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Cerro (quercus cerris, turkey ook)
Altezza: 30m
Portamento: dritto, slanciato, chioma non molto compatta, aspetto molto monopodiale
Corteccia: dura, grigia e screpolata con fessurazioni rossastre sul fondo
Foglia:
- Picciolo breve (0,5cm)
- Lamina obovata-oblunga, lunga fino a 12cm, larga 4-6cm
- Precocemente pubescente e risulta ruvida e cartacea al tatto
- Margini più o meno profondamente lobati che arrivano quasi a sfiorare la nervatura centrale
- I singoli lobi (di forma triangolare) terminano con un breve mucrone
- Possibile presenza di crenature: evidenti dentellature acuminate sul margine (viene denominata anche foglia castanile, in quanto simile a quella del castagno)
Le gemme presentano delle appendici (come se fossero dei ragnetti)
Fiori: unisessuali, amenti
Impollinazione: prevalentemente anemofila
Frutto: achenio lungo fino a 3cm, all'apice è troncato. La cupola è ricoperta da lunghe squame lineari
La cerreta al suo limite superiore
(1000m) cede il posto alla faggeta
Meno diffuso di pubescensFarnetto (quercus frainetto, hunghery ook) 10
Altezza: 10-15m ma anche esemplari di 20-25m
Portamento: chioma ovoidale, folta
Rami: giovani rivestiti da una fine e fitta pelosità giallastra-ruginosa
Corteccia: rugosa, color grigio-bruno
Foglie:
- Aspetto membranaceoo
- Disposte in modo alterno sul ramoo
- Picciolo breve (2-6mm)
- Lamina grande a contorno obovato, massimo di larghezza nelo terzo superiore
- Incisa da profonde insenature in segmenti strettio
- Sulla pagina inferiore presenta una morbida peluria simile ao quella che ricopre i rametti
- Base auricolata, ciascun lobo può essere suddiviso a sua volta ino 2-3 lobi più piccoli
- Quelle all’apice si addensano formando un verticillo (come unao rosetta)
- Subsessileo
Frutto: ghianda di dimensioni grosse, rivestita da una cupola consquame pelose
Quasi sessili, inserite di solito in gruppi di 2-3 su un peduncoloo tozzo
Hanno un sapore dolciastro
- Stretto determinismo edafico: fortemente determinato su suoli sabbiosi (arenacei) o conglomerati
- Rovere (quercus petraea, quercus sessiliflora: fiore sessile)
- Altezza: 30-40m
- Portamento: dritto slanciato, chioma ampia e regolare
- Corteccia: ha un colore grigio con delle placche più piccole della roverella
- Rametto dell'anno glabro
- Foglie:
- Semplici, alterneo
- Picciolo evidente (1-2cm)
- Lamina obovata, glabra, con ciuffetti all'ascella della nervatura primaria
- Base cuneata
- Completamente glabra
- Margini presentano da 5 a 7 lobi arrotondati, più larghi che lunghi
- Fiori femminili sessili e riuniti in 2-3 ghiande
- Frutto:
- Ghianda lunga fino a 3cm
- Forma ovato-allungata
- Sessile
- Si sviluppa nel centro e nord Europa su suoli acidi
- Farnia (quercus robur, vecchio nome: quercus pedunculata)
- Altezza: 30-50m
- Portamento: dritto, slanciato, chioma ampia irregolare e lobata
- Tronco: grandi dimensioni (può raggiungere fino a 2m)
Corteccia: colore grigio-brunastro, fessurazioni verticali
Foglie: Semplici, alterneo Subsessilio La lamina raggiunge la massima larghezza nel terzo superioreo Presenta 4-6 lobi arrotondati per latoo Base auricolatao
Frutto: la ghianda può essere isolata o in gruppetti di 3 collegata al ramo da un lungo peduncolo pendente
In italia non è molto diffusa
La testa al caldo e i piedi al fresco (umido)
Si trova maggiormente vicino i corsi d'acqua
Leccio (quercus ilex) 13
Altezza: 25m
Portamento: maestoso e possente, chioma verde cupo
Tronco: può superare 1m di diametro
Corteccia: grigio-scura fessurata in piccole placchette rugose
Foglie: Ovato-oblunghe o lanceolate, con margine variabileo Consistenza leggermente cuoiosao Verdi-lucide soprao Grigiastre e pelose sottoo Presenta un dimorfismo fogliareo Le foglie dei rami più bassi e dei polloni sono dentate e spinoseo Persistono per diversi anni (2-3anni)o Sclerofilla (foglia
dura)o
- Frutto: ghiande allungate con delle punte non prominenti
- Ha i vasi xilematici molto stretti (il trasporto dell'acqua può avvenire anche con scarsità di quantità, così da essere meno pressato dallo stress idrico)
- Pianta con distribuzione stenomediterranea
Sughera (quercus suber) 14
- Semicaducifoglie-semisempreverde (mantiene il fogliame per 1 anno)
- Foglia: simile a quella del leccio dentata, ma non spinosa
- Vuole i suoli acidi e umidi
Faggio (fagus sylvatica) 15
- Altezza: 30-40m
- Portamento: variabile, molto plastica
- Chioma stretta e rami ascendenti nelle formazioni a struttura densa
- Globosa, ovoidale, aperta con rami grossi e nodosi a sviluppo orizzontale quando si presentano isolati
- La forma della chioma è ad imbuto per far si che l'acqua venga convogliata al centro del tronco
- Fusto: cilindrico
- Diametro anche di 1,5m
- Corteccia: grigia chiara, liscia o poco rugosa, coperta da licheniformanti macchie biancastre o
grigie
Al suo limite altitudinale o su versanti in pendenza presenta una base ginocchiata
Apparato radicale:
- Molto sviluppato
- Poco profondo
- Le radici emettono sostanze allelopatiche
Foglie: semplici, ellittiche, molto sottili e coriacee a maturità, generalmente con 10 nervi
Ha dei lunghi peli setosi sul margine
Fiori: riuniti in infiorescenze poco appariscenti
Impollinazione anemogama
Frutti: noci lunghe 12cm a forma piramidale racchiuse in 2 nell'involucro squamoso (vengono detti comunemente faggiole) dell'inflorescenza e che si apre in 4 valve
Anche se fruttifica ogni anno il faggio ha una produzione abbondante di frutti ogni 5-10 anno (pasciona)
Rappresenta la foresta climacica (climax) è il livello ultimo dell'evoluzione
La faggeta attuale europea è partita da delle zone steppiche in cui c'erano delle zone preservate contro la glaciazione da cui poi è partita la moltiplicazione (ricordare diga di Arcichiaro)
Non ha competitori di altre specie dove c'è il faggeto
Il legno del faggio viene facilmente attaccato dai tarli
Castagno (castanea sativa)
- Altezza: 20-35m
- Portamento: eretto e massiccio, molto ramificato, chioma ampia
- Corteccia: prima liscia grigio-olivastro, dopo 2-3 anni si fessura formando un ritidoma di colore bruno
- Foglie: semplici a disposizione alterna, lunghe 12-20cm
- Nervature evidenti
- Consistenza coriacea
- Forma ellittico-lanceolata
- Base rotonda-cuneata
- Margine dentato-crenato, presenta mucronio
- Fiori:
- Maschili: riuniti in amenti lunghi e sottili
- Femminili: riuniti in cime ascellari composte da 2-3 fiori racchiusi in una cupola
- Impollinazione anemogama, tuttavia entomogama
- Frutto: riccio subsferico e spinoso, prima verde e poi marrone, ha pericarpo liscio e coriaceo con la faccia interna pubescente
- Seme non dormiente
Aceraceae
- Nome inglese per definire l'acero: maple, nome latino: oppio
- Piante arboree e arbustive
Foglia:
- Caducao Sempliceo Lungamente picciolatao Disposizione oppostao
Fiori:
- attinomorfi, ermafroditi, portati da racemi penduli allungati
- Corolla formata da 5 petali giallo-verdognoli
- 8 stami con antere gialle
- Da ognuno dei 2 carpelli si sviluppa un solo ovulo
- Dispersione anemocora
Frutto:
- disamara (coppia di samare che rimangono saldate aventi delle ali con angolo diverso a seconda della specie)
Semi dormienti
Acer pseudoplatanus (acero di monte/montano) 18
- Altezza: 35m
- Chioma: ampia e globosa, concentrata su grossi rami
- Fusto: dritto e robusto
- Foglia:
- Dotata di piccioli scanalati lunghi
- Lamina palmato-lobata, scura sopra, leggermente glauca sotto o pubescente sulla nervatura centrale
- Base cordata a 5 lobi ovati, acuti e dentati grossolanamente sui margini
- Le incisioni che separano i lobi sono acute e intaccano per più della metà la lunghezza dei nervi principali
- Le ali delle samare divergono di circa 90°
- Apparato radicale ampio
- espanso lateralmente e approfondito
- Legno pregiato
- I polloni sono molto vigorosi
Acer platanoides (acero riccio)
- Albero longevo
- Altezza: 25-30m
- Portamento: eretto e dritto, chioma vagamente ombrelliforme
- Corteccia: grigia-nerastra ha delle solcature fine
- Foglie:
- Dotate di un lembo
- Aspetto arricciato
- Contorno palmato-lobato con 5 grandi lobi
- Incisioni lunghe al massimo fino a un terzo delle nervature principali
- Margini dentati
- Verde chiaro
- Sopra liscia, sotto ha dei ciuffetti all'ascella delle nervature
- Disamare lungamente peduncolate, formano un angolo ottuso o piatto
Acer opalus subsp.obtusatum (acedo d'ungheria, acero fico)
- Altezza: 20-25m
- Portamento: elegante, tronco dritto, chioma rotondeggiante
- Corteccia: prima grigio-chiara, poi bruno-giallastra
- Foglie:
- Ampie, presentano 5 lobi poco marcati e poco appuntiti
- Irregolarmente e grossolanamente dentati, ottusi, non finiscono con una punta prominente
- Incisioni molto superficiali
Montpellier (acero minore)
Altezza: 12-15m, acero più piccolo di tutti
Portamento: tronco storto o contorto, chioma tondeggiante, leggera, spesso arbustivo