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APPLICAZIONI OFTALMOLOGICHE
Distretto Funzione Patologie Trattamento Problema
CORNEA Protezione e rifrazione Opacizzazione Trapianto di cornea Scarsa integrazione PMMA, PTFE
Tessuto non vascolarizzato, cecità - umana PMMA dimensioni SIBS, PEG, PHEMA
trasparente; (endotelio, - artificiale (cheratoprotesi) PDMS + PVP (2°)
stroma, epitelio)
CRISTALLINO filtra e convoglia la luce CATARATTA: - Intervento laser Opacizzazione PMMA,
opacizzazione - IOL (data damigrazione PEDGA + PVA
indurimento di cellule) SILICONI
RETINA FOTORECETTORI! 1)Distacco di retina 1) cerchiaggio e PSMS. SIBS
2)Maculopatia piombaggio - compatta
trasformano gli stimoli 3)Retinoapatia diabetica scleral buckle - porosa
luminosi in impulsi elettrici
NERVO OTTICO Glaucoma: - laser ( trabeculoplastica) SIBS
seri danni alla vista - impianto valvola x GDI PDMS
ipovisione Glaucoma Drainage
cecità Device Implant (GDI)
MATERIALE PRO OFTALMOLOGIA CARDIO-VASCOLARE C. RICOSTRUTTIVA
PMMA alta trasparenza Cheratoprotesi 1° gen
(Polimetilmetacrilato) alto indice di rifrazione IOL pieghevoli
idrofobicità della superficie
PVP Cheratoprotesi Filler protesi mammaria
polivinilpirrolidone
PEG Come macrodiolo per PU biodegrabii Cheratoprotesi
(glicole polietilenico) iniziatore polimerizzazione P.biodegradabili
PHEMA Cheratoprotesi
(poli-idrossi-etil metacrilato)
SILICONI, PDMS Cheratoprotesi 2° Guscio protesi mammaria
IOL pieghevoli
scleral buckle
GDI
PEDGA IOL iniettabili
(polietien glicole diacrilato)
PEVA DES
poli etilen co vinil acetato Delrin Poliossimetilene
IDROGEL Filler protesi mammaria HA acido ialuronico
SIBS proprietà chimico-fisiche e GDI Stent graft IDROGEL
meccaniche simili a gomme siliconiche e scleral buckle valvole aortiche tricuspidi PC fosforilcolina
DES
poliuretani PCL policaprolattone "
stabili all’ossidazione, all’idrolisi e sono PEDGA (polietien Di Glicole Acrilato)
altamente emo e biocompatibili PEEK poli-etere-etere-chetone "
PEG (glicole polietilenico)
PC coating deformabile Coating polimerico BMS PET - dacron polietilentereftalato "
fosforilcolina parte membrana cellulare dei globuli rossi PEVA poli etilen co vinil acetato"
previene la restenosi PGA
diminuisce il rischio di trombosi PHEMA (poli-idrossi-etil metacrilato)
bio-ed emo-compatibilità PLGA acido poli(lattico-co-glicolico)"
PLLA
HA presente in vari tessuti del corpo Coating polimerico BMS PMMA (Polimetilmetacrilato)
acido ialuronico aumenta la trombo-resistenza PTFE (teflon) poli tetra fluoro etilene
inibitozione formazione di neointima PU
PVA alcol polivinilico"
PLGA Coating polimerico DES PVP polivinilpirrolidone"
acido poli(lattico-co-glicolico) SIBS
PLLA Come macrodiolo per PU biodegrabii Stent biodegradabili SILICONI, PDMS polidimetilsilossano
PTFE (teflon) Cheratoprotesi 1°, 2° Stent
poli tetra fluoro etilene anello sutura valvole
PET - dacron Rete maglia stent
polietilentereftalato BPS
anello sutura valvole
PGA Suture riassorbibili DEXON
PEEK Supporto valvole biomorfe
poli-etere-etere-chetone
PCL Sistemi di rilascio di farmaco
policaprolattone suture riassorbibili
PU Valvole biomorfe Rivestimento
lembi e supporto microporoso
Delrin Disco- valvole disco
Poliossimetilene oscillante
PVA IOL
alcol polivinilico STENT
DISPOSITIVO Materiali PRO CONTRO
BMS Co-Cr arteria pervia terapia antiaggregante lunga
acciai inox. incongruenza dimensioni vaso e stent
NiTi ristenosi
Biotossicità
MS rivestiti PC diminuzione della ristenosi DivYsio
HA proprietà antitrombogeniche
Oro aumentata la trombo-resistenza Hyal
inibizione sulla formazione di neointima
DES Farmaci: P. Non biodegradabili
drug o gene delivery Chyper
eparina, sirolimus, paclitaxel quantità di farmaco rilasciato dipende rischio di trombosi da stent ritardata Taxus
polimeri non biodegradabili: dallo spessore del rivestimento quindi è
poli (etilene-co-vinil acetato) possibile modulare la quantità di P. Biodegradabili
poli (n-butilmetacrilato) farmaco rilasciato nel tempo
SIBS profilo di rilascio del farmaco più difficile
PC da controllare
polimeri biodegradabili: risposta infiammatoria parete del vaso
PGA e PLA 1
DISPOSITIVO Materiali PRO CONTRO
Biostable Polimeric Stent PET biocompatibilità reazione da corpo estraneo elevata
intensa formazione di neointima
completa occlusione del vaso
Biostable hybrid stents Metallo + PET M-Guard
Biodegradable stent 1. PC 1. velocità di riassorbimento 4. velocità di degradazione troppo 1. REVA stent
2. PLLA 1.radiopaco veloce (< 6 mesi) ed eccessivo rilascio 2. Igaki-Tamai
3. PLA (due diff isomeri) 3. appropriata rigidezza e velocità di di ioni Mg stent
4. Mg degradazione 5. velocità di degradazione troppo lenta 3. Art stent
5. Fe puro 5. duttlità e resistenza meccanica 4. AMS1
6. Ibrido metallico-polimerico buona interazione biologica 6. AMS3
PGA (acido poliglicolico) 46-50% cristallino
termoplastico, rigido, idrolisi dei legami estere
lavorazione con varie tecnologie e capacità di formare fibre degradano in acido lattco e/o glicolico
PLA (acido polilattico) più idrofobico del PGA e più resistente all’idrolisi eliminati sotto forma di acqua e CO2
PLLA: Tg = 60-65°C, Tm 175°C, cristallino 37% degradazione
∼
più lenta
PDLLA: perdita proprietà meccaniche rapide degradazione veloce
S PEG (polietilenglicole)
I PCL (Poli-caprolattone) biocompatibile e non tossico per i tessuti
N facilmente processabile
T basse proprietà meccaniche
E ESTERI ALIFATICI degradazione più lentamente del PLA
T ↑
abbinato con PDLA velocità di degradazione
B I
I Copolimeri PGA-PLA tempo di degradazione e velocità di rilascio del farmaco
C in base all’applicazione modificando la microstruttura del polimero
O I
D Polidiossanone semicristallino, idrofobico
E •Tg = -10 - 0°C
G cinetica di degradazione simile a PDL- LA
primo materiale u@lizzato per fili di sutura monofilamento
R
A PHB (poli-idrossi butirrato) Prodotti da molti batteri come fonte energetica
es. Bacillus megaterium
D può essere prodotto anche per sintesi chimica dal β-butirrolattone
A
B POILIANIDRIDI proprietà meccaniche limitate
I buone proprietà di biocompatibilità
principalmente usate in sistemi a rilascio controllato di farmaci
L sintesi - policondensazione di diacidi
I semicristallino
velocità di degradazione +bassa rispetto a poliesteri sintetici
Cellulosa
N Chitina
POLISACCARIDI
A Destrano
T Acido ialuronico
U Collagene
R
A Fibrina
PROTEINE
L Fibrina
I
MATERIALE Info PROPRIETà Caratteristiche
PTS o SPU Macrodiolo (segmento soft) - associato alla flessibilità ottima resistenza a fatica in flessione Possibile modulazione rigidezza
P poliuretani termoplastici a diisocianato (NCO-R) + estensore di catena diolo buona bio ed emocompatibilità comportamento elastomerico
O segmenti (OH-R)(segmento hard)—> associati a resistenza inerzia chimica a sostanze organiche e inorganiche
L meccanica bassa adesione batterica
I
U Poliurea-Uretani Macrodiolo (segmento soft) Proprietà meccaniche superiori ai PU
R diisocianato (NCO-R) + estensore di catena diammina Tm (problema lavora)
≃Tdegradazione
E 2N
R-H -R (segmento hard)
T Poli-estere-uretani Gruppo carbonilico C=O nel segmento soft eccellente tenacità, resistenza meccanica, possibile polimero biodegradabile
A degradazione idrolisi
N flessibilità
I Poli-etere-uretani degradazione ossidativa*
stabili all’idrolisi
Poli-carbonato-uretani Legame carbonato stabili all’ossidazione
degradazione enzimatica
PU-siliconi macrodiolo di tipo siliconico Buona resistenza Copolimeri stabili
reagisce formando silicone-uretano maggiore tenacità dei TPU convenzioni ↑silicone ↓ resistenza
legami Si-C stabili idroliticamente
PU biodegradabile macrodiolo: biodegradabile
(Es: POLIESTERE-diolo (PEG))
Diisocianato: alifatico
Estensore catena: molecola a basso peso molecolare
SIBS È fisicamente un PIB reticolato (polisobutilene) stabili ossidativa rigidezza modulabile (stirene usato)
S Styrene-bl-IsoButylene-b- stabilità idrolitica solubili in solventi non polari ( coating)
I Styrene emo e biocompatibili PM in funzione al rapporto monomero/
B ↑↓
suscettibilità a stress-cracking solventi organici iniziatore
S ↓ res- meccanica a trazione rispetto ai PU
bassa permeabilità ai gas (sterilizz con EtO difficile)
2
LAVORAZIONI
S 1°) macrodiolo+ diisocinato= prepolimero.
A 2 STADI
T 2°) estensore di catena
A 1°) macrodiolo+ diisocianato + estensore.
D AD 1 stadio (normalente in masa)
I IN 1. Addizione in stadi in reattore con camicia di raffreddamento filtro
SOLUZIONE 2. stoccaggio in fusti
I
N
D DISCONTINUO:
U 1. reazione di polimerizzazione in un reattore
S 2. Polimero liquido in stampi messo in forno ottenendo lastre
T 4. Lastre passano in un mulino + estrusore
R 5. Raffreddamento e ottenimento di granuli
IN MASSA
A CONTINUO
L 1. Reagenti dosati e versati in un reattore continuo
E 2. Materiale estruso e depositato su un nastro trasportatore
il periodo sul nastro permette il completamento della polimerizzazione
3. Ottenimento dei granuli
L la miscela di reazione raggiunge una certa viscosità e viene poi versata in
- 1 STADIO
A uno stampo per far completare la polimerizzazione (post-curing)
- IN MASSA
B Tabella 2
Input Output APPLICAZIONI
Piezoelettrici Attuatore campo elettrico deformazione facile da lavorare
E bassa densità
N Piezoelettrici sensore Deformazione campo elettrico Pittura piezoelettrica
E luce giocattoli
R Fotoluminescenza UV (bassa intensità e duratura) segnali di sicurezza
G
I Luce
A Chemioluminescenti UV (altà intensità, breve durata) 1. rilevare variazioni dell’ambiente circostante, Intrinsecamente conduttivi o doping
Deformazione 2. meccanismo artificiale per il battito degli conducibilità data da delocalizzazione degli elettroni lungo il
Conduttivi Voltaggio *swelling occhi backbone
cateteri
Recupero forma Nose guard per occhiali
SMPU Temperatura variazione rigidezza Accessori per disabili (posate, forchette)
Porosità/permeabilità fili ortodontici
rilascio farmaci
Attivazione con calore corporeo a temperature specifiche i cristalli liquidi si
Termocromici Calore Cambiamento proprietà ottiche tecnologia a cristalli liquidi orientano per produrre apparente cambiamento di colore
vetro, plastica —>