vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Topografia - Posizionamento Controllo
- Fissa gradi del problema
- Definisce sistema di coordinate
- Eliminare deficienza di rango del sistema di equazioni che descrivono il problema
Rilevamento 2D Sistemi Riferimento
- Geode
- Ellissoide
- Sfera-Piano
SDR 2D
Ellissoide localmente orientato -> Verticale geologica -> Normale ellissoide
- Reinecoato Geografico
Dati: insieme di misure, regole, la determinazione posizione-spaziale orientamento si basa su coordinate ellissoide con sistema reticolo definito dai vertici
SDR
- Catastale (pre-ROMA40)
- Nazionale ROMA40
- Europeo ED50 -> ETRF2000
- Globale WGS84 (geocentrico) ITRS
No geocentrico, orientamento europeo
IGMOS
Rete GPS Italiana
Realizzata da IGM
- 3200 punti
- Precisione 2,5cm planim 4cm altimetrica
Trasformazioni tra SDR 3D
- 7 parametri + trasf 3D
- 3 traslazioni
- 3 rotazioni
- 1 fattore di scala
Differenze da dimensione degli ellissoidi
Approssimazione ellissoide
- Sfera locale (150 Km)
- Piano (10-15 Km)
Campo geodetico vs Campo topografico
Linea Geodetica
Linea sulla sup sempre ⊥ alla superficie le normali coincindolo
Percorso di minima lunghezza
Lunghezza geodetica S si ricavo tramite
- Distanza inclinata
- Distanza topografica
Trasferito di punti sull'ellissoide
P0 = (F0, λ0, a0) noto, geodetica, PP nota trovo P sull'ellissoide
φp = φp + S2 * αm * tan φp
Δp = a0 * (ΦP)
λp = λp + (S * sin α)/PP(φp)
Sistema Coordinate
- Geografiche: Latitudine Longitudine
- Cartesian: x, y , z
- Geocentriche locali
- Ellissoidiche: Latitudine Longitudine
Coordinate Cartesiane - Ellissoidiche
(φ1, λ, h) → x, y, z
(x, y, z) =[(RN + h) cosφ cosλ(RN + h) cosφ sinλ[RN(1-e2) + h] sinφ]
x, y, z → φ, λ, h
tgλ = y / x
φ = arctg (z + RN e2 λmφ / Ni x2 + y2)h = N√(x2 + y2) / cosφ - RN
Trasformazioni SDR 2D, 3 parametri:
Origine, Orientamento, Scala
x' = λ (x cosα + y sinα) + xoy' = λ (-x sinα + y cosα) + yo
1, 2 punti doppi
- INTERSEZIONE DIRETTA : 2 PUNTI NOTI + MISURE ANGOLARI O DISTANZE
- INTERSEZIONE INVERSA: SOLO ANGOLI AZIMUTALI
PROGETTAZIONE RETE:
- SCELTA SISTEMA RIFERIMENTO
- SCELTA TIPO E SCHEMA MISURE
- SCELTA PRESSIONE
- OTTIMIZZAZIONE SCHIZZI
- CALCOLO MATRICI VARIANZA/COVARIANZA INCOGNITE
ELLISSE DI ERRORE
REPRESSIONE GRAFICA DELLE CARATTERISTICHE STATISTICHE DELLE
RAPPRESENTARE GRAFICAMENTE L'INCERTEZZA NELLA POSIZIONE DEL PUNTO
SEMIBASSE MAGGIORE ERRORE MAX
MINOREE ERRORE MIN
TRIANGOLAZIONE -> DISTRIBUZIONE ERRORE SULLE COORDINATE E UNIV. TRIANGOLI PROSSIM. A EQUILATERI
POLIGONALE
σ2 = 0,5 mm grom σ2 = 3 mm + 2 ppm
INQUADRAMENTO REI P. LOCALI
AMBITO TOPOGRAFICO -> SUP. RIFERIMENTO = PIANO = NEL PIANO IDENTICO SISTEMA DI COORDINATE LOCALI
PER PORTARE LE COORDINATE DEI PUNTI NEL SISTEMA NAZIONALE PASSO PER LE COORDINATE CARTEGRAFICHE/ COOR. GEOGRAFICHE (-> COOR. CARTOGRAFICHE -> COOR. LOCALI
q1 , q2 ) ( EN ) ( x1 , y2 )
TRASFORMAZIONE SDR : CONSIDERO Tra Sdr Insieme P. Ant. P. Tra Sdr Insieme P. Punti Q
Necessito OSSERVAZIONI DI LEGAME E PUNTA DOPPIA
3 PROCEDIMENTI USO:
- OSSERVAZIONI DI LEGAME + ROTOTRASLAZIONE RIGIDA
- OSSERVAZIONI DI LEGAME + ODS PUNTI Trq MANTENENDO UNICO SULLE COORDINATE DEI PUNTI DOPPI
- TUTTE LE OSSERVAZIONI + MATRICE CONVARIANZA + matematicamente + corretto
STRUMENTI
devono poter realizzare la direzione della verticale
- TEODOLITI
- MISURA DIREZIONI E ANGOLI VERTICALI
- ACCIAIO φ gron = 1,610 rad = φ1mm = 100 mm φsig = 1 hydros = 100 hmr
- A1 al decimillesimo -> triangolazione
- A2 millesimo -> inquadratura
- A3 centesimo -> schizzo
- Ai cinque centesimi -> centriere
ASSI - PRIMARIO CH VERTICALE
- SECONDARIO Q2
- COLLIMAZIONE A3
MESSO IN STAZIONE - osso aQ , coincido con la verticale Eσε che passa per il piano stazione
CONDIZIONI DI REMIFICA q1, 1as ( scrittura errore inclinazione) E,
a1, 1a3 ( scrittura errore collimazione) Ec
- ELETTRONICI -> TOTAL STATION -> collegati a DISTANZIOMETRO
Scala di una carta
Sdr → piano carta. Non si conserva costante su tutta la carta, vale solo su linee di punti di tangenza tra sdr di rif e piano carta.
Classificazione:
- Grande scala → 1:200 - 1:500
- Media scala → 1:1000 - 1:4000
- Piccola scala → 1:25000 - 1:10000
Formule: dc/d = scala
1:scala = dc:dr
Scala = denominatore
Errori: gancio 0,2mm su foglio = precisione planimetrica
Tolleranza carta (centro mxcv)
Contenuto altimetrico
- Punti quota
- Curve di livello
Tolleranza: < → quanto > la scala > sala → dettaglio → precisione
Carta di Gauss
Proprietà:
- Conforme mm:0
- Mmin dipende da posizione | Mlim:0 meridiano centrale
- Trasformate del meridiano C. e equatore sono rette di NORD(S) e EST(E)
- Meridiani e paralleli sono ⊥ e simmetrici rispetto N(T)
- Lungo paralleli del nim je vicino a meridiano centrale
- Fusi non superiori ai 6° di estensione in longitudine
Basi dei sdr cartografici: Italiano (Gauss-Boaga) Mondiale (UTM) 60 fusi di 6°
Riduzione corpa
Fattore di scala = rapporto scala reale in un certo punto della carta e scala nominale
d carta = d gauss m
Ronaldo: ellissoide Hayford orientato localmente (Roma40)
ED50: expropr ellissoide Hayford | orientato localmente
UTM: false origini e coordinate sempre positive
Proiezione UTM usata nella cartografia italiana
Boaga: proiezione su 2 fusi ampiezza 6°30'
UTM: SDR ED50
Gauss-Boaga: SDR Rolex
Diverse false origini
Cartografia italiana:
- UTM / ED50
- Gauss-Boaga/Ronaldo
- -diversi punti proiezioni
- -diversa compressione