Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Scienza delle Costruzioni - Teoria
A) Finalità, Ipotesi, Modelli
- Travı e caratteristiche della sollecitazione
- Trave sollecitata in direzione dell'asse
- Statica
- Cinematica
- Legame costitutivo
- Trave inflessa (modello generalizzato)
- Statica
- Cinematica
- Legame costitutivo
- Considerazioni
B) Modello di Solido Deformabile: Analisi della Tensione
- Forze esterne ed interne
- Tetraedro di Cauchy
- Tensore degli sforzi
- Equazioni indefinite di equilibrio
- Direzioni e tensioni principali
- Classificazione degli stati tensionali
C) Modello di Solido Deformabile: Analisi della Deformazione
- Problema locale della deformazione - campo di spostamenti
- Tensore di deformazione ed equazioni indefinite
- Direzioni e dilatazioni principali
- Classificazione degli stati deformativi
D) Principio dei Lavori Virtuali
- Teorema dei lavori virtuali + Lv. - Lve.
- PLV - Altre formulazioni
Modello di Solido Deformabile - Legame Costitutivo
- Comportamento dei materiali
- Materiali duttili (Prova monassiale)
- Materiali fragili (Prova monassiale)
- Lavoro di deformazione e potenziale elastico - relazione costitutiva
- Potenziale elastico complementare
- Ipotesi di isotropia, costanti elastiche
- Teorema di Clapeyron
- Teorema di Betti
Problema di De Saint-Venant
- Ipotesi e postulato
- Sforzo normale
- Flessione
- Flessione retta
- Flessione deviata
- Momento torcente
- Sezione circolare
- Sezione rettangolare sottile
- Sezione sottile aperta generica
- Sezione sottile chiusa generica
- Taglio, formula di Jourawski
Criteri di Resistenza
- Soluzione dei PdSV e trave
- Materiali duttili - Criterio di Tresca
- Materiali duttili - Criterio di Mises
- Definizione dei domini
- Criteri per materiali fragili
- Rankine
- Coulomb
3) TRAVE INFLESSA (MODELLO GENERALIZZATO)
STATICA (forze)
Il tronco elementare e' ora soggetto anche a forze trasversali all'asse e quindi anche al momento flettente. Analizzando l'equilibrio nelle varie direzioni:
DIREZIONE ASSIALE
- N + dN + pdz - N = 0
- dN/dz + P = 0
DIREZIONE TRASVERSALE
- T + dT + qdz - T = 0
- dT/dz + q = 0
MOMENTO
- M + dM + qdz * dz/2 = Tdz - M = 0 (trascurabile perché di ordine piccolo)
- dM/dz = T
dN/dz + p = 0
dT/dz + q = 0
dM/dz = T
EQUAZIONI INDEFINITE DI EQUILIBRIO
τ̄a =
- τaa
- τab
- τac
=
- σ̄aa
- σ̄ab
- σ̄ac
ā = versore normale
b̄, c̄ = versori tangenti ortogonali tra loro
2) TETRAEDRO DI CAUCHY
Si dimostra che se conosco la tensione su 3 giaciture ortogonali allora conosco la tensione per qualsiasi giacitura in quel punto.
τ̄adΩa - t1dS1 - t2dS2 - t3dS3 + ƒdV = 0
trascurabile perché d'ordine superiore
essendo dΩi = dSΩa·ai
τ̄adΩa - t1a1dSΩa - t2a2dSΩa - t3a3dSΩa = 0
τ̄a = t1a1 + t2a2 + t3a3
3) TENSORE DEGLI SFORZI
È usuale scrivere la precedente relazione come prodotto matriciale:
τ̄a =
- t1
- t2
- t3
ā
⇒ τ̄a = σ̄ā
dove σ̄ e' il TENSORE DEGLI SFORZI, rapp.representato (nel sistema di riferimento scelto) come:
- σ̄11 τ12 τ13
- τ21 σ̄22 τ23
- τ31 τ32 σ̄33
MODELLO DI SOLIDO DEFORMABILE
ANALISI DELLA DEFORMAZIONE
1) PROBLEMA LOCALE DELLA DEFORMAZIONE: CAMPO DI SPOSTAMENTI
- Date le ipotesi di:
- a) Corpo continuo
- b) Esclusione di lacerazioni o compenetrazione di materia
VETTORE SPOSTAMENTO
CONFIGURAZIONE INDEFORMATA
p0
p
V
CONFIGURAZIONE DEFORMATA
p0
p'
- Sviluppando in serie:
V(p) = Vo + ∇V |P0 · (r - r0) + Hd
V = Vo + Hd
dove H è il GRADIENTE DI SPOSTAMENTO.
H = grad V = [ ∂Vi / ∂xj ]
= [∂V1 / ∂x1 , ∂V1 / ∂x2 , ∂V1 / ∂x3 ∂V2 / ∂x1 , ∂V2 / ∂x2 , ∂V2 / ∂x3 ∂V3 / ∂x1 , ∂V3 / ∂x2 , ∂V3 / ∂x3 ]
PRINCIPIO DEI LAVORI VIRTUALI
Valido per qualsiasi materiale e a prescindere dall'ipotesi di piccoli spostamenti. Qui presupposto per travi e solidi deformabili, uso tale ipotesi.
Nel complesso si tratta di 3 enunciati:
TEOREMA DEI LAVORI VIRTUALI
Lvi = Lve
Data una struttura (o un solido deformabile), questa è soggetta a:
- forze e spostamenti [esterni]
I lavori compiuti dalle forze (a) non dipendono dagli spostamenti (b). Sono pertanto lavori fittizi o virtuali.
Lve (solido) = ∫V f ⋅ v dv + ∫∂Bt p ⋅ ṽ dS + ∫∂Bv p ⋅ ṽ dS
Lve (trave) = -Fa va - mc ẏc - FB vB + mB ģB + ∫0l q ⋅ v dz
Essendo il sistema in equilibrio, per esigenze statiche devono esistere anche:
- tensioni e deformazioni [interne]
4) IPOTESI DI ISOTROPIA - COSTANTI ELASTICHE
In caso di materiali isotropi (= che non hanno direzioni principali di deformazione) come legno, acciaio, cls sono in prima approssimazione, allora i 21 coefficienti di elasticità si riducono a 2 indipendenti.
- Cambia la formula di ψ
ψ = -ν/2E (Iσ2 + 2 Iσ) + ν/E I2σ
- E = modulo di Young
- Iσ, I2σ = invarianti di tensore
- ν = coefficiente di Poisson
G = E/2(1+ν) modulo di elasticità trasversale
- Un materiale è isotropo omogeneo se E e ν non variano da punto a punto
- Le variazioni di volume dipendono dalla componente sferica di ε
tr(ε) - 1-2ν/E tr(σ)se -1-2ν/E tr(σ) = 0 ν = 1/2 materiale incomprimibile
- La soluzione del modello di solido deformabile è:
- unica a meno di moti rigidi
- ottenibile per sovrapposizione degli effetti (sistema lineare di n equazioni in n3s incognite)
- Nel caso di materiali elastici lineari isotropi, le direzioni principali di tensione e di deformazione coincidono.