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• HAEMOPHILUS INFLUENZAE DI TIPO B
(18%).
Per meningiti di origine batterica la terapia prevede
antibiotici specifici per l’agente responsabile. PEDICULOSI
La pediculosi rientra nella categoria delle
Ectoparassitosi. Il pidocchio del capo
(Pediculus humanus var. capitis) è un
artropode ematofago, parassita
obbligato. Questo significa che la sua
capacità di resistenza nell’ambiente è
limitata. Il parassita depone le uova o
lendini attaccandole ai capelli e per tale
ragione la prevenzione mirata
all’ambiente si esplica in particolare
attraverso una accurata sterilizzazione
delle spazzole e dei pettini, oltre degli
indumenti, biancheria da letto,
asciugamani. 20/03/2019
INFLUENZA DEGLI ALIMENTI SUL BENESSERE E
SULLA PREVENZIONE DELLE MALATTIE
Sana alimentazione e corretti stili di vita.
Oggi affronteremo quali sono le regole da seguire nell’ambito dell’alimentazione non solo per poter seguire una
dieta equilibrata ma anche, attraverso l’utilizzo di questa dieta equilibrata, poter prevenire le patologie tumorali
legate all’alimentazione.
ALIMENTAZIONE e NUTRIZIONE sono due differenti termini ma complementari tra di loro.
Con il sostantivo “alimentazione” si intende:
• →
Sia l’atto dell’alimentarsi intendiamo l’assunzione degli alimenti in risposta a stimoli fisici e psichici (fame
e appetito).
• →
Sia l’insieme degli alimenti utilizzati per il sostentamento intendiamo più in generale ciò che normalmente
l’uomo mangia.
La nutrizione è l’assunzione all’interno del proprio organismo delle sostanze necessarie, principi nutritivi o nutrienti,
al buon funzionamento fisico del nostro corpo.
• I principi nutritivi sono contenuti all’interno degli alimenti e non tutti gli alimenti contengono gli stessi principi
→
nutritivi. I principi nutritivi sono diversi, hanno caratteristiche diverse. Questi principi vanno in qualche
modo equilibrati, ecco che possiamo parlare di dieta equilibrata, altrimenti se noi assumiamo troppi grassi,
troppi carboidrati e poche proteine ecco che in quel caso non possiamo parlare di dieta equilibrata ma di stile
di vita scorretto.
• Esiste un unico modo di nutrirsi ma svariate modalità di alimentarsi perché svariate sono le personalità degli
individui. Ognuno si alimenta a seconda dell’educazione ricevuta, della cultura e dei propri tratti caratteriali.
→ Ognuno di noi ha un codice genetico che gli permette di alimentarsi in maniera diversa, quindi prediligere
determinati alimenti piuttosto che altri.
L’alimentazione varia anche a seconda del tipo di cultura: siamo ormai un paese multietnico.
UNA SANA E CORRETTA ALIMENTAZIONE RAPPRESENTA IL PRIMO INTERVENTO DI TUTELA DELLA SALUTE IN
GENERALE E DI PREVENZIONE DI TUMORI E MALATTIE CARDIOVASCOLARI.
Quindi sicuramente le abitudini alimentari sono legate anche a componenti culturali e sociali e chiaramente questo
→
determina anche un diverso sviluppo delle malattie a seconda dei paesi se per cultura, se per abitudine
alimentare, noi siamo un paese che predilige maggiormente le carni rosse, sicuramente nel nostro paese avremo una
maggiore incidenza di patologie tumorali legate al cancro allo stomaco, al colon retto, all’intestino ecc.
Viceversa, se facciamo parte di una popolazione che per abitudine alimentare, per cultura, si alimenta soprattutto
con alimenti ricchi di fibra, quindi pochi grassi sicuramente l’incidenza delle patologie tumorali sarà molto più ridotta
rispetto alla popolazione precedentemente citata. Questo accade proprio perché abbiamo visto che l’utilizzo della
fibra, di frutta e verdura sicuramente riduce l’incidenza delle patologie tumorali e quindi anche malattie
cardiovascolari.
PRINCIPI NUTRITIVI - GLI ALIMENTI CONTENGONO: Ognuno dei principi nutritivi ha delle diverse funzioni
nell’ambito del nostro organismo. Le percentuali, in una dieta equilibrata, stanno ad indicare la giusta dose che
giornalmente bisogna assumere. Questi componenti vanno inseriti nella dieta in una giusta misura.
• →
PROTEINE 15% : servono per ricostruire le cellule, i tessuti e fabbricare sostanze importantissime (enzimi,
→
ormoni, anticorpi ecc.). Elementi ricchi di proteine pesce, latte, formaggi, uova ecc.
• →
GLUCIDI/CARBOIDRATI 55-60% : forniscono energia di rapida utilizzazione e sono divisi in zuccheri semplici
e zuccheri complessi (pane, pasta, riso, avena, patate, orzo).
• →
GRASSI 20/25% sedentari – 35% soggetti con intensa attività fisica : importante riserva di energia, agiscono
→
come isolanti termici e proteggono gli organi interni. vi sono diverse tipologie di grassi: vi sono dei grassi che
possono essere utilizzati in % maggiore nella nostra alimentazione perché sono grassi che sono utili al nostro
organismo e vi sono altri grassi che invece, predispongono a patologie tumorali.
I Grassi di origine vegetale sono sicuramente da prediligere (olio extravergine di oliva) e animale (burro, panna,
lardo).
• →
VITAMINE, SALI MINERALI E FIBRE Sostanze prive di valore energetico ma indispensabili per lo svolgimento
dei processi che rendono possibile la vita (frutta, ortaggi, legumi freschi).
Esistono autorevolissimi documenti chiari ed esaustivi, come le raccomandazioni del WORLD CENTER RESEARCH
FOUND (WCRF) che sulla base di un attento esame delle evidenze scientifiche disponibili, hanno fornito indicazioni
→
molto precise. ossia le 10 regole per una sana alimentazione e per la prevenzione dei tumori.
Ad esempio: evitare i cibi ad alta densità calorica, evitare bevande zuccherine, fare molta attività fisica, limitare le
carne rosse, evitare gli insaccati ecc.
Purtroppo a volte la nostra alimentazione spesso si allontana da quello che, sulla base delle evidenze scientifiche
disponibili, viene indicato come il modello da seguire: ciò significa che è si importante sapere cosa fare
(informazione) MA è poi anche necessario trovare il modo di tradurre in pratica la teoria (comunicazione, feedback
ecc.). In primo luogo ricordando che CIÒ CHE RENDE L’ALIMENTAZIONE PIÙ O MENO SALUTARE SONO LE PICCOLE
SCELTE DI TUTTI I GIORNI, quelle fatte nel decidere il menu, al momento della spesa, quando si opta per un piatto
anziché un altro.
→ è vero che io dico che ci sono queste 10 regole da seguire, quindi in qualche modo mi informo però è chiaro che
poi per avere un feedback, un riscontro in qualche modo positivo è necessario che coloro che sono informati su
quelli che possono essere i potenziali rischi di sviluppare una determinata patologia, poi quando si trovano nel
momento di fare la spesa, di decidere il menù ecc. le devono mettere in pratica queste informazioni.
I dietologi affermano che non bisogna eliminare alcun tipo di alimento, è necessario però utilizzare questi alimenti
nelle giuste misure. queste sono delle regole
LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA (MIPAAF – INRAN):
per una sana alimentazione, quindi per seguire una dieta equilibrata e sono rivolte ad una popolazione sana perché
se noi vogliamo prevenire le patologie tumorali attraverso una dieta equilibrata sicuramente le regole si rivolgono ai
soggetti sani ma le ultime due raccomandazioni sono anche rivolte alle donne o ai soggetti che sono state colpite da
tumore e quindi attraverso una sana alimentazione possono ridurre quelle che sono le recidive.
1. Controlla il peso e mantieniti sempre attivo (attività fisica).
2. Più cereali, legumi, ortaggi e frutta. →
3. I grassi: scegliere la qualità e limitare la quantità. es. il pesce azzurro è ricco di grassi di omega 3 che sono
dei grassi che noi possiamo utilizzare nella nostra alimentazione e che sono importanti.
→
4. Zuccheri, dolci e bevande zuccherate: nei giusti limiti. saper qual è la giusta dose da utilizzare.
→
5. Bevi ogni giorno acqua in abbondanza. circa 2 l di acqua al giorno.
→
6. Il sale? Meglio poco. una semplice fetta biscottata è ricca di sale. Max. 2/3 gr di sodio al giorno.
7. Bevande alcoliche: se si, solo in quantità controllata.
8. Varia spesso le tue scelte a tavola. →
9. Consigli speciali per persone speciali. ad es. consigliare un allattamento al seno per almeno 6 mesi.
Indicazioni su quale latte utilizzare all’inizio dello svezzamento proprio per evitare la probabilità di trovarsi in
condizioni di intolleranze o allergie ecc.
10. La sicurezza dei tuoi cibi dipende da te. →
GLI OBBIETTIVI E I CRITERI DELLE LINEE GUIDA Fornire informazioni aggiornate e
scientificamente documentate sul ruolo
dell’alimentazione, dell’attività fisica e del
controllo del peso corporeo nella
prevenzione dei tumori, fine di diffondere
al
la consapevolezza che oggi è possibile una
riduzione dell’incidenza e della mortalità per
tumori mediante interventi che indirizzino la
popolazione verso uno stile di vita corretto.
CON UNO STILE DI VITA SANO è POSSIBILE
→
PREVENIRE CIRCA UN TERZO DEI TUMORI
allo stomaco, al colon retto, alla mammella,
all’esofago ecc.
Per “STILE DI VITA SANO” non solo si intende
una dieta equilibrata ma anche tutti quei
principi sopra elencati. MANTIENITI NORMOPESO
• Le maggiori cause di sovrappeso e obesità sono le scorrette abitudini alimentari e la sedentarietà.
E’ importante mantenersi normopeso perché la correlazione tra obesità e malattie croniche (come malattie
→
cardiovascolari, diabete e cancro) è ormai accertata. il sovrappeso e l’obesità portano allo sviluppo di malattie
croniche. Mantenersi nell’intervallo del normopeso può essere uno dei migliori comportamenti in grado di
prevenire il cancro.
È importante mantenersi normopeso per l’intera durata della vita: essere sovrappeso durante
l’infanzia e l’adolescenza aumenta le probabilità di essere un futuro adulto obeso.
→
IL NORMOGRAMMA ci permette di valutare l’indice di massa corporea (rapporto tra peso in kg e statura in
metri elevata al quadrato).
La valutazione del peso è fatta in funzione dell'Indice
di Massa Corporea (IMC) che prende in considerazione
la statura e il peso dell’individuo (rapporto tra peso in
kg e statura in metri elevata al quadrato).
QUANDO L’IMC INTERVALLO:
• Magrezza grave 0 – 15.9,
• Magrezza moderata 16 – 16.9,
• Sottopeso 17 – 18.4,
• Normopeso 18.5 – 24.9,
• Sovrappeso tra 25 e 29.9,
• Obesità moderata tra 30 e 39.9,
• Obesità grave: un IMC superiore a 40.
Si deve tenere presente che l’I