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4.7 DATA WAREHOUSE E DATA MINING
Per supportare query complesse, articolate e necessarie per il conseguimento di obiettivi tattici e strategici,
molte aziende e organizzazioni ricorrono alla creazione di data warehouse e all’utilizzo di strumenti di data
mining. Mentre il data warehouse consente di creare un repository indipendente dall’ambiente transazionale,
che ottimizza le strutture dati per lo svolgimento di analisi approfondite, gli strumenti di data mining consentono
di effettuare ricerche in un data warehouse, estrapolando la conoscenza necessaria per prendere decisioni,
risolvere problemi o cogliere le opportunità che consentono di creare un solido vantaggio competitivo.
Data warehouse è un archivio di informazioni, raccolte da numerosi database operativi, in grado di supportare
le attività di analisi aziendale e i processi decisionali; è una raccolta integrata, orientata ai dati e focalizzata su
un soggetto di business, con ampia memoria storica e accessibile in sola lettura, che fornisce supporto ai
processi decisionali. Questi sistemi hanno due funzionalità chiave:
Multidimensionalità, ovvero contengono livelli di rappresentazione a loro volta costituiti da colonne e
righe, questa rappresentazione delle informazioni viene indicata con il termine ipercubo; ogni specifico cubo,
derivabile dall’ipercubo principale, può contenere una varietà di informazioni di riepilogo raccolte dai vari
database operativi
Supporto ai processi decisionali, i data warehouse sono lo strumento ideale per supportare i processi
decisionali secondo l’approccio OLAP (Modalità che consente di accedere ai dati di un DWH, per realizzare
sofisticate indagini a supporto del processo decisionale, richiede modelli dati multidimensionali, molto vicini alle
modalità con cui il management percepisce la realtà aziendale e permette di: supportare le complesse analisi di
un processo decisionale, analizzare i dati da un certo numero di prospettive differenti (dimensioni) e studiare
grandi quantità di dati.
Se per alcuni utenti è necessario accedere solo a una parte di tali informazioni, un’organizzazioni può ricorrere
alla creazione di uno o più data mart, cioè un sottoinsieme di un data warehouse.
Data mining, gli strumenti data mining sono software utilizzati per ricercare informazioni nei data warehouse.
Con il termine data mining si denota l’insieme delle tecniche, derivate dall’intelligenza artificiale, dalla statistica,
dalla visualizzazione scientifica, utilizzate per l’estrazione di conoscenza, ovvero di informazioni presenti in
forma implicita nei grandi database. Nell’ambito del processo di
identificazione e di estrazione di modelli significativi che interpretano la realtà utile per generare la
conoscenza, chiamato KDD (Knowledge Discovery in Database), il data mining riguarda l’impiego di algoritmi
necessari per estrarre modelli o regole di comportamento presenti nei dati.
Capitolo 5 – SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI
5.1 SISTEMI INFORMATIVI
Un sistema informativo (SI) aziendale è un insieme di persone, apparecchiature, applicazioni e procedure che
permettono all’azienda di disporre delle informazioni necessarie nel posto giusto e al momento giusto. Per le
aziende opportunità su due fronti distinti:
- sfruttamento dell’ICT a diversi livelli operativi e quindi anche a livello decisionale
- l'impiego dell’ICT in ottica di estensione dell’ambito operativo di un sistema informativo
Un sistema informativo è un insieme di diversi componenti che consentono la produzione e la gestione
dell’informazione. Questa sintesi estrema delle definizioni di sistema informativo mette in luce i tre ambiti
attorno ai quali si articolano le diverse visioni sull’argomento presenti in letteratura:
- la determinazioni di quali sono i componenti di un sistema informativo;
- le funzioni (azioni) che esso svolge;
- l’oggetto delle azioni svolte ossia le informazioni.
La disciplina dei Sistemi Informativi
Nell’ambito della ricerca e della didattica, con Sistemi Informativi si è soliti descrivere quell’area interdisciplinare
risultante principalmente dall’intersezione di Economia aziendale e Scienza dell’informazione. Semplificando si
può affermare che mentre l’economia politica, l’economia aziendale e le discipline affini si occupano
principalmente dei due fattori di produzione tradizionale, ossia il capitale e il lavoro, l’organizzazione dei sistemi
informativi aziendali si interessa dello studio del fattore di produzione informazione”, ossia della risorsa
principale di quella che viene chiamata società dell’informazione.
5.2 LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI
La funzione sistemi informativi (FSI) è l'unità che, nell'ambito della struttura organizzativa aziendale, è delegata
alla gestione dell’elaborazione e della distribuzione, a tutti i reparti dell’impresa, delle informazioni che sono
necessarie al raggiungimento degli obiettivi aziendali. Obiettivo primario della FSI è la diffusione della
tecnologia informatica a supporto di tutti quei processi aziendali che, dopo un’attenta analisi costi/benefici,
possono essere resi più efficaci ed efficienti attraverso l’attivazione di processi informativi automatizzati. La
funzione sistemi informativi è l’unità organizzativa preposta al governo del sistema informativo automatizzato e
allo sviluppo e manutenzione delle attività informatiche in azienda. I compiti generalmente assegnati sono:
pianificazione, studio, concezione, progettazione, realizzazione, esercizio, manutenzione, valutazione delle
prestazioni, attività di supporto agli utenti e relazioni con fornitori esterni e acquisizione e installazione delle
procedure automatizzate. La direzione della funzione sistemi è responsabile della gestione e dell’organizzazione
delle risorse interne. Tra i principali compiti si rilevano l’attività di gestione del personale interno, l’attività di
pianificazione programmazione e controllo della funzione, le correlate attività amministrative, il presidio delle
metodologie e degli strumenti di supporto alle attività di sviluppo e di esercizio e l’attività di ricerca sulle
tecnologie innovative.
La definizione di un approccio strategico alle tecnologie
Le linee guida generali di una strategia legata alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione sono
determinate in funzione della strategia globale dell’impresa, che descrive le misure a lungo termine necessarie
per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, e identificabili nella maggior parte dei casi con aspettative di
redditività. Sulla scorta degli obiettivi che l’impresa persegue mediante l’utilizzo dell’ICT, si possono distinguere
tre modelli strategici:
- modello I, l’azienda sfrutta le opportunità tecnologiche per ridurre i costi di gestione; obiettivi: riduzione
dei costi, gestione dei processi e raggiungimento degli obiettivi aziendali
- modello II, attraverso l’automazione l’impresa tenta di migliorare o di conservare la propria posizione di
mercato; obiettivo: contributo al rafforzamento della posizione strategica
- modello III, l’azienda sfrutta le opportunità offerte dalla tecnologia per potersi adattare in modo più
flessibile ai cambiamenti del mercato, in particolare attraverso le tecnologie delle telecomunicazioni e l’accesso
a database comuni; obiettivo: contributo alla strategia aziendale in ambiente distribuito
le vecchie reti non erano in grado di eseguire tre compiti fondamentali di un sistemi informativo aziendale:
distribuzione e aggiornamento dell’informazione condivisa a livello d’impresa, supporto per la collaborazione a
livello d’impresa e accesso trasparente a tutti i servizi informativi aziendali.
La intranet permette ai dipendenti e ai gruppi di lavoro di condividere informazioni mediante le diverse
piattaforme hardware e i database presenti in azienda. Le tecnologie possono svolgere un ruolo rilevante nel
supportare la strategia globale: una procedura automatizzata può migliorare la posizione dell’azienda nella
trattativa con il cliente e con i fornitori e facilitando il processo di differenziazione e personalizzazione dei
prodotti, l’ICT riduce il pericolo che i clienti non richiedano più un determinato bene rivolgendosi a una azienda
concorrente.
Sviluppo e gestione autonoma o esternalizzazione
La decisione di acquistare da terzi procedure o servizi legati alla gestione dell’informazione, tradizionalmente
gestiti all’interno dell’azienda, viene denominata outsourcing e vi si ricorre in genere quando non è disponibile
un adeguato know how aziendale o quando un fornitore esterno è in grado di fornire un più elevato livello
qualitativo a costi ridotti. L’outsourcing può rappresentare uno strumento di pianificazione delle strategie a
medio-lungo termine con il quale misurare e contenere i costi proporzionalmente allo sviluppo delle attività
aziendali. L’esternalizzazione può tuttavia comportare degli svantaggi, quali la dipendenza dall’outsourcer
selezionato.
Il ruolo della funzione sistemi informativi in azienda
Il ruolo della FSI è strettamente correlato alla specifica
macrostruttura organizzativa definita all’interno dell’azienda e in particolare:
- al posizionamento della Funzione Sistemi nella macrostruttura organizzativa
- all’organizzazione interna della Funzione Sistemi
- dal ruolo strategico della tecnologia per il raggiungimento degli obiettivi aziendali;
- dalla tipologia delle tecnologie e applicazioni gestite;
- dall'evoluzione storica della funzione;
- dalla struttura organizzativa dell'azienda;
- dal numero e dalla tipologia di utenti interessati;
- dall'assetto dell’azienda sul territorio.
Sostanzialmente la funzione sistemi informativi può essere collocata nella macrostruttura organizzativa secondo
due possibili approcci:
- come centro di consulenza alla direzione (funzione di staff): sottolinea il carattere di servizio della
tecnologia ponendoli alle dirette dipendenze della direzione, ma a un livello superiore rispetto alle altre aree
funzionali dell’azienda
- come area funzionale: ICT e gestione dell’informazione hanno un ruolo di particolare rilievo strategico per
l’intera azienda, però il carattere di servizio dell’ICT è meno marcato rispetto alla configurazione precedente
L’organizzazione della funzione sistemi
Tipicamente un’azienda necessita di un elevato livello di servizi informatici per il trattamento dei dati, delle
informazioni e per l’automazione dei processi. Le funzioni in grado di assolvere a tali esigenze sono:
- funzioni di sistema: tutta quelle attività che rigu