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IL RITRATTO DELL'ARTISTA DA GIOVANE
Molti hanno visto quest'opera come semi-autobiografica, ed, in effetti, le somiglianze fra Stephen Dedalus, il protagonista, e il giovane Joyce sono molte: il college gesuita che Stephen frequenta, la vista debole, l'intelligenza acuta e la costituzione delicata. Ma la questione ha un'importanza relativa.
In questo libro Joyce, come dice il titolo, offre "A portrait", cioè UN ritratto dell'artista, con molti degli stereotipi che solitamente gli sono associati, primo fra tutti, l'alienazione dalla società. Il conflitto con la società si caratterizza nel conflitto col padre, con numerosi compagni, con la Chiesa e con l'istituzione politica, fino a sfociare nella decisione di un volontario esilio.
Stephen passa dalla passiva accettazione dell'autorità, da bambino, alla ribellione; il romanzo si estende, infatti, dall'infanzia del protagonista alla sua decisione di...
Partire, quando è ormai uno studente universitario. Il punto centrale della vita di Stephen, e di tutto il romanzo, è il momento in cui scopre la sua vocazione di scrittore, l'epifania più importante. Temi principali del libro, oltre all'oppressione e alla conseguente fuga, sono: la ricerca del padre, o meglio, di una figura paterna, poiché il vero padre di Stephen è per lui solo fonte di umiliazione; e il mito, come si può notare già dal nome del protagonista. Stefano è, infatti, il primo martire cristiano, così come Stephen è un martire dell'arte, e Dedalus richiama alla mente Dedalo, il mitico personaggio che deve "spiccare il volo" per fuggire dal labirinto. Il labirinto, politico e sociale, per Stephen è Dublino, dal quale deve "volare via". Inoltre, Stephen scopre la sua vocazione vedendo una ragazza, sulla spiaggia, che egli paragona a un uccello marino, venuto a chiamarlo.
A portargli il messaggio. La tecnica narrativa utilizzata è il flusso di coscienza.
LA RIBELLIONE
Il tema della ribellione emerge con forza nel "Ritratto dell'artista da giovane", dove Stephen passa dall'infantile accettazione dell'autorità, alla ribellione adulta.
La ribellione è rappresentata sia in conflitti familiari, sia nel conflitto con la Chiesa, in particolare con quella Cattolica irlandese, vista come provinciale e filistea, che aveva acquistato notevole potere sulle menti della gente.
La ribellione sfocia anche in conflitti politici fra i vari personaggi.