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PIANIFICAZIONE DEL LAVORO

Si articola in una serie di attività:

  1. In primo luogo il revisore, se siamo al primo anno di incarico, deve esaminare il mercato di vendita dell'azienda. Ciò avviene tramite l'utilizzo di questionari per l'acquisizione della conoscenza del ciclo attivo dell'azienda. Attraverso queste attività il revisore cerca di comprendere le caratteristiche gestionali dei processi di vendita, e se queste ultime possono essere l'origine di errori o frodi contabili contenute nel bilancio;
  2. Analisi della clientela in termini di livello di concentrazione, principali clienti, dinamica clienti acquisiti/cessati/mantenuti, presenza clienti esteri ecc.;
  3. Analisi delle politiche commerciali dell'azienda, con riferimento alle clausole adottate (DAP o ex works), particolarmente direttamente sulla contabilità aziendale;

ANALISI DEL SISTEMA CONTABILE

  1. Il processo di ricevimento e gestione degli ordini commerciali non impatta

importanti per comprendere

2) Il SCI una volta ricevuto l'ordine ha il compito di verificare l'affidabilità quando avviene il passaggio di proprietà economica-finanziaria del cliente e, se è ritenuta soddisfacente, va ad approvare la linea di credito; N.B. L'ANALISI DEL SISTEMA CONTABILE Fa ricavi, le analisi sulle politiche commerciali consentono al revisore di definire

3) Una volta approvato l'ordine il SCI provvede ad espletare una verifica sulla disponibilità in magazzino di prodotti finiti ed in seguito si procede con la profondità dei test sostanziali QUINDI SI DISTINGUE DALL'ANALISI DEL SCI

Dopo la pianificazione segue l'evasione dell'ordine, la spedizione e la consegna;

4. Analisi delle politiche di gestione del credito commerciale, risulta molto l'esame del Sistema contabile

4) In seguito

si procede alla fatturazione. L'atto della fatturazione da luogo alla registrazione dei ricavi di vendita in contabilità generale e all'indicazione dei crediti commerciali attivi verso clienti. Un esempio peculiare è quello dei crediti che vengono gestiti tramite emissione di ricevute bancarie, l'emissione delle RI.BA non comporta l'immediato venir meno del credito in capo all'azienda. Finchè il creditore non ha proceduto al pagamento alla banca, il credito rimane in capo all'azienda. Risulta necessario tenere conto dei processi valutativi che si generano in azienda, quello più importante è quello che riguarda l'importo dei crediti verso clienti.È importante che il revisore attenga alla valutazione della solvibilità del cliente che origina, verifichi come vengono movimentati i conti e come le voci vengono classificate in bilancio; dell'azienda;5. Sviluppo di analisi comparativa per poter andare a confrontare l'andamento nel tempo di determinati valori e indicatori contabili legati al ciclo attivo. Esempio--> confronto su base temporale dei giorni medi di incasso dei crediti commerciali. Un aumento dei giorni medi di incasso potrebbe essere indicativo di difficoltà da parte dell'azienda di riuscire a riscuotere i crediti. Il revisore di fronte a ciò si aspetta un aumento del fondo svalutazione crediti, mera osservazione del Flow se questo non avviene ciò è indicativo di un potenziale rischio di sottostima Chart (fotografia dei delle che induce ildeve valutare l'adeguatezza del sistema contabile utilizzato per gestire le varie fasi del processo contabile del ciclo attivo. Questo include l'analisi dei supporti hardware e software utilizzati, come il sistema operativo e le piattaforme. Il revisore deve anche determinare se il sistema contabile è unico o se sono presenti più sistemi. Successivamente, il revisore deve esaminare il controllo interno del sistema contabile. Questo implica valutare l'efficacia del controllo interno nel presidiare i rischi di revisione del ciclo attivo. Il revisore utilizza dei questionari di valutazione per determinare l'estensione dei test sostanziali nella fase successiva del processo di revisione del ciclo attivo.

andrà a verificare anche il rispetto del c.d. principio di segregazione dei compiti, principiocardine di un buon SCI che permette di mitigare il rischio inerente di determinati cicli operativi. Se un soggetto va a gestire tutte le fasi del ciclo attivo (approvare gli ordini, gestire le spedizioni, emettere fattura ecc.) si determina una concentrazione di ruoli che rappresenta una circostanza di forte debolezza del sistema interno di controllo. In presenza di ciò il SCI risulta poco affidabile e comporterà, per il processo di revisione, un'estensione dei test sostanziali.

Il revisore andrà a verificare che tutte le vendite del ciclo attivo siano realizzate in presenza di ordini da parte di clienti e che questi ordini siano stati autorizzati dai soggetti dotati di idonei poteri. Una corretta gestione delle autorizzazioni determina un SCI più affidabile e un rischio di vendite fittizie più mitigato;

Il revisore dovrà valutare se

Esistono o meno degli automatismi nel sistema amministrativo contabile che permettono di assicurare che l'ammontare degli importi in fattura corrispondono all'ammontare degli ordini. Tali verifiche sono contenute nel programma di revisione, redatto dal revisore durante la fase di pianificazione. Tuttavia il programma di revisione contiene anche i dettagli circa i test sostanziali che il revisore dovrà effettuare sul ciclo attivo, rivisti dopo il conseguimento dei risultati derivanti dall'analisi del SCI.

del SCI. Quali sono questi test che il revisore può affrontare:
  • Verifiche di walktrough, verifiche che consistono nell'analisi che avvengono attraverso una procedura in cui figurativamente il revisore passa attraverso il processo. Si tratta di verifiche svolte a campione per percorre in progressione o in digressione le varie fasi di un processo, per poterne esaminare il corretto funzionamento. Es. verificare che l'incasso corrisponda ad una fattura di vendita, che corrisponde ad un ddt, che corrisponde ad un ordine ecc. (per digressione) NB! Si tratta di verifiche documentali;
  • Test automatici, per verificare il corretto funzionamento dei controlli di matching (controlli automatici di corrispondenza degli importi fattura, ddt, ordine ecc,). Il revisore testa i controlli automatici inserendo di proposito valori errati per verificare la presenza o meno di punti di debolezza;
  • La verifica di documenti che comprovano la presenza di controlli, il revisore per
Per formattare il testo fornito utilizzando tag HTML, puoi seguire le seguenti indicazioni: 1. Utilizza il tag `

` per ogni paragrafo del testo. 2. Utilizza il tag `` per evidenziare le parole o frasi in grassetto. 3. Utilizza il tag `` per formattare i caratteri in apice. 4. Utilizza il tag `

    ` per creare una lista non ordinata. 5. Utilizza il tag `
  • ` per ogni elemento della lista. Ecco il testo formattato con i tag HTML corrispondenti: ```html

    Poter esaminare la qualità dei controlli interni potrebbe andare ad esaminare i documenti che comprovano l'esistenza del c.d. controlli di linea. Se il controllo lascia traccia (vale a dire c'è un operatore che compila un documento in cui si consta che il controllo su una fattispecie concreta è stato effettuato), il revisore analizzerà il documento per sincerarsi della qualità del controllo.

    • Reperformance delle operazioni, consiste nella ripetizione da parte del revisore di alcune operazioni per poter assicurare che queste funzionino correttamente.

    I TEST SOSTANZIALI DEL CICLO ATTIVO:

    • Attraverso i medesimi test sostanziali che vengono svolte dal revisore per acquisire quelle evidenze probative di revisione che permettono di dare risposta alle seguenti domande:
    • Completezza: ottenere informazioni ed evidenze probative che permettono di verificare più che altro la completezza delle operazioni.
    • Esistenza: ottenere informazioni ed evidenze probative che permettono di verificare più che altro l'esistenza delle operazioni.
    • Accuratezza (competenza): ottenere informazioni ed evidenze probative che permettono di verificare più che altro l'accuratezza delle operazioni.
    • Valutazione: ottenere informazioni ed evidenze probative che permettono di verificare più che altro la valutazione delle operazioni.
    ``` Il testo formattato con i tag HTML corrispondenti appare così: Poter esaminare la qualità dei controlli interni potrebbe andare ad esaminare i documenti che comprovano l'esistenza del c.d. controlli di linea. Se il controllo lascia traccia (vale a dire c'è un operatore che compila un documento in cui si consta che il controllo su una fattispecie concreta è stato effettuato), il revisore analizzerà il documento per sincerarsi della qualità del controllo. - Reperformance delle operazioni, consiste nella ripetizione da parte del revisore di alcune operazioni per poter assicurare che queste funzionino correttamente. I TEST SOSTANZIALI DEL CICLO ATTIVO: - Attraverso i medesimi test sostanziali che vengono svolte dal revisore per acquisire quelle evidenze probative di revisione che permettono di dare risposta alle seguenti domande: - Completezza: ottenere informazioni ed evidenze probative che permettono di verificare più che altro la completezza delle operazioni. - Esistenza: ottenere informazioni ed evidenze probative che permettono di verificare più che altro l'esistenza delle operazioni. - Accuratezza (competenza): ottenere informazioni ed evidenze probative che permettono di verificare più che altro l'accuratezza delle operazioni. - Valutazione: ottenere informazioni ed evidenze probative che permettono di verificare più che altro la valutazione delle operazioni.
    1. LA CIRCOLARIZZAZIONE DEI CLIENTI
    2. Attraverso tale procedura il revisore chiede conferma ad un soggetto esterno (il cliente) dell'esistenza di un suo debito nei confronti della società.

      • ASSERZIONE: SUSSISTENZA DEL CREDITO
      • ASSERZIONE: ESISTENZA
      • ASSERZIONE: COMPETENZA
    3. Fase interim: il revisore imposta la procedura di circolarizzazione;
    4. Fase final: il revisore esegue la circolarizzazione e ne verifica i risultati.

    NB! Il revisore potrebbe decidere anche di sviluppare tutta la procedura diversamente.

    Le fasi che caratterizzano la procedura di cartolarizzazione sono le seguenti:

    1. Determinazione della popolazione dei crediti;
    2. Selezione dei soggetti da circolizzare;
    3. Definizione della data di
    riferimento della conferma;
    4. Presentazione della lista dei clienti da circolizzare alla società (il revisorechiede conferma della possibilità di procedere alla circolarizzazione dei clientida circolarizzare);
    5. Definizione tipologia di conferma da inviare ai clienti;
    6. Preparazione materiale delle lettere di circolarizzazione;
    7. Ricevimento della risposta da parte dei clienti;
    8. Verifica dei risultati e riepilogo finale.

    DETERMINAZIONE DELLA POOPOLAZIONE COMPLESSIVA
    Il revisore deve andare a definire qual è la popolazione Il revisore dovrà escludere dalla popolazione i crediti vantati nei confronti di particomplessiva dei clienti dell'azienda. Il punto di partenza correlate perché tali crediti saranno esaminati da procedure specifiche (èimportante eliminare tali crediti poiché la ratio della circolarizzazione vuole che iè il partitario dei clienti.
    Il partitario dei clienti è un documento generato clienti sottoposti a

    Tale procedura siano dei soggetti esterni ed autonomi rispettola società revisionata, altrimenti tali soggetti potrebbero essere influenzati nellaautomaticamente

Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
85 pagine
1 download
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher dbantonino di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Revisione contabile e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Pisa o del prof D'Onza Giuseppe.