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Storia della Musica
La Monodia Liturgica Cristiana
Le Musiche Grecas e Romane non fissate per iscritto -> spariscono gradualmente -> raggiungono fase scritta
Monodia Liturgica Cristiana = Canto Gregoriano =
- Monodia: canto a una voce sola intonata da uno o più cantori, contrapposta alla polifonia (canto a più voci che svolgono contemporaneamente linee melodiche diverse)
- Liturgia: insieme di preghiere ufficiali di una religione
Non sappiamo molto riguardo al canto cristiano dei primi secoli
Liturgia Ebraica ( i Preti Cristo e i suoi apostoli erano ebrei, possiamo supporre che la comunità cristiana usasse canti non dissimili da quelli delle sinagoghe)
- Interamente (le previ venivano intonate in formule melodiche tradizionali) – costituita da nucciolone (articelle minori di un semitono) -> modellate su un rito liturgico (su stampo del recetto)
- Esecuzione della (salmi venivano recitati su unica nota)
La religione cristiana si diffuse in tutto il bacino del Mediterraneo, con l’uso del greco nella liturgia; in Occidente, a questo univa> s'affianca il latino (lingua ufficiale dal IV sec.)
NB. Editto di Milano 313 d.C. Viene riconosciuto il diritto alla libertà di espressione di culti religiosi
Parte integrante della solennità di questo rito era la musica, che aveva tre funzioni:
- Amplificazione
- Amplificazione (in una sola definizione di volume, con effetti quasi suonoro – il glas stanzato)
- Amplificazione (e Liturgia cantillata in formule tradizionali conosciute)
Di qui parlava di un’intonazione, con solennitâ, si poteva tracciare una dapira (Til punto più corposo alla stessa accosta (un nuovo) il pastelo, a sottenzare l’unlato fusco) a
CANTUS
- Non aveva un’unica possibilità di realizzazione
- Il suo grado di negoziazione dipendeva dalle circostanze
ANTIFONIA
Melodia più semplice (stile sillabico)
CANTO SOLISTICO
Scrittura più ricca (stile melismatico / fiorito)
Antifona: breve versetto che introduce e conclude il canto di un salmo.
- Salmodia responsoriale: l’assemblea dell’assemblea di fedele tra tutti i versetti del salmo, esauriti da solista
- Salmodia antifonica: è l'intera assemblea che divisa in due semicori
- Salmodia diretta: cantata da un solista, senza ripetizione di versetti
Repertorio indipendente di letesto e quello degli INNI (composizioni poetiche di lode a Dio) e dei SALMI (anonimata)
Lo trasporazione del SENUNARIUM I MUSICES in religioso e persere vario a seconda dei luoghi, subendo l’influenza degli stili locali.
- Chiesa romana d’occidente:
- Lingua latina
- Rito ustero/romano
- Rito ambrosiano
- Rito celtico
- Rito aquisgrano
- Chiesa romana d’oriente:
- In altri 5 riti diversi
"Il VI sec si conclude con PAPA GREGORIO MAGNO LE GRANDI INNOVAZIONI DEL IX SECOLO
Alleanza Franchi + Papato → scambi tra Aquisgrana (sede dei tre concilio) Il canto liturgico in uso presso i Franchi era diverso da quello romano
- La monarchia carolingia non risultò indifferente questa affettuosa
- Scambio di influenze tra romani, diversi metodi proventuti da Roma e a cui gli elo, che la papal della nuova Chiesa carolingia
1300
Accanto alla musica di tradizione orale, compaiono numerosi manoscritti che offrono un corpus di musiche polifoniche profane in volgare
Oggi è definita
ARS NOVA ITALIANA
(primi esempi prodotti nei centri universitari italiani
due generi:
- Marchetto da Padova
Scrisse due trattati sulla notazione (Lucidarium e Pomerium)
il sistema di notazione definito addirittura nello stesso manoscritto musicale
- Suddivisione binaria (tipica della musica italiana)
- Suddivisione ternaria (tipica della musica francese)
notazione fusa Ars Subtilior
Nel tardo '300, questi due criteri di suddivisione si fusero per fondare un unico sistema di scrittura
- Iacopo da Bologna
Si dedica al genere prediletto dell'epoca, il:
MADRIGALE DEL '300
Composizione a due voci
- A
- A
- B
- Costituito da due o più terzine di endecasillabi intonate sulla stessa musica (strofa)
- Alla fine delle quali si poneva un distico di endecasillabi a rime baciate (ritornello)
Intonato su una nuova diversa musica
Chiamato così perché era "la sensa dell'unghia", tiodes per antonomasia
Quando il soggetto del madrigale descriveva scene di caccia, assumeva una forma particolare, detta "caccia..."
La musica imita l'inseguimento o una preda da parte di cani e cacciatore, imediante l'uso di monotrope e dell'espediente del canone di fuga
La voce che intona la melodia viene inseguita da una seconda voce che entra poco dopo intonando lo stesso frammento melodico della prima
- A volte era presente una terza voce (tenore) tenendo presente delle arte eseguite da uno strumento
A Firenze, il genere più in uso è la Ballata
- Recitativo
- Stanza (due piedi e volta) (2) n verso iniziale uguale a l'ultimo
IL SEICENTO
(connesso a corte e religione)
OPERA ITALIANA (clavicembalo - organo)
- COSTANTI DELL’OPERA ITALIANA DAL ‘600 AL ‘900
- BASES
- ASSETTO POETICO METRICAMENTE ORGANIZZATO
- REALISMO DEI SOGGETTI (DRAMMATICA)
- RIDUZIONE DEL DRAMMA ALLA DIMENSIONE PATTETICA (sentimenti / pathos di idee)
- AMPLIFICAZIONE DEGLI ELEMENTI PATETICI DRAMMATICI
- (evidenziata associazione della musica)
RINUCCINI:
- adotta il sistema metrico in vigore nel teatro letterario della favola pastorale
- MUTATIS MUTANDIS
persiste base del libretto d’opera italiano fino al ‘900
dolcezze drammaticus un versoscelti (endecasillabi/settenari)
verso accetto selva permessa scelta del versoe uno schema senza rime
in musica è:
RECITATIVO
per gli interventi musicali:
riscatto a forme metriche chiuse e stufo costrutto sia di endecasillabi, sia di metri musicali
in musica è:
ARIA
PERI:
in una prefazione dichiara di aver voluto
imita al canto di parla
evitava lo sganciamentodell’azione a un narrativosecco e scolastico, interrottoda canzonette e ariette chealeggerebbero il tedio
punta al potenziamento conuna lingua poetica già articolamente organizzata e stilizzata
LE OPERE FINO AL 1640 ATTINGONO AI SOGGETTI DALLA MITOLOGIA CLASSICA
nel fondo favoloso è piùplausibile che i protagonistisi esprimano in musicapiuttosto che in canto
Problema del tempo verte più nel problema della CREDIBILITÀ DEI CANTATI
LE CONDUCE:
(manuali di messa in scena)
- Se si continuerà a coltivare la"RAPPRESENTAZIONE ARTISTICA" ci]
- sottrarre si otterramo solo a queltipo di spettacolo
nel RECITATIVO CA TONNITÀ all’interpretato libretto devealla musica essendo esca inizio alla fine
eseguono i temi epici presi da Omero e Virgilio incentratisullo gcore di Troia e sulla sue conseguenze
- sotto le opere drammatiche – musicali, profj possono sonopoetiche e i grandi lamenti, degli eroi e dell’eroine abbandonati
fino al tenebre drammaticus, si acuizioni e inflazionialla Unità Aristotelica (giustificazione)si innuova “usanza spagnola” Technologien di Loper de Vegola “raccontare gli anni, non le ores