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MICROECONOMIA CAPITOLO 1: CONCETTI BASE

MICROECONOMIA: è la scienza che studia i processi decisionali degli individui (consumatori e

imprese) che interagiscono tra loro (tendendo all’equilibrio) per determinare l’allocazione di risorse

scarse.

4 PRINCIPI FONDAMENTALI DELLE DECISIONI INDIVIDUALI

1) GLI INDIVIDUI PERSEGUONO UN OBIETTIVO: ogni individuo sfrutterà ogni opportunità

per stare meglio e continuerà a sfruttarla fino ad esaurirla

2) LE RISORSE SONO SCARSE RISPETTO AGLI OBIETTIVI: poiché le risorse sono scarse gli

individui sono costretti a fare delle scelte. Tali scelte hanno a che fare con dei trade-off (per avere

un po’ più di X devo rinunciare a un po’ di Y)

3) IL VERO COSTO DI QUALCOSA E’ IL SUO COSTO OPPORTUNITA’: per compiere una

scelta gli individui ne valutano i costi e i benefici.

Se benefici > costi: SI

Se benefici < costi: NO

Il costo opportunità di un bene è tutto ciò a cui si rinuncia per averlo.

ESEMPIO ANALISI COSTI-BENEFICI

Nel weekend consegnate pizze a domicilio usando la vostra vecchia auto, che si rompe. Volete

ripararla per poterla rivendere. E’ una scelta conveniente? Costo-opportunità

Beneficio tot – costi tot 1

Costi tot – Cosa avremmo scelto se non avessimo considerato il costo opportunità?

costo opportunità Beneficio netto + costo

opportunità

4)

4) LE DECISIONI SULLE QUANTITA’ AVVENGONO AL MARGINE: ricollegandosi

all’esempio precedente (tabella 1.3) vediamo che la migliore scelta corrisponde al beneficio netto

più alto che è dunque al margine.

STRUMENTI DELLA MICROECONOMIA

TEORIE: per spiegare fenomeni osservati sulla base di regole e ipotesi fondamentali.

MODELLI: sono la rappresentazione matematica delle teorie allo scopo di fornire previsioni

(forniscono resoconto della causa e dell’effetto) ESEMPI DI AFFERMAZIONI POSITIVE O NORMATIVE:

L’analisi microeconomica può essere: 1) Lo sport abbassa i rischi di problemi cardiaci (POSITIVA)

NORMATIVA: raccomanda che cosa la gente dovrebbe fare 2) Lo sport fa bene (NORMATIVA)

(giudizi di valore). 3) La maggior parte degli italiani, tra pizza e kebab, sceglie la

pizza (POSITIVA)

POSITIVA: descrive ciò che la gente fa realmente (sono 4) La maggior parte delle persone sta meglio con la pizza che con

verificabili in modo scientifico) il kebab (NORMATIVA)

CAPITOLO 2: DOMANDA E OFFERTA

MERCATO: sistema di strumenti istituzionali attraverso i quali acquirenti e venditori entrano in

contatto, al fine di scambiare beni o servizi.

DOMANDA (D)

La CURVA DI DOMANDA di un bene mostra la quantità di tale bene che i consumatori sono disposti

ad acquistare per ogni livello di prezzo, a parità di tutti gli altri fattori.

Da cosa dipende la domanda? D

1. PREZZO DEL BENE: al crescere del prezzo di un bene (P) diminuisce la quantità domandata (Q ),

e viceversa (legge della domanda) spostamento lungo la curva di domanda

2. REDDITO: due possibilità: Spostamento della curva

D es. viaggi

se aumenta reddito (M), aumenta quantità domandata (Q ) ( ); di domanda

D es. pasta discount

se aumenta reddito (M), diminuisce quantità domandata (Q ) ( ). 2

Spostamento della curva

3. PREFERENZE DEI CONSUMATORI di domanda

4. PREZZO DEI BENI COLLEGATI: due possibilità:

Beni sostituti : quando l’aumento del prezzo di uno porta all’aumento della quantità domandata

dell’altro (es. pane, cracker);

Beni complementari

: quando l’aumento di prezzo di uno porta alla diminuzione della quantità

domandata dell’altro (es. pane, burro)

Esempio di curva di domanda : P 10

D

D: Q = 10 - 3P D

Q = A - BP 3

X

D

Se P=1, Q =7

D

Se P=2, Q =4 e così via D D

Q

D

Se esprimo P in funzione di Q :

10 1 D

P = - Q ottengo la funzione di domanda inversa.

3 3

OFFERTA (S)

La CURVA DI OFFERTA di un bene mostra la quantità di tale bene che i venditori sono disposti a

vendere per ogni livello di prezzo, a parità di tutti gli altri fattori.

Da cosa dipende l’offerta? S

1. PREZZO DEL BENE: al crescere del prezzo di un bene (P) aumenta la quantità offerta (Q ), e

viceversa spostamento lungo la curva di offerta

2. PREZZI DEGLI INPUT: se aumenta il prezzo dell’input, diminuisce la quantità offerta di output

(perché diventa più costoso produrre), e viceversa spostamento della curva di offerta

3. SISTEMA DI PRODUZIONE (TECNOLOGIA): se migliora la tecnologia, con gli stessi costi si

può produrre una maggiore quantità di bene.

Esempio di curva di offerta: P

S

S: Q = 2P S

Q = C + DP

Q S

X

S

Se P=1, Q =2

S

Se P=2, Q =4 e così via S S

Se esprimo P in funzione di Q : Q

1 S

P = Q ottengo la funzione di offerta inversa.

2 3

EQUILIBRIO DI MERCATO

Una volta individuate domanda e offerta di mercato bisogna determinare il prezzo e la quantità di

equilibrio, che corrispondono al punto in cui le due curve si intersecano (in modo che quantità

domandata e offerta si eguaglino).

P Per trovare l’equilibrio pongo D = S.

D D S

Se D: Q = 10 – 3P e S: Q = 2P

S 10 – 3P = 2P P* = 2

e

2 Q* = 4 (sostituisco il P* in una delle due equazioni)

Q

4

 Quando il prezzo è superiore al prezzo di equilibrio ECCESSO DI OFFERTA

S D

- la Q supera la Q P

- i produttori diminuiscono il prezzo D S

Eccesso di offerta

D S

- Q aumenta e Q diminuisce 3

- il prezzo scende fino a raggiungere l’equilibrio e

D S

Q =1 Q =6 Q

 Quando il prezzo è inferiore al prezzo di equilibrio ECCESSO DI DOMANDA

D S

- la Q supera la Q P

- i produttori aumentano il prezzo D S

S D

- Q aumenta e Q diminuisce e

- il prezzo sale fino a raggiungere l’equilibrio Eccesso di domanda

1 Q

S D

Q =2 Q =7

EQUILIBRIO E SPOSTAMENTI DI DOMANDA E OFFERTA

La STATICA COMPARATA permette di studiare gli effetti, sul prezzo di equilibrio e sulle quantità

scambiate, delle modifiche dell’offerta e della domanda dovute al cambiamento delle condizioni di

mercato. 4

ELASTICITA’ DELLA DOMANDA D

1) ELASTICITA’ DELLA DOMANDA AL PREZZO E

Misura la sensibilità della domanda (Q) a variazioni del prezzo (P).

E’ il rapporto tra la variazione percentuale della quantità domandata e la variazione percentuale del

Pendenza curva di

prezzo. domanda

∆%

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Publisher
A.A. 2017-2018
23 pagine
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SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/01 Economia politica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher ambra135 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Istituzioni di economia politica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bergamo o del prof Vaglio Alessandro Giovanni.