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Robotica: I Robot e le loro applicazioni

I Robot sono sistemi intelligenti, hardware e software in grado di svolgere compiti che richiedono capacità a livello cognitivo per la manipolazione e lo spostamento di oggetti e per la locomozione, ma soprattutto sono in grado di operare autonomamente. I Robot oggi, nella produzione industriale, sostituiscono le persone soprattutto nelle catene di montaggio, poiché sono in grado di riprodurre in maniera meccanica e precisa azioni ripetitive.

Alcune applicazioni dei Robot includono:

  • Kivarobot nel settore manifatturiero e della logistica: robot pensato e ideato dall'azienda Kiva, acquistata da Amazon.
  • Cobot (collaborative robot): collaborazione tra macchina ed essere umano. Robot che supportano l'essere umano, sia attraverso la commistione tra uomo e macchina, sia attraverso l'uso di esoscheletri per lo svolgimento dell'attività professionale.
  • Umanoidi: macchine che hanno sembianze più o meno umane, sperimentate nei front office ai desk degli hotel, come camerieri. Sostituiscono gli esseri umani in determinate mansioni.
agli strumenti di sviluppo di cui abbiamo parlato in precedenza. Il cloud computing permette di accedere a risorse di calcolo e di archiviazione in remoto, senza dover possedere fisicamente i server e le infrastrutture necessarie. Questo ha reso possibile lo sviluppo e l'utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale su larga scala, consentendo di elaborare grandi quantità di dati in modo rapido ed efficiente. Inoltre, il cloud computing ha reso più accessibili e convenienti le risorse necessarie per lo sviluppo e l'esecuzione di algoritmi di machine learning, permettendo a un numero sempre maggiore di aziende e sviluppatori di sfruttare le potenzialità dell'intelligenza artificiale.anche alla Legge di Moore che segna il passo dell'evoluzione tecnologica a livello di microprocessori che utilizziamo quotidianamente.

INDUSTRIA 4.0:

Questo mondo così complesso e avanzato ha dato il senso alla rivoluzione digitale di cui si sente molto parlare. Oggi le aziende sono interessate dalla forte trasformazione digitale che avanza a ritmo sostenuto. Questa evoluzione digitale è così importante che qualche anno fa si è identificata questa fase storica con il termine "quarta generazione industriale". L'obiettivo è sicuramente automatizzare e supportare in modo interconnesso l'intera filiera produttiva, con combinazione di tecnologie per supportare una produzione industriale gran parte interconnessa e automatizzata. Oggi siamo davanti a Sistemi informativi e tecnologici a supporto delle aziende di Terza generazione, le aziende hanno infatti iniziato il processo di industrializzazione digitale. Si fa riferimento a realtà che

sono caratterizzate dalla presenza di tecnologie con una forte interconnessione e automazione come l'impianto di imbottigliamento: sistemi che automatizzano il processo di imbottigliamento dell'azienda. Se questo nuovo scenario rappresenta un'opportunità o una minaccia, dipende dalle macchine e dal loro utilizzo, oggi possiamo affermare che in determinati contesti ci troveremmo in difficoltà in assenza delle macchine. Siamo all'inizio di un'era caratterizzata da grandi cambiamenti tecnologici. Le innovazioni digitali stanno trasformando le imprese, le economie e la società proprio come il vapore e l'elettricità fecero in passato. La tecnologia creerà disoccupazione? È un tema molto combattuto, si teme infatti la sostituzione dei lavoratori da parte delle macchine, sicuramente queste innovazioni porteranno allo sviluppo di nuove attività professionali. Nonostante negli Stati Uniti, produttività.einnovazione siano cresciuti a ritmi sostenuti si, sono verificate contrazionedell’occupazione e stagnazione del reddito medio:
  • Rivoluzione industriale e luddismo;
  • Disoccupazione tecnologica;
Già in passato si temeva che gli uomini sarebbero stati sostituiti dallemacchine, ma ciò non è successo in realtà e anche oggi ritorniamo ad avere lostesso timore seppur in passato abbiamo già affrontato situazioni simili.

I bluecollar worker sono persone che lavorano nelle fabbriche nel settore industrialee svolgono azioni ripetitive, una visione positiva riguardo al tema diautomazione della porzione con le macchine è sicuramente che essesostituiranno gli uomini in quei potessi lavorativi di produzioni consideratialienanti. Il timore è che le macchine non sostituiscano solo i blue collar maanche i white collar workers, i cosiddetti colletti bianchi che sono knowledgeworker e utilizzano le loro conoscenze, la loro intelligenza e i loro

ragionamentiper svolgere la loro professioni. Sicuramente non potranno mai sostituire intutto professionisti come medici, la macchina riesce a dare semplicemente uninterpretazione del dato di livello minino, in certe professioni come ad esempioin ambito medico Serve il riconoscimento del contesto che solo il medico riescea intendere. Cosa i sistemi di AI non sanno fare?
  • Replicare l'intelligenza artificiale generale tipica degli esseri umani, restando di fatto delle intelligenze limitate (artificial narrow intelligence);
  • Non sono in grado di contestualizzare esiti, scenari che devono interpretare;
  • Catastrophic forgetting (il dimenticare catastrofico) sono sistemi che diventano abili a svolgere un task ma se vengono allenati a svolgere un secondo task si dimenticano delle operazioni di svolgimento del primo;
  • Mancanza di consapevolezza, questi sistemi sanno riconoscere un muffin e un cane, ma non sanno né cosa sia un cane né cosa sia un muffin;
  • Apprendere
efficacemente nuove capacità utilizzando pochi esempi: hanno bisogno di migliaia e migliaia di esempi. I bambini apprendono con molti meno esempi a disposizione; - Black box (sistemi come scatole nere) non posso chiedere alle macchine quali siano le logiche i meccanismi i ragionamenti per arrivare a un determinato output; - Abilità tipicamente umane tra le quali effettuare ragionamenti basati sul buon senso avere consapevolezza di ciò che stanno facendo capire le sfumature del linguaggio, porre nuove domande, esprimere volontà, replicare intelligenza socio-emotiva, essere creativi; - Le macchine sanno rispondere a domande, ma non sanno porne di nuove; *Possibili scenari futuri: è vero che alcune attività saranno sempre più automatizzate e svolte in modo automatico dalle macchine, ma è importante capire quali sono gli ambiti che dovremo sviluppare per formare i lavoratori del futuro. Nasceranno sicuramente nuove professioni a supportodell'evoluzione tecnologica. A livello manuale non è vero che tutte le operazioni saranno automatizzate e replicate da macchine, il progresso tecnologico non può essere arrestato ma non andrà a distruggere il lavoro. La società dovrebbe ragionare in un'ottica di corsa con le macchine, anziché corsa contro di esse, capire come le macchine ci possono aiutare e supportare nelle nostre attività e non cercare di capire come arrestare il loro sviluppo e avanzamento. DIGITAL MARKETING: Perché è importante per le aziende avere tanti followers? È importante che i contenuti vengano visti da tanti soggetti possibili consumatori del prodotto, ed è inoltre necessario per salvaguardare la facciata. Investire per la visibilità sui social però ha anche degli aspetti negativi, dal punto di vista socioculturale per prima cosa è necessario tenere conto della responsabilità che si ha per ciò che si

posta e la conseguente reazione della community sia in positivo che innegativo, su altri fronti l'aumento del numero dei follower porta non solo all'acquisizione di dati su Instagram ma alla vendita di questi dati alle aziende avversarie che vogliono interagire con la community dell'azienda in questione, per fare pubblicità come coca cola e pepsi. Quindi in sostanza, investendo per una grande community in qualche modo secondo queste dinamiche porta all'esposizione della propria base utenti ai competitor.

Marketing insieme di tutte le attività per gestire i rapporti tra impresa e mercato, quindi tutte le attività che l'azienda mette in atto per portare i propri promotori e servizi sul mercato, ai consumatori. Quindi si va dalla creazione del prodotto e del servizio, allo sviluppo e alla diffusione anche tramite la pubblicità, quindi quest'ultima non è l'unico aspetto del marketing in quanto esso comprende tutte le

attività svolte per la diffusione del prodotto sul mercato;

Digital marketing utilizzo degli strumento digitali a supporto delle attività di marketing, ad esempio, usare i big data a supporto di una delle fasi del marketing. Oggi il marketing ha il suo maggior impatto alla fine della linea, ovvero nella comunicazione e nella pubblicità, infatti il termine digital marketing e digital advertising vengono utilizzati come sinonimi anche se quest'ultima è una parte del digital marketing.

UN PO' DI STORIA: nel 1994 l'azienda PIZZA HUT per la prima volta utilizzò il banner, ovvero uno strumento che invita il consumatore a completare un'azione, comprando lo spazio pubblicitario su alcuni giornali digitali. Le aziende hanno poi capito che il mondo del digitale aveva tutta una serie di potenzialità che le altre piattaforme o gli altri metodi non avevano.

Parlando di digital marketing e nello specifico di digital advertising, si parla

diuna relazione tra due soggetti: da una parte gli advtiser che hanno bisogno diacquisire visibilità e dall’altra parte i publisher ovvero tutti coloro che hannotraffico che nel 99% si sono guadagnati questo traffico erogando gratuitamenteun contenuto o un servizio (interlinee publisher nasce da chi pubblica e creacontenuti), in sostanza tanti brand che vogliono visibilità e tanti publisher chene hanno tanta e vogliono monetizzarla, ad esempio l’advtiser: coca colapublisher in Instagram. Il problema sorge nel momento in cui adv e publisherhanno finalità e bisogni diversi e perché soprattutto ormai tra i due soggettimanca dialogo in quanto vengono “filtrati” da tutte altre nuove figure chestanno nascendo nell’ambito: le media agencies (agenzia di retargeting) fino adarrivare al publisher, che oggi si limita solamente a pubblicare il contenuto.Oggi spesso e volentieri le aziende non sanno dove vengono pubblicati i proprian
Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
36 pagine
SSD Scienze matematiche e informatiche INF/01 Informatica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher couradiop61 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di ICT information and communication technology e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Libera Università di Lingue e Comunicazione (IULM) o del prof Longo Anita.