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MERCANTILISMO
Nel 300 si crea una rottura dei sistemi dinamici, abbandono di terra e decadenza di città fiorite. Nel XV secolo alcune città riescono a riprendersi: Firenze, Genova, Anversa e Amsterdam. Nel momento in cui si registra una caduta del sistema feudale, riescono a riprendersi quei Paesi propulsori dell'ascesa del sistema mondiale.
A partire da questo secolo si formano gli Stati Nazionali che saranno i protagonisti della rincorsa per il primato mondiale tra il XV e XVI secolo. In una prima fase furono Portogallo e Spagna e a partire dal XVII secolo entrarono in scena nuovi protagonisti: Inghilterra, Olanda e Francia.
Il 1500 possiamo considerarlo il secolo spagnolo in cui la Spagna è la più importante potenza militare mondiale, la sua forza stava nella capacità politica di costruire da subito uno Stato con l'integrazione con due stati regionali con il matrimonio tra Isabella di Castiglia e Ferdinando D'Aragona. La Spagna
assume un ruolo fondamentale nelle espansioni geografiche, sia ad Oriente verso le Indie che a Occidente verso l'America. Il Portogallo da vita a uno Stato Nazionale forte; sia la Spagna che il Portogallo potevano contare sulla loro posizione sul mare. Il sistema mercantile si basa sulla concezione quantitativa della ricchezza, vale a dire che la ricchezza è data dalla quantità di moneta e metalli che lo Stato era in grado di incamerare. Essendo la ricchezza data ogni Stato doveva accaparrarsene di più. Nella seconda metà del 500 abbiamo importanti conflitti con il Portogallo e Olanda e a fine secolo tra la Spagna e l'Inghilterra che si giocano sul conflitto marino per il controllo sui mari. La Spagna e il Portogallo formarono il colonialismo imperiale: la colonia è vista come parte integrante dello Stato e strumento di accaparramento di risorse. La Spagna utilizzava le risorse delle colonie come mezzi di scambio anziché mezzo produttivo.Determina nel lungo periodo un impoverimento dello Stato spagnolo che vengono messe a disposizione dei concorrenti della Spagna. La Spagna del 500 ha comunque una bilancia in deficit perché le risorse vengono dilapidate per essere cedute ai suoi avversari.
L'Inghilterra e l'Olanda acquistarono una forza economica propria da superare la Spagna. L'Inghilterra di Elisabetta cessa di essere importatrice di beni e servizi e diventa produttrice. In Olanda ci fu uno sfruttamento delle terre e chiusura dei campi aperti che vengono assegnati ai proprietari terrieri che assumono una lavorazione di tipo capitalistico che mette in moto un'accumulazione di capitali e prodotti venduti su mercati mondiali.
La Spagna ha si un ruolo attivo nello sviluppo economico, politico e militare ma non mette in moto un ruolo produttivo al suo interno al contrario dell'Olanda e Inghilterra che danno vita inoltre al colonialismo commerciale: strumento di espansione commerciale non territoriale.
non si andava adoccupare un territorio per renderlo parte del Paese ma per il commercio. La colonia diventa il luogo in cui si acquistano le materie prime a basso costo, questo comporta unariduzione dei costi in quanto non c'è bisogno di avere forze militari nelle colonie. Atti di nunciazione: atti in cui si diceva che le navi che partivano dai porti inglesi dovevano essere inglesi. Si impediva ad altri paesi di commerciare nei porti inglesi. Pur essendo forte conflitto tra Inghilterra e Olanda il commercio era così forte che faceva si che gli inglesi andavano a comprare per le navi da guerra dai diretti concorrenti. Il sistema mercantile comporta un nuovo intervento dello Stato più forte non registrato nei secoli precedenti. Nasce l'esigenza di proteggere l'economia interna. Proprio in questo periodo si affermano forme di protezionismo molto forte. Si afferma il dirigismo, è lo Stato a determinare quali devono essere i settori produttivi in cui ilIl sistema si deve sviluppare alla formazione degli Stati Nazionali e all'assolutismo. Questo processo si accompagna al sistema dell'assolutismo che si afferma in Francia, in Germania e Prussia. Il sovrano gestisce un potere assoluto sciolto da ogni vincolo, la fonte di autorità deriva da Dio, ha la capacità di decidere illimitatamente, economicamente e politicamente.
Nel 1476 c'è la guerra tra Spagna e Olanda in quanto Filippo II vuole mantenere sotto controllo l'Olanda, mentre quest'ultima vuole essere autonoma. C'è la vittoria dell'Olanda. Poco dopo c'è la guerra tra Inghilterra e Spagna con la vittoria dell'Inghilterra.
MERCANTILISMO
Ebbe connotazioni diverse a seconda delle condizioni strutturali ed economiche dei singoli Stati. C'è un affiancamento del fattore capitale al fattore terra. Non esiste un modello di mercantilismo. I capitali vengono investiti al fine di ottenere un profitto dalla compravendita di merci.
La ricchezza è quantitativamente definita. Viene intesa come ricchezza data. Più aumenta la ricchezza di uno Stato e più diminuisce la ricchezza di un altro Stato.
Il mercantilismo si afferma tra la fine del XV secolo e seconda metà del XVIII secolo.
Nell'epoca del capitalismo mercantile in Olanda si afferma una nuova forma imprenditoriale: la società per azioni (SPA) come modello di espansione commerciale e geografica legata all'espansione dello Stato. Ciò vuol dire che lo Stato assegna monopolio a determinati prodotti e in una determinata zona del mondo in cambio riceve il pagamento di tributi. Una compagnia si assicura in questo modo determinati profitti e si costruisce come società per azioni per diminuire il rischio.
Nascono le corso del 1600 le campagne assicuratrici e si affermano le borse.
Dalla fine del 1500 l'espansione coloniale olandese è estesa in tutto il mondo (Brasile, Newe l'espansione arriva fino al
Giappone.Amsterdam (New York))Si crea anche una specializzazione del commercio fondato dallo Stato Nazionale da una parte e lesocietà per azioni dall'altra.Nella seconda metà del 700 quando si afferma il ruolo dell'Inghilterra come potenza egemonetra l'Europa e l'Africa poipolitica ed economica sul mare si afferma il commercio triangolare,nelle Americhe centrali e settentrionali. Dall'Africa gli schiavi venivano portati nelle Americhe perlavorare in cambio acquistavano materie prime che riportavano in Europa.Gli Inglesi nel 1713 tramite un accordo siglato con la Spagna acquisiscono il monopolio dellafino alla fine dell'800, fino a che questo sistema non viene bandito. Gli indigenitratta degli schiavi "reprimevano".o venivano trasformati in schiavi o liAlcune malattie epidemiche sconosciute nelle Americhe vengono portate dall'Europa nelleAmeriche dove in quest'ultimo, non essendo preparati, gli indigeni
difficilmente sopravvivevano. Attraverso le malattie epidemiche c'è uno "sterminio" degli indigeni. L'eliminazione attraverso questi tre motivi (repressione, trasformazioni e malattie) degli indigeni portò ad una decadenza di manodopera ed è per questo che poi per avere manodopera si prendevano schiavi dall'Africa e si portavano nelle Americhe. Nel mercantilismo la terra rimane un fattore centrale del sistema. Parallelamente all'espansione commerciale, economica e geografica si registra un passaggio tra il sistema artigianale e il sistema manifatturiero. Nel corso del 1600 si realizza il mutamento nei modi di produzione del settore secondario. Non c'è una contrattazione sul salario tra il proprietario del capitale e fattore lavoro ma c'è un rapporto di dipendenza diretta. Accanto a questo si affiancò la rinascita delle corporazioni che chiude la concorrenza sui prezzi (sui salari). Sono un fattore propulsivo.però può essere limitativo nel momento in cui impediscel'innovazione vista con sfavore perché potrebbe interrompere la realizzazione del profitto ottenuto in precedenza. alla manifattura avviene molto gradualmente e si determina a partireIl passaggio dall'artigianatodai limiti del sistema corporativo perché l'artigianato non ce la fa più a sostenere le necessità delsistema. Nasce una figura di mercante con una duplice funzione: da una parte organizzare ilcommercio e dall'altra commerciare prodotti che essi stessi producono a costi minori, sistemadell'industria a domicilio.A differenza del sistema di fabbrica non c'è la concentrazione dei lavoratori in un posto ma illavoro è a domicilio.Il sistema industriale a domicilio è basato su tecnologie preindustriali. Tra il sistema artigianale equello manifatturiero c'è una fase intermedia, quella dell'industria a domicilio.IlIl mercante capisce che diventa più conveniente specializzarsi in un settore per massimizzare i profitti ed esercitare una doppia funzione. Si afferma il sistema delle manifatture come luoghi concentrati in cui ci sono salariati a tempo pieno e con l'utilizzo su scala "industriale" delle risorse energetiche. Ora la manifattura è intesa come luogo fisico della produzione.
Questi fattori sono possibili in Europa perché sono degli importanti mutamenti a partire dal 500. Le tesi di Martin Lutero e la riforma protestante rompono l'unità religiosa e in parte politica che legava l'Europa. Nella metà del 1500 ci furono scontri religiosi che diventarono motivo di attrito e copertura dei movimenti politici in Europa.
Il 600 è un periodo in cui si registra una situazione articolata che può essere interpretata in due modi:
- (esempio, crisi dell'economia italiana); secondo alcuni è definito secolo delle crisi
Perché nella prima metà del 600 l'Europa, secondo altri, è definito secolo delle guerre accompagnata da scontri religiosi. Il 600 può essere usato come secolo della rivoluzione scientifica e industriale, parte da Copernico a Galilei fino ad arrivare a Newton. Con Galilei si afferma il metodo sperimentale, con Cartesio la logica e la matematica come strumento per interpretare la realtà e con Newton si definisce la realtà naturale che è dotata di legge propria che non dipende dall'uomo ma può essere interpretata dall'uomo con la matematica e la logica. L'uomo è al centro dell'attenzione e tramite la logica e la matematica può dominare la natura, quindi diventa protagonista. Nella metà del 1600 si affermano delle regole:
- Giusnaturalismo: diritto di natura
- Concezione del mondo che vede il vivere comune come patto stipulato tra gli individui. Vede una differenziazione tra Stato di natura e