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Riassunto esame Bibliografia, prof Montecchi, libro consigliato Come finisce il libro di Alessandro Gazoia Pag. 1
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COME FINISCE IL LIBRO

L’editoria seria si rende disponibile al compromesso con titoli che lucrano sui gusti più facili del pubblico

pagante, cedendo al mercato con libri spudoratamente commerciali che però negano la loro natura e

sfruttano la garanzia culturale del marchio editoriale. Per potersi permettere il libro del grande scrittore

dalle scarse vendite si fanno i libri del famoso cantante. Ma quanti libri effimeri ci vogliono prima che lo

stesso pubblico colto, sommerso da titoli deboli garantiti dal marchio editoriale, non ricerchi e non

comprenda più il libro del grande scrittore? Questo restringersi dell’orizzonte, pur consentendo all’editoria

di tirare il fiato nel breve, quali effetti porta nel lungo periodo? Quando il compromesso diventa

insostenibile? L’editoria può sbagliare rifiutando testi di alto valore e ottima leggibilità come è accaduto con

il GATTOPARDO di Tomasi di Lampedusa, pubblicato postumo nel 1958 da Feltrinelli. Nonostante gli

occasionali falsi positivi e falsi negativi, opere indegne che trovano pubblicazione mentre libri meritevoli

rimangono inediti a lungo, c’è chi – come Eco – ritiene necessario e irrinunciabile l’esercizio di un FILTRO

PROFESSIONALE prima della pubblicazione, benché imperfetto. Non vi è alcuna garanzia che il filtro

editoriale, o meglio la serie di filtri che stanno a monte della pubblicazione in volume, funzioni: uno

scrittore bravissimo potrebbe essere mal giudicato da un lettore editoriale e non trovare pubblicazione

perché un direttore di collana considera la sua opera troppo difficile. Inoltre un mercato inondato di titoli,

circa 60.000 all’anno, e con un pubblico limitato di lettori forti, 4 milioni, parrebbe non aver bisogno di

ancora altri testi, anzi molti addetti ai lavori denunciano la BOLLA EDITORIALE e propongono misure di

decrescita ovvero piani editoriali più snelli. Fenomeni come le decine di opere uscite nel 2012/2013 sul

successo di CINQUANTA SFUMATURE sono un chiaro segno di questa difficile situazione. E l’aumento

esagerato di libri non garantisce neanche che in mezzo a numerosissimi libri effimeri trovino pubblicazione i

testi di qualità. Al contrario individuiamo un problema in un filtro editoriale che, facendo passare cento

cloni e cento libri del cantante-giornalista, opera un abbassamento continuo della soglia del difficile e

impoverisce così la nostra cultura. Continueranno ad aumentare i romanzi giudicati troppo impegnativi per

essere pubblicati e dopo l’ennesimo rifiuto autori di valore smetteranno persino di scrivere opere

ambiziose. Un bravo editore è ansioso di scoprire nuovi talenti ma non si fida dell’autore che spunta fuori

dal nulla; la vita letteraria è fatta di gruppi, di persone che si incontrano e si scambiano i lavori, li

pubblicano su una piccola rivista e poi su una più nota passando una specie di prima selezione da parte dei

loro pari, ed è lì che l’editore va a cecare personalità interessanti. Può esistere il genio sconosciuto ma di

solito ogni attività creativa si svolge tra gli altri e in questo modo si affrontano i primi giudizi e si supera una

prima selezione. I più grandi romanzi dell’800 trovavano una prima edizione seriale su periodico (Dickens-

Hugo) e poi, per tutto il 900, l’anticipo di una parte di romanzo su una rivista letteraria rimase una pratica

comunissima. Il percorso tradizionale con la gavetta di giornali e riviste e l’attesa di una risposta dall’editore

non è più l’unico possibile, il web ha messo a disposizione un nuovo mezzo NON CONTROLLATO per la

produzione e distribuzione immediata di contenuti. Non è più indispensabile superare il filtro dell’editoria.

Nasce la figura dell’ AUTORE AUTOAUTORIZZATO che si autopubblica e autolegittima costruendo in rete la

sua reputazione e la sua piattaforma di lettori. E come l’autore autoautorizzato elimina il ruolo di

mediazione dell’editore, così il LETTORE DIGITALE, commentando direttamente il testo pubblicato, elimina

il ruolo di mediazione del critico. A rendere ciò possibile contribuisce in maniera significativa Amazon, dove,

non solo i clienti comprano a ottimi prezzi e in piena sicurezza i libri e gli articoli più diversi sentendo di

dovere qualcosa a questa azienda che gli ha semplificato la vita costruendo così un rapporto di fiducia con il

colosso di internet che nonostante i grandi numeri serve perfettamente ogni singolo cliente facendolo

sentire coccolato, viziato e deliziato dall’azienda ovvero spinto a fare nuovi acquisti, ma gli autori possono

persino autopubblicarsi. NEL 2013 compare per la prima volta nell’home page italiana di Amazon un

autopubblicità per l’autopubblicazione su quel sito che segnala il caso di ALESSANDRO VENTURINI che

dopo molti no dalle case editrici ha ottenuto il sì dei lettori di Amazon. Si tratta della piattaforma di

autopubblicazione KINDLE DIRECT PUBLISHING che permette di emergere indipendentemente dal nome

semplicemente se l’opera che proponi piace e di conseguenza vende. L’autore autoautorizzato può saltare

tutte le mediazioni editoriali: compone il suo testo in WORD e seguendo le semplici regole di manuali

gratuiti (come preparare il tuo libro per Kindle) riesce ad ottenere un ebook dall’aspetto professionale. Con

il libro elettronico i problemi di disponibilità e distribuzione scompaiono: è riproducibile un numero

illimitato di volte a costi bassissimi. Non ci sono lettori scontenti perché il libro non è arrivato nella loro

piccola città: un collegamento internet e un sistema di pagamento online garantiscono la possibilità

dell’acquisto e dell’immediata consegna della copia digitale. Ed è sufficiente un semplice conto corrente per

la gestione delle ROYALTIES del libro (entrate da diritti d’autore). L’autore non è obbligato a fare tutto da

solo: può ricorrere a professionisti e costruirsi una sorta di struttura editoriale privata. L’autore si iscrive

gratuitamente al programma, carica il testo digitale composto in Word ed effettua la conversione

automatica nel formato ebook, sceglie il prezzo e lo rende disponibile alla vendita in tutto il mondo. Ma

come raggiungere i lettori sommersi da migliaia di cicli romanzeschi, tra quelli pubblicati tradizionalmente

e quelli autopubblicati? Il problema non è più pubblicare o distribuire quanto far conoscere l’esistenza del

libro a chi potenzialmente è interessato. Il problema della pubblicazione veniva infatti già risolto

dall’autopubblicazione cartacea, dispendiosa, e da quella digitale, molto economica e semplice. Anche il

problema della distribuzione è risolto grazie alla pubblicazione digitale: il testo elettronico è disponibile

ovunque e in un numero indefinito di copie. L’autore autopubblicato dovrà impegnarsi in quel lavoro di

promozione e di marketing che è tradizionalmente individuato come uno dei compiti specifici dell’editore:

di qui l’iscrizione di Venturini a vari FORUM LETTERARI per la promozione del suo libro, che costituisce

l’unica tappa dell’autore fuori dall’ECOSITESMA AMAZON. Avvenuta l’autopromozione sui forum il libro

inizia a vendere e sulla pagina di vendita dell’ ebook si moltiplicano i giudizi dei lettori Amazon che,

fungendo da recensioni ricche di lodi, rimproveri e suggerimenti, eliminano un altro elemento

tradizionalmente identificato con una casa editrice: L’EDITING. Questo nuovo EDITING avviene dopo la

pubblicazione ed è fondato sul giudizio della platea dei lettori. Il risultato finale è un ‘operazione volta a

compiacere i lettori con una nuova versione dell’ebook che appare migliore perché basata sulla sinergia tra

scrittore e lettori e che viene distribuita gratis a chi abbia già acquistato l’edizione precedente. Amazon

offre quindi la possibilità di modificare e redistribuire il testo a costo marginale zero. Amazon vuole far

crescere il mercato italiano degli autori che pubblicano con la sua piattaforma, mira a imporsi in un settore

dai bassi costi di gestione e dai buoni profitti, contrastando altre imprese di self-publishing già ben avviate

(come ilmiolibro.it). Amazon guadagna il 65% su ogni opera autopubblicata con prezzo compreso tra 0,86

euro e 2,60 o superiore a 9,70 euro, mentre per i testi prezzati tra 2,60 e 9,70 euro trattiene il 30%.

Guadagna di più proprio con i libri a bassissimo prezzo e penalizza lo scrittore che vende troppo caro

compiendo cosi un’opera di persuasione per tenere gli ebook autopubblicati sotto i 10 euro: 9,70 più iva

diventa 9,99. Diversi autori hanno ottenuto un enorme successo seguendo vie diverse dall’editoria

tradizionale specialmente nella letteratura di genere, fantascienza/fantasy/narrativa erotica/ mystery/

thriller. Una narrativa amata da lettori voraci e attenti al portafoglio che hanno accolto con entusiasmo gli

ebook per i prezzi sensibilmente più bassi rispetto al cartaceo. Infatti nella letteratura di genere la serialità

diventa sempre più forte con cicli di romanzi molto lunghi che fidelizzano il lettore e richiedono un esborso

prolungato nel tempo. Il KINDLE e il KINDLE STORE hanno abbattuto il prezzo del libro consentendo un

notevole risparmio rispetto alla copia cartacea. Un pubblico ampio e dagli acquisti frequenti non dà più

grande importanza al filtro editoriale, favorendo i nomi famosissimi che non hanno bisogno della garanzia

di un editore e alcuni autopubblicati a basso prezzo che sono riusciti a farsi conoscere. Questi ultimi

tendono poi a rientrare nell’editoria tradizionale per la versione cartacea o a creare in proprio una struttura

editoriale attraverso la collaborazione di editor, grafici ed esperti di marketing. L’aliquota IVA di Amazon è

al 3% per i clienti in paesi dell’UE (invece che al 22%) e infatti ha sede legale in Lussemburgo per i noti

vantaggi fiscali, e tra essi vi è anche l’iva agevolata ( In Italia l’IVA sui libri di carta è al 4% perché si tratta di

prodotti culturali mentre quella sugli ebook è al 22%)

Il fenomeno della DISINTERMEDIAZIONE permette di tagliare fuori gli intermediari della struttura

tradizionale di distribuzione e vendita. Grazie a nuove condizioni come quelle favorite da internet il costo

finale diminuisce, il cliente risparmia e spesso gode di un servizio migliore in virtù della connessione diretta

con il produttore.

 Compro un libro di carta su Amazon e taglio fuori la libreria

 Compro un ebook ed elimino gran parte della filiera editoriale (stampatore distributore e libreria)

 Compro l’ebook di un autore autopubblicato e salto persino l’editore, dal momento che abbiamo

solo due soggetti impegnati in un contratto: l’autore autopubblicato che fornisce il bene digitale e

Amazon che

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Publisher
A.A. 2014-2015
5 pagine
2 download
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-STO/08 Archivistica, bibliografia e biblioteconomia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher swanrhcp di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Bibliografia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Montecchi Giorgio.