloro che avevano
assassinato il padre e il fratello di Ringo. Il medico ubriacone tende una
trappola ai Plummer che vengono uccisi da Ringo. Ringo viene fermato dallo
sceriffo che decide di lasciarlo andare al posto di arrestarlo. Così lui e Dallas
la prostituta della quale si è innamorato fuggono insieme.
Questo film è basato sulla presenza di 2 elementi fondamentali: Il
microcosmo (che è la diligenza) e il viaggio.
Dallas e Ringo sono personaggi non rispettabili, ma hanno dalla loro parte
valori e principi morali indiscutibili.
2001: ODISSEA NELLO SPAZIO
è un film del 1968 di Stanley Kubrick coprodotto tra USA-UK, casa di
produzione MGM.
La scena inziale si apre con delle grandi scimmie che vivono in un ambiente
arido. Ad un certo punto appare un grande monolite nero. Una scimmia
viene picchiata dalle altre con un grande osso e poi si ha il viaggio nel
tempo e la proiezione nel 1999.
Nella scena centrale c’è Hal 9000 che è un’intelligenza artificiale che
accompagna DAVID E FRANK insieme ai 3 ibernati, questa missione. Hal
9000 non sbaglia mai, ma è stato incaricato di mentire a Frank e David
riguardo al vero obiettivo della missione. Un giorno Hal segnala un’avaria
inesistente, così Frank e David nascondendosi da lui pensano di disattivarlo.
Hal legge il loro labiale e cerca di ucciderli. Frank rimane ucciso insieme ai 3
ibernati, David si salva e disattiva Hal che prima di spegnersi
definitivamente manda una registrazione del vero obiettivo della mission.
La scena finale si apre con David, colui che è riuscito a sconfiggere HAL
9000, che assiste contemporaneamente a tutte le età, prima è giovane, poi
diventa vecchio, poi si trasforma in un feto sulle note di COSI’ PARLO’
ZARATHUSTRA brano che aveva accompagnato le prime note del film.
scena iniziale: siamo alla premiere di canaglia reale di Lina e Don. Don
intervistato da una giornalista ripercorre gli inizi della sua carriera, dai
successi con l’amico Cosmo all’incontro con una Lina simpatica e cordiale,
tuttavia ciò che c’è sullo schermo è diverso da ciò che viene detto da lui, i
successi con Cosmo non sono reali, anzi vengono spesso insultati quando
ballano il tip tap e per mantenersi deve fare lo stunt man, e l’incontro con
Lina è odio a prima vista.
scena finale: Il film che si sta girando con Lina e Don deve diventare un film
sonoro. Tuttavia Lina non è capace di cantare, ballare e nemmeno di parlare
così viene doppiata da Kathy, ma Lina non lo deve sapere. Venuta a
conoscenza Lina della presenza di Kathy la fa escludere dai titoli di coda.
Giunti al debutto del film, che è un successo, Lina vuole uscire e fare un
discorso al pubblico in sala, tuttavia la gente si stupisce perché nel film ha
una voce diversa. Così il pubblico le chiede di cantare. Il produttore, Cosmo
e Don studiano uno stratagemma, dietro il sipario c’è Kathy che canta, ma
presto viene svelato tra le ilarità della sala il segreto. Il film si conclude con
KATHY E DON che si abbracciano con dietro il cartellone del musical con
loro due protagonisti.
fino all’ultimo respiro film della nouvelles vagues del 1960 di JEAN-LUC
GODARD con JEAN-PAUL BELMONDO E JEAN SEBERG.
pulp fiction film del 1994 di QUENTIN TARANTINO CON JOHN TRAVOLTA,
UMA THURMAN E BRUCE WILLIS.
il film non segue un ordine cronologico, ma è un intreccio di varie storie
1) caffetteria
2) vincent e Jules
3) la moglie di Marsellus
4) orologio d’oro
5) situazione bonnie
6) caffetteria
1. vincent e jules
2. la situazione bonnie
3. caffetteria
4. la moglie
5. l’orologio
Ladri di biciclette è un film di Vittorio De Sica del 1948, capolavoro del
neorealismo italiano.
Il film inizia con lo scenario di Roma distrutta e ridotta alla fame dopo la II g
m
Antonio Ricci è disoccupato e trova lavoro come attacchino comunale, solo
che per fare quel lavoro è necessaria una bicicletta. la sua era impegnata al
monte di Pietà, così la moglie per riscattarla deve impegnare le lenzuola. Il
primo giorno di lavoro per Antonio è devastante in quanto gli viene rubata
la bicicletta. Quando denuncia il fatto alla polizia, capisce che non c’è nulla
da fare, così l’indomani va a porta portese, luogo dove vendono oggetti
rubati, insieme al figlio Bruno e al compagno di partito.
Antonio sembra aver visto il ladro della sua bicicletta, solo che viene
protetto dai suoi amici e dagli abitanti di quel cantiere. Anche il carabiniere
accorso in suo aiuto gli dice che se non ci sono prove,