Anteprima
Vedrai una selezione di 8 pagine su 32
Riassunto Storia economica Pag. 1 Riassunto Storia economica Pag. 2
Anteprima di 8 pagg. su 32.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto Storia economica Pag. 6
Anteprima di 8 pagg. su 32.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto Storia economica Pag. 11
Anteprima di 8 pagg. su 32.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto Storia economica Pag. 16
Anteprima di 8 pagg. su 32.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto Storia economica Pag. 21
Anteprima di 8 pagg. su 32.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto Storia economica Pag. 26
Anteprima di 8 pagg. su 32.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto Storia economica Pag. 31
1 su 32
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento
h2>Il progresso tecnologico

L'età moderna accoglie una serie di piccole invenzioni e miglioramenti:

  • stampa a caratteri mobili; nasce l'industria dell'editoria;
  • polvere da sparo: arriva dalla Cina (per fuochi d'artificio) in Europa (utilizzata per le armi da fuoco, cambia radicalmente il modo di fare guerra e pone le basi della superiorità europea sul resto del mondo);
  • orologi meccanici.

L'attività manifatturiera consegue progressi grazie allo sfruttamento dell'energia idraulica.

Il vincolo energetico

Problema della scarsa disponibilità energetica. Venivano utilizzati uomo, animali, acqua, vento, fuoco; grande importanza dell'andamento di clima e stagioni in base al luogo.

La possibilità di crescita era unicamente di natura estensiva.

I diversi livelli di scambio

  • assenza di scambio: chi produce e chi consuma è la stessa persona;
  • mercato locale: km 0, contadini della zona vendono i propri prodotti;
  • Traffici a

medio-lunga distanza: beni alimentari, materie prime e prodotti manifatturieri, servono viaggi molto lunghi e costosi.

Cosa ostacola lo sviluppo del commercio in età preindustriale? Tirannia della distanza: costi di trasporto hanno un'incidenza altissima sul costo finale (vie di terrain pessime condizioni, dove si poteva si sfruttavano le vie d'acqua).

I mutamenti degli equilibri del commercio internazionale dopo la scoperta dell'America.

Innovazioni necessarie per compiere un viaggio trans-oceanico: bussola e carte nautiche (provengono dalla Cina).

I Portoghesi intendevano arrivare in oriente per procurarsi e vendere il pepe, il cui commercio era controllato da Venezia tramite un accordo con i Turchi. I Portoghesi cercano allora di procurarselo aggirando la rotta veneziana; così da fine '400 importano il pepe via mare in Europa.

Colombo arriva per caso in America, navigando per la Corona spagnola.

Emergono come paesi egemoni Spagna e Portogallo; si dividono

il Sud America. Gli Spagnoli importano argento in grande quantità, i Portoghesi installano basi commerciali in luoghi strategici. Ben presto Francia, Paesi Bassi e Inghilterra soppiantano Spagna e Portogallo (da fine '600). Questo perché il Portogallo è penalizzato dalle dimensioni ridotte; la Spagna spende male (guerre contro Turchi prima e contro i protestanti poi) tutte le riserve di argento importate. Il baricentro economico si sposta dalle città mediterranee (Milano, Genova, Venezia, Firenze) in favore dei paesi più a nord affacciati sull'Atlantico (Francia, Inghilterra, Paesi Bassi). In questo ambito le informazioni giocano un ruolo di grande rilevanza. Nascono in questo senso grandi compagnie per il commercio come la Compagnia delle Indie Orientali, le quali mirano a ridurre il rischio di intraprendere una propria spedizione, dividendo in quote la stiva, creando un mercato simile a quello di una società per azioni. LA MONETA Prima siutilizzava il baratto. La moneta riduce i costi di transazione e il rischio; diventa espressione della sovranità politica. Si definisce nelle sue funzioni come:
  1. mezzo di scambio
  2. misura del valore
  3. riserva di valore (conserva il proprio valore fintanto che ha corso legale)
Il bene che deve fungere da moneta deve presentare alcune caratteristiche:
  • deve essere facilmente trasferibile (tanto valore, poco peso)
  • deve essere conservabile
Per quanto riguarda l'età preindustriale occorre distinguere tra:
  • moneta effettiva: circola sul mercato, usata nelle transazioni; è metallica (oro, argento, rame)
  • moneta di conto: nasce come moneta effettiva, poi diventa immaginaria (il valore non corrisponde al materiale)
Nasce un sistema di coniatura delle monete, tramite una zecca.

M = P+F+S

M = Valore nominale di tutte le monete coniate

P = prezzo del metallo grezzo

F = spese di fabbricazione

S = imposta o diritto di signoraggio dovuto al principe

La prima età preindustriale.

moderna è caratterizzata da un notevole disordine monetario, molti tipi di monete diverse e problemi di cambio.

Legge di Gresham: la moneta cattiva “scaccia” quella buona: tra due monete di uguale valore intrinseco (immaginario), viene usata di più quella con minor valore effettivo.

Si assiste alla cosiddetta rivoluzione dei prezzi: aumento prolungato dei valori di molti beni, cereali in primis. Due possibili spiegazioni:

  1. di tipo monetario: svalutazione argento dopo scoperta dell’America;
  2. di tipo economico: (soppianta la prima spiegazione) la popolazione cresceva in maniera consistente e l’agricoltura non poteva aumentare la produttività in maniera significativa.

LETTERE DI CAMBIO E CARTA MONETA

Già nel Medioevo nacque una sorta di moneta cartacea, causa rischio di esaurimento delle riserve minerarie per produrre monete.

Lettera di cambio: è una promessa di pagamento, una sorta di credito.

Nasce una fiera a Piacenza in cui si commerciano,

Regolano ed estinguono esclusivamente lettere di cambio. Nascono le prime banche per scontare le lettere di cambio.

Moneta cartacea: nasce nel XVII sec; è considerata una moneta fiduciaria, non ha valore intrinseco. Perché si diffonda devono concorrere 3 caratteristiche:

  1. riconoscimento legale dei contratti scritti;
  2. mercato su cui negoziare e scontare titoli;
  3. istituzioni che preservino la fiducia nella moneta come riserva di valore.

L'ETA' PREINDUSTRIALE: UNA REALTA' ECONOMICA STAZIONARIA?...

PRIMA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE (metà '700 - metà '800)

Svolta senza precedenti. Produzioni aumentano esponenzialmente.

Perché l'Inghilterra è il primo paese industriale? "Marce in più" rispetto al resto d'Europa:

  • condizioni geografiche (isola) e ambientali (clima, giacimenti di carbone) favorevoli;
  • Ordinamento giuridico-istituzionale: proiettato verso la crescita, largo anticipo
storico nel limitare i poteri regi; - sistema common law più flessibile e rapido nel seguire i cambiamenti sociali; - intervento statale (precedente alla rivoluzione) con atti di navigazione ecc; - Calico Act: dazi molto alti sui cotoni indiani per proteggere cotonificio interno; - nobiltà non è ostile alle attività industriali (mentre nobiltà europea riteneva necessario vivere di rendita); - grande tradizione di pensiero filosofico orientato verso l'empirismo (Bacone, Newton...). Una nuova possibile spiegazione Questione della Little divergence: Inghilterra e Paesi Bassi dal XVII sec. crescono più dei paesi mediterranei, poiché vi era una maggior considerazione del capitale umano (istruzione, formazione personale). Una rivoluzione o no? Contrapposizione tra visione rivoluzionaria e visione gradualista, anche se i dati a riguardo non sono sufficienti. La rivoluzione allarga il divario Si allarga il divario tra paesi sviluppati e paesi in via

di sviluppo. Cambiamenti fondamentali che innescano questa trasformazione:

  1. rivoluzione agraria, la popolazione si sposta dalle campagne alle aree industrializzate;
  2. invenzione motori primari consente una notevole disponibilità energetica;
  3. importanti innovazioni che partono dal settore tessile e siderurgico.

Il cotonificio

Aumento incredibile produttività grazie a macchine self-acting, spinte dal vapore e non più dall'acqua (spinning Jenny). Il cotone è la base della rivoluzione inglese, in quanto più facile da lavorare a macchina rispetto alla lana.

La siderurgia

Carbone di legna sostituito da coke (carbone minerale riscaldato e purificato). Integrazione tra coke e vapore ad altissime temperature; inizia la produzione su scala industriale del ferro.

La macchina a vapore

Trasforma energia termica in meccanica. Inventata da James Watt, nel 1769.

Clima intellettuale (illuminismo scientifico), indagine razionale su leggi della natura per sfruttarle

aproprio vantaggio.Evidenze nel rapporto tra industrializzazione inglese e industrializzazione degli altri paesi:- chi comincia il processo di industrializzazione dopo, cresce più lentamente;- offerta interna di risorse naturali forgia il ritmo di industrializzazione e concentra fabbriche incerte città o regioni (Manchester, Birmingham…)- nei paesi ritardatari gli staple products (prodotti agricoli esportati) svolgono una funzione sostitutiva decisiva;- Processi industriali successivi all’esperienza britannica vedono un’attiva presenza statale.

LE ALTRE RIVOLUZIONI: TRANSIZIONE DEMOGRAFICA, RIVOLUZIONE AGRARIA E DEI TRASPORTI

Teoria malthusiana secondo la quale la crescita di popolazione riduce il PPP. Teoria molto influente ma anche molto limitata (sottovaluta progresso agricolo, considera un’economia chiusa, non considera logiche di scelta della fecondità delle famiglie).

La transizione demografica smentisce MalthusLa popolazione cresce

ci sono meno morti e meno nascite: - Nel settore delle carestie, la diminuzione delle stesse ha portato ad una maggiore disponibilità di cibo e quindi ad una riduzione delle morti per fame. - L'aumento dell'igiene ha contribuito a ridurre la diffusione di malattie e epidemie, riducendo così il numero di morti. - I progressi nella medicina hanno permesso di curare e prevenire molte malattie, riducendo ulteriormente il numero di morti. - La diminuzione delle guerre ha portato ad una riduzione delle morti causate dai conflitti armati. Nonostante l'aumento dei redditi, le persone fanno meno figli per due motivi principali: - La diminuzione della mortalità infantile ha ridotto la necessità di avere un numero elevato di figli per assicurare la sopravvivenza della famiglia. - Con l'aumento del reddito, aumentano anche i costi legati alla procreazione, come l'istruzione e l'assistenza sanitaria dei figli, rendendo meno conveniente avere un numero elevato di figli. La rivoluzione agraria ha avuto diversi effetti: 1) Trasformazione del regime agrario: grazie all'abolizione dei privilegi feudali e della servitù della gleba, i cittadini hanno ottenuto una maggiore uguaglianza giuridica e fiscale, garantendo più libertà. 2) Diffusione dello spirito capitalistico: le terre che prima appartenevano al clero e alla nobiltà sono passate ai borghesi, che hanno cambiato il modo di gestirle. 3) Razionalizzazione dell'attività agricola: si è passati alla rotazione quadriennale, sostituendo il maggese con legumi e foraggi. Questo ha permesso di ampliare le aree coltivate e di sfruttare nuove innovazioni tecniche. Tutti questi cambiamenti nel settore agricolo hanno avuto riflessi positivi anche sugli altri settori produttivi.

L'aumento della produttività agricola consente:

  • l'espulsione popolazione dalle campagne e il suo impiego nelle nascenti attività industriali;
  • aumento del tenore di vita della popolazione rurale (consegue una crescente domanda di beni non alimentari e un circolo vizioso da cui l'economia trae vantaggio).

La rivoluzione dei trasporti

Applicazione del vapore ai trasporti (1807 via acqua, 1830 via rotaia).

Dopo metà '800 si assiste all'età d'oro della ferrovia, che si diffonde capillarmente nei principali paesi europei e negli USA.

LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE

Due grandi potenze industriali di fine Ottocento: Germania e USA. Declino (relativo) del Regno Unito: avendo iniziato per primo il processo viene scalzato, dopo qualche decennio, dalla rapidità della crescita delle altre due potenze. Anche causa i

Dettagli
Publisher
A.A. 2018-2019
32 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/12 Storia economica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher biratsecondo di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia economica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano - Bicocca o del prof Mocarelli Luca.