Riassunto parole chiave di Organizzazione dei servizi sociali

BOSSLESS COMPANY

Aziende senza capo dove le gerarchie si appiattiscono a favore della collaborazione

GESTIONE RISORSE -> L’organizzazione è un sistema che precede le persone: essa, per adattarsi all’ambiente esterno e alle circostanze di varia natura, elabora una strategia che si compone di posizioni che vanno coordinate.

L’espressione “gestione delle risorse umane” indica un ambito teorico e pratico relativo alle relazioni di lavoro. La gestione delle risorse umane è un dispositivo formalizzato di controllo dei comportamenti e dunque coercitivo, che limita la libertà individuale e l’espressione delle capacità personali. Le risorse umane sono azioni e decisioni che si qualificano come organizzazione, ovvero come processo ordinato, e sono cioè rivolte ad un obiettivo comune e consapevolmente coordinate.

della persona”, I limiti della razionalità, ossia le condizioni diassociate. “empowerment” e “valorizzazione delle variabilità di specie e nel tempo chePertanto, la gestione delle risorse -> Si tratta di una priorità logica e risorse umane” sono finalizzati a mentire caratterizzano l’azione organizzativa,umana, intesa come di tecniche e cronologica: le persone sono valutate sul reale squilibrio di potere tra la impediscono di risolvere il coordinamento expratiche, si connota rispetto alle esigenze di una struttura persona e l’organizzazione. ante, attraverso la predefinizione delladiversamente in ragione di come organizzativa predefinita, poiché struttura organizzativa, e quindi deiè intesa la relazione persona- funzionale al perseguimento della Secondo questa logica, i sistemi di contributi dei singoli per mezzo diorganizzazione. strategia decisa dal vertice. gestione delle risorse umane esprimonomansionari o profili e prescrizioni di ruolo e riproducono l'egemonia manageriale. La gestione delle risorse umane è l'azione di coordinamento e controllo, che essenzialmente destinata Gestione vista come limite e restrizione comprende le scelte di individuazione e all'adattamento delle persone ai dell'agire umano composizione dei compiti in posizioni e direquisiti dell'organizzazione. queste in unità organizzative e le scelte di assegnazione delle persone alle posizioni, si Modalità di adattamento variano in base realizza, almeno in parte, all'interno degli stessi processi di lavoro. In condizioni di certezza la regolazione dei lavori e ruoli dei dipendenti scelti durante il processo della relazione di lavoro può essere attenzione alla gestione in progress efficacemente risolta mediante un contratto completo che specifichi ex ante La necessità di conformare soggetti a led esaustivamente i

Contributi della sistema e di adattare i comportamenti alle persona e gli incentivi che prescrizioni -> viene sostituita dallal’organizzazione le riconosce necessità di generare regole di lavoro che siano efficaci per perseguire gli obiettivi-> In condizioni di incertezza la noncompleta predeterminabilità del È preferibile il governo delle relazioni di contributo operativo della persona lavoro che si nutre di saperi specialistici impone un ricorso ad un contratto molteplici incompleto, in cui le prestazioni -> attribuzioni di carattere metodologico: supportare l'organizzazione nell'individuazione e nella modifica di regole di coordinamento e controllo.

Gestione risorse umane come un DATO: si individuano le persona che meglio si adattano all’org!! = risposta adattiva del sistema = costruzione sociale

imprevedibile; = dimensione analiticaorganizzativo al sovra sistemaINNOVAZIONE ambientale (ad un cambiamento L'elaborazione di un'innovazione Il processo produce continuamente nuovaORGANIZZATIVA esterno) organizzativa ha valenza simbolica: con conoscenza, nuovi valori, obiettivi e criteri diessa si affermano certi valori e punti di soddisfazione, rinnovandosiVi sono diversi modi di fare -> variante meccanica vista; si afferma un modello che sarà incessantementeinnovazione a seconda del le variabili rilevanti dell'ambiente sono migliore di altri e verrà accettatoconcetto che si prende in note o prevedibili, e siccome hanno un Non è il risultato imprevedibile mutevoleconsiderazione e dell'unità grado sufficiente di affidabilità è possibile delle interazioni tra attori individuali od'oggetto presa in analisi identificare un unico modo per fare collettiviinnovazione (one best way) e le devianzesono disfunzionali.

L'innovazione organizzativa si riferisce ad un comportamento proattivo (=preventivo) nella progettazione ed implementazione che viene messo in moto senza attendere il verificarsi di circostanze critiche. Essa viene intesa come un processo che si sviluppa includendo le conoscenze possedute dai soggetti agenti nel processo, le loro identità, alla ricerca di un continuo miglioramento del grado di congruenza reciproca tra obiettivi individuali e organizzativi. Taylor propone una grande innovazione organizzativa, cioè l'idea di sottrarre al lavoratore gran parte della competenza che ha nella regolazione del lavoro e affidare al management gli aspetti decisionali. Variante organica: il sistema organizzativo è aperto all'incertezza; viene riconosciuta la possibilità per i membri organizzativi di esprimere i propri talenti.

capacità per apportare innovazione al sistema ISTITUZIONE SOCIALE = complesso formalmente definito di norme sociali, valori e convenzioni che rende possibile l'ordine sociale in un sistema concepito come unitario e coerente. In una prospettiva weberiana, si possono considerare le istituzioni sociali come entità delimitate, capaci di modellare comportamenti. Tale complesso deriva in parte dai bisogni biologici degli individui e indica un punto di riferimento relativamente stabile e rilevante per la formazione e lo sviluppo delle relazioni sociali. Gli attori sociali creano e ricreano incessantemente configurazioni di comportamento che razionalmente pretendono di trovare criteri di razionalità in contesti di azione separata. Il termine si riferisce a ordinamenti statuiti, che hanno più un carattere cognitivo (guida nel comportamento) che materiale: infatti, essa si presenta nei vissuti esperienziali degli attori come forme di comportamento coerente.

volta generatosi -> dalle caratteristiche naturali degli tendono a tipizzarsi e oggettivarsi, per legittimazione in determinate sfere di attività e vita sociale e che trovano riscontro sociali. si innesta la sopravvivenza del sistema e quindi, grazie alla socializzazione, sono in un diffuso sistema di credenze.il suo adattamento all’ambiente. trasmesse ad altri soggetti (in particolare ai nuovi membri di una società). L’impresa nell’economia capitalistica è In tal senso, le istituzioni spesso si -> Le istituzioni possono essere rimosse soggetta al criterio della redditività; ciò incarnano in organizzazioni formali (es. e sostituite da altre a seguito di tuttavia determina esternalità, che va a parlamento, governo, chiese, imprese). mutamenti sociali imprevedibili di confliggere con gli ordinamenti di altre sfere grande portata.

di attività e di vita. (es. Bisogno di tutelare le persone che Berger e Luckmann perdono il lavoro; "la realtà come in questo caso si può costruzione sociale" - dire agli individui di proteggersi dai rischi In quanto rappresentanti della - dare risorse servizi di assistenza fenomenologia sociologica, in questa - attenuare il criterio di redditività opera affermano che l'ambiente sociale dell'impresa for profit, imponendo norme modello la formazione dei nostri giuridiche di responsabilità verso i lavoratori) concetti; in ogni società sono diffuse rappresentazioni delle realtà prodotte e possono essere gestiti ad esempio date per scontate; gli esseri umani differenziando gli ordinamenti ma non creano la società tramite le interazioni possono essere eliminati o essere sociali ed essa diventa un fatto oggettivo considerati indeterminati a priori. attraverso la tipificazione di azioni abituali; i soggetti interiorizzano i fattie litrasmettono attraverso la socializzazione • MANSIONE E RUOLO il contenuto e le modalità del lavoro svolto il lavoro è un agire sia regolato che Le regole effettive del lavoro sono dalle persone sono ritenuti regolativo: il suo coordinamento e controllo generate dalle persone, in base al predeterminabili a seguito si realizza sia per mezzo di regole previe – potere detenuto, nell’ambito di dell’impostazione di specifiche disposizioni stabilite prima dell’azione – e sia per mezzo interazioni strategiche sempre di regole contestuali – generate nel corso contestualizzate e indeterminate. dello svolgimento del lavoro. Tayolr (decision e action) • le prescrizioni formali sono ritenute- > Il COMPITO è un insieme di operazioni Il lavoro delle persone, quindi, non può veri e propri ostacoli alla libera elementari tra loro collegate; essere interamente inventato nel corso del capacità di azione dell’attore.suo svolgimento, né può essere totalmente all'espressione del suo talento e delle sue competenze. La MANSIONE è l'insieme dei compiti predeterminati assegnati in modo stabile a una singola persona e corrisponde ad una posizione organizzativa; ciò rende ridondante la distinzione tra il lavoro FORMALE (ossia come il lavoro deve essere svolto) e il lavoro INFORMALE (ossia come il lavoro è svolto). Le POSIZIONI si aggregano in unità organizzative e l'insieme delle unità organizzative costituisce la struttura organizzativa. Di conseguenza, mansione, posizione e ruolo diventano realtà a posteriori, forgiate dall'attore nel corso delle sue interazioni di lavoro. L'attribuzione delle mansioni ai soggetti, e il contributo del singolo e della sua carriera personale, sono parte integrante della struttura organizzativa. La nozione di mansione vienesostituita da qu