Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Le migrazioni umane e le loro caratteristiche
In Europa (e in particolare in Italia e in Australia), la differenza tra popolazioni settentrionali e meridionali è evidente. A causa di consistenti ostacoli di natura fisica, dopo la caduta dell'impero romano nessuna invasione proveniente da oriente oltrepassò interamente l'istmo occidentale tra il Baltico e l'Adriatico.
Questi movimenti migratori possono essere divisi in due categorie principali:
- Migrazioni definitive: hanno un raggio limitato e comportano la fondazione di nuove sedi. Possono essere migrazioni guerriere o migrazioni di cacciatori/pastori/agricoltori che hanno esaurito la capacità del terreno.
- Migrazioni ritmiche: sono interne ad un territorio e avvengono in modo ciclico.
Le migrazioni di gruppi organizzati che si muovono attraverso due istmi funzionano anche da soglie genetiche, segnando l'impossibilità di separare le specificità del corredo biologico umano da quello delle fattezze terrestri. Spesso i confini più potenti sono quelli che non si vedono.
Ambito definito, come l'Ambiente: determinazione e interazione di forze interne ed esterne, quest'ultime sono definite ambiente. Legate a tipi di raccolta/caccia/pesca, il seminomadismo del Ponto-balcanico e Stettino-Trieste dividono l'Europa continentale da quella marittima, aumenta il salto termico, la differenza tra le temperature medie del freddo e del caldo. Da una parte Europa a clima mite e dall'altra Europa a clima freddo, su lungo raggio, come tra un continente e l'altro, attivate dalla richiamo dell'identità culturale (es: emigracion golondrina, operai italiani che andavano in Argentina d'inverno - rondinelle).
La donna (l'uomo) è
mobile Operai che tra '800-'900 dopo la mietitura in Italia si recavano[Geografia umana francese: l'uomo è il più mobile degli esseri ogni anno a compiere i lavori agricoli anche in Argentina,viventi] giocando sul contrasto climatico tra i due emisferi. Furono circaLa mobilità degli esseri umani è parte così importante del 100000 alla vigilia della prima guerra mondiale.)funzionamento del mondo che nemmeno la geografia ha potuto c) spostamenti periodici non lavorativi: più o meno stabili e definiti, a eccezione delle correnti periodiche per motivi turistici o religiosi, riguardano le migrazioni forzate e tutte le forme di spostamento rese inevitabili per necessità o opportunità economiche e ragioni politicheSorre,In realtà, spiega come l'unica realtà sia il movimento e come la permanenza altro non sia che un'illusione dovuta alla lentezza del movimento stesso. Dualità tra mobilità e vita e generi di vita permanenza. Per Sorre, al contrario del suo maestro Vidal (per il quale la rappresentazione cartografica era il fondamento della stabilità e della certezza), ogni immagine è fuggitiva e la sua continuità stabilità è sempre relativa e mai assoluta. In questo modo l'oggetto della geografia torna a muoversi e con esso la mente del geografo. Non più bloccata all'adesione al modello cartografico e quindi privo di vita = immobile. ma sulla carta.
assumendone così le proprietà. Tranne iSorre esegue una classificazione: movimenti delle GolondrinasVidal elabora il concetto di genere di vita: l'insieme delle pratiche, delle tecniche e dei modelli mentali per mezzo dei senza sosta l'unità delle formazioni politiche, sociali e culturali equali un gruppo umano sopravvive in seno ad un determinato disperde da una all'altra parte i corpi degli uomini e rende ambiente fisico consapevole del carattere illusorio di ogni visione del mondoAgli inizi del 900 questo concetto non ha retto l'analisi delle fondata sull'unità piuttosto che sulla molteplicità e sulla stabilità società fondate sul lavoro e per Sorre (trascura l'articolazione piuttosto che sui flussi.della società) in ogni ambito esistono tanti generi di vita quante E' stato infatti calcolato che negli anni
Trenta 600.000 ebrisono le professioni che apre la strada ai sociologi abbandonono la Germania e che la Seconda Guerra Mondialel’uscita di scena dei geografi ha impedito la comprensione produsse circa 60 milioni di rifugiati, espulsi, deportati. La cifradella funzione nascosta (ma incisiva) di genere di vita: trasferire equivale ai numerosi che tra 800 e 900 attraversaronocontinuità, omogeneità e isotropismo di un dato complesso l’Atlantico per andare verso l’America settentrionale.ambientale alla composizione sociale di coloro che risiedono al solo con la fine del secondo conflitto mondiale iniziò ilsuo interno e si spostano dentro/fuori di esso processo di decolonizzazione che attirò in Europa circa 7 milioniper questo appunto, la migrazione delle rondinelle di persone. Così nel corso degli anni 70 l’Europa diventò da area(golondrinas) mette in discussione lo schema e nega la di emigrazione a area
di immigrazione e per la prima volta il suo continuità del mezzo (terra, mare) al cui interno il movimento saldo migratorio fu positivo. avveniva, implicando il passaggio da un emisfero all'altro - Il caso estremo, oggi è quello dei palestinesi. affermava l'esistenza di un'omogeneità ambientale in contrasto. E' evidente che la ruota del mulino di Amleto (si alimenta con con la legge di Erodoto per cui tanto più un luogo è lontano la discrepanza tra i movimenti dell'umanità e un piano ideale di tanto è diverso tutt'altro genere) gira sempre più velocemente, basti pensare ai - Suddividendo per i migranti l'anno in due periodi e in due trasferimenti di manodopera all'interno dei paesi poveri. Esso si residenze quasi equivalenti per durata e caratteristiche, alimenta della discrepanza tra i movimenti dell'umanità e un metteva in discussione l'isotropismo a favore di una
sorta piano ideale diverso: quello dell'ordine statale planetario, di bipolarismo di doppio verso dell'orientamento. geometrico e disatteso.
in realtà se al soggetto collettivo (che ha proprietà euclidee) (58) Un mezzo giro si sostituisce a quello individuale, la maggioranza dei movimenti è - Ad Ulisse viene associato l'aggettivo 'polùtropos' cioè 'che ha evidentemente discontinua, disomogenea e anisotropica, poiché molto girato'. Ma prima dei giri (mentali) nel senso di raggiri, gli spostamenti sono necessari per motivi di diversa natura come economici o politici, fenomeno che non smette di crescere movimento di tutto il corpo. Il giro più importante che egli compie è il mezzo giro sotto la pancia dell'ariete che gli serve da nascondiglio e cui s'aggrappa per mettersi in salvo,
per evadere(57) Il mulino di Amleto (Santillana e Von Dechend) dalla grotta di Polifemo.- E’ il mulino che secondo l’antica saga nordica macinava in - tale mezzo giro fa di Ulisse il primo soggetto, alla letterasabbia gli scogli e le membra egli esseri viventi. Il Mulino veniva perché soggetto significa ‘sub-iectum’ ossia qualcosa che stamosso dall’obliquità dell’eclittica, dall’inclinazione dell’asse sotto. Per questo allo stesso tempo Ulisse sta fermo, per nonterrestre rispetto alla traiettoria del sole nel corso dell’anno.farsi scoprire, ma ovviamente si muove trasportato dalla bestia cade dietro(poppa) la barca, che arriva dalla sponda opposta ale quindi gode, an contempo, di stabilità e del movimento, dove gigante, quindi sono salvi.prima voltala prima è subordinata e funzionale alla seconda. E’ dal - ciò accade perché la Ulisse urla quando ritiene dimovimento che laLa sopravvivenza del soggetto dipende. Errore di essere distante un tiro di voce, e la sua è una stima, unaCartesio ridurre l'uomo a pensiero eliminando il corpo. valutazione quindi che riguarda due funzioni corporali (la sua gola, e l'orecchio di Polifemo), il risultato è disastroso. Stima il movimento dell'ariete però non si limita a condurre sbagliata, teme che attendendo ancora qualche istantedall'interno all'esterno della grotta ma trasferisce il soggetto dal comprometta la possibilità di essere ascoltato dal gigante. LaUn luogo (a differenza di unluogo allo spazio. sua stima è una valutazione che riguarda la relazione tra duemonumento) è un campo d'attenzione la cui forza dipende prestazioni fisiche tra due funzioni corporali: la sua gola edall'orecchio di Polifemo.
strettamente connesso seconda voltaLa è invece un calcolo vero e proprio: Ulissecon la nostra identità. Ogni luogo è quindi un piccolo mondo, aspetta di aver percorso il doppio della distanza di prima. Laqualcosa che dipende da un complesso di relazioni tra gli esseri salvezza è quindi il risultato dell'astrazione di ogni riferimentoumani. Si sbaglia però a connotare i luoghi come casa: i luoghi materiale, da ogni rapporto fisico. Raddoppiare la distanzasono tutt'altro che pacifici, sono essi stessi sedi del conflitto e equivale al passaggio da 1 a 2 sulla tabellina pitagorica,del cambiamento (come Itaca) il primo luogo di cui l'occidente presuppone l'esistenza di un intervallo standard (come quelloha memoria è l'antro di Polifemo. che esiste tra un numero naturale e l'altro) e dunque implica il
uscendo dalla grotta Ulisse inventa un nuovo modello del ricorso ad un equivalente generale: lo spazio.
perché trasforma i luoghi nel loro contrario: lo spazio.(59) La linea di fuga- Il trucco di Ulisse per uscire dalla grotta annulla la prima regola del mondo, quella per cui l'ordine dipende dall'esistenza di livelli e dalla coincidenza tra ruolo e posizione delle cose. Nascondersi