Riassunto esame storia dell'architettura: Ottocento

In entrambe queste biblioteche vengono disposte sale di lettura usando colonne in ghisa e

archi in ferro che supportano volte e cupole.

Halles Centrales progettate da Victor Baltard realizza il mercato generale, 14 padiglioni

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con supporti in ghisa e capriate in ferro, le Halles Parigine diventano modello per i mercati delle

più importanti città europee.

Passages couverts delle arcades e delle gallerie coperture in metallo e vetro . es in Italia

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Galleria Vittorio Emanuele a Milano e Umberto I a Napoli.

Coperture delle stazioni : Paddington Station dove le strutture metalliche sono contornate da

murature bicromie con decorazioni neomedievali.

Esempi di chiarezza costruttiva e strutturale e di sintesi tra architettura e struttura coincidono

con le architetture delle grandi esposizioni universali.

Viene sperimentato un nuovo materiale composto da calcestruzzo e ferro (già avviato nel 700) ,

viene ufficializzato alla fine dell’Ottocento e nei primi anni del Novecento. Il processo prevede 2

componenti : profilato metallico e il calcestruzzo.

L’invenzione del cemento armato si ha con Joseph-Louis Lambot e Joseph Monier. Lambot crea

un piccolo battello con una maglia metallica rivestita da 4 cm di béton (successo nell’expo di

Parigi del 1855)

Monier nel 1877/1878 deposita il brevetto dove sono presenti le componenti metalliche del

cemento armato.

1884 viene definito legalmente il brevetto con l’entrata in vigore della Convenzione

Internazionale della Protezione e della Proprietà industriale. Nella fine dell’800 in Europa e nel

Nord America si diffonde la produzione di ferro-conglomerato per singole o complesse

componenti edilizie o per incrementare la sicurezza (proprietà ignifuga).

Con i brevetti ogni artista si specializza su specifici prodotti.

1884 brevetto per sistema dove l’uso delle barre metalliche a tortiglione aumenta l’aderenza

alla malta.

1877 Hyatt primo trattato riguardante la complementarità meccanica dei materiali.

Iniziano a diffondersi le riviste per la diffusione del cemento armato dove sono presenti le varie

informazioni tecniche.

1848 Edmond Coignet pubblica nel 1894 una tra le prime teorie sulla flessione semplice per

travi e olette in cemento armato.

Hennebique ideatore dell’armatura con staffe piatte inserite nella trave, presenta una

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spaziatura ravvicinata verso gli appoggi che serve a contrastare il pericolo di fessurazione date

dal taglio.

1898 il cantiere diventa centro di collaudi dimostrativi e luogo di dibattito nel congresso

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d’impresa

Baudot aderisce all’estetica del cemento armato.

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Chiesa di Saint-Jean di Monmartre a Parigi pareti di mattoni armati a vista, superfici curve a

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solette piane, l’interno prevede l’astrazione dell’ossatura tridimensionale fatta di archi,

nervature e voltine incurvate (evocazione del tardogotico inglese)

1905 pubblicata la sua idea di architettura in cemento armato, libera l’impiego dal dominio dei

costruttori.

Archeologia, storia, progetto

Eclettismo: tendenza ad ispirarsi a fonti diverse, prendendo da ognuna gli elementi più

caratterizzanti.

Applicato all’architettura combinare nello stesso edificio vari stili storici oppure utilizzare un

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determinato stile del passato giustificando le funzioni con il tipo architettonico (es: chiesa-

medioevo, casa-rinascimento, monumento-antico) oppure utilizzare un determinato stile per

rappresentare un edificio (es: banca in stile dorico perché quel tipo di stile è simbolo di solidità)

Quindi possiamo capire che l’Eclettismo rappresenta uno scambio tra passato e presente.

Per l’Ottocento si parla di Storicismo e di Eclettismo storicista, entrambi sono due modi diversi

di orientare le scelte stilistiche (il primo indica un campo semantico, il secondo si riferisce al

passato ma modificandolo)

Questi due modi convivono nell’Ottocento ma vengono messi in crisi con la scoperta del dorico

che mette in discussione il sistema canonico degli ordini. Con la scoperta della policromia crolla

anche il principio di purezza del marmo bianco.

In questo periodo si cerca uno stile nel quale potersi riconoscere ; persa la tradizione codificata

e abbandonati i riferimenti alle regole accademiche inizia a nascere un senso di libertà

maggiore .

Le figure più interessanti si orientano verso lo Storicismo proponendo formule che si ispirano

agli stili “Neo”. Il revival neogotico riprende vigore dopo la caduta napoleonica che aveva

esaltato l’impero e il neogreco.

Pugin stabilisce una relazione tra verità religiosa e verità architettonica, sceglie il neogotico

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perché ha sentimento nazionale che si basa sulla sua tradizione costruttiva.

Viollet-Le-Duc esegue una lettura scientifica del gotico, trae delle regole e forme

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dell’architettura che gli danno modo di stabilire principi e norme per un nuovo vocabolario

dell’architettura. Pone le basi teoriche del neogotico e del razionalismo strutturale (premessa

dell’Art Nouveau). Resta colpito dal mondo medievale in Italia, in particolar modo del mondo

gotico e proprio su di esso si basa il suo lavoro di progettista e di restauratore.

John Ruskin è ispiratore di William Morris, cambia il neogotico in un’ideale di visione

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superiore. Forte amore verso l’arte medievale , descrive e disegna ad acquerello le migliori

opere d’arte di una civiltà che sta distruggendo il proprio patrimonio.

Iniziano a nascere interessi archeologici , non è inoltre da sottovalutare l’importanza della

tendenza eclettica e la separazione dei mestieri quali l’architetto e l’ingegnere.

Ci si interroga su quale sia lo stile più adatto per costruire e sul perché si copi il passato invece

di trovare uno stile che rappresenti al pieno un dato periodo storico.

L’Eclettismo arriva a coinvolgere molti continenti

Tra il Settecento e l’Ottocento tutti gli artisti eseguono i Grand Tour , vengono promossi dal

Regno Unito nel Seicento e poi sollecitati dall’Illuminismo europeo per poter ampliare le proprie

conoscenze. In seguito alla caduta di Napoleone Bonaparte i viaggi riprendono vigore, nel corso

del tempo però subiscono dei grandi cambiamenti per quanto riguarda il tempo, lo spazio, i

mezzi ed i caratteri

Gli originali Grand Tour vengono sostituiti dai viaggi collettivi a carattere borghese. Questi

viaggi vengono effettuati in tutti i paesi europei ma particolare attenzione ha l’Italia ; gli artisti

sono attratti dal medioevo e dal rinascimento italiano.. (es: Ruskin e Viollet-Le-Duc dedicano

molti scritti ai loro viaggi nelle alpi).

Gusto per le rovine apre le ricerche sull’architettura dell’antichità classica avviando la tendenza

neogreca.

Questa tendenza si oppone a quella di tradizione neoromana sostenuta da Piranesi.

Molti artisti nei loro viaggi sono attratti da Roma e dalle campagne adiacenti.

In età romantica nasce un’idea che presta attenzione all’animo dell’osservatore nasce

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l’estetica del pittoresco quest’idea forma il pensiero di Ruskin.

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Alcuni stati tedeschi istituiscono dei viaggi dalla durata di tre anni, autofinanziati , per poter

permettere l’accrescimento della cultura dei propri artisti.

Il viaggio in italia di Goethe è la guida del viaggiatore romantico dell’Ottocento.

Karl Friedrich Schinkel a lui si deve un cambiamento nelle caratteristiche dell’esperienza

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odeporica. È attratto dalle architetture meno conosciute , ai paesaggi, alle vedute

panoramiche, adotta il genere narrativo del resoconto di viaggio.

Il confronto tra l’eredità del passato è sempre stato una questione centrale nella teoria

architettonica , l’antichità classica e le tradizioni storiche sono state per l’architetto

espressione della cultura e dei miti di ogni nazione.

Il progettista riconosce un determinato periodo storico e rende vero nell’opera presente ad

esempio la condizione etica originaria del modello. Chi progetta può anche dare uguale valore a

tutto il passato e a tutti gli stili.

Il classicismo ha sempre rappresentato un principio di continuità con l’antico attraverso i

canoni di : razionalità , chiarezza e semplicità.

Tra il 700 e 800 il Classicismo rappresenta il rinnovamento dell’architettura per poi tornare a

fondersi con formule classiche in chiave romantica.

Alla tradizione classicista si contrappone la poetica del pittoresco e il movimento romantico che

assumono caratteristiche varie in base alla nazione , essi spostano l’attenzione del progettista

dall’estetica della forma alla concezione strutturale .

Nell 800 Viollet-Le-Duc teorizza i principi costruttivi e compositivi, ha fede nel progresso ed

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una forte idea morale, sancisce un insieme di leggi che rispecchiano i canoni immutabili per

eliminare la distanza tra passato e presente. Questo processo avrà seguito nel Novecento in

tutta Europa.

Nella logica progettale instaurata da lui stesso nell’800 il metodo critico coincide con il metodo

storico, la memoria del passato è connessa con dei significati che il progettista da al repertorio

storico.

Un modello del passato può essere attualizzato secondo 4 modi: imitando l’originale, creando

un modello che da origine a un ricordo, creando un’analogia, una copia di figura o di stile.

Si arriva a voler ricercare uno stile nuovo storicismo ed eclettismo hanno caratterizzato le

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città dell’800 in Europa ma anche nel resto del mondo, si sviluppa l’idea che l’architettura

deve essere uno strumento per tramandare la memoria storica dei valori collettivi,

salvaguardando il passato.

Per Viollet-Le-Duc esiste un criterio secondo il quale la parte la forma e la struttura sono legate.

La costruzione rappresenta la scienza ma anche l’arte l’architettura rappresenta la sintesi.

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L’opera per avere lo stile presuppone che l’architetto deve avere idee nella fase concettuale e

la ragione deve intervenire nella fase di sviluppo.

Nell’800 la cultura architettonica ha espresso il rapporto tra antico e moderno, tra storia e

progetto secondo 3 principi:

1) Legittimazione ideale del presente elementi simbolici nel progetto

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2) Scelta tipologica e/o linguistica il passato non va tralasciato ma studiato

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3) Trasfigurazione critica e ricerca dialettica tra due termini in reciproca opposizione

Idea di conservare le testimonianze del passato per tramandarlo nel futuro nasce il restauro

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modernamente inteso , ha origine in Francia .

Ai monumenti viene dato il valore di patrimonio e ricchezza della nazione, si vogliono eseguire

degli interventi per tutelarli. Alcuni tra gli archeologi più famosi : Victor Hugo e Charle