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RECETTORI METABOTROPICI

Il nome è dovuto al fatto che vi è un dispendio energetico per la cella. Alcuni sono legati direttamente a proteine G, mentre altri sono accoppiati ad enzimi che operano da secondi messaggeri e che a loro volta agiscono direttamente sui canali ionici.

La trasmissione sinaptica indiretta mediano la peculiare a livello della corteccia cerebrale ed è caratteristica di alcune manifestazioni comportamentali come ad esempio i processi di apprendimento. Questa trasmissione è caratterizzata da processi relativamente più lenti e duraturi.

La trasmissione sinaptica diretta nella giunzione neuromuscolare è uno degli esempi più diffusi e meglio conosciuti della trasmissione sinaptica. È mediata da un canale ionico attivato dall'acetilcolina (Ach) per sinapsi tra il motoneurone e il muscolo-scheletrico. La placca motrice è la zona specializzata della membrana muscolare innervata da un motoneurone dove la fibra muscolare si contrae.

sinapticperde la guaina mielinica e si suddivide in i (sottili terminali)pieghe giunzionaliin corrisp di ogni bottone la membr sprofonda formando delle (scissioni)Terminazione presinaptica zone attiveattraverso le secerne delle proteine nella membrana tracui l’acetilcolinesterasiCanali voltaggio dipendenti per il Ca++ presenti all'int. del bottone presinaptico, responsabilidella modificaz delle vescicole sinaptiche e del conseguente rilascio di ACh [ESOCITOSI]Ach1. si lega con i recettori postsinapticipotenziale di placca2. Produzione in grado di eccitare l'intera fibra muscolareRecettori per l’Ach = canali ionici a controllo chimico (ligando-dipendenti), dotati di bassaspecificità (consentono anche il passaggio di Na+ e K+ ma escludono ioni caricati negativamente)aumento transitorio della1. Legame dell’acetilcolina con il suo recettore proteico provoca unconduttanza della membrana postsinaptica al K+ e al Na+depolarizzazione transitoria2. Correnti

Le sinapsi ioniche provocano la depolarizzazione della regione della placca.

1. Insorgenza del potenziale di placca eccitatorio

2. Rimozione dell'ACh liberata in eccesso

3. Al fine di permettere alla sinapsi di rispondere prontamente a nuovi stimoli, questo processo nella placca motrice avviene per diffusione del neurotrasmettitore fuori dalla fessura sinaptica e per degradazione.

DEGRADAZIONE: idrolisi operata dall'enzima colinesterasi (ACh = colina + acetato) a livello della fessura sinaptica. La colina ottenuta dall'idrolisi viene ritrasportata nel terminale assonico e riutilizzata per produrre nuovamente l'ACh.

Organizzazione e integrazione neuronale

La descrizione della sinapsi a livello della placca motrice è un ottimo punto di partenza per procedere in maniera più approfondita alla sequenza di eventi nella trasmissione sinaptica del SNC.

Potenziale di placca = un potenziale postsinaptico (PPS) molto ampio e preciso in grado di innervare efficacemente la fibra muscolare.

Interazione tra neurotrasmettitore e recettore-canale a livello del SNC

può dare luogo a: POTENZIALI POSTSINAPTICI ECCITATORI (PPSE) - depolarizza la cell rendendo il potenziale meno negativo e vicino al valore di soglia per l'insorgenza del potenziale d'azione (in genere 0,5 mV) e per differenza del potenziale di placca, il PPSE è molto piccolo determinare l'insorgenza del potenziale d'azione nella membrana postsinaptica devono verificarsi molti PPSE: in questo modo i PPSE si sommano uno dopo l'altro e l'effetto di questa sommazione determina il superamento della soglia di insorgenza.

Sommazione di PPSE = forma più semplice di integrazione sinaptica del SNC. Esistono 2 tipi di sommazione:

Spaziale - sommati ins i PPSE generati simultaneamente da molte sinapsi diverse su 1 unico dendrite.

Temporale - vengono sommati insieme i PPSE generati in rapida successione dalla stessa sinapsi.

POTENZIALI POSTSINAPTICI INIBITORI (PPSI) - ha effetto iperpolarizzante e quindi allontana il potenziale dal valore di soglia. Essi

possono agire in maniera contrastante rispetto ai PPSE (es. se i PPSI sono di ampiezza sufficiente, possono impedire la sommazione dei PPSE) SINPASI CHIMICA : 1. Potenziale d'azione invade la terminazione presinaptica 2. Apertura di canali voltaggio dipendenti del Ca 3. Ingresso degli ioni Ca2+ modifica la conformazione delle vescicole sinaptiche con conseguente liberazione del neurotrasmettitore [ESOCITOSI] 4. Diffusione del neurotrasmettitore e il suo legame con i recettori della membrana post-sinaptica. Interazione tra il neurotrasmettitore e recettore-canale provoca una variazione della conduttanza della membrana post-sinaptica (EPSP; IPSP) 5. Neurotrasmettitori vengono riassunti dall'elemento pre-sinaptico attraverso meccanismi quali la degradazione o ricaptazione ORGANIZZAZIONE SINAPSI A LIVELLO DEL SNC = da un punto di vista anatomo-funzionale, è notevolmente più complessa poiché deve assolvere alla funzione integrativa del SNC, una delle sue funzionifondamentali sinapsi Ciascuna parte del neurone può agire da struttura post-sinaptica, a questo riguardo, levengono generalmente distinte in: - asso-assoniche: azione eccitatoria - asso-somatiche: azione inibitoria - asso-dendritiche: svolgono per la maggior parte funzioni modulatorie (es. agendo sulrilascio del neurotrasmettitore a livello presinaptico) - dendro-dendritiche - soma-somatiche Nei neuroni del sistema nervoso agiscono molti e opposti segnali di trasmissione: es. un motoneurone può ricevere migliaia di terminazioni sinaptiche diverse, eccitatorie e inibitorie. L'impatto di tutte queste afferenze, in base all'ampiezza, alla loro prossimità con la zona d'integrazione e alla loro azione sinergica o meno, determinerà la trasmissione sinaptica. Segnali afferenti, opposti o sinergici vengono elaborati dal neurone postsinaptico mediante un'integrazione neuronale: processo di processo decisionale in base al quale viene inviato o meno un messaggio nervoso.comunicazione neuronale: Neurotrasmettitori e Recettori Eventi presinaptici e postsinaptici Risposta a livello postsinaptico --> può essere eccitatoria o inibitoria Funzione integrativa del SNC --> si basa principalmente sul bilanciamento tra gli effetti eccitatori e inibitori dei circuiti neurali Queste attività sono dettate dall'interazione tra neurotrasmettitori e recettori postsinaptici Trasmissione sinaptica Affinché ci sia un'efficace concentrazione dei neurotrasmettitori nella fessura sinaptica, deve essere adeguata e tenuta costantemente sotto controllo. Processo di trasmissione sinaptica: 4 eventi fondamentali Per questo motivo, il processo comprende che hanno luogo per metà a livello presinaptico e per la restante parte a livello postsinaptico: 1. Sintesi del neurotrasmettitore 2. Immagazzinamento del neurotrasmettitore nelle vescicole sinaptiche 3. Rilascio del neurotrasmettitore nella fessura sinaptica + sua interazione con i recettori postsinaptici 4. Smaltimento del neurotrasmettitore.

neurotrasmettitore a livello della fessura sinaptica

Neurotrasmettitori

Neurotrasmettitore: sostanza chimica liberata da una cell nerv presinaptica, in grado di agire in maniera specifica su una cellula postsinaptica.

neurotrasmettitore

Per essere definito un messaggero chimico deve soddisfare 4 criteri:

  1. Essere sintetizzato dal neurone
  2. Essere presente nella terminazione presinaptica, da dove viene liberato in quantità sufficiente
  3. Se introdotto dall'esterno, deve essere in grado di riprodurre l'azione del neurotrasmettitore endogeno
  4. Essere rimosso dalla fessura sinaptica attraverso meccanismi specifici

ogni neurone usa la stessa combinazione di messaggeri

Un altro criterio di validità generale è che chimici a livello di tutte le sue sinapsi.

I messaggeri chimici del SNC appartengono a 2 grandi categorie:

Neurotrasmettitori a basso peso molecolare --> AMINE + AMINOACIDI

AMINE: catecolamine istamina + serotonina (dopamina, adrenalina,

noradrenalina), coinvolte nel controllo delle manifestazioni comportamentali, dei processi cognitivi e delle emozioni. La loro azione è lenta e graduale e quindi duratura nel tempo.

glutammatoAMINOACIDI: la maggior parte delle sinapsi del SNC è mediata dagli aminoacidi (Glu), acido gamma aminobutirrico (GABA) e glicina (Gly).

acetilcolina: L'acetilcolina rappresenta una classe a sé, che all'interno del SNC media la trasmissione sinaptica nella giunzione neuromuscolare.

PSICOFARMACOLOGIA --> impiega una determinata terminologia per indicare i neuroni che secernono un particolare neurotrasmettitore (es. dopaminergico, riferendosi alla parola greca "ergon" che significa "lavoro").

Neurotrasmettitori a basso peso molecolare più importanti:

Acetilcolina: viene liberata in numerose zone del sistema nervoso tra cui le grandi cellule piramidali della corteccia motoria, i neuroni dei gangli della base, i motoneuroni che innervano i muscoli scheletrici e i neuroni del sistema nervoso autonomo.

e i neuronipostgangliari del simpatico ; nella magg parte dei casi la sua azione è a effettoeccitatorio.

Noradrenalina:2. sostanza secreta da molti neuroni dei corpi cellulari situati nel troncoencefalico e nell'ipotalamo, in particolare i neuroni noradrenergici del locus coeruleuspartecipano al controllo delle attività globale e dell'umore ; ha effetti sia eccitatori siainibitori

Dopamina:3. liberata dai neuroni che originano dalla substantia nigra ; di solito il suo effetto è inibitorio

Glicina:4. secreta principalmente a livello spinale e del tronco encefalico ; l'effetto è sempre inibitorio

Glutammato:5. liberato dai terminali sinaptici a livello sensoriale e anche in altre areedella corteccia ; l'effetto è probabilmente sempre eccitatorio.

Acido gamma aminobutirrico :6. secreto da terminazioni nervose a livello del midollospinale del cervelletto, dei gangli della base e in alcune aree della corteccia ed ha effettoinibitorio.

Serotonina:7. liberata da

nuclei a livello mediale del tronco dell'encefalo e agisce come inibitore delle vie dolorifiche nel midollo spinale; inoltre partecipa al controllo dell'umore e ai meccanismi del sonno.

Peptidi neuroattivi grandi molecole costituite da 2 o più AA legati insieme attraverso legami peptidici. Granuli secretori vengono rilasciati a livello presinaptico dalle strutture che frequentano. Esistono anche alle vescicole sinaptiche nello stesso terminale assonico. I neuropeptidi agiscono come neuromodulatori, cioè sono in grado di diffondere a distanze maggiori da quelle dello spazio sinaptico, influenzando diverse cellule di una zona cerebrale. L'azione dei neuropeptidi è molto ampia e variegata perché dipende dalle zone cerebrali nelle quali vengono rilasciati -> in generale sono coinvolti nei.

Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
70 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/02 Psicobiologia e psicologia fisiologica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher ale.trips di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fondamenti anatomo-fisiologici dell'attività psichica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica Niccolò Cusano di Roma o del prof Picazio Silvia.