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Riassunto esame Storia moderna, docente Malena Adelisa e libro consigliato Il ritorno di Martin Guerre. Un caso di doppia identità nella Francia del Cinquecento di Natalie Zemon Davis Pag. 1
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UN CASO DI DOPPIA IDENTITA'

NELLA FRANCIA DEL 500

1. La casa del contadino Sanxi Daguerre che aveva una moglie e 2 figli, Martin e Pierre, sorgeva al

confine tra Francia e Spagna, nel villaggio di Hendaye, ma Sanxi decise di traferirsi in un villaggio

della contea di Foix per la continua minaccia che imcombeva sulla regione: Ppaese Bbasco e

Navarra erano un campo di battaglia per il conflitto tra Francesco I e Carlo V. (Francia e Spagna).

La famiglia si stabilì così ad Artigat, un'area privilegiata di scambi e caraterizzata dalla mobilità

della terra, sia per trasmissione ereditaria sia per compavendita. L'identificazione tra famiglia e terra

trovava un limite nella struttura economica e sociale del villaggio: in cima stavano le famiglie

abbienti, quali i Banquels seguiti dai Rols, che possedevano appezzamenti, parte coltivati

direttamente parte eduti in affitto ad altre famiglie. L'amministrazione della giustizia del villaggio

spettava alla comunità, oppure al re, rappresentato dal suo giudice di Rieux, dal siniscalco di Tolosa

e dal Parlamento di Tolosa. Al grado più basso sedevano i 4 consoli di Artigat, notabili locali, che

avevano giurisdizione su questioni di carattere agricolo ed era inoltre di loro compotenza la tutela di

minori. Artigat dipendeva dal governo della Linguadoca e cadeva sotto la diocesi di Rieaux. I

Daguerre acquistarono qui Terra e impiantarono una fornace e praticarono la produzione di tegole,

mattoni, frumento, miglio viti e pecore. La moglie di Sanxi mise al mondo altri figli, Pierre prese

moglie e Martin si sposò con Bertrande del Rols, figlia di una famiglia benestante. Il matrimonio

non era occasione di sostanziali trasferimenti di terra tra un famiglia contadina e l'altra, il grosso

della proprietà veniva mantenuto integro per essere poi distribuito tra i figli maschi per divisioni tra

vivi e per disposizione testamentaria. Le figlie ricevevano una dote in denaro.

2. A causa della sua impotenza Martin inizialmente non riuscì a mettere al mondo un figlio ma dopo

circa 8 anni una vecchia gli consigliò di celebrare 4 messe e furono somministrate ostie consacrate e

focacce speciali. Martin riuscì a consumare il matrimonio e mise al mondo suo figlio Saxi.

Desideroso di allontanarsi da Artigat nel 1548 Martin rubò al padre una piccola quantità di grano e

per paura della severità del padre, se ne andò, lasciandosi dietro matrimonio, genitori, figlio e

moglie e per molti anni nulla si seppe più di lui. Si sa per certo che attraverso i Pirenei fino in

Spagna, imparò il Castigliano e si fermò a Burgos come servitore della dimora di Francisco de

Mendoza, cardinale di Santa Romana Chiesa, amico di Erasmo, membro del partito imperiale alla

prima sessione del Concilio di Trento. Successivamente passo al servizio del fratell Pedro ed entrò

al suo seguito nell'esercito spagnolo. Il 10 agosto 1557, nella battaglia di San Quintino combattuta

in Piccardia tra l'esercito francese e quello spagnolo, Martin perse una gamba per un colpo di

archibugio.

3. Per Bertrande il mondo esterno aveva una struttura organizzativa che insieme all'identità pubblica

erano riferite solo ai maschi. La particella "de" frequente nei nomi femminili era un mezzo per

segnalare i criteri di classificazione nella società del villaggio. Gli eredi erano i figli maschi ma le

donne rivestivano una grande importanza nella vita quotidiana dei campi e nella casa: svolgevano le

mansioni di zappare, potare le viti e raccogliere l'uva. Inoltre le donne filavano per i tessitori, erano

levatrici e assistevano i malati.

I genitori di Martin morirono senza più ricevere notizie del figlio e il padre nel suo testamento

lasciò in eredità le proprietà di Hendaye e le terre di Artigat a Martin.

Verso il 1550 per salvare il rapporto tra i Guerre e i Rols, Pierre, vedovo, sposò la madre di

Bertrande, costituendo così il genere della famiglia multipla.

Nell'estate del 1556, un uomo si presento a Bertrande come il Martin Guerre da tanto tempo

scomparso, Costui aveva portato in passato il nome di Arnaud du Tilh, detto Pansette.

4. I du Tilh era una famiglia che occupava una posizione intermedia nella società contadina e

possedeva campi e vigne. La giovinezza di Arnauld fu l'opposta di quella di Martin: egli non era

abile nelle gare atletiche del villaggio ma era dotato di una facilità di linguaggio e di una grande

memoria. Si fece la fama di uomo di vita dissoluta, consumato a ogni vizio e si guadagnò il

soprannome di Pansette, "Pancetta", uomo dagli appetiti smodati, dedito ai carnevali, alle

mascherate e ai balli, a tutti i giochi delle balie festive e dei gruppi giovanili.

Pansette, che come Martin desiderava lasciare il suo villaggio, si mise a servizio di Enrico II sui

campi di battaglia di Piccardia.

Nella sua deposizione dinnanzi al giudice di Rieaux, Bertrande de Rols, suggerì che Martin e

Pansette potessero essersi conosciuti come compagni d'armi e un elemento della testimonianza resa

da Arnauld a Rieaux, parrebbe avallare l'esistenza di un precedente rapporto tra i 2. Ma resta

difficile capire come poterono aver stretto amicizia sotto le armi visto che Martin combatteva per il

re di Spagna, il nemico per il re di Francia ma non si può escludere che i 2 si siano incontrati nel

corso dei loro vagabondaggi nella regione di origine o altrove.

Pansette tuttavia affermò di non aver mai incontrato Martin prima di giungere ad Artigat. Quindi

egli probabilmente mentre tornava da Piccardia, vicino al fiume Salat, incontrò 2 amici di Martin

che lo scambiano per lo scomparso di Artigat e Pansette quindi si informò il più possibili su Martin,

sulla sua famiglia, di ciò che era solito dire e fare.

Pansette, aveva qualcosa da guadagnare trasferendosi ad Artigat, poichè l'eredità di Martin era di

certo maggiore della sua.

5. Pansette incontrò Bertrade e suo fratello in una locanda di Pailhès, in seguito si stabilì con

Bertrade ad Arigat. L'accoglienza iniziale da parte dei familiari e degli abitanti del villaggio si può

spiegare per il fatto che era desiderato ad Artigat. A conferma del suo riconoscimento come Martin

Guerre subentravano le sue parole sicue e la precisione dei ricordi. Bertrade capì presto che non si

trattava del vero Martin ma in lui trovò il realizzarsi del suo sogno di avere un uomo con cui vivere

in pace. Dalla loro relazione nacquero 3 figli di cui uno morì. Loro miravano a rendere duraturo il

loro matrimonio inventato. Il loro era un matrimonio clandestino poichè dal XII secolo fino al 1564

ciò che sanciva il matrimonio era il consenso dei 2 contraenti. Ad Artigat si diffuse il

protestantesimo e il clero locale non era in grado di reagire.

La famuglia dei Rols si convertì al protestantesimo ma il nuovo Martin no, tuttavia si apriva alle

nuove idee di Artigat, dove la vita che egli stava plasmando agiva come un'esperienza di

conversione. La speranza che poteva offrire il messaggio protestante ai 2 fu quella di rendere conto

della loro storia a Dio soltanto senza bisogno di alcun intermediario terreno, speranza che quella

vita da loro costruita rientrasse nei disegni della provvidenza divina.

Ricordiamo inoltre che nel 1545 ci furono le nuove disposizioni sul matrimonio nella Ginevra

riformata in cui il matrimonio non era più un sacramento e una moglie abbandonata dal marito

poteva ottenere dal Concistoro il divorzio e il permesso di risposarsi.

6. La casa che un tempo era appartenuta al vecchio Sanxi ora divenne la dimora del nuovo Martin

inoltre egli impresse un nuovo orientamento commerciale ai beni dei Guerre, grazie al quale egli

divenne un "mercante" rurale impegnato ai traffici di grano, vino e lana, inoltre si lanciò

nell'acquisto, nella vendita e nell'affitto di terre. Tuttavia cominciò a fare ostruzionismo (ostacolare

una determinata attività). Egli prese un'iniziativa che scatenò la coller dei Guerre: chiese a Pierre di

rendergli i conti dei beni che aveva amministrato per il nipote dopo la morte del vecchio Sanxi e

verso la fine del 1558 il nuovo Martin citò Pierre dinnanzi al giudice di Rieaux. Pierre iniziò a

insospettirsi dell'identità del nuovo Martin e disse ciò alla moglie e al genero sulla verità. Insieme al

marito, la madre di Bertrade fece pressione alla figlia perchè denunciasse l'uomo con cui viveva ma

ella rifiutò.

Pierre Gguerre andava dicendo a tutti che il nuovo Martin era un impostore e Martin spargeva a sua

volta la voce che lo zio aveva montato tutta la faccenda e Bertrande lo difendeva come suo marito.

Due nuovi eventi tra la tarda estate e l'autunno 1559 sopraggiunseo ad aggravare la situazione di

Martin e Bertrande: un soldato di Rochefort che passava per Artigat, vedendo l'uomo oggetto di

contesa, lo segnalò come impostore in presenza di testimoni: Martin Guerre era stato nelle Fiandre

dove aveva perso una gamba 2 anni prima durante l'assedio di San Quintino; il vero Martin Guerre

aveva una gamba di legno disse il soldato.

Successivamente fu arsa una cascina appartenente al signore di Lanoux che accusò il nuovo Martin

di incendio doloso facendolo imprigionare a Tolosa. Ma le prove addotte contro il nuovo Martin

non erano convincenti e così l'accusa fu ritirata e il detenuto rilasciato.

Pansette tuttuvia in un villaggio a sud di Sajas era stato riconosciuto dal locandiere del luogo e ciò

giunse all'orecchio di Pierre Guerre che scoprì così il vero nome del traditore e per smascherare il

falsario si presentò al giudice di Rieux facendosi passare per il procuratore di Bertrande de Rols e

fece aprire un'istruttoria su Martin Guerre con mandato di cattura immediata e quando il nuovo

Martin tornò ad Artigat nel 1560 Pierre e i suoi generi lo fecero condurre alle carceri di Rieux.

Bertrande alla fine sotto la pressione dei suoi familiari, sottoscrisse l'azione intentata da Pierre

Guerre a suo nome e si costituì parte civile davanti al giudice contro l'uomo che impersonava

Martin Guerre.

7. Il falso per sostituzione di nome e di persona a scopo di frode era considerato crimine grave nella

Francia del XVI secolo. Chi veniva giudicato colpevole, poteva essere condannato a pene corporali

e persino a quella capitale. In un epoca senza fotografie e con registri parrocchiali ancora erratici

per stabilire all'identità di una persona si doveva ricorrere ai testimoni, esaminare i segni particolari

sul volto e sul corpo e si cercava la rossimiglianza con gli altri membri della famuglia oppure la

calligrafia. I testi di Artigat erano tutti d'accordo sul fatto che il nuovo Martin quando era giunto ad

Artigat aveva salutato tutti, ciascuno per nome e rievocando cose fatte insieme in precise

circastanze molti anni prima ma su tu

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Publisher
A.A. 2016-2017
5 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-STO/02 Storia moderna

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher nora96_96 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia moderna e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi Ca' Foscari di Venezia o del prof Adelisa Malena.