vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Emile Durkheim
Durkheim crede in un cambiamento materiale del mondo e del lavoro, differentemente da
Comte, positivista, che opta per un mero cambiamento delle idee.
Tuttavia, sulla base di Comte, Durkheim da’ inizio al suo studio della società. Definisce la
sociologia come lo STUDIO DEI FATTI SOCIALI e sostiene che il sociologo, a differenza
dello psicologo, del filosofo e da altri speculatori, deve attenersi allo studio dei fatti sociali,
considerandoli come “cose”, i quali possono essere divisi in:
• Fatti sociali MATERIALI: quelli che hanno realtà esterna al soggetto e hanno
influenza su di esso.
• Fatti sociali NON MATERIALI: quelli che non hanno realtà esterna al soggetto e
quindi non esercitano alcun potere su di esso.
Secondo Durkheim, c’è stato il passaggio dalla SOCIETA’ MECCANICA PRIMITIVA
(caratterizzata dalla solidarietà meccanica, ossia da pochi individui che svolgevano gli
stessi lavori) alla SOCIETA’ ORGANICA MODERNA (caratterizzata dalla solidarietà
organica e da molti individui che svolgono lavori specializzati). Questo passaggio è stato
causato dall’AUMENTO DELLA DENSITA’ DINAMICA, ossia dall’aumento degli individui e
dall’aumento delle interazioni sociali tra di essi.
Questo ha portato alla DIVISIONE DEL LAVORO, che diede armonia tra gli individui.
C’è stato inoltre un grande cambiamento nella COSCIENZA COLLETTIVA: nella società
meccanica primitiva, infatti, vi era una forte coscienza collettiva e maggiore partecipazione
politica, mentre nella società organica moderna la coscienza collettiva è diminuita, così
come la partecipazione politica. Questo è dovuto al fatto che l’aumento degli individui ha
spezzato quell’unità che vi era nella società meccanica primitiva.
Ma come si fa a sapere che questo cambiamento è avvenuto?
Si guarda il SISTEMA NORMATIVO: infatti c’è stato il passaggio dalle LEGGI
REPRESSIVE della società meccanica primitiva, che non permetteva a nessuno di
infrangere anche una sola regola, per il mantenimento di una forte coesione sociale, alle
LEGGI RESTITUTIVE della società organica moderna, per le quali i funzionari e l’apparato
burocratico in generale sono troppo impegnati in altre funzioni che attraverso rimborso
delle vittime e galera, lasciano passare alcune infrazioni.
Il passaggio da una società all’altra ha creato una malattia della società, chiamata
ANOMIA. Essa indica il senso di inadeguatezza che pervade l’individuo che, ritrovandosi
in un contesto sociale completamente diverso, perde la cognizione di ciò che deve fare.